Non ho bisogno di denaro
Ciao sarei grata se qualcuno mi facesse il commento della poesia di alda merini “non ho bisogno di denaro “ grazie mille
Miglior risposta
Innanzitutto complimenti al prof. che ha deciso di farti analizzare questa poesia e farti studiare una delle migliori poetesse che l'italia potesse mai avere.
In questa poesia c'è il ritratto di un poeta, di un artista o di una qualsiasi persona che riesce a vivere la propria vita senza perdersi o affidarsi ai "falsi miti" quelli che il filosofo Bacone chiamava "idola". Il denaro in questa poesia è allegoria e metafora della materialità e mai quanto in questo periodo storico la ricchezza materiale è la terra promessa per i tanti che decidono di condurre una vita vuota e senza alcun valore. Alda Merini in questa poesia vuole trasmetterci l'idea che non abbiamo bisogno di ricchezza materiale o denaro perché la vita è piena di sentimenti, poesia, bellezza che portano al raggiungimento di una felicità vera, estemporanea. La vera ricchezza è quella che nasce dalle connessioni umane e dalla capacità sensibile di ognuno di noi e il poeta è gli artisti sono quelli che Alda Merini stessa definiva "i nipoti di Dio " perchè non riescono a vivere di materialità amano piuttosto trasformare la materia. Ti riporto una sua intervista che secondo me chiarisce molto il ruolo del poeta secondo la sua visione : " La vita non ha senso.
Anzi è la vita che ti dà un senso.
Sempre che noi la lasciamo parlare.
Perché prima dei poeti parla la vita.
Il poeta soffre molto di più, ma ha una dignità che non si difende neanche.
È bello accettare anche il male.
Una delle prerogative del poeta, che è stata un po’ anche la mia, è non discutere mai da che parte venisse il male, lo ho accettato ed è diventato un vestito incandescente, è diventato poesia.
Ecco, il cambiamento della materia che diventa fuoco, fuoco d’amore per gli altri, anche per chi ti ha insultato."
(Alda Merini)
Un caro saluto !
In questa poesia c'è il ritratto di un poeta, di un artista o di una qualsiasi persona che riesce a vivere la propria vita senza perdersi o affidarsi ai "falsi miti" quelli che il filosofo Bacone chiamava "idola". Il denaro in questa poesia è allegoria e metafora della materialità e mai quanto in questo periodo storico la ricchezza materiale è la terra promessa per i tanti che decidono di condurre una vita vuota e senza alcun valore. Alda Merini in questa poesia vuole trasmetterci l'idea che non abbiamo bisogno di ricchezza materiale o denaro perché la vita è piena di sentimenti, poesia, bellezza che portano al raggiungimento di una felicità vera, estemporanea. La vera ricchezza è quella che nasce dalle connessioni umane e dalla capacità sensibile di ognuno di noi e il poeta è gli artisti sono quelli che Alda Merini stessa definiva "i nipoti di Dio " perchè non riescono a vivere di materialità amano piuttosto trasformare la materia. Ti riporto una sua intervista che secondo me chiarisce molto il ruolo del poeta secondo la sua visione : " La vita non ha senso.
Anzi è la vita che ti dà un senso.
Sempre che noi la lasciamo parlare.
Perché prima dei poeti parla la vita.
Il poeta soffre molto di più, ma ha una dignità che non si difende neanche.
È bello accettare anche il male.
Una delle prerogative del poeta, che è stata un po’ anche la mia, è non discutere mai da che parte venisse il male, lo ho accettato ed è diventato un vestito incandescente, è diventato poesia.
Ecco, il cambiamento della materia che diventa fuoco, fuoco d’amore per gli altri, anche per chi ti ha insultato."
(Alda Merini)
Un caro saluto !
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