Preparazione Fisica
Ciao a tutti ragazzi, magari qualcuno si ricorda di me. Avevo scritto parecchi post perché ero indeciso tra Fisica, Matematica e Ingegneria..
Alla fine ho scelto Ingegneria Fisica.
Dovrei prepararmi per il Politecnico di Milano che richiede anche Fisica per il test d'ingresso.(vedi qui per gli argomenti richiesti e qui per vedere due simulazioni del test).
Per matematica sono messo abbastanza bene, non benissimo ma comunque ho libri a sufficienza per potermi preparare molto bene.. Non so proprio però da dove partire con Fisica. Provengo da ragioneria quindi non l'ho mai fatta.
Grazie a tutti
Alla fine ho scelto Ingegneria Fisica.
Dovrei prepararmi per il Politecnico di Milano che richiede anche Fisica per il test d'ingresso.(vedi qui per gli argomenti richiesti e qui per vedere due simulazioni del test).
Per matematica sono messo abbastanza bene, non benissimo ma comunque ho libri a sufficienza per potermi preparare molto bene.. Non so proprio però da dove partire con Fisica. Provengo da ragioneria quindi non l'ho mai fatta.
Grazie a tutti
Risposte
"mazzarri":
Caro diplomacy
Cime gia ti dissi prima tieni anche con to del fatto che la situazione odierna non sara la stessa fra 5-6 anni. Purtroppo il mondo e diventato imprevedibile. Tienine conto per la tua valutazione. Detto fra noi sara anche possibile fare un anno in un posto e poi cambiare credo che gli esami ti veranno riconosciuti stai parlando di facolta simili. In bocca al lupo x i tuoi sogni
Crepi il lupo!
Caro diplomacy
Cime gia ti dissi prima tieni anche con to del fatto che la situazione odierna non sara la stessa fra 5-6 anni. Purtroppo il mondo e diventato imprevedibile. Tienine conto per la tua valutazione. Detto fra noi sara anche possibile fare un anno in un posto e poi cambiare credo che gli esami ti veranno riconosciuti stai parlando di facolta simili. In bocca al lupo x i tuoi sogni
Cime gia ti dissi prima tieni anche con to del fatto che la situazione odierna non sara la stessa fra 5-6 anni. Purtroppo il mondo e diventato imprevedibile. Tienine conto per la tua valutazione. Detto fra noi sara anche possibile fare un anno in un posto e poi cambiare credo che gli esami ti veranno riconosciuti stai parlando di facolta simili. In bocca al lupo x i tuoi sogni
È simile a un corso di ingegneria elettronica con qualche esame sui generis
Non sembra male dai come corso! Potresti optare anche per una laurea in fisica sperimentale 
Comunque ripassa bene matematica, soprattutto trigonometria, le proprietà dei logaritmi e studio di funzione (di solito chiedono queste cose)

Comunque ripassa bene matematica, soprattutto trigonometria, le proprietà dei logaritmi e studio di funzione (di solito chiedono queste cose)
A me interessano parecchio la materia del cdl in ingegneria fisica.
Per quanto riguarda il test mi aspettavo una risposta del genere, perché un mio amico ha superato poco fa il test del Politecnico (anche lui proveniente da ragioneria) e non aveva studiato fisica perché sua sorella gli ha detto che è pressoché inutile, perché la fisica fatta all'università è completamente diversa a quella fatta al liceo e che quindi è meglio studiare bene e approfondire matematica..
Per quanto riguarda il test mi aspettavo una risposta del genere, perché un mio amico ha superato poco fa il test del Politecnico (anche lui proveniente da ragioneria) e non aveva studiato fisica perché sua sorella gli ha detto che è pressoché inutile, perché la fisica fatta all'università è completamente diversa a quella fatta al liceo e che quindi è meglio studiare bene e approfondire matematica..
Allora non iscriverti a ingegneria fisica. Se proprio vuoi trovare un lavoro, vai a fare ingegneria meccanica o informatica ma ha poco senso studiare qualcosa che non ti interessa veramente.
Inoltre un fisico può trovare lavoro nelle industrie, nel settore terziario ecc.. non necessariamente andrai a fare l'insegnante alle superiori
Comunque per il test, io quella volta mi preparai solo in matematica e logica. Le domande di fisica e chimica le saltai.
Inoltre un fisico può trovare lavoro nelle industrie, nel settore terziario ecc.. non necessariamente andrai a fare l'insegnante alle superiori

Comunque per il test, io quella volta mi preparai solo in matematica e logica. Le domande di fisica e chimica le saltai.
Non vorrei sembrare scontroso, ma se vogliamo essere precisi per davvero e fino in fondo io avevo chiesto come prepararmi al test, non come iscrivermi all'albo etc.....
Comunque, io mi sono basato sui dati di Almalaurea.
Sarebbe un sogno fare il ricercatore in fisica teorica, ma la situazione per i fisici non è bella come quella degli ingegneri.
Ed ho un sogno ancora più grande, e cioè di mettere su famiglia, non troppo tardi, e avere una certa sicurezza economica che mi permetta di fare crescere dei figli in condizioni dignitose. E questa sicurezza economica per me conta tantissimo.
Purtroppo, per un sogno come questo, un contratto a tempo indeterminato in un'azienda è più importante di qualsiasi altra cosa.
Comunque, io mi sono basato sui dati di Almalaurea.
Sarebbe un sogno fare il ricercatore in fisica teorica, ma la situazione per i fisici non è bella come quella degli ingegneri.
Ed ho un sogno ancora più grande, e cioè di mettere su famiglia, non troppo tardi, e avere una certa sicurezza economica che mi permetta di fare crescere dei figli in condizioni dignitose. E questa sicurezza economica per me conta tantissimo.
Purtroppo, per un sogno come questo, un contratto a tempo indeterminato in un'azienda è più importante di qualsiasi altra cosa.
Infatti!
"civamb":
Scusa ma non mi sento di prendermi tutta la responsabilità. Quanti ingegneri fisici magistrali provengono da corsi diversi da una triennale in ingegneria...
É molto probabile che non sia così. Di fatto un 3+2 in ingegneria fisica permette l'iscrizione all'albo degli ingegneri B e soprattutto permette di accedere all'esame di stato. La differenza fra la sezione A e B degli ingegneri é quasi esclusivamente letterale nel senso che i professionisti della B possono svolgere il 99% dei progetti/analisi consentiti ad un ingegnere iscritto nella A. Fino a pochi giorni fa la differenza principale era dovuta al fatto che gli ingegneri "B" non potevano svolgere consulenze e progetti per la pubblica amministrazione. Ora non più...
Se si vuole essere precisi, si deve esserlo fino in fondo.
Scusa ma non mi sento di prendermi tutta la responsabilità. Quanti ingegneri fisici magistrali provengono da corsi diversi da una triennale in ingegneria...
É molto probabile che non sia così. Di fatto un 3+2 in ingegneria fisica permette l'iscrizione all'albo degli ingegneri B e soprattutto permette di accedere all'esame di stato. La differenza fra la sezione A e B degli ingegneri é quasi esclusivamente letterale nel senso che i professionisti della B possono svolgere il 99% dei progetti/analisi consentiti ad un ingegnere iscritto nella A. Fino a pochi giorni fa la differenza principale era dovuta al fatto che gli ingegneri "B" non potevano svolgere consulenze e progetti per la pubblica amministrazione. Ora non più...
É molto probabile che non sia così. Di fatto un 3+2 in ingegneria fisica permette l'iscrizione all'albo degli ingegneri B e soprattutto permette di accedere all'esame di stato. La differenza fra la sezione A e B degli ingegneri é quasi esclusivamente letterale nel senso che i professionisti della B possono svolgere il 99% dei progetti/analisi consentiti ad un ingegnere iscritto nella A. Fino a pochi giorni fa la differenza principale era dovuta al fatto che gli ingegneri "B" non potevano svolgere consulenze e progetti per la pubblica amministrazione. Ora non più...
A me pare, invece, che hai letto poco bene le cose scritte e ora ti arrampichi sugli specchi. L'informazione "la laurea magistrale in ingegneria fisica non consente l'iscrizione all'albo" non è sbagliata, dato che non permette di per sé l'iscrizione a nessuna sezione dell'albo, nemmeno la B, la quale è permessa se si è in possesso di una triennale in una qualsiasi ingegneria, per la quale iscrizione la magistrale non fornisce alcun vantaggio, restando preclusa la sezione propria (nel senso di esclusiva) degli altri ingegneri magistrali, ovvero la A.
Basterebbe ammettere di aver letto male ed essersi persi "magistrale" e aggiungere la precisazione, come hai fatto, che comunque "la triennale permette (come tutte le ingegnerie) l'iscrizione alla sezione B", che comunque era necessaria e io non ho aggiunto perché data (sbagliando) per scontata.
Basterebbe ammettere di aver letto male ed essersi persi "magistrale" e aggiungere la precisazione, come hai fatto, che comunque "la triennale permette (come tutte le ingegnerie) l'iscrizione alla sezione B", che comunque era necessaria e io non ho aggiunto perché data (sbagliando) per scontata.
Fra dottore in ingegneria e dottore magistrale in ingegneria fisica (considerando solo la biennale) c'è una sottile differenza che ignori. Per quanto riguarda il discorso precedente gli unici CdL che permettono di iscriversi senza debiti formativi alla magistrale sono le triennali in ingegneria fisica. Questo é il percorso più comune per l'iscrizione alla magistrale. Altrimenti é come se discutessimo di una laurea magistrale in sociologia considerando normale una triennale in giurisprudenza. Capisco le arrampicate sugli specchi...ma fino ad un certo punto. Hai le idee poco chiare sull'argomento e hai dato delle indicazioni sbagliate. Mi spiace per l'utente che chiedeva informazioni.
Civamb, non è affatto ovvio che uno faccia una magistrale proveniendo necessariamente dalla stessa triennale, specialmente per le lauree in modellistica. Chi fa matematica e poi ingegneria matematica magistrale, ad esempio, non può iscriversi all'albo (nessuna sezione) pur essendo laureato in ingegneria matematica, quindi dire che la magistrale in ingegneria matematica (e fisica) può farti iscriversi all'albo è una falsità. Non può farlo a meno di non avere una triennale (qualsiasi) in ingegneria, cosa non scontata per ingegneria matematica e fisica.
Inoltre, la laurea magistrale in ingegneria fisica ti dà il titolo accademico di "dottore magistrale in ingegneria fisica", quindi si che puoi presentarti ai colloqui di lavoro come dottore in ingegneria anche avendo una triennale in paninologia, essendo il titolo rilasciato dal corso di studi. Non puoi però presentarti (a meno di avere una triennale in ingegneria qualsiasi e aver fatto l"esame) come ingegnere.
A volte voi ingegneri avete bisogno di un po' di umiltà.
Inoltre, la laurea magistrale in ingegneria fisica ti dà il titolo accademico di "dottore magistrale in ingegneria fisica", quindi si che puoi presentarti ai colloqui di lavoro come dottore in ingegneria anche avendo una triennale in paninologia, essendo il titolo rilasciato dal corso di studi. Non puoi però presentarti (a meno di avere una triennale in ingegneria qualsiasi e aver fatto l"esame) come ingegnere.
A volte voi ingegneri avete bisogno di un po' di umiltà.
"Intermat":
[quote="marcowayne"]Il punto è che diplomacy vuole iscriversi a ingegneria fisica perché è convinto che troverà più opportunità di lavoro, quando in realtà non è così.
Sulla questione non mi esprimo perché non conosco la situazione lavorativa per i laureati in Fisica e in ing. Fisica. Una cosa però la si può valutare dai dati di almalaurea. Effettivamente sembrerebbe che il nome ingegneria (forse?) porta ad una situazione lavorativa migliore per gli ing. fisici rispetto ai fisici.
Occupazione laureati in Fisica (a 3 anni dalla laurea)
Occupazione laureati in modellistica matematico-fisica per l'ingegneria [tra le quali c'è ing. Fisica] (a 3 anni dalla laurea)
Detto questo, anche basandomi sulla mia esperienza universitaria, scegliere in base al possibile sbocco lavorativo è sbagliato e non porta a prendere la scelta giusta. Può essere un criterio per scegliere fra due o più "alternative equivalenti" ma non bisognerebbe dare troppo peso alla questione.[/quote]
La versatilità e la preparazione degli ingegneri é la più apprezzata, lo dicono i numeri. Il mix di corsi teorici ed applicativi fa la differenza. I politecnici solitamente offrono corsi di ingegneria più teorici ma in campo lavorativo hanno una marcia in più, grazie, anche, ai collegamenti con il mondo industriale.
Tu hai citato una magistrale in " ingegneria fisica". Visto che normalmente si consegue prima la laurea triennale della magistrale (senza debiti formativi...) é ovvio che é permessa l'iscrizione all'albo professionale nella sezione b. A volte servirebbe un po' di umiltà...
Quindi ingegneria fisica a Milano é un CdL che dura 5 anni non due e consente di affrontare un esame di Stato.
É altrettanto falso che la sola magistrale in ingegneria fisica (preceduta da lettere?) permetta di presentarsi in un colloquio di lavoro come dottore in ingegneria. Come vedi hai scritto una falsità in più.
Quindi ingegneria fisica a Milano é un CdL che dura 5 anni non due e consente di affrontare un esame di Stato.
É altrettanto falso che la sola magistrale in ingegneria fisica (preceduta da lettere?) permetta di presentarsi in un colloquio di lavoro come dottore in ingegneria. Come vedi hai scritto una falsità in più.
Non posso editare da cellulare, quindi scrivo un altro post.
Io ho esplicitamente nominato la magistrale in ingegneria fisica e questa NON permette l'iscrizione all'albo. Se poi è preceduta da altra laurea in ingegneria tanto meglio, ma l'eventuale iscrizione all'albo sarebbe indipendente da tale magistrale.
Quindi nessuna falsità, ma tua imprecisione. La prossima volta leggi meglio prima di scrivere che altri scrivono cose non vere.
Io ho esplicitamente nominato la magistrale in ingegneria fisica e questa NON permette l'iscrizione all'albo. Se poi è preceduta da altra laurea in ingegneria tanto meglio, ma l'eventuale iscrizione all'albo sarebbe indipendente da tale magistrale.
Quindi nessuna falsità, ma tua imprecisione. La prossima volta leggi meglio prima di scrivere che altri scrivono cose non vere.
Civamb, mi pare stessimo parlando delle lauree in modellistica per l'ingegneria, le quali non consentono l'iscrizione all'albo. Se prendi una triennale in fisica e una magistrale in ingegneria fisica non puoi iscriverti a nessuna sezione dell'ambo. Se poi hai una triennale in ingegneria (qualsiasi) tanto meglio, ma ingegneria fisica non ti permette di iscriverti alla sezione A.
"giuliofis":
[quote="Diplomacy"]Ma io non voglio fare l'informatico..
L'unico ingegnere fisico che conosco lavora in un'azienda che fa ricerca in ottica
Fisica della Materia è ugualmente adatta allo scopo. Inoltre, la magistrale in ingegneria fisica non ti permette di iscriverti all'albo, quindi non saresti un ingegnere, ma un dottore in ingegneria.[/quote]
La notizia che stai dando é falsa. Ingegneria fisica permette l'iscrizione all'ordine degli ingegneri sez b dell'area informazione.
Detto questo ingegneria fisica a mio parere é impostata molto bene presso il poli di Torino e permette di fare fisica dei sistemi complessi (polito-sissa) senza debiti formativi. Il corso di Milano mi piace meno. Andrebbe fatto solo per proseguire con ingegneria nucleare al polimi...ma anche in questo caso la triennale di Torino rimane una scelta migliore.
Detto questo l'iscrizione all'ordine non assegna il titolo di ingegnere. É l'esame di Stato che distingue un ingegnere da un dottore in ingegneria. L'esame in questione é un ulteriore garanzia per il datore di lavoro e permette l'iscrizione all'albo professionale nei tre settori, in funzione della laurea conseguita. Anche nel settore dell'informazione é possibile esercitare la libera professione non a caso esiste un settore specifico nell'ordine!
Capisco che in questo forum ci sia un tentativo di screditare i corsi come ingegneria fisica, ingegneria matematica e matematica per l'ingegneria ma scrivere certe falsità é piuttosto grave.
Quindi la risposta per l'utente é si, ingegneria fisica ti permette l'iscrizione all'ordine nel settore informazione b (poli di Torino), l'iscrizione al settore b informazione ed industriale, in base all'indirizzo (al polimi) e se prosegui con ing nucleare a Milano, magari nell'indirizzo "fisico per i sistemi nucleari" puoi accedere alla sezione industriale A. Spero di averti chiarito le idee sull'argomento.
Posso i tervenire? E vero che oggi come 20 aani fa e come 50 anni fa una laurea in ingegneria (con il 110) offre molte piu opportinita di impiego ma... im azienda!! Se e quello che cerchi ok. La laurea in fiaica ti offre altre opportunita meno evidenti forse ma altettanto importanti. Voglio inoltre ricordare che le migliori opportunita deriveranno da quanto te la cavi coi rapporti umani e da quanto sei disposto a metterti in gioco.
Vorrei far presente che paragonare dal punto di vista lavorativo una laurea in fisica di qualunque indirizzo ad un unico (o due) corsi di ingegneria è fuorviante; sarebbe come paragonare l'ingegneria tutta a, che so, informatica umanistica. All'interno dei laureati in fisica ci sono diversi gruppi con indirizzi diversi, e così a grandi linee: i messi peggio (in Italia) sono i fisici dell'atmosfera, i messi meglio (in Italia) sono i fisici medici.