PhD

fireball1
Ciao, posto questo messaggio per chiedervi qualche consiglio e delucidazione.
Un professore Francese (durante una sua lezione, frequentata solo da me),
di sua spontanea volontà e senza che io ne
avessi mai parlato prima, mi ha proposto di fare il PhD in Francia; mi ha
detto che sarebbe disposto a trovarmi una posizione.
Devo ammettere che questa cosa mi ha un po' spiazzato...
Non sono sicuro proprio al 100% di voler fare un PhD
(nel qual caso, l'area di mio interesse riguarderebbe soprattutto
la Meccanica dei Continui, ma mi piacerebbe anche un PhD, più in generale,
in "Applied Mathematics"); qualcuno di voi conosce delle buone università
dove questi campi sono abbastanza sviluppati?
Inoltre c'è da considerare anche che dovrei vivere in Francia, nel caso
decidessi di accettare, e io all'estero non ho mai vissuto... Il mio estero
coincide con un pomeriggio trascorso a Montecarlo.
Chi è già stato in Francia, mi sa dire com'è la vita quotidiana?

Ovviamente, mi è stato consigliato di fare più "applications"; in questo caso,
il "piano B", che però spunterebbe fuori soltanto perché da sempre sono incuriosito
da questa terra e non strettamente per interessi accademici, sarebbe l'Australia, infatti giorni
fa ho fatto diversi giri sul sito dell'Università di Melbourne, dove si offre sia un
PhD in "Engineering" che in "Applied Mathematics". Per ora devo ancora mettere a punto il "piano C".

Voi cosa vi sentite di consigliarmi?

Risposte
Rggb1
OT per OT...
"Deckard":
sarà che forse un informatico teorico ha a che fare con la logica più astratta, la meccanica quantistica, ecc. , ma dopotutto, nonostante passi praticamente tutto il suo tempo a fare a tutti gli effetti matematica, si ricorda ancora quando da ragazzino programmava in Basic.

Grandiosa! :-D :-D :-D

wedge
"Deckard":
In rete ce ne sono diversi di documenti del genere, in diversi gradi di formalità, che danno un'idea di com'è la vita da graduate student negli USA. E nonostante tutti ribadiscano quanto sia duro (e sembra davvero esserlo tanto!), quanto la paga sia misera, tutti questi trasudano una passione che in professori, ricercatori, dottorandi italiani ho raramente visto.


suvvia però, non dipingiamo la vita di un phd come quella di un minatore dell'ottocento, perchè non è vero :D

Camillo
Anch'io l'ho appena scorso rapidamente ma è un documento veramente notevole :D

Giant_Rick
"Lorin":
Il PhD sarebbe il dottorato di ricerca. Oggi se vuoi accedervi (tramite concorso ovviamente) devi avere la laurea triennale più quella magistrale

Ah, ecco. Quindi poi ricerca.

Lorin1
Il PhD sarebbe il dottorato di ricerca. Oggi se vuoi accedervi (tramite concorso ovviamente) devi avere la laurea triennale più quella magistrale

Giant_Rick
Scusate l' ot ma mi intrufolo: il PhD ha un equivalente in Italia? Cosa bisogna avere per farlo (intendo titoli di studio)? Che senso ha?

Deckard1
In rete ce ne sono diversi di documenti del genere, in diversi gradi di formalità, che danno un'idea di com'è la vita da graduate student negli USA. E nonostante tutti ribadiscano quanto sia duro (e sembra davvero esserlo tanto!), quanto la paga sia misera, tutti questi trasudano una passione che in professori, ricercatori, dottorandi italiani ho raramente visto.
Poi sono anche divertenti da leggere, soprattutto quelli in zona TCS; sarà che forse un informatico teorico ha a che fare con la logica più astratta, la meccanica quantistica, ecc. , ma dopotutto, nonostante passi praticamente tutto il suo tempo a fare a tutti gli effetti matematica, si ricorda ancora quando da ragazzino programmava in Basic. Scusate per l'OT.

wedge
"Deckard":
Se hai tempo prova a leggere questo documento, è scritto per possibili candidati ad un PHD in Computer Science ma è molto più generale. Da un'idea di cosa vuol dire fare il PHD negli USA e come venire ammesso. A me ha chiarito le idee.


bello, ci ho guardato rapidamente ma sembra scritto molto bene!

Deckard1
Se hai tempo prova a leggere questo documento, è scritto per possibili candidati ad un PHD in Computer Science ma è molto più generale. Da un'idea di cosa vuol dire fare il PHD negli USA e come venire ammesso. A me ha chiarito le idee.

fireball1
Grazie Deckard per il tuo intervento.
Che tristezza Wedge... :)

wedge
dopo aver letto questo meraviglioso editoriale del Giornale
http://www.ilgiornale.it/interni/focus/ ... comments=1
e le fortissime ragioni del vostro ministro Gelmini per convincere gli studenti a restare
http://www.ilgiornale.it/interni/focus/ ... comments=1
un po' mi sono pentito di essermene andato :lol: :lol:

(scusate il semi offtopic)

Deckard1
Io ti consiglio di cercare, se esistono, ranking delle università relativi al tuo settore di studi (magari molto in generale, i.e. matematica applicata) e spulciare i siti delle prime 20..30.. $ oo $ università. Guarda che programma PHD offrono (se e quanti corsi devi seguire), quali sono i professori del dipartimento le cui aree di ricerca più t'interessano, quali requisiti devi possedere (ad es. TOEFL, GRE, GRE subject) per essere ammesso e, last but not least, che supporto economico sono disposti ad offrirti (guardandolo non in valore assoluto ma relativamente al costo della vita nella città) e a quale prezzo: tutti gli ammessi verranno retribuiti con uno stipendio e con l'esenzione dalle tutition fee (le nostre "tasse universitarie")? Se si parla di USA è coperta anche l'assistenza medica? Dovrai prestare servizio come Research o Teaching Assistant?
Poi guarda tutto ciò che c'è intorno: la città in cui vivrai e il suo costo della vita, la lingua parlata nel posto (dando per scontato che i corsi del PHD siano in inglese cosa purtroppo non sempre vera), ecc..
Insomma, cerca di capire quali sono le università nelle quali, considerando tutto, desidereresti frequentare il PHD, e se la possibilità di essere ammesso è realistica (cosa un po' difficile da valutare, ma che spulciando il curriculum di qualche candidato ammesso negli anni passati si può stimare almeno approssimativamente).
E naturalmente: http://www.findaphd.com
Ho un po' deviato dalla tua domanda originale, ma spero di averti dato qualche consiglio utile che io stesso sto seguendo.

domx1
Fossi in te me ne andrei subito dall'Italia (e tra cinque anni molto probabilmente lo farò). Qui in Italia non ci sono opportunità, chi te la fa fare di rimanere?

wedge
come ti consigliavo in chat, se ti interessa fare un phd ti conviene battere molte più strade.
esempio: se scrivi applied mathematics phd su google in prima pagina trovi i programmi di Berkeley, Yale, Arizona, Southampton. se prosegui nelle pagine successive e poi cerchi all'interno, credo troverai molti posti che fanno meccanica del continuo o quello che ti interessa.
per capire dove conviene applicare puoi anche parlare con i tuoi professori, tenendo a mente che non tutti ti supporteranno nella strada. comunque devi trovare qualcuno ti supporti (anche senza che ti venga offerto un posto), perchè avrai sempre bisogno di 2 o 3 lettere di presentazione.
io a mio tempo avevo mandato 5 applicazioni, e avevo individuato altri 4 posti in caso il primo giro fosse andato male. però di fatto i posti li conoscevo già, un po' parlando col mio relatore, un po' vedendo dove vengono scritti articoli, un po' per pura "fama", un po' visto dove sono andati a finire altri laureati più grandi del mio corso.

tutto in parallelo col capire se la proposta francese diventa una cosa concreta.
in ogni caso, più chance ti costruisci, meglio è. terrei a mente ciò che ti viene offerto, ma cercherei anche di costruire quello che vuoi tu e quello che ti conquisti tu.

fireball1
Se faccio il PhD, l'Italia la lascio di sicuro, questo è certo. Non è certo mia intenzione stare qui a farmi
considerare sfigato dai governi di turno o meglio dagli italiani stessi che li eleggono.

Comunque rinnovo l'invito a chi sa qualcosa a proposito di università dove
la meccanica è ben sviluppata di farsi vivo.
Ditemi anche dell'Australia.

Lorin1
Io ci andrei di corsa, viste le condizioni in cui ti troveresti qui in futuro, dopo le ultime finezze del governo, e vista la proposta e l'appoggio di un docente, il cui gesto, secondo me, è stato molto importante.

fireball1
"Blackorgasm":
(e soprattutto in quale città ti hanno proposto di studiare)


Nessuna per ora, mi è stata fatta una proposta vaga (si è parlato di Francia e non di Parigi,
anche se ovviamente c'è una buona probabilità che per Francia si sia inteso Parigi), e il prof mi ha detto di rispondergli entro i prossimi 5 mesi.

Blackorgasm
io sono stato in vacanza a Parigi...per quel poco che ci sono stato io mi sono innamorato, certo non ho affrontato la vita quotidiana di abitarci sul serio :-D e non ho idea di come sia l'università (e soprattutto in quale città ti hanno proposto di studiare) però la vita ha un altro sapore lì...è tutto molto poetico :-({|=

comunque devi convivere con l'idea che sei italiano $=>$ non molto apprezzato (sperimentato sulla mia pelle)

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