Matematica al polito
Salve,
In questo mio post nella sezione orientamento universitario, sperando che sia l'ultimo perchè mi sono stufato di orientarmi , vi pongo la mia ultima domanda su questo argomento. Sto affrontando un Cdl in Matematica per l'ingegneria al polito , che è un corso di scienze matematiche più qualche esame ingegneristico. Ora sapendo che la mia futura specialistica sarà sicuramente in matematica pura , quindi potete anche dirmi la solita frase "ma a questo punto perchè non ti iscrivevi in matematica pura",
avete esperienze che riguardano voi o altri che conoscete che hanno affrontato questa triennale e poi hanno continuato con matematica pura alla specialistica? Perchè mi piacerebbe sapere come si sono trovati e se questo corso vi ha preparati adeguatamente per affrontarlo.
grazie in anticipo.
In questo mio post nella sezione orientamento universitario, sperando che sia l'ultimo perchè mi sono stufato di orientarmi , vi pongo la mia ultima domanda su questo argomento. Sto affrontando un Cdl in Matematica per l'ingegneria al polito , che è un corso di scienze matematiche più qualche esame ingegneristico. Ora sapendo che la mia futura specialistica sarà sicuramente in matematica pura , quindi potete anche dirmi la solita frase "ma a questo punto perchè non ti iscrivevi in matematica pura",
avete esperienze che riguardano voi o altri che conoscete che hanno affrontato questa triennale e poi hanno continuato con matematica pura alla specialistica? Perchè mi piacerebbe sapere come si sono trovati e se questo corso vi ha preparati adeguatamente per affrontarlo.
grazie in anticipo.
Risposte
Non centra una mazza con ingegneria meccanica...non é che basi di dati e fondamenti di meccanica strutturale tolgono il rigore ad un intero cdl. Inoltre basta guardare il curriculum di chi insegna le varie materie per verificare che ci sono specialisti di quel determinato settore disciplinare.
Ma perché non hai fatto direttamente matematica?...che il corso del polito sia un cdl in matematica o no non ha importanza, la forma mentis che ti da non è quella rigorosa di un matematico puro...l'ho sperimentato sulla mia pelle...al primo anno di ingegneria meccanica eravamo divisi in 2 canali, la prof di analisi del mio canale era un analista puro, quello dell'altro canale era un "fisico-matematico" o "matematico applicato"...inutile dire che erano due esami completamente diversi...uno diceva tutte le cose per bene, l'altro le diceva un po' ad cazzum...
"vict85":
Io ho studiato matematica all'UniTo e fatto la tesi magistrale con un professore del PoliTo come correlatore. Da quel che ricordo, il polito fornisce un corso di studio quasi equivalente in analisi, analisi numerica e calcolo delle probabilità. Mentre è molto carente in algebra e alcuni settori della geometria (in particolare topologia). Insomma potresti trovarti in difficoltà se fai una magistrale che dà per scontato conoscenze in quel settore. Difficile confrontarlo con le università estere, gli argomenti su cui si fa attenzione cambiano un po' da stato a stato e da università a università.
Mi sembra che prepari bene anche per quanto riguarda la fisica matematica.
Non è che non sei alla pari, le competenze specifiche sono differenti. Però se tu punti ad avere competenze in specifici campi, allora ti conviene andare a studiare in corsi di studi in cui vengono approfonditi di più.
Dopo di che matematica pura vuol dire molto poco, insomma ancora non sai esattamente cosa siano i vari settori e cosa può interessarti o meno.
Insomma se la magistrale sarà incentrata su argomenti analitici non dovresti avere problemi, se vuoi fare una magistrale specializzata sulla geometria algebrica e le curve ellittiche probabilmente ti conviene cambiare corso di studi.
Dopo di che matematica pura vuol dire molto poco, insomma ancora non sai esattamente cosa siano i vari settori e cosa può interessarti o meno.
Insomma se la magistrale sarà incentrata su argomenti analitici non dovresti avere problemi, se vuoi fare una magistrale specializzata sulla geometria algebrica e le curve ellittiche probabilmente ti conviene cambiare corso di studi.
Io non ho mai sottovalutato questo aspetto del Cdl. Quello che veramente voglio capire è che se anche facendo questo corso poi riuscirò a sostenere una magistrale in matematica pura senza dovermi fare un culo enorme per ricolmare le lacune. Non voglio mettere in dubbio che i corsi non sono eguali a livello di preparazione. Però di come ho letto in alcuni messaggi di questo forum sembra che studiare in questo Cdl non ti permetta di proseguire in una eventuale magistrale in matematica pura. Ora dato che non so se sono parole campate in aria o meno , proprio per questo motivo sto cercando qualcuno che l'ha fatto veramente questo passaggio.
"cammeddru":
Il problema è che sentirsi dire che uscendo da questo corso non sei alla pari con un laureato dell'Unito o di qualunque altro corso di matematica è sfiancante e deludente.
Non per girare il dito nella piaga, pero' ti sei risposto da solo gia' al primo intervento, perche' non hai fatto matematica all'universita' di torino? Tieni conto che se anche il corso che offre il politecnico e' sostanzialmente un cdl in matematica sei sempre in un politecnico e la matematica che si insegna e' per lo piu' orientata alle applicazioni all'ingegneria, per la matematica che chiami pura c'e' meno spazio. Forse hai sottovalutato questo aspetto quando ai tempi hai deciso di non fare un cdl in matematica.
Non è il fatto di non essere interessato ai corsi applicati, come può anche esserci qualche corso di matematica pura che può non interessarmi. Il problema è che sentirsi dire che uscendo da questo corso non sei alla pari con un laureato dell'Unito o di qualunque altro corso di matematica è sfiancante e deludente.
Io direi che, almeno fino a qualche anno fa, gli argomenti di algebra studiati nelle università torinesi non andavano oltre gli argomenti di base. E il polito né proponeva meno. C'era qualche corso a scelta ma nulla di che. Insomma ci sono università che ne propongono molta di più.
Comunque se il polito non propone corsi di topologia puoi chiedere se ti fanno aggiungere al piano di studi il corso dell'unito. O puoi andarlo a seguire per conto tuo (scrivi una email al professore prima però). Se le cose non sono combiate negli ultimi 2 anni, i rapporti tra le due università sono abbastanza buone.
Certo, se non sei interessato ai corsi applicati che il polito ti propone, nom vedo perché non passare all'unito.
Comunque se il polito non propone corsi di topologia puoi chiedere se ti fanno aggiungere al piano di studi il corso dell'unito. O puoi andarlo a seguire per conto tuo (scrivi una email al professore prima però). Se le cose non sono combiate negli ultimi 2 anni, i rapporti tra le due università sono abbastanza buone.
Certo, se non sei interessato ai corsi applicati che il polito ti propone, nom vedo perché non passare all'unito.
Ho parlato con il professore Luigi Preziosi , il responsabile del corso di studi. Mi ha detto che algebra è il settore dove potrei puntare di più per la magistrale , rispetto alla geometria che è appunto molto limitata. Forse algebra poichè è ripresa dal corso di matematica discreta e quello di programmazione , penso per questo motivo. Quello che più mi fa rabbia e che non riesca a conciliare tutte due le cose, ovvero frequentare il politecnico e studiare matematica pura. Il problema è che nonostante abbia crediti liberi , mica ce ne sono per corsi di geometria , perchè secondo me l'aspetto più carente è proprio la sezione mat/03. A questo punto ho capito che non uscirò preparato come quelli di matematica all'unito.
Io ho studiato matematica all'UniTo e fatto la tesi magistrale con un professore del PoliTo come correlatore. Da quel che ricordo, il polito fornisce un corso di studio quasi equivalente in analisi, analisi numerica e calcolo delle probabilità. Mentre è molto carente in algebra e alcuni settori della geometria (in particolare topologia). Insomma potresti trovarti in difficoltà se fai una magistrale che dà per scontato conoscenze in quel settore. Difficile confrontarlo con le università estere, gli argomenti su cui si fa attenzione cambiano un po' da stato a stato e da università a università.
Grazie per la celere risposta. Comunque non intendo continuare qui in Italia , penso che continuerò con un Master in Science all'estero, per questo sto chiedendo riferimento principalmente al percorso di matematica pura in sè , no come attività integrative.
Sia il polito che il polimi propongono un biennio in cui affronterai anche esami di matematica "pura" con tanto di tesi dedicate. Al politecnico di Milano, nel percorso magistrale, hai più libertà di scelta in questo senso. Raptorista potrebbe aiutarti maggiormente...