Quale matematica per gli ingegneri?
Immagino che questo titolo possa essere vago (non me ne veniva uno migliore) quindi passo subito alle precisazioni.
Ho concluso il mio primo anno di corso e così sto guardando il mio piano di studi per capire cosa mi aspetta nella triennale.
In particolare mi interessava capire:
1-come è conveniente utilizzare i 12 cfu liberi del 3° anno (solo qualche consiglio, è un po' presto
)
2-quali esami di matematica torna più utile inserire nel piano di studi
Quanto al punto 2, oltre agli esami obbligatori del settore analisi matematica, il piatto offre, per 6 cfu ciascuno:
-analisi numerica
-ricerca operativa
-metodi probabilistici e statistici
Nel piano predefinito ce n'è uno solo di questi, a seconda del curriculum scelto. Ritenete utile inserirne uno nei cfu liberi, o comunque studiare uno di questi argomenti in particolare?
Ricordando sempre che
Ho concluso il mio primo anno di corso e così sto guardando il mio piano di studi per capire cosa mi aspetta nella triennale.
In particolare mi interessava capire:
1-come è conveniente utilizzare i 12 cfu liberi del 3° anno (solo qualche consiglio, è un po' presto

2-quali esami di matematica torna più utile inserire nel piano di studi
Quanto al punto 2, oltre agli esami obbligatori del settore analisi matematica, il piatto offre, per 6 cfu ciascuno:
-analisi numerica
-ricerca operativa
-metodi probabilistici e statistici
Nel piano predefinito ce n'è uno solo di questi, a seconda del curriculum scelto. Ritenete utile inserirne uno nei cfu liberi, o comunque studiare uno di questi argomenti in particolare?
Ricordando sempre che
"Cozza Taddeo":
un ingegnere senza solide competenze matematiche è poco piú (o, in molti casi, poco meno) di un perito.
Risposte
"matths87":
Secondo me dipende da che ingegneria stai studiando
Concordo.
"matths87":
Secondo me la ricerca operativa e la statistica sono più da ingegnere gestionale o affine, mentre l'analisi numerica è "più adatta" a ingegneria meccanica e affine.
Concordo abbastanza.
La teoria della probabilità è anche fondamentale per lo studio dei segnali (gli ingegneri delle Telecomunicazioni ne studiano un sacco infatti) per cui potrebbe esserti utile se sei iscritto ad uno dei corsi di ingegneria dell'informazione (elettronica, telecomunicazioni, informatica e affini).
Cosí, senza conoscere nel dettaglio il programma dei vari corsi, mi sento di appoggiare il consiglio di fu^2: tra i 3 si può scartare ricerca operativa senza sentirne troppo la mancanza, mentre una conoscenza di base di probabilità e statistica e di calcolo numerico mi sembra (quasi) irrinunciabile.
metodi probabilistici e statistici è fondamentale insieme ad analisi numerica se uno vuole (deve) fare matematica applicata.
Secondo me dipende da che ingegneria stai studiando 
Secondo me la ricerca operativa e la statistica sono più da ingegnere gestionale o affine, mentre l'analisi numerica è "più adatta" a ingegneria meccanica e affine.

Secondo me la ricerca operativa e la statistica sono più da ingegnere gestionale o affine, mentre l'analisi numerica è "più adatta" a ingegneria meccanica e affine.