Matematica e conservatorio
Salve! Tra poco dovrò iscrivermi all'università, ma sono ancora indecisa sulla scelta della facoltà tra CTF e matematica. Inoltre frequento anche il conservatorio, quindi volevo chiedervi se è fattibile portare avanti entrambe le cose senza andare fuori di testa e considerando che il conservatorio dista un'ora di macchina dalla sede dell'università.
Risposte
"Yukie8":
Intanto grazie mille per la tua risposta!!
Di nulla, nell'ultima giornata si sono iscritti due "camerti" e mi sento tanto campanilista (nei confronti delle Marche)!

"Yukie8":Esattamente!!
[quote="Zero87"]per caso "conservatorio di Fermo" e "università di Camerino"?

Ottimo, almeno non hai problemi burocratici e anche l'Ersu non farà problemi se farai una domanda per una qualche borsa di studio.
"Yukie8":
Sapere che qualcun'altro ha fatto entrambe le cose mi rincuora! Grazie ancora per i suggerimenti!
Si può fare, basta volerlo e farsi un mazzo tanto, ma si può fare. Ci sono riuscito io che non sono nulla di speciale, ci può riuscire chiunque. Comunque, ripeto, io ero privatista quindi non seguivo lezioni al conservatorio...!

(I privatisti, però, al settimo anno devono studiarsi tutto intero quel mattone dell'Allorto

Inoltre la tua fortuna è che studiando il violino puoi facilmente trasportarlo in giro mentre io andavo in giro con una specie di bara di stoffa con il quale portavo la mia tastiera.
L'unica cosa è che se chiedi per un posto in collegio, se deciderai di suonare probabilmente saranno in molti a lamentarsi: è naturale, infatti, che a mezzanotte la gente faccia casino e faccia scattare gli allarmi e nessuno dica niente quando invece se uno prova a fare 2 note alle 5 del pomeriggio rischi un sacco di lamentele... Io avevo le cuffie da attaccare alla tastiera, ma tu con il violino...?
Comunque questi sono problemi accessori e dipendono anche dal fatto se prenderai una camera in un appartamentino o in collegio. Per quanto riguarda il collegio, ad es, mi immagino che se starai dalle parti del Mattei (I o II) a Colle Paradiso, nessuno ti romperà le tasche se ti metterai a suonare vicino alla fontanella dove sta il campo da calcetto...


"Yukie8":
Un'altra cosa: esiste qualche master o corso dopo post-laurea che in cui si possa studiare la matematica applicata alla musica o cose del genere?
Se esiste non è a Camerino.

Comunque, un'ultima cosa. Per quanto riguarda il cdl in matematica, a Camerino esiste solo il generale e in molti te lo sconsiglieranno vivamente su questo forum anche se a me tutto questo male non è parso. Ringraziando il cielo hanno tolto il cdl in matematica economica - che avevo seguito all'epoca - e che quello sì che era una vera schifezza!
Intanto grazie mille per la tua risposta!!
Sono iscritta al quinto anno di violino al conservatorio di fermo nel vecchio ordinamento, quindi sì posso iscrivermi anche all'università!
Sapere che qualcun'altro ha fatto entrambe le cose mi rincuora! Grazie ancora per i suggerimenti!
Un'altra cosa: esiste qualche master o corso dopo post-laurea che in cui si possa studiare la matematica applicata alla musica o cose del genere?
"Yukie8":Esattamente!!
per caso "conservatorio di Fermo" e "università di Camerino"?

Sapere che qualcun'altro ha fatto entrambe le cose mi rincuora! Grazie ancora per i suggerimenti!
Un'altra cosa: esiste qualche master o corso dopo post-laurea che in cui si possa studiare la matematica applicata alla musica o cose del genere?
Benvenuta al forum Yukie8 e in bocca al lupo per gli studi universitari e per il conservatorio.
Meglio matematica... ma io sono di parte!
A parte gli scherzi, scegli bene e scegli soprattutto quello che piace a te: non scegliere un cdl perché (ad es) ti dicono che si trova lavoro facilmente anche perché oggi questa cosa non vale più. Scegli un cdl che ti piace così riuscirai a portare a termine tutte le sfide che ti porrai in futuro.
Posso domandarti che strumento suoni? O comunque, se non suoni nessuno strumento, se segui bienni particolari come composizione o altro?
Premetto che mi sono diplomato da privatista nel 2008 quindi nel mio caso il discorso è radicalmente diverso essendo esterno: però è uguale per quanto riguarda la mole di lavoro.
Ora, il punto è che il conservatorio, per quanto ne so, richiede la frequenza obbligatoria quindi questo vorrà dire che tralascerai il seguire le lezioni all'università dal momento che l'università non richiede - generalmente - la frequenza obbligatoria per i corsi.
Non seguire un corso è già un punto a sfavore e, nel caso della matematica (ma credo valga per altri cdl), è un punto piuttosto pesante. Tuttavia se capita che, ad es, al mattino hai il conservatorio e al pomeriggio l'università (o viceversa), passerai un giorno intero a lezione arrivando a sera che non combinerai più un cavolo.
Con questo cosa voglio dire?
Innanzitutto
per fortuna, io andavo a treni regionali ed era una vera palla per l'universita: in genere 3 ore e mezzo tra autobus e treni per fare 100 km...
Comunque a parte questa cavolatella accessoria che ho scritto, tralasciando le lezioni, come mole di lavoro è sopportabile: certo, in alcuni momenti ti verrà un po' di depressione, ma alla fine avrai una soddisfazione che gli altri nemmeno sanno dove sta di casa a portare avanti praticamente 2 cdl.
Per quanto riguarda lo studio, non posso aiutarti molto a meno che non suoni il piano: da pianista - attualmente scarso - non posso dirti, ad es, quanto tempo ti porta via lo studio, che ne so, del violino...!
L'unica cosa che mi viene in mente ora è questa.
Io ero iscritto da privatista agli esami in conservatorio e non c'era nessun problema burocratico. Per il resto non so se tu puoi essere iscritta al conservatorio - a conti fatti un cdl - e contemporaneamente ad un altro cdl. Non ho mai capito come funzionano queste cose da quando un ministro dell'istruzione (non ricordo se Gelmini o quello prima) ha messo le mani in pasta nella classificazione dei conservatori e nei diplomi (cose tipo "il diploma in conservatorio corrisponde ad una triennale") non ci ho capito più nulla...
EDIT
Ripensandoci
per caso "conservatorio di Fermo" e "università di Camerino"?
"Yukie8":
Salve! Tra poco dovrò iscrivermi all'università, ma sono ancora indecisa sulla scelta della facoltà tra CTF e matematica.
Meglio matematica... ma io sono di parte!

A parte gli scherzi, scegli bene e scegli soprattutto quello che piace a te: non scegliere un cdl perché (ad es) ti dicono che si trova lavoro facilmente anche perché oggi questa cosa non vale più. Scegli un cdl che ti piace così riuscirai a portare a termine tutte le sfide che ti porrai in futuro.
"Yukie8":
Inoltre frequento anche il conservatorio
Posso domandarti che strumento suoni? O comunque, se non suoni nessuno strumento, se segui bienni particolari come composizione o altro?
"Yukie8":
quindi volevo chiedervi se è fattibile portare avanti entrambe le cose senza andare fuori di testa e considerando che il conservatorio dista un'ora di macchina dalla sede dell'università.
Premetto che mi sono diplomato da privatista nel 2008 quindi nel mio caso il discorso è radicalmente diverso essendo esterno: però è uguale per quanto riguarda la mole di lavoro.
Ora, il punto è che il conservatorio, per quanto ne so, richiede la frequenza obbligatoria quindi questo vorrà dire che tralascerai il seguire le lezioni all'università dal momento che l'università non richiede - generalmente - la frequenza obbligatoria per i corsi.
Non seguire un corso è già un punto a sfavore e, nel caso della matematica (ma credo valga per altri cdl), è un punto piuttosto pesante. Tuttavia se capita che, ad es, al mattino hai il conservatorio e al pomeriggio l'università (o viceversa), passerai un giorno intero a lezione arrivando a sera che non combinerai più un cavolo.
Con questo cosa voglio dire?
Innanzitutto
"Yukie8":
il conservatorio dista un'ora di macchina dalla sede dell'università
per fortuna, io andavo a treni regionali ed era una vera palla per l'universita: in genere 3 ore e mezzo tra autobus e treni per fare 100 km...
Comunque a parte questa cavolatella accessoria che ho scritto, tralasciando le lezioni, come mole di lavoro è sopportabile: certo, in alcuni momenti ti verrà un po' di depressione, ma alla fine avrai una soddisfazione che gli altri nemmeno sanno dove sta di casa a portare avanti praticamente 2 cdl.
Per quanto riguarda lo studio, non posso aiutarti molto a meno che non suoni il piano: da pianista - attualmente scarso - non posso dirti, ad es, quanto tempo ti porta via lo studio, che ne so, del violino...!
L'unica cosa che mi viene in mente ora è questa.
Io ero iscritto da privatista agli esami in conservatorio e non c'era nessun problema burocratico. Per il resto non so se tu puoi essere iscritta al conservatorio - a conti fatti un cdl - e contemporaneamente ad un altro cdl. Non ho mai capito come funzionano queste cose da quando un ministro dell'istruzione (non ricordo se Gelmini o quello prima) ha messo le mani in pasta nella classificazione dei conservatori e nei diplomi (cose tipo "il diploma in conservatorio corrisponde ad una triennale") non ci ho capito più nulla...
EDIT
Ripensandoci
"Yukie8":
il conservatorio dista un'ora di macchina dalla sede dell'università
per caso "conservatorio di Fermo" e "università di Camerino"?
