Aiuto versione di latino (293182)
Mi potete evidenziare gli ablativi assoluti e i participi e fare traduzione?? Grazie mille in anticipo
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Impetu facto, nostris resistentibus, suffossis equis,nostrisque delectis, fratri intercluso, multis vulneribus acceptis, incitato equo, citato gradu
Facto, resistentibus, suffossis, delectis, citato, intercluso, vulnerato, deiectus, circumventus, acceptis, incitato
Aggiunto 14 minuti più tardi:
I nemici, non appena videro la cavalleria di Cesare, fatto l'assalto, velocemente disturbarono i nostri. Poiché i nostri di nuovo opponevano resistenza loro, come di consuetudine, saltarono giù a piedi e, trafitti i cavalli e disarcionati i nostri, pervennero a contesa. Affrettato il passo, molti dei nostri voltarono le spalle e si diedero alla fuga, e non desistettero dalla fuga prima che pervenissero al cospetto del nostro schieramento. In quella battaglia molti tra i nostri cavalieri furono uccisi e, tra questi, Pisone d'Aquitania, uomo forte del quale l'avo aveva ottenuto il regno nella sua città, ed era stato nominato amico dal senato romano. Questo offrì aiuto al fratello tagliato fuori dai nemici e lo tirò fuori dal pericolo, ma egli stesso, sbalzato dal cavallo ferito e circondato dai nemici, morì dopo aver ricevuto parecchie ferite. Ma suo fratello, non appena vide quello che gli era successo, , spronato il cavallo, con grande forzà fece un assalto contro i nemici e, combattendo valorosamente, venne ucciso.
Facto, resistentibus, suffossis, delectis, citato, intercluso, vulnerato, deiectus, circumventus, acceptis, incitato
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I nemici, non appena videro la cavalleria di Cesare, fatto l'assalto, velocemente disturbarono i nostri. Poiché i nostri di nuovo opponevano resistenza loro, come di consuetudine, saltarono giù a piedi e, trafitti i cavalli e disarcionati i nostri, pervennero a contesa. Affrettato il passo, molti dei nostri voltarono le spalle e si diedero alla fuga, e non desistettero dalla fuga prima che pervenissero al cospetto del nostro schieramento. In quella battaglia molti tra i nostri cavalieri furono uccisi e, tra questi, Pisone d'Aquitania, uomo forte del quale l'avo aveva ottenuto il regno nella sua città, ed era stato nominato amico dal senato romano. Questo offrì aiuto al fratello tagliato fuori dai nemici e lo tirò fuori dal pericolo, ma egli stesso, sbalzato dal cavallo ferito e circondato dai nemici, morì dopo aver ricevuto parecchie ferite. Ma suo fratello, non appena vide quello che gli era successo, , spronato il cavallo, con grande forzà fece un assalto contro i nemici e, combattendo valorosamente, venne ucciso.
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