Problema ...
Due forze uguali che agiscono sullo stesso punto formano un angolo di 120°.
-Disegna le due forze e trova la loro risultante.
-E' possibile equilibrare queste due forze in modo che il punto stia in equilibrio?
GRAZIE IN ANTICIPO!!
-Disegna le due forze e trova la loro risultante.
-E' possibile equilibrare queste due forze in modo che il punto stia in equilibrio?
GRAZIE IN ANTICIPO!!
Risposte
Essendo le nostre due forze uguali, nel costruire il parallelogramma delle forze, queste ne costituiranno due lati consecutivi, di conseguenza il parallelogramma risultante sarà, gioco forza, un rombo.
Essendo l'angolo tra le due forze di 120°, ne consegue che il rombo in questione ha (per le proprietà dei parallelogrammi e per la somma degli angoli interni) due angoli opposti di 120° e due angoli opposti di 60°.
Quindi, la diagonale minore di questo rombo, che rappresenta la forza risultante delle due date, divide il rombo in due triangoli equilateri, di conseguenza la forza risultante sarà uguale ad ognuna delle due forze applicate.
Per equilibrare queste due forze sarà necessaria una forza uguale e contraria alla forza risultante applicata nel punto in cui agiscono le due singole forze date.
Ti allego la figura di questo problema, dove:
F1=F2 forze applicate al punto A
Fr forza risultante
Fe forza equilibratrice
ABCD parallelogramma delle forze
Come puoi notare F1=F2=Fr=Fe, come detto, infatti i loro estremi giacciono tutti sulla medesima circonferenza.
:hi
Massimiliano
Essendo l'angolo tra le due forze di 120°, ne consegue che il rombo in questione ha (per le proprietà dei parallelogrammi e per la somma degli angoli interni) due angoli opposti di 120° e due angoli opposti di 60°.
Quindi, la diagonale minore di questo rombo, che rappresenta la forza risultante delle due date, divide il rombo in due triangoli equilateri, di conseguenza la forza risultante sarà uguale ad ognuna delle due forze applicate.
Per equilibrare queste due forze sarà necessaria una forza uguale e contraria alla forza risultante applicata nel punto in cui agiscono le due singole forze date.
Ti allego la figura di questo problema, dove:
F1=F2 forze applicate al punto A
Fr forza risultante
Fe forza equilibratrice
ABCD parallelogramma delle forze
Come puoi notare F1=F2=Fr=Fe, come detto, infatti i loro estremi giacciono tutti sulla medesima circonferenza.
:hi
Massimiliano