AIUTO CON IL TEMA DEI PROMESSI SPOSI, GRAZIE IN ANTICIPO;)

kifane11
Buona sera a tutti,la professoressa ci ha dato da fare un tema e la traccia che ci ha dato è:
rifletti sul giudizio che manzoni attribuisce alla massa,facendo riferimento anche alla terminologia usata per designare la folla.Pensa anche al ruolo della folla nei tumuliti moderni in particolare alla violenza negli stadi.

Miglior risposta
.anonimus.
Allora, leggi qui:

Manzoni ci rappresenta il dramma dell’ignoranza e dell’egoismo collettivi, delle passioni e della irrazionalità della massa, che ubbidisce impulsivamente ad una voce, ad un ordine qualsiasi, come elettrizzata da un fluido magnetico, che è la suggestione; infatti possiamo dire che “la folla è come una fiamma: si sposta a seconda di come soffia il vento”. La folla in tumulto si muove ed opera precipitosamente, con disordine, nulla la può fermare e nella sua corsa pazza eccede e trascende, anzi il più delle volte inconscia va contro i fini per i quali si è sollevata. La massa, dominata dagli istinti, nei tumulti viene suggestionata ed agitata dai più audaci, dai facinorosi, i quali hanno buon gioco a soffiare nelle passioni che l’hanno accesa e spinta alla ribellione. I prudenti, coloro che sanno resistere all’istinto e seguono la ragione, o tacciono o vengono travolti dai primi e schiacciati. Si può notare il disprezzo di Manzoni nei confronti della folla infatti viene descritta con giudizi negativi poichè è una massa amorfa, senz’anima, mossa dall’istinto . La folla non è capace di compiere scelte razionali, per questo Manzoni non ha un buon giudizio di essa.
Fonte:
https://ipromessisponline.wordpress.com/tag/la-folla/
Questo ti può esser di grande aiuto.

Vedi anche questi che sono utili:
- http://www.atuttascuola.it/alissa/2014/aprile/la_folla_nei_promessi_sposi.htm
- http://www.promessi-sposi.it/personaggi/la_folla.htm
- http://balbruno.altervista.org/index-1256.html


E anche questo:
Una massa distruttrice, esaltata e informe, un materiale manipolato, ridotto a “cosa”, non dotato di una propria individualità e responsabilità, che si muove in “branchi” andando a caccia di prede, questa la folla che conobbe Manzoni e che egli riporta, descritta attraverso la metafora della tempesta.


Ora provaci e lo rivediamo insieme.
Ciao :)
Miglior risposta
Risposte
kifane11
però il problema è che non so proprio da dove iniziare.Se mi dite qualche consiglio sarei veramente contento

.anonimus.
Essendo un tema, una riflessione personale, devi inizialmente proporci una tua bozza e solamente allora possiamo rivederla insieme e provare ad aiutarti aggiungendo o modificando qualcosa.

Ciao Laura!

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.