Matematica, Tecnologia e Innovazione
Sono uno studente al terzo anno di matematica, la scelta della magistrale mi sta facendo interrogare su cosa io voglia fare nella vita e non sono sicuro che la risposta sia lavorare nove ore al giorno in un'azienda di consulenza come Accenture. Oltre alla matematica sono sempre stato appassionato di tecnolgia, e ultimamente si è risvegliata in me il desiderio di portare innovazione nel mondo.
Mi sembra che le opzioni siano due:
1) Ingegneria dell'automazione, recuperando un annetto di esami
Pro: Imparerei le basi dell'elettronica, che desidero davvero conoscere, avrei la possibilità di fare cose più pratiche
Contro: Sarebbe meglio riuscire a studiare materie di elettronica all'interno di un percorso di due anni
2) Intelligenza Artificiale è sicuramente la risposta più scontata, ma onestamente questi corsi mi sembrano delle proposte un po' "commerciali", a metà tra la statistica e l'informatica. L'unico corso che mi convince appena è quello della sapienza, ma anche lì mi chiedo come possano riuscire a insegnare la robotica a chi non sa nulla di controlli automatici
Pro: Effettivamente l'innovazione si muove oggi molto su questo versante
Contro: Non imparerai le basi dell'elettronica, e ho dei dubbi su come possa occuparmi di tecnologia e innovazione senza saperle
Mi sembra che le opzioni siano due:
1) Ingegneria dell'automazione, recuperando un annetto di esami
Pro: Imparerei le basi dell'elettronica, che desidero davvero conoscere, avrei la possibilità di fare cose più pratiche
Contro: Sarebbe meglio riuscire a studiare materie di elettronica all'interno di un percorso di due anni
2) Intelligenza Artificiale è sicuramente la risposta più scontata, ma onestamente questi corsi mi sembrano delle proposte un po' "commerciali", a metà tra la statistica e l'informatica. L'unico corso che mi convince appena è quello della sapienza, ma anche lì mi chiedo come possano riuscire a insegnare la robotica a chi non sa nulla di controlli automatici
Pro: Effettivamente l'innovazione si muove oggi molto su questo versante
Contro: Non imparerai le basi dell'elettronica, e ho dei dubbi su come possa occuparmi di tecnologia e innovazione senza saperle
Risposte
Con ingegneria andrai a fondo nelle "cose" di interesse dello specifico percorso (e non sono pochi argomenti...).Scegliendo ingegneria dell'automazione vedrai molti sistemi dinamici e teoria del controllo. Se ti attira un percorso di robotica ed intelligenza artificiale dai un'occhiata a Genova e Pisa S.Anna.
"EnnioEvo":
Sono uno studente al terzo anno di matematica, la scelta della magistrale mi sta facendo interrogare su cosa io voglia fare nella vita e non sono sicuro che la risposta sia lavorare nove ore al giorno in un'azienda di consulenza come Accenture. Oltre alla matematica sono sempre stato appassionato di tecnolgia, e ultimamente si è risvegliata in me il desiderio di portare innovazione nel mondo.
Mi sembra che le opzioni siano due:
1) Ingegneria dell'automazione, recuperando un annetto di esami
Pro: Imparerei le basi dell'elettronica, che desidero davvero conoscere, avrei la possibilità di fare cose più pratiche
Contro: Sarebbe meglio riuscire a studiare materie di elettronica all'interno di un percorso di due anni
2) Intelligenza Artificiale è sicuramente la risposta più scontata, ma onestamente questi corsi mi sembrano delle proposte un po' "commerciali", a metà tra la statistica e l'informatica. L'unico corso che mi convince appena è quello della sapienza, ma anche lì mi chiedo come possano riuscire a insegnare la robotica a chi non sa nulla di controlli automatici
Pro: Effettivamente l'innovazione si muove oggi molto su questo versante
Contro: Non imparerai le basi dell'elettronica, e ho dei dubbi su come possa occuparmi di tecnologia e innovazione senza saperle
Credo che le alternative che tu stesso hai identificato siano valide.
Ti inviterei sopratutto a spacchettare l'analisi su due fronti. Una cosa è la prospettiva di lavoro, un'altra quello che studierai nei prossimi due anni. Prenderei estremamente con le pinze l'idea che oggi hai, del mondo del lavoro. Comprendo perfettamente quello che dici quando citi Accenture: il timore di essere parte di un ingranaggio, senza possibilità di esprimere la propria identità. Innanzitutto, punta un po' più in alto di Accenture: un'esperienza in consulenza può essere valida e il lavoro potrebbe essere meglio di quanto ti aspetti. Chiaramente, sugli orari, aspettati anche di molto peggio che 9 ore al giorno.
Andare verso in Ingegneria può in un certo senso avvicinarsi ad un percorso di studi meno legato al "ragionamento", come può essere Matematica. Credo che Ingegneria e Matematica siano due corsi di studi estremamente diversi. Lo dico per una minima esperienza personale, essendo Ingegnere ed essendomi buttati in un progetto di tesi (che è durato un anno) molto vicino alla Matematica. Aspettati di avere un gran numero di nozioni da apprendere velocemente, aspettati di non andare troppo a fondo nelle cose. Per quanto riguarda Ing Automazione, la trovo una scelta molto coerente. La preparazione Matematica ti sarà fondamentale. Per quanto riguarda la vita lavorativa: comincia a considerare l'idea di un Dottorato. Se non ti ci vedi ad eseguire mansioni pratiche una dietro l'altra, a correre di qui e di là, se preferisci l'astrazione [sto ponendo un focus su questo volutamente, dato che non hai spiegato di cambiare perchè non piacesse quello che stai facendo], il Dottorato può essere una strada da percorrere.
Ti ho buttato lì un po' di spunti. In bocca al lupo.