Passaggio al polimi
Salve ragazzi volevo chiedere un consiglio ai più esperti e preparati.
Come da titolo sto valutando di passare alla fine di questo anno al polimi.
Premetto che avevo già tentato il test ma ero riuscito ad entrare ad ingegneria elettrica e non informatica,mia passione,per cui ho fatto la rinuncia agli studi e mi sono iscritto al unisa per non perdere un anno.
Premetto che non ho nulla contro l'unisa e né sono rimasto ben colpito ma il mio sogno è sempre stato il politecnico.
Al momento però sono assai indeciso.
Da una parte ci sono una serie di vantaggi:
1)Università più blasonata e maggiormente riconosciuta a livello internazionale.
2)Situata a Milano città che è centro economico Italiano,più possibilità di lavoro dopo la laurea,inoltre più fornita di passatempi per gli studenti oltre i soliti bar e discoteche.
3)Da molti mi è stato detto che il polioffre una preparazione più volta al lavoro e ha più contatti con le aziende,ma non sono sicuro quindi prendiamolo per incerto.
Di contro:
1)I costi.Milano è cara.Salerno 500 euro al mese riesco a gestirmela.Per Milano almeno 800 o 900 euro.Principalmente la differenza di fitto.Qui pago sui 200 euro per una singola.Milano le singole più economiche che ho visto sono sui 400 euro.Non so poi se i professori sono attaccati a libro e fanno problemi ai ragazzi che comprano al risparmio,mi astengo da dire come perché pensi si sappia e non voglio violare linee guida.Inoltre a meno di cambiare stato di famiglia passando su quello di mio padre,difficilmente vincerei una borsa di studio essendo mia madre una statale.
2)La famiglia,mia madre pur a malincuore potrebbe accettare ma mio padre e sempre stato contrario,Tra un paio di giorni è il mio compleanno e né approfitterò per aprire il discorso ma so già che sarà un mezzogiorno di fuoco.
3)Sarei da solo.L'unico parente di Milano non ha voluto saperne di ospitarne,nonostante volessi pagare e fosse da sola in casa.I più vicini sono a Varese e sebbene mi abbiano dato piena disponibilità Varese e troppo distante almeno a mio parere.
4)Probabilmente nel passaggio perderei un anno.Non tutti gli esami mi saranno validati quindi andrei fuori corso
Vorrei consigli ed opinioni da qualcuno che avuto esperienze simili.
Anche per poter meglio decidere.
Come da titolo sto valutando di passare alla fine di questo anno al polimi.
Premetto che avevo già tentato il test ma ero riuscito ad entrare ad ingegneria elettrica e non informatica,mia passione,per cui ho fatto la rinuncia agli studi e mi sono iscritto al unisa per non perdere un anno.
Premetto che non ho nulla contro l'unisa e né sono rimasto ben colpito ma il mio sogno è sempre stato il politecnico.
Al momento però sono assai indeciso.
Da una parte ci sono una serie di vantaggi:
1)Università più blasonata e maggiormente riconosciuta a livello internazionale.
2)Situata a Milano città che è centro economico Italiano,più possibilità di lavoro dopo la laurea,inoltre più fornita di passatempi per gli studenti oltre i soliti bar e discoteche.
3)Da molti mi è stato detto che il polioffre una preparazione più volta al lavoro e ha più contatti con le aziende,ma non sono sicuro quindi prendiamolo per incerto.
Di contro:
1)I costi.Milano è cara.Salerno 500 euro al mese riesco a gestirmela.Per Milano almeno 800 o 900 euro.Principalmente la differenza di fitto.Qui pago sui 200 euro per una singola.Milano le singole più economiche che ho visto sono sui 400 euro.Non so poi se i professori sono attaccati a libro e fanno problemi ai ragazzi che comprano al risparmio,mi astengo da dire come perché pensi si sappia e non voglio violare linee guida.Inoltre a meno di cambiare stato di famiglia passando su quello di mio padre,difficilmente vincerei una borsa di studio essendo mia madre una statale.
2)La famiglia,mia madre pur a malincuore potrebbe accettare ma mio padre e sempre stato contrario,Tra un paio di giorni è il mio compleanno e né approfitterò per aprire il discorso ma so già che sarà un mezzogiorno di fuoco.
3)Sarei da solo.L'unico parente di Milano non ha voluto saperne di ospitarne,nonostante volessi pagare e fosse da sola in casa.I più vicini sono a Varese e sebbene mi abbiano dato piena disponibilità Varese e troppo distante almeno a mio parere.
4)Probabilmente nel passaggio perderei un anno.Non tutti gli esami mi saranno validati quindi andrei fuori corso
Vorrei consigli ed opinioni da qualcuno che avuto esperienze simili.
Anche per poter meglio decidere.
Risposte
"Chaos Knight":
PS:
Già pago il fio di ingegneria.Prove intercorso giusto durante il ponte.Niente halloween e niente ogni santi XD.
Ma né varrà la pena
Abituati, ad ingegneria non esistono feste, ponti, santi e compleanni...

Signori riscrivo dopo un po' per ringraziare dei consigli dati.Ci è voluto un po' ma sono riuscito a fare chiarezza nella mia testa grazie anche ad alcuni amici che frequentano la mia stessa università.
Alla fine ho deciso per una triennale a Salerno ed una magistrale in futuro a Milano oppure all'estero.
L'Università è comunque molto buona dal punto di vista didattico,inoltre ha strutture addate al numero di noi studenti,cosa che è assai rara in molto università italiane a quanto pare.
Non mi resta che impegnarmi al massimo e laurearmi il prima possibile.
PS:
Già pago il fio di ingegneria.Prove intercorso giusto durante il ponte.Niente halloween e niente ogni santi XD.
Ma né varrà la pena
Alla fine ho deciso per una triennale a Salerno ed una magistrale in futuro a Milano oppure all'estero.
L'Università è comunque molto buona dal punto di vista didattico,inoltre ha strutture addate al numero di noi studenti,cosa che è assai rara in molto università italiane a quanto pare.
Non mi resta che impegnarmi al massimo e laurearmi il prima possibile.
PS:
Già pago il fio di ingegneria.Prove intercorso giusto durante il ponte.Niente halloween e niente ogni santi XD.
Ma né varrà la pena

Questa cosa del fuori corso è tremenda. Basta con le classifiche, basta con le gerarchie, basta con avere paura di vivere la vita per come si è. E' una cosa tremenda. Il futuro diviene presente fin troppo veloce. Non programmatevi la vita.
Finisci la triennale dando il meglio, poi farai la tua domanda al Polimi per la magistrale. Sì, ti daranno dei debiti. Sì, il Poli è una legnata, finirai probabilmente fuori corso. E anche fosse?
C'è gente che manco l'ha finita l'università, che deve fa', buttarsi da un ponte? Conta quello che sei e quello che sai fare. Conta la determinazione che ci metti.
Capisco che quello che c'hai per la testa ora sia un gran problema, ma fidati, non lo è.
Questi non sono i problemi della vita.
Non mi piace fare "quello che è più grande di te ergo ne sa più di te", il mio è solo uno sprono, il consiglio di una persona che ti assicuro, ci è passata per le seghe mentali pesanti e ha capito che il problema vero, sono le seghe mentali stesse. La paura di sbagliare non ti fa prendere nessuna scelta. E non c'è cosa peggiore di rimanere immobili.
Sembra che le persone debbano nascere senza poter sbagliare.
E' l'Errore il dono più grande, è questo che ti fa crescere, che ti forma.
Nessuna scelta presa col cuore è una scelta sbagliata. Le difficoltà nella vita ci sono (e meno male) e servono a diventare una persona migliore.
Fai quello che senti di fare e non ti preoccupare troppo.
Questa è quantomeno la mia opinione.
Finisci la triennale dando il meglio, poi farai la tua domanda al Polimi per la magistrale. Sì, ti daranno dei debiti. Sì, il Poli è una legnata, finirai probabilmente fuori corso. E anche fosse?
C'è gente che manco l'ha finita l'università, che deve fa', buttarsi da un ponte? Conta quello che sei e quello che sai fare. Conta la determinazione che ci metti.
Capisco che quello che c'hai per la testa ora sia un gran problema, ma fidati, non lo è.
Questi non sono i problemi della vita.
Non mi piace fare "quello che è più grande di te ergo ne sa più di te", il mio è solo uno sprono, il consiglio di una persona che ti assicuro, ci è passata per le seghe mentali pesanti e ha capito che il problema vero, sono le seghe mentali stesse. La paura di sbagliare non ti fa prendere nessuna scelta. E non c'è cosa peggiore di rimanere immobili.
Sembra che le persone debbano nascere senza poter sbagliare.
E' l'Errore il dono più grande, è questo che ti fa crescere, che ti forma.
Nessuna scelta presa col cuore è una scelta sbagliata. Le difficoltà nella vita ci sono (e meno male) e servono a diventare una persona migliore.
Fai quello che senti di fare e non ti preoccupare troppo.
Questa è quantomeno la mia opinione.
Allora per quanto riguarda studiare in Germania l'ho escluso per vari motivi.
1)La trafila burocratiche di certificati e simili da dare.Specialmente quelli linguisticici che non ho al momento.
2)La difficoltà dei miei parenti nell'ospitarmi.Primo non sono in zone cittadine ma in zone periferiche di Colonia. Secondo mio fratello si è trasferito nemmeno da due mesi con la compagna ed un bambino piccolo e si devono finire di sistemare economicamente.Mia sorella invece mi darà presto la gioia di un nuovo nipote quindi il spazio da loro sarà poco in casa.
3)Da esperienze lette l'università tedesca almeno come è strutturata ha un modello didattico che non capisco.
Comunque né ho parlato coi miei i quali mi hanno mostrato molto comprensione.Da una parte però sono davanti ad una scelta.
Dando per scontato che molti esami di Salerno non mi verrebbero passati a Milano i miei mi dicono che è inutile rimanere a Salerno per un anno.
Quindi o ritorno al mio paese e mi metto a studiare per il test a Milano e a lavorare per mettere una cosa da parte oppure rimanere a Salerno per la triennale e fare una magistrale a Milano per quando sarà,nonostante siano certi un bel po' di cfu di debiti.
Nel mentre io sono diviso,combattuto e depresso.
Mi sento uno schifo per non aver avuto le idee chiare ed aver fatto solo danni.Mi sforzo di studiare ma mi rendo conto di non avere la voglia che avevo in passato.
Forse era meglio prendere un anno di pausa come avevo pensato all'inizio e schiarirmi le idee.
1)La trafila burocratiche di certificati e simili da dare.Specialmente quelli linguisticici che non ho al momento.
2)La difficoltà dei miei parenti nell'ospitarmi.Primo non sono in zone cittadine ma in zone periferiche di Colonia. Secondo mio fratello si è trasferito nemmeno da due mesi con la compagna ed un bambino piccolo e si devono finire di sistemare economicamente.Mia sorella invece mi darà presto la gioia di un nuovo nipote quindi il spazio da loro sarà poco in casa.
3)Da esperienze lette l'università tedesca almeno come è strutturata ha un modello didattico che non capisco.
Comunque né ho parlato coi miei i quali mi hanno mostrato molto comprensione.Da una parte però sono davanti ad una scelta.
Dando per scontato che molti esami di Salerno non mi verrebbero passati a Milano i miei mi dicono che è inutile rimanere a Salerno per un anno.
Quindi o ritorno al mio paese e mi metto a studiare per il test a Milano e a lavorare per mettere una cosa da parte oppure rimanere a Salerno per la triennale e fare una magistrale a Milano per quando sarà,nonostante siano certi un bel po' di cfu di debiti.
Nel mentre io sono diviso,combattuto e depresso.
Mi sento uno schifo per non aver avuto le idee chiare ed aver fatto solo danni.Mi sforzo di studiare ma mi rendo conto di non avere la voglia che avevo in passato.
Forse era meglio prendere un anno di pausa come avevo pensato all'inizio e schiarirmi le idee.
Ottimo consiglio.
Ma visto che è tua intenzione andar a vivere in Germania perché non vai a laurearti lì? Da quel che so l'università in Germania e gratuita e molti corsi di laurea sono in inglese, ma intanto se vuoi andare a vivere in Germania il Tedesco lo dovrai imparare.
"Chaos Knight":
Forse la mia paura più grande e di essere sorpassato da persone magari meno capaci di me che per virtù di un nome più rinomato saranno scelti.
Forse semplicemente mi sto facendo un sacco di flash mentali senza reali motivi.
Si, ti stai facendo un sacco di paranoie inutili. Se sei bravo con ingegneria un lavoro lo trovi. Non vuol dire che ci diventerai ricco ma ci camperai. Io studio a Roma, Tor Vergata, è ti posso dire che tutti quelli che conosco che si sono laureati (o si stanno laureando) hanno trovato uno stage o un contratto a tempo determinato al massimo entro un mese dalla laurea. Non credo che laureandoti a Salerno tu parta più svantaggiato di noi. Inoltre sei ancora alla triennale, pensa a finirla velocemente e con un voto alto e poi comincia a pensare a fare la magistrale a Milano.
PS: Se pensi di andare all'estero probabilmente il nome dell'università inciderà anche meno.
Lo capisco eppure io non posso continuare ad essere indeciso.Lo ammetto,forse sono stupido,ma non mi sento felice della mia scelta.Certo la facoltà è giusta perché le materie,quelle prettamente informatiche mi piacciono,e grazie a cinque anni di liceo riesco a digerire per quanto mi sia ostile la fisica,materia che purtroppo mi ha appassionato solo riguardo le parti riguardo cariche,correnti e relatività.
Non lo so se è la sicurezza dei numeri,la sicurezza del nord,la sicurezza di un blasone che mi permettera un più facile riconoscimento all'estero,ho fratelli in Germania che si sono sistemati e per quanto mi dispiaccia sarà assai più facile trovare lavoro all'estero che in Italia.
Forse la mia paura più grande e di essere sorpassato da persone magari meno capaci di me che per virtù di un nome più rinomato saranno scelti.
Forse semplicemente mi sto facendo un sacco di flash mentali senza reali motivi.
L'aver poi mancato la graduatoria di Milano per due punti, non avevo potuto studiare al meglio per via di un lavoro estivo,fa il resto nel rendere ancora più amaro il boccone
Non lo so se è la sicurezza dei numeri,la sicurezza del nord,la sicurezza di un blasone che mi permettera un più facile riconoscimento all'estero,ho fratelli in Germania che si sono sistemati e per quanto mi dispiaccia sarà assai più facile trovare lavoro all'estero che in Italia.
Forse la mia paura più grande e di essere sorpassato da persone magari meno capaci di me che per virtù di un nome più rinomato saranno scelti.
Forse semplicemente mi sto facendo un sacco di flash mentali senza reali motivi.
L'aver poi mancato la graduatoria di Milano per due punti, non avevo potuto studiare al meglio per via di un lavoro estivo,fa il resto nel rendere ancora più amaro il boccone
"Chaos Knight":
Dici?Il problema di passare alla magistrale purtroppo sono i debiti formativi.Ho visto che molti da altre università ricevono debiti formativi nelle magistrali anche pesanti.l'alternativa per non andare fuori corso è una rinuncia agli studi a Salerno e una successiva reimatricolazione.Probabilmente ripeterei il primo anno ma non sarei fuori corso.Al momento poi abito nella cosiddetta valle dell'irno e a parte studio,tv ed internet non ho altro con cui passare il tempo,considerati anche i pessimi collegamenti serali con Salerno.
Inoltre ho il sospetto fondato che i miei preferiscano che io faccia solo una triennale per poi lavorare ed in questo campo una laurea al polimi mi darebbe una fortissima spinta
Il mio consiglio è identico a quello di Trivroach. Finisci la triennale a Salerno e poi vai alla magistrale a Milano. In questo modo, se ce la farai, ti laureerai in tempo a Salerno e poi anche a Milano perché solitamente vengono dati dei debiti da recuperare prima della immatricolazione. Nel modo in cui tu pensavi di fare all'inizio sicuramente dovresti recuperare dei crediti e finiresti fuori tempo (non che sia un dramma!) mentre nella seconda versione butteresti, di fatto, il lavoro di un intero anno. Considera che saranno almeno 5 anni (e saranno lunghi!), non buttare il lavoro fatto, ad un certo punto potrebbe essere frustrante pensare di essere indietro per una scelta che, tutto sommato, poteva essere non fatta.
PS: Se proprio vuoi andare a Milano alla triennale tanto vale fare il passaggio senza fare la rinuncia. Le aziende non è che guardano troppo quanti anni accademici ci metti ma all'età a cui termini (il discorso magari è diverso se vedono che ti sei laureato a 29 anni ma avendo cominciato a 24). Insomma non è che se vedono che ti sei iscritto a 19 anni e laureato a 25 pensano che sei ritardato mentre se hai cominciato a 20 e finito a 25 sei un genio! Alcune aziende pongono paletti sull'età alla laurea (circa 26-28 anni per ingegneria).
Dici?Il problema di passare alla magistrale purtroppo sono i debiti formativi.Ho visto che molti da altre università ricevono debiti formativi nelle magistrali anche pesanti.l'alternativa per non andare fuori corso è una rinuncia agli studi a Salerno e una successiva reimatricolazione.Probabilmente ripeterei il primo anno ma non sarei fuori corso.Al momento poi abito nella cosiddetta valle dell'irno e a parte studio,tv ed internet non ho altro con cui passare il tempo,considerati anche i pessimi collegamenti serali con Salerno.
Inoltre ho il sospetto fondato che i miei preferiscano che io faccia solo una triennale per poi lavorare ed in questo campo una laurea al polimi mi darebbe una fortissima spinta
PS:intendiamoci non sono un perdigiorno che vuole la città per divertirsi a scrocco dei genitori.Io voglio studiare e realizzarmi.Ma capite bene che se l'unico svago è andare il sabato a bere o farsi una partita a calcetto di tanto in tanto,finisco per diventare un recluso
Inoltre ho il sospetto fondato che i miei preferiscano che io faccia solo una triennale per poi lavorare ed in questo campo una laurea al polimi mi darebbe una fortissima spinta
PS:intendiamoci non sono un perdigiorno che vuole la città per divertirsi a scrocco dei genitori.Io voglio studiare e realizzarmi.Ma capite bene che se l'unico svago è andare il sabato a bere o farsi una partita a calcetto di tanto in tanto,finisco per diventare un recluso
Io penso che non ne valga la pena se parli della Laurea Triennale.
Per la Magistrale il discorso è diverso.
Per la Magistrale il discorso è diverso.