Quanto conta la scelta della magistrale in Matematica...?
Ciao a tutti. Mi sono sempre chiesta se ai fini di un'assunzione in un'azienda, ad esempio, faccia differenza una magistrale orientata alla matematica pura o alla matematica applicata. Sicuramente ci sarà una differenza a livello di tipo di competenze acquisite, ma un'azienda, ad esempio, di telecomunicazioni, qualora dovesse esaminare il curriculum di un matematico puro, non lo assumerebbe? Chiedo perché mi è stato spesso detto che con la matematica pura le uniche strade sarebbero ricerca e insegnamento

Risposte
"Raptorista":
"Matematica applicata" è un termine abbastanza vago: se sei specializzato in ottimizzazione e ricerca operativa è chiaro che le aziende faranno a botte per averti, ignorando l'altro candidato che sa vita, morte e miracoli degli spazi di Sobolev.
Ma anche se dovessi essere specializzato in Ricerca Operativa poi dovresti essere uno che ha un CV "applicativo". Se fossi il sommo esperto di complessità e teoria dei grafi non credo ci sia proprio la folla ad aspettarti. Sicuramente uno che ha studiato Ricerca Operativa e, magari, ha fatto qualche progetto con qualche azienda sarebbe un profilo molto più interessante.
"Matematica applicata" è un termine abbastanza vago: se sei specializzato in ottimizzazione e ricerca operativa è chiaro che le aziende faranno a botte per averti, ignorando l'altro candidato che sa vita, morte e miracoli degli spazi di Sobolev.