Eesercizio promessi sposi!!!
Oltre alla digressione sulla vita del Cardinale Federigo Borromeo ricorderai quella relativa e Padre Cristoforo e alla Monaca di Monza. Spiega con parole tue quali motivi spingono il narratore a:
1 a tracciare il profilo del Frate
2 a tracciare il profilo della Monaca
3 a tracciare il profilo del Cardinale
Quali sono i limiti umani del Cardinale Borromeo?
1 a tracciare il profilo del Frate
2 a tracciare il profilo della Monaca
3 a tracciare il profilo del Cardinale
Quali sono i limiti umani del Cardinale Borromeo?
Miglior risposta
per il cardinale borromeo:
Limiti del cardinale e funzioni dell’episodio che lo riguarda
Il Manzoni,nel testo, accenna a qualche limite del cardinale senza però addentrarsi nello specifico. Per conoscenze storiche, sappiamo infatti, che Borromeo acconsentì ai roghi delle streghe, combattè la diffusione delle risaie e credette malia la peste; ma tutto ciò non si può apprendere dalla lettura del capitolo, poiché l’autore sorvola sull’argomento. Proprio qui, dunque, riscontriamo la parzialità che l’autore riserva per il suo personaggio. Inoltre diventa ancor più palese che il cardinale Federigo Borromeo è nato dalla fantasia del Manzoni, in quanto il narratore appare in persona dietro questa figura meditando sui motivi che non hanno portato il cardinale ad una fama letteraria, pur avendo egli scritto centinaia di libri ed essendo stato uno dei maggiori diffusori della cultura, e trova motivazione di ciò nel fatto che egli scrisse le sue opere non per ragioni si salvezza o per mutare i destini di un popolo, ragioni per cui uno scrittore anche avendo scritto un solo libro, potrà essere ricordato dai posteri.
Nonostante il Manzoni suggerisca la possibilità di tralasciare le pagine di questo episodio, proprio queste mostrano invece ragioni di racconto precise: la funzione guida del cardinale per l’Innominato verso la via del bene; il contrasto di Federigo con l’Innominato, in quanto personaggio che ha ricevuto la grazia come dono del destino e non in seguito a una tormentata vicenda d’anima. Quindi non si voglia attribuire a questo capitolo ragioni di racconto esclusivamente personali e psicologiche o, addirittura, come è stato detto da molti critici, di facile propaganda cattolica.
Analizzando, infine, lo stile si osservi che il Manzoni, utilizza, per il cardinale, un registro linguistico aulico e oratorio, che mantenga verosimile il Borromeo anche nel modo di parlare.(tratto da http://www.liceoberchet.it/matdidattici/manzoni/capventiduesimo.htm )
Limiti del cardinale e funzioni dell’episodio che lo riguarda
Il Manzoni,nel testo, accenna a qualche limite del cardinale senza però addentrarsi nello specifico. Per conoscenze storiche, sappiamo infatti, che Borromeo acconsentì ai roghi delle streghe, combattè la diffusione delle risaie e credette malia la peste; ma tutto ciò non si può apprendere dalla lettura del capitolo, poiché l’autore sorvola sull’argomento. Proprio qui, dunque, riscontriamo la parzialità che l’autore riserva per il suo personaggio. Inoltre diventa ancor più palese che il cardinale Federigo Borromeo è nato dalla fantasia del Manzoni, in quanto il narratore appare in persona dietro questa figura meditando sui motivi che non hanno portato il cardinale ad una fama letteraria, pur avendo egli scritto centinaia di libri ed essendo stato uno dei maggiori diffusori della cultura, e trova motivazione di ciò nel fatto che egli scrisse le sue opere non per ragioni si salvezza o per mutare i destini di un popolo, ragioni per cui uno scrittore anche avendo scritto un solo libro, potrà essere ricordato dai posteri.
Nonostante il Manzoni suggerisca la possibilità di tralasciare le pagine di questo episodio, proprio queste mostrano invece ragioni di racconto precise: la funzione guida del cardinale per l’Innominato verso la via del bene; il contrasto di Federigo con l’Innominato, in quanto personaggio che ha ricevuto la grazia come dono del destino e non in seguito a una tormentata vicenda d’anima. Quindi non si voglia attribuire a questo capitolo ragioni di racconto esclusivamente personali e psicologiche o, addirittura, come è stato detto da molti critici, di facile propaganda cattolica.
Analizzando, infine, lo stile si osservi che il Manzoni, utilizza, per il cardinale, un registro linguistico aulico e oratorio, che mantenga verosimile il Borromeo anche nel modo di parlare.(tratto da http://www.liceoberchet.it/matdidattici/manzoni/capventiduesimo.htm )
Miglior risposta
Risposte
il frate per sottolineare che ra un uomo di mondo, che la sua scelta è dovuta a una profonda conversione, che vuole stare ocn gli umili per proteggerli dai prepotenti come poteva essere lui.
La monaca per mostrare la forzata scelta, smorzare il giudizio morale su di lei e spiegare l'asprezza con cui tratta agnese quando pensa che stia influenzando lucia 8 le ricorda se stessa)
La monaca per mostrare la forzata scelta, smorzare il giudizio morale su di lei e spiegare l'asprezza con cui tratta agnese quando pensa che stia influenzando lucia 8 le ricorda se stessa)