"la roba "di Giovanni Verga urgente x domani

kiary
ciao a ttt sn davv disp mi potete aiutare a fare qst esercizi su"la roba" di giovanni verga:
1)che cosa significa "la roba" x mazzarò
2)descrivi l'aspetto fisico di mazzarò; poi descrivi il carattere ricavandolo dalle sue abiutudini divita e dal suo rapporto con gli amici
3)mazzarò è un personaggio solo e triste quali sono le cause della sua tragica condizione esistenziale?quale mexaggio puoi trarne?
grz in anticipo

Risposte
melody_gio
Ciao Rosy,

per poter aprire il tuo topic non devi rispondere su un topic vecchio, bensì devi aprire un nuovo topic alla pagina https://www.skuola.net/forums.php?m=newtopic in cui poni la tua domanda.

Ciao,
Giorgia.

rosy.bonura
Potete risolvermi queste domande?
1 qual è l'unico tratto distintivo della nuova posizione sociale di ricco proprietario che si concede mazzarò?
2 quale appellativo onorifico viene dato in paese ai proprietari terreni?
3 da chi è costituita la famiglia di mazzarò?

Ot-Sofietta-Ot
Gabriele apri un topic

Aggiunto 17 secondi più tardi:

Gabriele apri un topic

gabrielegurgone
me la dite questa domanda qual era la condizione sociale del mazzaro nel passato?E qual è tempo della vicenda narrata?

Francy1982
Apri una discussione tua trilly

*trilly*
ank iooo x dmani porto qsta novellaaaaaaaaaaaaaa.. a me ness m aiuta?

Francy1982
1. La Roba sono le cose che possiede che poi lui vorrebbe portarsi anche nella tromba: “… Tutta quella roba se l'era fatta lui, colle sue mani e colla sua testa, col non dormire la notte, col prendere la febbre dal batticuore o dalla malaria, coll'affaticarsi dall'alba a sera, e andare in giro, sotto il sole e sotto la pioggia, col logorare i suoi stivali e le sue mule - egli solo non si logorava, pensando alla sua roba, ch'era tutto quello ch'ei avesse al mondo; perché non aveva né figli, né nipoti, né parenti; non aveva altro che la sua roba. Quando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba.”, infatti lo si evince dalla scena in cui il protagonista urla: «Roba mia, vienitene con me!»

2. Mazzarò non è mai totalmente approvato dal narratore. Il protagonista è un avaro molto ricco e arido di sentimenti. Inoltre egli ha dei comportamenti disumeni verso i suoi lavoranti, che sfrutta. Mazzarò ama la ROBA. Mazzarò è un povero bracciante che poi diventa ricco e si riscatta: "… Tutta quella roba se l'era fatta lui, colle sue mani e colla sua testa, col non dormire la notte, col prendere la febbre dal batticuore o dalla malaria, coll'affaticarsi dall'alba a sera, e andare in giro, sotto il sole e sotto la pioggia, col logorare i suoi stivali e le sue mule - egli solo non si logorava, pensando alla sua roba, ch'era tutto quello ch'ei avesse al mondo; perché non aveva né figli, né nipoti, né parenti; non aveva altro che la sua roba. Quando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba". Ma la ricchezza nn lo fa migliorare a livello sociale, non lo rende migliore o soddisfatto di sé: non ha una famiglia di eredi perchè lui la roba la voule portare ocn sé nell'al di là.
Fisicamente nn mi ricordo ma quello penso che lo trovi facilmente nel libro.


Nella seconda ti ho messo la risposta alla terza che lui accumula solo per se che è arido di sentimenti e che nn condivide i suoi beni con nessuno.....

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