Sul corso a scelta

Sk_Anonymous
Come alcuni di voi sapranno, sono al secondo anno di una triennale in Fisica ed ho scelto Filosofia della Scienza, che inizierà mercoledì prossimo...
Potrebbe essere una buona idea sostituirlo con Analisi Numerica dei Segnali (programma in spoiler) con frequenza al terzo anno? Sì, ho fatto un corso di Calcolo Numerico con MatLab.

Risposte
Sk_Anonymous
C'è da dire che i Filosofi della Scienza ne sparano di boiate scientifiche. :-D
Il mio professore, amico di Giulio Giorello*, ha parlato di "calore che deriva dal moto delle particelle" e di, udite udite, "atomi di benzene". :-D :-D
__________________________________
* Sono stati compagni di facoltà, quindi immagino che anche il mio prof sia stato allievo di Geymonat; e oggi diceva che è stato proprio Giorello a consigliargli di leggere Popper quando ancora in Italia era quasi sconosciuto, e questo quando il mio prof era a casa di Giorello... *___* Indivia profonda. :twisted:

dzcosimo
Io dopo cena studio :P

Sk_Anonymous
"dzcosimo":
Beati voi se avete tempo di acquisire conoscenze da autodidatta.

Qualcosa si riesce a fare, leggendo dopo cena.

dzcosimo
Beati voi se avete tempo di acquisire conoscenze da autodidatta.
Io ho una colonna di libri scientifici sulle più disparate discipline a casa, ma se dicessi che in tre anni di accumulo ho avuto più del tempo di dargli una sfogliata direi una bugia.

Sk_Anonymous
"PadreBishop":
I contenuti del corso di Filosofia della Scienza possono essere assorbiti anche da autodidatta?

No. Non ho alcun allenamento a livello universitario di Filosofia, senza la guida di un esperto potrei capire fischi per fiaschi.

I contenuti del corso di Segnali invece?

Forse. I prerequisiti matematici li ho tutti e qualche segnale si analizza anche a Laboratorio 2 mediante l'oscilloscopio. Ma è pur sempre un esame di Ingegneria, e solo l'anno prossimo seguirò un esame di Ingegneria (per la precisione: Elettronica).

I contenuti di quale corso potrebbero farmi aprire gli occhi di fronte a certi settori applicativi?

Nessuno dei due. Ai fisici viene già insegnato ciò che gli serve riguardo ai segnali, il resto è compito degli ingegneri. Sarebbero solo delle cose interessanti.

"Vale la pena studiare Segnali controvoglia mettendoci il triplo del tempo, mentre l'altro corso me lo divorerei nel tempo libero non togliendo tempo ad altro?"

Beh, non sarebbe controvoglia, sarebbe pur sempre qualcosa di interessante...
Io vorrei fare Filosofia perché sono convinto che un giorno mi tornerà utile, nel senso che l'apertura mentale che può dare uno sguardo, seppur sommario, alla riflessione attorno alla scienza potrà farmi maturare molto col tempo. E poi, la Filosofia mi manca dal liceo. :-D

PadreBishop
Mi permetto di andare per questa volta un poco controcorrente (come al solito, absit iniuria verbis).

I contenuti del corso di Filosofia della Scienza possono essere assorbiti anche da autodidatta?
I contenuti del corso di Segnali invece?
I contenuti di quale corso potrebbero farmi aprire gli occhi di fronte a certi settori applicativi?

Le questioni da me poste, più che una provocazione volevano essere un invito a considerare non solo la bellezza quanto l'utilità di certi corsi. Poi la mia è una mera considerazione parziale, e a ciò si dovrebbero unire ovviamente interrogativi del tipo: "Vale la pena aggiungere il corso di Segnali ad un semestre già pieno di esami complessi?" oppure "Vale la pena studiare Segnali controvoglia mettendoci il triplo del tempo, mentre l'altro corso me lo divorerei nel tempo libero non togliendo tempo ad altro?"

Buona scelta ;)

Sk_Anonymous
"Gengis Cohen":
Ok, ho afferrato qual era il tuo problema :-D
Però il libro compratelo (o scaricalo) e leggilo prima o poi :wink:

Scusa, avevo sbagliato a scrivere. Se il corso non sarà serio, allora non lo lascerò.
È che mi ero appassionato all'analisi dei segnali e molti mi sconsigliavano Filosofia. Ma mi avete "tirato su il morale". :smt023
Il libro già ce l'ho, e ho letto i primi righi di tutti i capitoli. Mi ispira molto! :-)

marcofurlan
Ok, ho afferrato qual era il tuo problema :-D
Però il libro compratelo (o scaricalo) e leggilo prima o poi :wink:

Sk_Anonymous
"Gengis Cohen":
Sembra un bel corso!
In ogni caso per quanto il corso di filosofia della scienza sia obiettivamente più facile degli altri, offre parecchi spunti per approfondire e riflettere e ti forma tutto un modo di pensare che ti torna utile qualsiasi cosa tu faccia. (è il mio discutibilissimo parere ovviamente ;) )

"Ryukushi":
Secondo me un esame di filosofia della scienza per un fisico è fondamentale. Bisogna ragionare anche sulle macrostrutture ideali oltre che addentrarsi nei dettagli matematici. Un po' mi pento di non averlo scelto al primo anno io che faccio ingegneria.

Allora se il professore terrà un corso serio di Filosofia (ovvero: diverso dal "leggiamo il libro"), non lo lascerò.
EDIT. Ho corretto un errore.

Ryukushi1
Secondo me un esame di filosofia della scienza per un fisico è fondamentale. Bisogna ragionare anche sulle macrostrutture ideali oltre che addentrarsi nei dettagli matematici. Un po' mi pento di non averlo scelto al primo anno io che faccio ingegneria.

marcofurlan
Sembra un bel corso!
In ogni caso per quanto il corso di filosofia della scienza sia obiettivamente più facile degli altri, offre parecchi spunti per approfondire e riflettere e ti forma tutto un modo di pensare che ti torna utile qualsiasi cosa tu faccia. (è il mio discutibilissimo parere ovviamente ;) )

Sk_Anonymous
"Gengis Cohen":
E perché hai cambiato idea su Filosofia della Scienza?
Ammesso che il corso sia svolto in modo serio, penso che per un fisico sia di importanza fondamentale avere almeno una mezza idea di cos'è il metodo scientifico (non parliamo del primo capitolo sul libro del liceo, quello non conta).
Chi tiene il corso? Qual è il programma?

Non ho cambiato idea, è che mi sto appassionando all'analisi dei segnali in Laboratorio 2. :-D
Il corso di Filosofia della Scienza lo tiene un filosofo della scienza, ed è fondamentalmente pensato come un commento ad un libro (sintesi) di Giorello e Gilles, il cui indice è questo in spoiler.

marcofurlan
E perché hai cambiato idea su Filosofia della Scienza?
Ammesso che il corso sia svolto in modo serio, penso che per un fisico sia di importanza fondamentale avere almeno una mezza idea di cos'è il metodo scientifico (non parliamo del primo capitolo sul libro del liceo, quello non conta).
Chi tiene il corso? Qual è il programma?

Sk_Anonymous
"Camillo":
Senza nulla voler togliere a Filosofia della Scienza ritengo il corso di Analisi Numerica dei Segnali assai interessante, anche se più vicino a un CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni che In Fisica .

È pur vero che in Laboratorio 2 si analizzano i segnali, si parla di circuiteria, di filtri, di bande, di digitalizzazione di segnali analogici... Il prof disse: "Gli ingegneri sanno molto più di noi su questo".
Alla fin fine, anche il fisico analizza i segnali... No?

Camillo
Senza nulla voler togliere a Filosofia della Scienza ritengo il corso di Analisi Numerica dei Segnali assai interessante, anche se più vicino a un CdL in Ingegneria delle Telecomunicazioni che In Fisica .

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.