Requisiti necessari per avere successo al POLI di Torino

afovidius
Quest anno devo fare la scelta decisiva. Amo moltissimo le materie scientifiche quindi sono portato nella direzione del Politecnico. Le voci dicono però che più delle metà degli iscritti iniziali non ce la fa ad arrivare al terzo anno. Il che non mi preoccupa... sono abituato a lavorare duro per avere risultati :)

Sarei curioso di sapere se c'è qualcuno che mi possa dare più informazioni sulla vita nel Poli. Grazie

Risposte
afovidius
si vede che non mi ha mai particolarmente interessato architettura :). Volevo solo avere delle opinioni sulla vita da studente nel Politecnico.

PS: sono nuovo in questo forum... eh...visto che c'era il sondaggio... volevo vedere cosa preferiva come facoltà la maggioranza. Anche perché spesso chi fa il liceo scientifico viene indirizzato in quella direzione

wedge
no, non è esattamente così.
quella che tu chiami "architettura" è l'ingegneria edile o civile.
l'architetto è molto più focalizzato sul senso estetico dell'edificio, sulla sua collocazione nella città, sull'abitabilità, progetta interni, considera la collocazione e l'uso degli spazi.

afovidius
ingegneria = studi scientifici applicati a vari settori industriali (non vi bloccate su quella edile... andiamo più verso ingegneria applicata alla produzione industriale; elettronica, meccanica,biomedica, aerospaziale, elettrica ecc)

architettura = studi scientifici applicate alla costruzione di strutture (edifici, ponti ecc)

//* non ho ancora capito la differenza tra ingegneria edile e architettura... sarà quello il mio problema... considerando che un architetto deve comunque conoscere la fisica e chimica del materiali che usa e delle strutture che costruisce (credo... sennò è idiota chi ha creato questa facoltà)

Steven11
Ciao. Non capisco la domanda:
Quale facoltà scegliereste di fare?

Questa scelta deve basarsi pesantemente sui tuoi gusti, sulle tue attitudini.
Ingegneria da sola poi vuol dire tutto e niente, a meno che tu non intendevi "Ingegneria Edile".

Per la questione della difficoltà, concordo ovviamente con chi mi ha preceduto.
Se dici di avere passione per le materie scientifiche, e di saper lavorare sodo, fai bene a non preoccuparti di queste cose.

wedge
Concordo con Gatto. La percentuale di abbandono è altissima nelle materie scientifiche e ingegneristiche, ma non solo. Questo è legato al fatto che la selezione per entrare all'università è pressochè nulla, e ormai ci vanno anche studenti svogliati, tanto per fare.

Non colgo invece la domanda "ingegneria o architettura". Sono cose abbastanza diverse, e all'interno di ognuna c'è un mondo con grandissime sfumature. Esistono anche corsi ibridi come "ingegneria edile-architettura", cercando nel forum dovresti troare diversi pareri a riguardo.

Gatto891
Posso dirti qualche parola in generale (che non riguarda solo il POLI): buona parte degli studenti universitari sono ex-liceali che, dopo aver fatto poco e male al liceo, per non andare a lavorare si iscrivono al normale proseguimento degli studi, l'università, salvo poi mollare dopo al più un anno quando si accorgono che non è tutto rose e fiori, anzi è bello faticoso... questo può spiegare l'alta percentuale di abbandoni. Se parti motivato, c'è una probabilità molto alta che non mollerai.

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