Frase nominale o frase ellittica?
Ciao a tutti!
Scusate l'ignoranza ma non tocco questi argomenti da tanto e sto facendo un po' di confusione nel distinguere questi due tipi di proposizioni. Una frase ellittica del verbo è una frase nominale?
Nel libro di linguistica in cui sto studiando è scritto che non vanno confuse.
Traggo alcuni esempi da dei post di instagram di cui devo analizzare la sintassi:
"Autunno pieno di novità in libreria, completamente sbaragliare dalla maestri di McEwan"
"Serata potentissima con con Roberto saviano che ha presentato la collana "munizioni" per bompiani. "
"Cartoline da Venezia (in riferimento ad una foto di un canale di Venezia), visitata grazie alla guida di tre agenti segreti locali"
Grazie a chi risponderà!
Scusate l'ignoranza ma non tocco questi argomenti da tanto e sto facendo un po' di confusione nel distinguere questi due tipi di proposizioni. Una frase ellittica del verbo è una frase nominale?
Nel libro di linguistica in cui sto studiando è scritto che non vanno confuse.
Traggo alcuni esempi da dei post di instagram di cui devo analizzare la sintassi:
"Autunno pieno di novità in libreria, completamente sbaragliare dalla maestri di McEwan"
"Serata potentissima con con Roberto saviano che ha presentato la collana "munizioni" per bompiani. "
"Cartoline da Venezia (in riferimento ad una foto di un canale di Venezia), visitata grazie alla guida di tre agenti segreti locali"
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Miglior risposta
Non si tratta della stessa cosa perchè se nella preposizione ellittica il soggetto/predicato possono essere intuibili dal contesto, nel costrutto nominale, invece, non c'è bisogno di recuperare nessun 'pezzo mancante'.
Più nello specifico, però, io ritengo che sia una distinzione prettamente di analisi, cioè da che punto di vista vuoi analizzare la frase.
Di seguito ti riporto le due definizioni. Qualora ci fossero ulteriori dubbi, ti consiglio di consultare il manuale G. Berruto, M. Cerruti, La linguistica: un corso introduttivo, Torino, UTET Università, 2011 e T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Bari, Laterza, (ultima ed.)
PREPOSIZIONE ELLITTICA:
Si ha una proposizione ellittica quando il soggetto o il predicato non vengono espressi ma sono intuibili dal contesto.
Es. Mangio più tardi. - Io no, tu sì.
In questo esempio il soggetto è già implicito nel verbo, possiamo quindi facilmente capire la persona (1° singolare) dalla desinenza verbale.
In certi casi, poi, l’ellissi può riguardare non solo il soggetto o solo il predicato della frase, ma entrambi.
Es. Quanto vuoi restare lì dentro? Ancora cinque minuti;
Nella proposizione semplice “Ancora cinque minuti” sono presupposti sia il soggetto sia il verbo perché superflui per la comprensione. La frase si regge su un semplice complemento di tempo continuato.
FRASE NOMINALE
La frase senza predicato, fatta cioè solo di nomi o gruppi nominali si chiama frase nominale. [...] questo uso linguistico ha sviluppato un tipo di costruzione nella quale vengono eliminati dalla frase i predicati, mentre la frase stessa si trasforma in una serie di nomi (sostantivi e aggettivi) semplicemente accostatati:
Es: Nebbia a Torino: aerei dirottati a Genova.
Questo costrutto si chiama nominalizzazione, una trasformazione per cui una frase composta di gruppo nominale + gruppo verbale ( GN+GV) si muta in una frase di solo GN, cioè in una frase nominale.
FONTE:
http://www.grammatica-italiana.it/proposizione-ellittica.html
https://www.lagrammaticaitaliana.it/lezioni/147/la-frase-nominale
Più nello specifico, però, io ritengo che sia una distinzione prettamente di analisi, cioè da che punto di vista vuoi analizzare la frase.
Di seguito ti riporto le due definizioni. Qualora ci fossero ulteriori dubbi, ti consiglio di consultare il manuale G. Berruto, M. Cerruti, La linguistica: un corso introduttivo, Torino, UTET Università, 2011 e T. De Mauro, Introduzione alla semantica, Bari, Laterza, (ultima ed.)
PREPOSIZIONE ELLITTICA:
Si ha una proposizione ellittica quando il soggetto o il predicato non vengono espressi ma sono intuibili dal contesto.
Es. Mangio più tardi. - Io no, tu sì.
In questo esempio il soggetto è già implicito nel verbo, possiamo quindi facilmente capire la persona (1° singolare) dalla desinenza verbale.
In certi casi, poi, l’ellissi può riguardare non solo il soggetto o solo il predicato della frase, ma entrambi.
Es. Quanto vuoi restare lì dentro? Ancora cinque minuti;
Nella proposizione semplice “Ancora cinque minuti” sono presupposti sia il soggetto sia il verbo perché superflui per la comprensione. La frase si regge su un semplice complemento di tempo continuato.
FRASE NOMINALE
La frase senza predicato, fatta cioè solo di nomi o gruppi nominali si chiama frase nominale. [...] questo uso linguistico ha sviluppato un tipo di costruzione nella quale vengono eliminati dalla frase i predicati, mentre la frase stessa si trasforma in una serie di nomi (sostantivi e aggettivi) semplicemente accostatati:
Es: Nebbia a Torino: aerei dirottati a Genova.
Questo costrutto si chiama nominalizzazione, una trasformazione per cui una frase composta di gruppo nominale + gruppo verbale ( GN+GV) si muta in una frase di solo GN, cioè in una frase nominale.
FONTE:
http://www.grammatica-italiana.it/proposizione-ellittica.html
https://www.lagrammaticaitaliana.it/lezioni/147/la-frase-nominale
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