Magistrale in Matematica: pareri, consigli.
Salve a tutti!
Sono iscritto al terzo anno del corso di laurea triennale in Matematica Applicata a Verona di cui allego il piano di studi: http://www.scienze.univr.it/fol/main?ent=oi&cs=418
Si avvicina inesorabilmente il momento di scegliere e dire che sono confuso sarebbe un eufemismo.
Sto provando a ragionare un po' per esclusione. I corsi che mi hanno appassionato di più sono senz'altro Analisi, Algebra, Fondamenti della Matematica, Sistemi Dinamici: insomma tutti quelli con meno computer e calcolatrici di mezzo.
In realtà non sono nemmeno sicuro se questa preferenza derivi dalla maggiore preparazione da parte dei miei Professori di materie pure piuttosto che di quelli di corsi applicativi; oppure se la "colpa" stia proprio dell'analisi numerica di per sé
Guardando i dipartimenti di Matematica in giro per l'Italia, quelli di Pisa e Trento mi son subito rimasti impressi. Da quello che vedo Pisa ha un'offerta formativa sterminata per la Matematica Pura, mentre Trento per le applicazioni. Ho sentito dire che Trento tuttavia ha un ambiente meno rigido e tradizionalista e non ha nulla da invidiare in quanto ad eccellenze.
I miei dubbi sono:
-secondo voi è fattibile imbarcarsi in una magistrale come quella di Pisa provenendo da un ambiente piccolo e di orientamento applicativo come Verona(in cui corsi come Calcolo Numerico e Programmazione valgono 12 cfu, mentre altri come Algebra, Analisi 3 o Geometria soltanto 6 cfu)?
(altre cose: non conosco le forme differenziali che vedo essere ampiamente usate in altri corsi triennali; non siamo abituati a risolvere i cosiddetti "esercizi teorici" in sede di esame)
-la Magistrale di Trento di cui allego il piano di studihttps://www.esse3.unitn.it/OffertaDidatticaPDSORD.do?cds_id=10170&aa_ord_id=2009&pds_id=10000 permette una formazione generale e non applicativa? (a me non pare)
-Matematica Pura è anche per studenti "normali"? (dove \(normale:=\)studioso e volenteroso, ma di certo non geniale o un "animale da Olimpiadi" )
C'è qualcuno che ha un'esperienza diretta di questo "salto" di qualità? E se davvero esiste questa differenza?
Sono iscritto al terzo anno del corso di laurea triennale in Matematica Applicata a Verona di cui allego il piano di studi: http://www.scienze.univr.it/fol/main?ent=oi&cs=418
Si avvicina inesorabilmente il momento di scegliere e dire che sono confuso sarebbe un eufemismo.
Sto provando a ragionare un po' per esclusione. I corsi che mi hanno appassionato di più sono senz'altro Analisi, Algebra, Fondamenti della Matematica, Sistemi Dinamici: insomma tutti quelli con meno computer e calcolatrici di mezzo.
In realtà non sono nemmeno sicuro se questa preferenza derivi dalla maggiore preparazione da parte dei miei Professori di materie pure piuttosto che di quelli di corsi applicativi; oppure se la "colpa" stia proprio dell'analisi numerica di per sé
Guardando i dipartimenti di Matematica in giro per l'Italia, quelli di Pisa e Trento mi son subito rimasti impressi. Da quello che vedo Pisa ha un'offerta formativa sterminata per la Matematica Pura, mentre Trento per le applicazioni. Ho sentito dire che Trento tuttavia ha un ambiente meno rigido e tradizionalista e non ha nulla da invidiare in quanto ad eccellenze.
I miei dubbi sono:
-secondo voi è fattibile imbarcarsi in una magistrale come quella di Pisa provenendo da un ambiente piccolo e di orientamento applicativo come Verona(in cui corsi come Calcolo Numerico e Programmazione valgono 12 cfu, mentre altri come Algebra, Analisi 3 o Geometria soltanto 6 cfu)?
(altre cose: non conosco le forme differenziali che vedo essere ampiamente usate in altri corsi triennali; non siamo abituati a risolvere i cosiddetti "esercizi teorici" in sede di esame)
-la Magistrale di Trento di cui allego il piano di studihttps://www.esse3.unitn.it/OffertaDidatticaPDSORD.do?cds_id=10170&aa_ord_id=2009&pds_id=10000 permette una formazione generale e non applicativa? (a me non pare)
-Matematica Pura è anche per studenti "normali"? (dove \(normale:=\)studioso e volenteroso, ma di certo non geniale o un "animale da Olimpiadi" )
C'è qualcuno che ha un'esperienza diretta di questo "salto" di qualità? E se davvero esiste questa differenza?
Risposte
Guarda, per me nessuna strada è preclusa a chi si impegna con metodo e costanza.
Complimenti in ogni caso per il suo corso triennale: un CdL in Matematica dove hanno il coraggio di mettere un esame di Dinamica dei Fluidi (materia a lungo contesa fra le scienze matematiche, fisiche e l'ingegneria, senza motivo snobbata dai cdl più "tradizionalisti") e dare molto risalto alle applicazioni.
Complimenti in ogni caso per il suo corso triennale: un CdL in Matematica dove hanno il coraggio di mettere un esame di Dinamica dei Fluidi (materia a lungo contesa fra le scienze matematiche, fisiche e l'ingegneria, senza motivo snobbata dai cdl più "tradizionalisti") e dare molto risalto alle applicazioni.
Premettendo che non ho esperienza diretta, in Italia la più famosa università per matematica è Pisa, ma penso che comunque anche a Trento non scherzino affatto da quanto ho visto dal link che hai messo.. quindi vuoi studiarla in inglese? This seems like a good bet!! A ogni modo ti auguro buono studio!
L'unica cosa che ho capito ed a cui ti rispondo è:
"avati91":Ovviamente sì!
...-Matematica Pura è anche per studenti "normali"? (dove \( normale:= \)studioso e volenteroso, ma di certo non geniale o un "animale da Olimpiadi" )...
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