Matematica in SISSA

Federico7771
So che si è già parlato sia della SNS che della SISSA ma volevo fare una domanda un po più specifica:
per quanto riguarda la normale mi è sembrato di capire che è quasi impossibile entrare al IV anno causa scritto difficilissimo ed orale da incubo... ma per quanto riguarda SISSA che sapete dirmi?

Lo scritto è "a livello di essere umano" :-D ? L'orale se presente come lo avete trovato voi che siete entrati?

Consigli vari per la preparazione invece?

Io devo iniziare il secondo anno e preferirei prepararmi da subito distribuendo il lavoro nell'arco di questi due anni.

Risposte
j18eos
"Federico777":
... Adesso bisogna solo studiare :-D
Sicuro??? :P

Comunque, prego;
è stato un dovere risponderti. : )

Federico7771
Vi ringrazio entrambi :smt023 Adesso bisogna solo studiare :-D

Paolo902
@ Federico: adempiendo ad alcuni obblighi formativi - consistenti nel superamento di una decina di esami (comuni, cioè non a scelta: e.g. un analista deve fare anche geometria e un geometra deve sostenere anche analisi) fra quelli indicati nella pagina che hai linkato, mantenendo i parametri comuni alle Scuole di eccellenza (media maggiore o uguale a 27, nessun voto sotto il 24) - ti viene data una borsa di studio per due anni, un contributo per le spese di alloggio (se sei residente fuori dalla provincia di Trieste) e un attestato finale che certifica il tuo stato di allievo del "Percorso formativo comune".

Ti invito a prendere visione del Regolamento del Corso di laurea in questione per ulteriori informazioni. :wink:

j18eos
Ti puoi rispondere da solo cliccando (indistintamente) sui cognomi dei proff.: Dal Maso, Fantechi, Guzzetti, Perroni, Reina, Tanzini o Zagatti!

Federico7771
"j18eos":
[quote="Federico777"]...Inoltre li funziona come in Normale? Frequenti la Magistrale di Trieste e segui degli approfondimenti a parte in SISSA, giusto?
No, c'è una collaborazione e basta; alcuni corsi sono condivisi tra la laurea magistrale e il Ph.D. (che sembra essere normale ovunque); un altro corso, invece, solo per il Ph.D. l'ho seguito per motivi ante-tesi. Però più di aver avuto una dichiarazione scritta di frequenza (dopo mia richiesta alla titolare del corso suddetto), non posso avere, in quanto non ne ho il diritto. :-| [/quote]


Se non funziona come in Normale (es seguo analisi 1 all'università e poi segui i relativi approfondimenti in Normale) come funziona?
Quindi questa collaborazione in cosa consiste?
Cosa hai tu in più rispetto ad un ragazzo iscritto alla magistrale di Trieste ma non SISSA? Cioè cosa ti viene dato in più rispetto a questo? http://www.matematica.units.it/node/1031

Grazie per le risposte :D

j18eos
"Federico777":
E di preciso queste differenze in cosa le hai trovate?...
Mah, innanzi tutto la SISSA è un centro di eccellenza per la ricerca, convenzionato con l'università di Trieste per quanto riguarda la laurea magistrale in matematica; quindi l'obiettivo primario è quello di avviare la gioventù verso la ricerca high level and quality.
"Federico777":
...Capacità didattica dei Professori maggiore?...
No,su questo punto non noto differenze col resto delle realtà universitarie "pure".
"Federico777":
...Livello generale dei programmi e degli esami più elevato?...
Indubbiamente sì :), a lezione viene reso abbastanza o se non molto; e leggendo qualche articolo noto che ci capisco qualcosa (non tutto) grazie ai corsi "sissiani" e non.
"Federico777":
...Ambiente più stimolante?...
Sì, perché ci sono anche spazi per il relax personale (e.g.: bar, giardino, due terrazze, alcune sale, palestra, e.o.)
"Federico777":
...Inoltre li funziona come in Normale? Frequenti la Magistrale di Trieste e segui degli approfondimenti a parte in SISSA, giusto?
No, c'è una collaborazione e basta; alcuni corsi sono condivisi tra la laurea magistrale e il Ph.D. (che sembra essere normale ovunque); un altro corso, invece, solo per il Ph.D. l'ho seguito per motivi ante-tesi. Però più di aver avuto una dichiarazione scritta di frequenza (dopo mia richiesta alla titolare del corso suddetto), non posso avere, in quanto non ne ho il diritto. :-|

Spero di essere stato esauriente!

A presto,
Armando

Federico7771
E di preciso queste differenze in cosa le hai trovate?
Capacità didattica dei Professori maggiore? Livello generale dei programmi e degli esami più elevato? Ambiente più stimolante?

Inoltre li funziona come in Normale? Frequenti la Magistrale di Trieste e segui degli approfondimenti a parte in SISSA, giusto?

j18eos
Veramente io sto finendo... in due parole: rifarei tutto! : )

Spero l'anno prossimo di iniziare il Ph.D. in S.I.S.S.A., dato che mi laureo (per la II volta) a marzo 2014.

S.I.S.S.A. T.V.B. :smt007

Federico7771
Vi ringrazio per le risposte... Tornando sull'argomento centrale: come vi siete trovati in sissa questo primo anno?
La notate davvero delle differenze con un normale corso?

Sk_Anonymous
"Federico777":
Materiale interessante. Ti ringrazio. Ma per la pagina di Analisi 1 non sono riuscito a trovare le soluzioni... Per caso si trovano su un'altra parte del sito? [...]

"Purtroppo" no. Ne ha svolti parzialmente alcuni a lezione, ma senza mai rivelare troppo. Di contro, come magra consolazione, io ne ho risolti parecchi in giro per il forum (sia di AnI che di AnII), mentre i restanti li ho fatti da me ed ho raccolto e riscritto per bene tutte le soluzioni... quindi se ne può sempre parlare.

"Federico777":
[...] E sull'eserciziario che mi hai segnalato che sai dirmi? E' sempre sullo stesso taglio dei pdf o contiene esercizi standard (del tipo: studia la funzione, fai l'integrale ecc.)?

Diciamo che lì trovi di tutto. Ti faccio alcuni esempi (di esercizi non standard):
"Esercizi di calcolo in una variabile":
Mostrare che si ha \[\chi_{\mathbb{Q}}(x)=\lim_{n \to \infty} \left( \lim_{m \to \infty} (\cos(n! \pi x))^{2m} \right) \]

oppure:
"Esercizi di calcolo in una variabile":
Sia \((e^{i\alpha_n})_{n \in \mathbb{N}}\) successione di numeri complessi di modulo \(1\) (cioè, \(\alpha_n \in \mathbb{R}\)). Provare che tale successione converge in \(\mathbb{C}\) se e solo se esiste una successione \((k_n)_{n \in \mathbb{N}}\) di numeri interi tale che la successione \(n \mapsto \alpha_n + 2k_n \pi\) converga in \(\mathbb{R}\); in tal caso, se \(\alpha= \lim_{n \to \infty} (\alpha_n + 2k_n \pi) \), si ha \(e^{i\alpha}=\lim_{n \to \infty} e^{i \alpha_{n}} \).

oppure ancora:
"Esercizi di calcolo in una variabile":
Trovare tutti i punti di accumulazione dell'insieme \[E= \{ 1/m + 1/n : m, n \ge 1, m,n \in \mathbb{N} \} \] e descriverne la chiusura.

Federico7771
Materiale interessante. Ti ringrazio. Ma per la pagina di Analisi 1 non sono riuscito a trovare le soluzioni... Per caso si trovano su un'altra parte del sito?

E sull'eserciziario che mi hai segnalato che sai dirmi? E' sempre sullo stesso taglio dei pdf o contiene esercizi standard (del tipo: studia la funzione, fai l'integrale ecc.)?

Sk_Anonymous
"Federico777":
Ed eserciziari con "esercizi non standard" di questo tipo accompagnati dalle soluzioni (o almeno una possibile soluzione) esistono? [...]

Esercizi non standard potrebbero essere questi (così a occhio mi sembrano di difficoltà non inferiore - anzi - a quelli presenti nei test di cui si va dicendo): 1, 2 (Analisi I) e 1, 2 (Analisi II) - sul sito dello stesso professore ne trovi altri. Se posso, poi, vorrei spezzare una lancia a favore del De Marco: io lo trovo un testo davvero eccellente, e non mi è mai capitato tra le mani nulla di simile (già il Giusti che generalmente è ritenuto un testo valido, a parer mio, è lontano anni luce)... lì dentro io ho trovato risposte a (quasi) tutto. Ottimi anche i relativi eserciziari Esercizi di calcolo in una variabile e in più variabili scritti a quattro mani da De Marco e Mariconda.

Federico7771
Ed eserciziari con "esercizi non standard" di questo tipo accompagnati dalle soluzioni (o almeno una possibile soluzione) esistono?

Non mi riferisco necessariamente ad un eserciziario da comprare.. anche delle dispense vanno bene se ben fatte.

Paolo902
"Federico777":

-cosa intendi per esercizi e problemi da libri "classici"?


Per esempio, il Rudin. O Il De Marco, il Prodi, il Benedetto (sto parlando di Analisi) e questi sono solo i primi che mi vengono in mente. Insomma, devi quanto prima abbandonare l'idea che "esercizio = conti" (se già è così buon per te, ti sto parlando della mia esperienza). Faccio un esempio concreto: immagino che quest'anno studierai Analisi II. E' cosa utile e buona fare un po' di esercizi della serie "Trova i punti stazionari di \((x,y) \mapsto x^2+y^2\) e classificali" o "Calcola l'integrale doppio bla bla", un po' ne devi macinare. Capito il "meccanismo", però, devi necessariamente andare oltre, anche se per l'esame non è richiesto. Devi risolvere problemi in cui c'è da argomentare, in cui devi dimostrare. Spesso (non sempre) succede una cosa del genere per Analisi I: gli esercizi "meccanici" (deriva, integra, fai il limite...) più o meno vengono, i problemi dove c'è da dimostrare qualcosa sono invece più tosti. Per dire, questo alla fine è un problema di Analisi I, ma non so quanti studenti alla fine di Analisi I riescano ad affrontarlo con serenità (forse non è l'esempio migliore, ma spero di aver reso il concetto).

"Federico777":

-sapresti dirmi qualche libro "classico" per analisi, geometria ed algebra(almeno secondo la tua opinione)?


A parte quelli citati sopra (il De Marco lo conosco poco, devo dire) mi vengono in mente l'Acerbi Buttazzo, il Cecconi Stampacchia, l'Acerbi Modica Spagnolo (bellissimi!), il Rudin (Principles... & Real and Complex...), gli Stein-Shakarchi, i vari Lang (in particolare quello di Analisi complessa) per Analisi; il Polya-Szego per tutto; l'ottimo Herstein, il Dummit & Foote per Algebra, per Geometria non saprei bene, il Do Carmo forse ma non sono un esperto.

Ah, tieni conto che delle buone dispense possono essere anche meglio di un libro. E' certamente dovuto, in questo senso, un cenno alle meravigliose dispense del prof. Acquistapace di Pisa. Buttaci un occhio, se hai tempo.

L'importante comunque è studiare e, soprattutto, imparare avendo piacere di imparare. Provaci, buttati e cerca di fare quanti più problemi riesci, non importa se non tutti verranno al primo colpo (siamo qui per questo :wink:).

Federico7771
"Paolo90":
Essere un po' "svegli" e curiosi aiuta, secondo me; insomma, non devi studiare nulla di particolare da solo, ma cerca di andare un po' "oltre" a quello che farai a lezione in questi due anni che hai davanti; ad esempio, cerca di risolvere il maggior numero di problemi e esercizi dai libri "classici" di ogni materia (Analisi, Algebra e Geometria in particolare).
Quasi sempre allo scritto c'è un esercizio "standard", magari un po' contoso, ma in cui non servono grandi idee. Gli esercizi comunque sono in generale parecchio carini, serve un'idea ma non sono impossibili.


Ecco questo punto mi interessa particolarmente: impostare in maniera corretta lo studio nei prossimi due anni.

Precisamente:

-cosa intendi per esercizi e problemi da libri "classici"?

-sapresti dirmi qualche libro "classico" per analisi, geometria ed algebra(almeno secondo la tua opinione)?
Ad esempio io sono rimasto colpito dal De Marco per quanto riguarda analisi.

-e quando parli di problemi ti riferisci alle "dimostrazioncine" che sono presenti nei libri di teoria tra un teorema e l'altro(del tipo"mostra che...")?

-proprio per quanto riguarda questo tipo di esercizi/dimostrazioni della domanda precedente (della serie "non limitiamoci a fare l'integrale e la derivata") sapresti indicarmi per analisi 1/2/3 qualche libro che riporta anche le soluzioni?
(durante analisi 1 avrei potuto farne qualcuno in più effettivamente... Inoltre adesso non ho più il professore a cui mostrare le mie soluzioni e chiedere un parere).

Ringrazio sia Paolo90 che j18eos per le risposte.

Paolo902
Ciao Federico,

scusami, ho visto questo thread tempo fa e poi mi sono dimenticato di risponderti. Ad ogni modo, come ti ha detto Luca, sono un borsista SISSA, sono entrato l'anno scorso.

Per quanto riguarda il concorso di ammissione, chiaramente bisogna arrivare lì preparati e soprattutto allenati. Il mio consiglio per lo scritto è quello di fare le prove degli anni precedenti, sono un ottimo modo per allenarsi. Essere un po' "svegli" e curiosi aiuta, secondo me; insomma, non devi studiare nulla di particolare da solo, ma cerca di andare un po' "oltre" a quello che farai a lezione in questi due anni che hai davanti; ad esempio, cerca di risolvere il maggior numero di problemi e esercizi dai libri "classici" di ogni materia (Analisi, Algebra e Geometria in particolare).

Quasi sempre allo scritto c'è un esercizio "standard", magari un po' contoso, ma in cui non servono grandi idee. Gli esercizi comunque sono in generale parecchio carini, serve un'idea ma non sono impossibili.

Per quanto riguarda l'orale, come già detto da Armando, generalmente chiedono di esporre sinteticamente la tesi di laurea (circa 5 minuti per intenderci); inoltre, fanno fare la correzione dello scritto e poi eventualmente ti chiedono altro (ma nei nostri colloqui l'anno scorso non hanno chiesto nulla di specifico, non è un orale di un esame; ti chiedono se ti ricordi qualche enunciato o qualche controesempio, ma non credo che vengano lì a chiederti: "Enuncia e dimostra il teorema della funzione implicita").

Soprattutto per lo scritto, ti suggerisco di consultare il topic dedicato ai problemi degli scorsi anni che trovi nella sezione "Pensare un po' di più".

Se hai altre domande, anche più specifiche, o per qualunque altra cosa, sai dove trovarci.
In bocca al lupo. :wink:

j18eos
"Federico777":
... ma per quanto riguarda SISSA che sapete dirmi?

Lo scritto è "a livello di essere umano" :-D ? L'orale se presente come lo avete trovato voi che siete entrati?

Consigli vari per la preparazione invece?...
Riguardo il concorso della SISSA per vincere un borsa di studi;
devo dire che la prova scritta è difficile ma non impossibile, bisogna impegnarsi e utilizzare delle buone idee per risolvere gli esercizi; in genere sono idee semplici e non troppo complicate da esporre.

La prova orale, stranamente per me, è risultata molto più facile; c'è sempre una domanda sulla tesi, o meglio esporre la tesi svolta per la laurea triennale.

L'unico consiglio che mi sento di darti per la preparazione: svolgi le prove di ammissione degli anni precedenti!

Auguri ;)

Luca.Lussardi
Paolo90 ti saprà consigliare bene, lui è un borsista SISSA e ha appena terminato il primo anno di magistrale. Penso che comunque la selezione sia abbastanza dura, non come la SNS ma comunque la SISSA è una scuola di eccellenza dello stesso livello scientifico.

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