Matematica con applicazioni all'economia
Da appassionato di matematica non ho scartato l'idea di buttarmi tra i numeri all'università. Tuttavia, in prospettiva lavorativa, non ho le idee chiarissime su cosa potrebbe realmente offrirmi una laurea in matematica. Pur non avendola mai studiata, sento inoltre di essere interessato verso l'economia (valuto quindi un inserimento anche in questa facoltà) e ho sentito che alcuni matematici vengono presi in centri di studio di grandi banche per studiare sistemi stocastici rivolti ai mercati finanziari (e pur avendo scarse informazioni a riguardo la cosa mi intriga). Però mi chiedo alcune cose: è uno sbocco effettivamente realizzabile da tutti (premessa la passione e la voglia per conseguirlo ovviamente) oppure è riservato all'elite dei migliori? in altre parole, servono anche altri corsi come master, dottorati e quant'altro post laurea, o si hanno da subito tutti gli strumenti per cercare un impiego simile? Sarebbe un lavoro che ripaga dell'impegno nel conseguire la laurea? (so che sono domande abbastanza specifiche ma mi è utile qualsiasi informazione).
La mia alternativa sarebbe entrare nel corso d'economia più teorico e quantitativo di tutti: o scienze economiche oppure mercati finanziari.
La mia alternativa sarebbe entrare nel corso d'economia più teorico e quantitativo di tutti: o scienze economiche oppure mercati finanziari.
Risposte
prima di tutto grazie davvero per la tua disponibilità. Avrei un altra domandina che avevo fatto anche prima: sai fino a che punto si spinge la formazione matematica in un corso come quello di scienze economiche di pisa? (sopratutto per il discorso statistico, come modelli stocastici e così via) grazie per la tua pazienza

molto molto interessante. In prospettiva laurea + master mi consigli una laurea in matematica o scienze economiche e statistiche?
mi raccomando ragazzi più consigli mi date meglio è, devo decidere entro il 30

Ho preso la casa a Pisa e avevo adocchiato "scienze economiche e statistiche", corso nel quale mi sembra esserci un buon approfondimento su materie matematico-statistiche. Altrimenti c'è la laurea in matematica che mi offrirebbe metodi quantitativi ancora più raffinati, in questo senso mi interesserebbe uno sbocco lavorativo che mi permettesse di applicare tali strumenti all'analisi economico-finanziaria (strumenti che sarebbero superiori a quelli di un economista classico presumo). In definitiva mi trovo in bilico tra questi due corsi, con la solita paura di studiare molto a matematica (nel caso scegliessi questa facoltà) e non ottennere i risultati sperati in ambito occupazionale.
EDIT: un altra domandina, in un corso di economia come quello che ho indicato, quanto si spingerebbe avanti la preparazione matematica (sempre applicata alla finanza ovviamente)? arriverei a trattare di modelli stocastici, equazioni differenziali e quant'altro? perchè mi interesserebbe molto.
EDIT: un altra domandina, in un corso di economia come quello che ho indicato, quanto si spingerebbe avanti la preparazione matematica (sempre applicata alla finanza ovviamente)? arriverei a trattare di modelli stocastici, equazioni differenziali e quant'altro? perchè mi interesserebbe molto.
Mi sono informato, per quanto possibile a uno studente delle superiori, su quest'area. Il fatto che strumenti matematici e fisici vengano utilizzati in finanza e' una cosa reale e se cerchi in giro tra i corsi universitari, soprattutto quelli nei paesi anglosassoni, ne trovi a bizzeffe per trattare gli argomenti che stai cercando. Assicurati pero' che ci sia davvero molta matematica, anche solo applicata, e statistica, cosa che di norma e' abbastanza trascurata a vantaggio di diritt ed economia aziendale.
Nell'ambito del lavoro, immagino che ad alti livelli ci sia una grossa selezione. Tuttavia non so dirti se sia un'opportunità cosi' comune almeno qui in Italia. In America o a Londra andresti sul sicuro.
Intanto ti consiglio di cercare qualcosa su l'econofisica (qualcosa c'e' anche sul forum), la Black-Scholes Theory, e di dare un'occhiata a questo link: http://www.iafe.org
Nell'ambito del lavoro, immagino che ad alti livelli ci sia una grossa selezione. Tuttavia non so dirti se sia un'opportunità cosi' comune almeno qui in Italia. In America o a Londra andresti sul sicuro.
Intanto ti consiglio di cercare qualcosa su l'econofisica (qualcosa c'e' anche sul forum), la Black-Scholes Theory, e di dare un'occhiata a questo link: http://www.iafe.org
Nessuno sa niente?
