PHD, lavoro o tutti e due?
Ciao ragazzi,
mi sono appena iscritto al forum perchè vorrei provi una questione che in questo periodo mi sta toccando molto.
Mi sono laureato un annetto fa in matematica (specialistica) e subito dopo la laurea ho trovato lavoro: mi occupo di costruire i modelli matematici per una piccola società di ottimizzazione. In sostanza sono l'unico ricercatore della società, nel senso che quello che faccio è a tutti gli effetti un lavoro di ricerca pura, che verrà poi implementato dagli sviluppatori
Il lavoro mi piace moltissimo, mi trovo bene, le condizioni condizioni contrattuali sono eccellenti e percepisco che l'azienda sta investendo davvero tanto su di me.
Tuttavia in questo anno di lavoro ho anche realizzato che mi piacerebbe molto fare un dottorato in matematica applicata (pensavo o all' EPFL o BCAMATH: offrono dei programmi super interessanti..). In realtà questo desiderio nasce anche da un'osservazione: supponiamo tra N>5 anni chiuda la mia azienda. In quel momento che mercato avrei?
Il fatto è che non avrei pubblicazioni (vietate dal presidente, come i brevetti) a parte la tesi, quindi un lavoro di R&D sarebbe da escludere immagino, d'altro canto non mi sarei nemmeno fatto conoscere nell'ambiente delle aziende di ottimizzazione (non contatto nessuno extra azienda..) quindi sarei un po' in mano a nessuno
.
Esperienze simili? Come la vedete la possibilità di chiedere all'azienda di sponsorizzarmi un dottorato? la vedrebbero male secondo voi? mi sto facendo seghe mentali? Consigli?
Ciao e grazie!!
Guglielmo
mi sono appena iscritto al forum perchè vorrei provi una questione che in questo periodo mi sta toccando molto.
Mi sono laureato un annetto fa in matematica (specialistica) e subito dopo la laurea ho trovato lavoro: mi occupo di costruire i modelli matematici per una piccola società di ottimizzazione. In sostanza sono l'unico ricercatore della società, nel senso che quello che faccio è a tutti gli effetti un lavoro di ricerca pura, che verrà poi implementato dagli sviluppatori

Il lavoro mi piace moltissimo, mi trovo bene, le condizioni condizioni contrattuali sono eccellenti e percepisco che l'azienda sta investendo davvero tanto su di me.
Tuttavia in questo anno di lavoro ho anche realizzato che mi piacerebbe molto fare un dottorato in matematica applicata (pensavo o all' EPFL o BCAMATH: offrono dei programmi super interessanti..). In realtà questo desiderio nasce anche da un'osservazione: supponiamo tra N>5 anni chiuda la mia azienda. In quel momento che mercato avrei?
Il fatto è che non avrei pubblicazioni (vietate dal presidente, come i brevetti) a parte la tesi, quindi un lavoro di R&D sarebbe da escludere immagino, d'altro canto non mi sarei nemmeno fatto conoscere nell'ambiente delle aziende di ottimizzazione (non contatto nessuno extra azienda..) quindi sarei un po' in mano a nessuno

Esperienze simili? Come la vedete la possibilità di chiedere all'azienda di sponsorizzarmi un dottorato? la vedrebbero male secondo voi? mi sto facendo seghe mentali? Consigli?
Ciao e grazie!!
Guglielmo
Risposte
L'idea di farti sponsorizzare il dottorato è buona, e potrebbe essere vincente se la poni nel modo giusto, facendo intendere al tuo capo che un aumento delle tue conoscenze implicherebbe un significativo aumento della tua produttività in azienda 
A parte ciò, mi faccio da parte perché non ho esperienze del genere e parlo solo per intuizione

A parte ciò, mi faccio da parte perché non ho esperienze del genere e parlo solo per intuizione
