Esercizi felicità raggiunta!
Esercizio felicità raggiunta!
1.come viene rappresentata dal poeta la felicità raggiunta? come un sentimento di totale e sicuro appagamento o come una condizione di cui si avverte tutta la precarietà? si tratta di uno stato d'animo che può essere governato dlla volontà? la sua perdita è dovuta a una colpa,un errore,o è legata alla sua inevitabile precarietà?
2. precisa quale funzione svolge l'interlocutore della lirica.
3. definisci l'immagine che l'io lirico fornisce di se. il suo atteggiamento si può definire di rinuncia alla felicità,di protesta contro la crudeltà del dolore,di consapevolezza della realtà delle cose? la sua visione della vita appare ottimista o pessimista? motiva la tua risposta.
4. in questa poesia l'autore esprime il proprio sentimento attraverso un io lirico che lo rappresenta oppure attraverso un io lirico di cui mostra di non condividere l'atteggiamento?
5.la felicità raggiunta dalle anime tristi è paragonata a un mattino. qual'è il significato denotativo della parola mattino? quale suggestioni produce se si riflette sul suo significato connotativo?
6. che cos'è per la felicità? prova a dirlo in 5-7 versi.
1.come viene rappresentata dal poeta la felicità raggiunta? come un sentimento di totale e sicuro appagamento o come una condizione di cui si avverte tutta la precarietà? si tratta di uno stato d'animo che può essere governato dlla volontà? la sua perdita è dovuta a una colpa,un errore,o è legata alla sua inevitabile precarietà?
2. precisa quale funzione svolge l'interlocutore della lirica.
3. definisci l'immagine che l'io lirico fornisce di se. il suo atteggiamento si può definire di rinuncia alla felicità,di protesta contro la crudeltà del dolore,di consapevolezza della realtà delle cose? la sua visione della vita appare ottimista o pessimista? motiva la tua risposta.
4. in questa poesia l'autore esprime il proprio sentimento attraverso un io lirico che lo rappresenta oppure attraverso un io lirico di cui mostra di non condividere l'atteggiamento?
5.la felicità raggiunta dalle anime tristi è paragonata a un mattino. qual'è il significato denotativo della parola mattino? quale suggestioni produce se si riflette sul suo significato connotativo?
6. che cos'è per la felicità? prova a dirlo in 5-7 versi.
Risposte
1- La felicità viene vista come una condizione di cui si avverte tutta la precarietà. La felicità è un sentimento che non può dipendere dalla volontà e dalle azioni umane. La sua perdita è legata alla sua inevitabile precarietà.
2- Montale pone in scena per l'interlocutore della lirica uno spettacolo naturale caratterizzato da luci vaghe, mattini sereni, ghiacci, cinguettii di uccelli fino a rappresentare l'immagine di un bimbo che guarda un palloncino a testa in su tra le case.
3- L'io lirico considera la felicità come qualcosa di incerto, di precario che può sfuggire alla persona che l'ha raggiunta. Il suo atteggiamento è di consapevolezza della realtà delle cose. La visione della vita sembra pessimista. Inoltre la perdita della felicità viene espressa attraverso la perdita del palloncino da parte del bambino, il quale non ha perso il palloncino per sua volontà. Come il bambino ha perso il palloncino involontariamente, anche la perdita della felicità è involontaria.
4- In questa poesia l'autore esprime il proprio sentimento attraverso un io lirico che lo rappresenta.
5- Il mattino assume un significato denotativo di dolore. Le suggestioni che produce sono il piacere che è misto a una leggera percezione di angoscia della perdita.
6- Felicità è vedere le altre persone felici e spensierate.
Felicità è un profumo diffuso nell'aria che inebria le persone.
Avere degli amici preziosi procura una sensazione di allegria.
Felicità è immaginazione, la quale ci fa sognare e vivere senza pensieri.
Felicità e vedere dei bimbi allegri e gioiosi.
Finito! Notte, Giorgia :)
2- Montale pone in scena per l'interlocutore della lirica uno spettacolo naturale caratterizzato da luci vaghe, mattini sereni, ghiacci, cinguettii di uccelli fino a rappresentare l'immagine di un bimbo che guarda un palloncino a testa in su tra le case.
3- L'io lirico considera la felicità come qualcosa di incerto, di precario che può sfuggire alla persona che l'ha raggiunta. Il suo atteggiamento è di consapevolezza della realtà delle cose. La visione della vita sembra pessimista. Inoltre la perdita della felicità viene espressa attraverso la perdita del palloncino da parte del bambino, il quale non ha perso il palloncino per sua volontà. Come il bambino ha perso il palloncino involontariamente, anche la perdita della felicità è involontaria.
4- In questa poesia l'autore esprime il proprio sentimento attraverso un io lirico che lo rappresenta.
5- Il mattino assume un significato denotativo di dolore. Le suggestioni che produce sono il piacere che è misto a una leggera percezione di angoscia della perdita.
6- Felicità è vedere le altre persone felici e spensierate.
Felicità è un profumo diffuso nell'aria che inebria le persone.
Avere degli amici preziosi procura una sensazione di allegria.
Felicità è immaginazione, la quale ci fa sognare e vivere senza pensieri.
Felicità e vedere dei bimbi allegri e gioiosi.
Finito! Notte, Giorgia :)
Felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama 1.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina 2;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari 3, il tuo mattino
è dolce e turbatore 4. come i nidi delle cimase 5.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case 6.
Felicità raggiunta, a causa tua
si cammina sul filo del rasoio.
Per gli occhi sei come una luce incerta, che oscilla,
per il piede, come sottile strato di ghiaccio che si spezza;
e dunque chi più ti ama non ti chieda troppo.
Se scendi sulle anime pervase di
tristezza e le illumini, il tuo sorgere è un piacere inquieto
come i nidi sotto i cornicioni delle case.
Ma nulla può ricompensare il pianto del bambino
a cui sfugge il palloncino tra le case.
per te sul fil di lama 1.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina 2;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari 3, il tuo mattino
è dolce e turbatore 4. come i nidi delle cimase 5.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case 6.
Felicità raggiunta, a causa tua
si cammina sul filo del rasoio.
Per gli occhi sei come una luce incerta, che oscilla,
per il piede, come sottile strato di ghiaccio che si spezza;
e dunque chi più ti ama non ti chieda troppo.
Se scendi sulle anime pervase di
tristezza e le illumini, il tuo sorgere è un piacere inquieto
come i nidi sotto i cornicioni delle case.
Ma nulla può ricompensare il pianto del bambino
a cui sfugge il palloncino tra le case.
Qui puoi trovare aiuto per rispondere alle domande
http://www.****.org/lezione/eugenio-montale-felicit%C3%A0-raggiunta-parafrasi-analisi-testo-3424.html
http://www.****.org/lezione/felicita-raggiunta-epifania-montale-2310.html
Anche se ha ragione gio, è meglio se riporti il testo poetico :hi
http://www.****.org/lezione/eugenio-montale-felicit%C3%A0-raggiunta-parafrasi-analisi-testo-3424.html
http://www.****.org/lezione/felicita-raggiunta-epifania-montale-2310.html
Anche se ha ragione gio, è meglio se riporti il testo poetico :hi
Ciao,
dovresti anche riportare il testo poetico, perché postare le domande senza l'esercizio non ci permette di aiutarti.
Ciao,
Giorgia.
dovresti anche riportare il testo poetico, perché postare le domande senza l'esercizio non ci permette di aiutarti.
Ciao,
Giorgia.