Physics of Complex Systems
http://areeweb.polito.it/didattica/pcs/ingresso_ITA.htm
Questo innovativo e multidisciplinare corso di laurea magistrale mi sembra molto interessante. Frequento il primo di Gestionale al Polito (classe L-8 settore informazione), e non mi dispiacerebbe da fare come magistrale. Secondo voi è un percorso valido? C'è anche scritto che dando pochi esami in più si può ottenere dal Polito anche una laurea in Ingegneria dell'Informazione, che non sarebbe male in ottica iscrizione albo, visto che la classe LM-44 ancora non è valida per iscriversi agli albi di Ingegneria (e mi sembra incredibile, dovrebbero sistemare questa falla). Opinioni?
Questo innovativo e multidisciplinare corso di laurea magistrale mi sembra molto interessante. Frequento il primo di Gestionale al Polito (classe L-8 settore informazione), e non mi dispiacerebbe da fare come magistrale. Secondo voi è un percorso valido? C'è anche scritto che dando pochi esami in più si può ottenere dal Polito anche una laurea in Ingegneria dell'Informazione, che non sarebbe male in ottica iscrizione albo, visto che la classe LM-44 ancora non è valida per iscriversi agli albi di Ingegneria (e mi sembra incredibile, dovrebbero sistemare questa falla). Opinioni?
Risposte
"dzcosimo":
Non ero affatto offeso, rimarcavo solo il fatto che quando dico male degli ingegneri gestionali lo faccio con cognizione di causapoi io ti ho avvertito (e ho pure aggiunto che non conosco direttamente la situazione di torino, ma molto bene altre situazioni), sta a te fare attenzione
tornando IT, la risposta alla tua domanda è: semlicemente il fatto che mi piaceva più il corso che faccio degli altri (a cui fra le altre cose puoi accedere pure te da gestionale quindi magari ti consiglio di darci un'occhiata)
Di che corso si tratta?
Non ero affatto offeso, rimarcavo solo il fatto che quando dico male degli ingegneri gestionali lo faccio con cognizione di causa
poi io ti ho avvertito (e ho pure aggiunto che non conosco direttamente la situazione di torino, ma molto bene altre situazioni), sta a te fare attenzione 
tornando IT, la risposta alla tua domanda è: semlicemente il fatto che mi piaceva più il corso che faccio degli altri (a cui fra le altre cose puoi accedere pure te da gestionale quindi magari ti consiglio di darci un'occhiata
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tornando IT, la risposta alla tua domanda è: semlicemente il fatto che mi piaceva più il corso che faccio degli altri (a cui fra le altre cose puoi accedere pure te da gestionale quindi magari ti consiglio di darci un'occhiata

"dzcosimo":
Io faccio ingegneria
ed ho seguito corsi insieme ad ingegneri gestionali
e conosco molti ingegneri gestionali
se da te non è così, bene, sono contento che esista un'isola felice di questo tipo
Cercavo solo di entrare nel merito e non di fermarmi alle etichette. Non mi sembrava di essere stato offensivo.

Per me è più importante vedere cosa si fa piuttosto che giudicare le persone che fanno quella cosa. Sicuramente ci sono anche qui persone come quelle che hai descritto, ma è assurdo fare delle categorie in base al corso di laurea: gli imbecilli e le persone intelligenti ci sono ovunque, come tutte le vie di mezzo. Poi vabbè adesso da noi siamo tutti mischiati, quindi non te ne rendi neanche molto conto, essendo il primo anno in comune a tutti quanti. Fatto sta che è assurdo affibiare lo stereotipo dei "fighettini" fannulloni ai gestionali, come è assurdo affibiare lo stereotipo nerd agli informatici, per esempio: sicuramente ce ne saranno in ambo i casi, ma molto dipenderà da circostanze, a mio avviso, indipendenti praticamente totalmente dal corso di laurea stesso. Questo secondo me, chiaramente

Posso chiederti cosa ti ha distolto dall'iscriverti a questa magistrale?
Io faccio ingegneria
ed ho seguito corsi insieme ad ingegneri gestionali
e conosco molti ingegneri gestionali
se da te non è così, bene, sono contento che esista un'isola felice di questo tipo
ed ho seguito corsi insieme ad ingegneri gestionali
e conosco molti ingegneri gestionali
se da te non è così, bene, sono contento che esista un'isola felice di questo tipo
"dzcosimo":
Il punto è che in tutte le ingegnerie gestionali di cui ho avuto esperienza diretta o indiretta, in particolare quella di Pisa per ovvi motivi, veniva affrontata una grande quantità di argomenti, compresi quelli citati da te, ma in maniera del tutto superficiale. Inoltre ingegneria gestionale è per definizione il covo degli ingegneri alla "gli scienziati non capiscono nulla, si fanno tante pippe mentali, e così anche molti degli altri ingegneri, noi invece facciamo le cose pratiche (=minchiate di organizzazione del ciclo di produzione ndr) e per le altre cose tanto ci sono i software. Che serve sapere come si fa l'analisi agli elementi finiti se c'è uno strumento software che me la fa? Basta averene un'idea generica e poi scordarselo. E poi noi Ingegneri gestionali siamo meglio degli scienziati poichè si guadagna di più e meglio degli altri Ingegneri perchè non si sverna sui libri e poi tanto si trova lavoro meglio" (filosofia del gestionale doc in estrema sintesi, volutamente sgrammaticata)
Che poi è esattamente il contrario della filosofia media di uno studente dei corsi di laurea tipo quello che mi hai passato, in cui fondamentalmente si sacrifica il futuro lavorativo per il puro gusto di sfondarsi sui libri in un argomento che si ama.
Con questo non voglio dire che tu la pensi così, o che anche la tua ingegneria gestionale sia così. Voglio solo metterti in guardia: visto che sei ancora al primo anno valuta attentamente la cosa
Quelli da te descritti mi sembrano più luoghi comuni che altro. Ci sarà sicuramente chi studia Ingegneria perché pensa di trovare lavoro facilmente, ma, oltre a non essere il mio caso, chi ragiona in quest'ottica non passa nemmeno il primo anno (e sto testando la cosa con i miei occhi). A ben vedere, la facilità di gestionale è anch'essa soltanto un luogo comune, perché controllando (almeno al Polito) i voti di laurea Gestionale risultava con le medie più basse tra tutte le Ingegnerie: con questo non voglio dire che sia la più difficile, perché alla determinazione di una media di voti possono intervenire anche altri fattori, come il fatto che ci sia gente meno studiosa (anche se sono generalizzazioni stupide) oppure il numero maggiore di iscritti rispetto ad altri CdL in Ingegneria. Vedendo bene i programmi dei corsi (non hai idea di quante volte li abbia guardati e li continui a guardare), gestionale è quella che mi piaceva di più a livello di triennale, (parlando di Politecnico di Torino, chiaramente), e gli aspetti organizzativi mi hanno sempre interessato, assieme anche alla Fisica, passione che invece si tramanda dal liceo. La mia scelta di non fare Fisica derivava dal fatto che volevo fare qualcosa che mi permettesse con diciamo "discreta" facilità di fare esperienze lavorative e di studio all'estero, cosa che Fisica non mi permetteva a meno di eccellere in modo assoluto, cosa che sarebbe dipesa da troppe variabili. Considerato che, a quanto sembra, dovrebbe esserci la possibilità di iscriversi a questa magistrale internazionale per tutti i laureati di ingegneria (ho mandato una mail per conferma, attendo la risposta) prenderei tutti i piccioni con una fava: coltiverei la mia passione per la fisica, avrei una laurea in una disciplina scientifico-organizzativa, ed oltretutto, con un solo semestre in più anche una laurea magistrale in ingegneria dell'informazione che mi permetterebbe di iscrivermi all'albo. Potrei così contemporaneamente occuparmi dell'ambito della ricerca, e magari fare qualche consulenza alle aziende, che è un tipo di vita lavorativa che mi ha sempre affascinato, specie con la possibilità di spostarmi spesso. Ora, i vincoli che ho analizzato sono soprattutto due: 1) quali sono i requisiti di ammissione per questo corso, visto che il numero è limitato a 30?; 2) Gestionale mi dà la giusta preparazione per un CdLM del genere? Alla prima sto aspettando la mail, alla seconda verificando i piani di studio mi sembra di si, anche se questo con certezza non si può sapere. Se hai, oppure altri hanno, opinioni in merito, le ascolto volentieri, perché mi piace incasinare i miei pensieri già incasinati xD
Il punto è che in tutte le ingegnerie gestionali di cui ho avuto esperienza diretta o indiretta, in particolare quella di Pisa per ovvi motivi, veniva affrontata una grande quantità di argomenti, compresi quelli citati da te, ma in maniera del tutto superficiale. Inoltre ingegneria gestionale è per definizione il covo degli ingegneri alla "gli scienziati non capiscono nulla, si fanno tante pippe mentali, e così anche molti degli altri ingegneri, noi invece facciamo le cose pratiche (=minchiate di organizzazione del ciclo di produzione ndr) e per le altre cose tanto ci sono i software. Che serve sapere come si fa l'analisi agli elementi finiti se c'è uno strumento software che me la fa? Basta averene un'idea generica e poi scordarselo. E poi noi Ingegneri gestionali siamo meglio degli scienziati poichè si guadagna di più e meglio degli altri Ingegneri perchè non si sverna sui libri e poi tanto si trova lavoro meglio" (filosofia del gestionale doc in estrema sintesi, volutamente sgrammaticata
)
Che poi è esattamente il contrario della filosofia media di uno studente dei corsi di laurea tipo quello che mi hai passato, in cui fondamentalmente si sacrifica il futuro lavorativo per il puro gusto di sfondarsi sui libri in un argomento che si ama.
Con questo non voglio dire che tu la pensi così, o che anche la tua ingegneria gestionale sia così. Voglio solo metterti in guardia: visto che sei ancora al primo anno valuta attentamente la cosa

Che poi è esattamente il contrario della filosofia media di uno studente dei corsi di laurea tipo quello che mi hai passato, in cui fondamentalmente si sacrifica il futuro lavorativo per il puro gusto di sfondarsi sui libri in un argomento che si ama.
Con questo non voglio dire che tu la pensi così, o che anche la tua ingegneria gestionale sia così. Voglio solo metterti in guardia: visto che sei ancora al primo anno valuta attentamente la cosa
"dzcosimo":
l'avevo già vista quando, circa un anno fa, dovevo decidere dove iscrivermi alla magistrale ed era fra le papabili (assieme a quella che faccio a Pisa e a ingegneria matematica a pisa o a milano), quindi il mio giudizio è evidentemente positivo
Poi è indubbiamente meglio di gestionale
P.S.: sempre che con una triennale in gestionale tu abbia le conoscenze sufficienti per accedere a questo corso di laurea, ma questo lo sai te
Rispetto alle altre Ingegnerie da noi Gestionale è simile alle altre: il primo anno è comune (analisi i, chimica, fisica i, informatica, geometria), poi al secondo c'è fisica ii e analisi ii. Ci sono anche esami di statistica e di programmazione più avanzata, basi di dati, sistemi telematici (almeno l'indirizzo che voglio fare io). Poi mi sembra che alla fine il corso di Fisica dei sistemi complessi richieda più che altro una preparazione di base valida, visto che accetta curricula così vari.
l'avevo già vista quando, circa un anno fa, dovevo decidere dove iscrivermi alla magistrale ed era fra le papabili (assieme a quella che faccio a Pisa e a ingegneria matematica a pisa o a milano), quindi il mio giudizio è evidentemente positivo
Poi è indubbiamente meglio di gestionale
P.S.: sempre che con una triennale in gestionale tu abbia le conoscenze sufficienti per accedere a questo corso di laurea, ma questo lo sai te
Poi è indubbiamente meglio di gestionale

P.S.: sempre che con una triennale in gestionale tu abbia le conoscenze sufficienti per accedere a questo corso di laurea, ma questo lo sai te