Magistrale in Fisica, e un po'di delusione

santi_numi
Quando mi iscrissi al corso di laurea triennale in Fisica ero incerto tra molte vie da percorrere. La mia passione era ed è sostanzialmente la tecnologia, unita alla stessa voglia di capire il mondo che suppongo abbiano tutti qui dentro.
Tra i vari rami di Ingegneria, tra la Matematica applicata, l'Informatica e la Fisica, scelsi quest'ultima semplicemente giudicandola la più "completa", in un certo senso rimandando nel mio subconscio il momento in cui avrei davvero scelto "cosa fare da grande".
Premetto che non sono deluso da questa scelta, tuttavia sul punto di iscrivermi ad una laurea magistrale mi rendo conto di una cosa: la Fisica è fatta di innumerevoli campi ed applicazioni eppure le specializzazioni offerte in Italia sono più o meno sempre le stesse quattro o cinque (teorica, materiali, nucleare & particelle, astrofisica). Chi volesse approfondire l'acustica, l'ottica applicata, la fluidodinamica, deve per forza percorrere la strada dell'Ingegneria? Lo stesso vale per le varie applicazioni dell'Elettronica?
Nel mio caso i campi che più mi attirano sono quelli delle tecnologie elettroniche ed informatiche. Guardando i curriculum della magistrale offerta dal mio -ottimo- ateneo non saprei neanche cosa scegliere senza sapere di stare in realtà decidento per un ripiego.
Oltre a ciò, ultimamente sto scoprendo una passione per tutta quella matematica ed informatica che si occupa della codifica dei segnali e delle informazioni: ancora una volta vi chiedo, ho sbagliato tutto iscrivendomi a Fisica?

Concludo con un esempio: un corso che potrebbe fare al caso mio è la laurea offerta dall'università di Bergen (Norvegia) dove esiste il curriculum in Microelettronica, che ha attirato la mia attenzione: http://www.uib.no/programmeoption/MAMN-FYMIK . In Italia l'unica specializzazione equivalente che ho trovato è quella in Scienza/Tecnologia dei Materiali, che ovviamente non è proprio la stessa cosa. Insomma, al momento mi sento un po'in un vicolo cieco.

Grazie per le eventuali risposte.

Risposte
vict85
"santi_numi":
Quando mi iscrissi al corso di laurea triennale in Fisica ero incerto tra molte vie da percorrere. La mia passione era ed è sostanzialmente la tecnologia, unita alla stessa voglia di capire il mondo che suppongo abbiano tutti qui dentro.
Tra i vari rami di Ingegneria, tra la Matematica applicata, l'Informatica e la Fisica, scelsi quest'ultima semplicemente giudicandola la più "completa", in un certo senso rimandando nel mio subconscio il momento in cui avrei davvero scelto "cosa fare da grande".
Premetto che non sono deluso da questa scelta, tuttavia sul punto di iscrivermi ad una laurea magistrale mi rendo conto di una cosa: la Fisica è fatta di innumerevoli campi ed applicazioni eppure le specializzazioni offerte in Italia sono più o meno sempre le stesse quattro o cinque (teorica, materiali, nucleare & particelle, astrofisica). Chi volesse approfondire l'acustica, l'ottica applicata, la fluidodinamica, deve per forza percorrere la strada dell'Ingegneria? Lo stesso vale per le varie applicazioni dell'Elettronica?
Nel mio caso i campi che più mi attirano sono quelli delle tecnologie elettroniche ed informatiche. Guardando i curriculum della magistrale offerta dal mio -ottimo- ateneo non saprei neanche cosa scegliere senza sapere di stare in realtà decidento per un ripiego.
Oltre a ciò, ultimamente sto scoprendo una passione per tutta quella matematica ed informatica che si occupa della codifica dei segnali e delle informazioni: ancora una volta vi chiedo, ho sbagliato tutto iscrivendomi a Fisica?

Concludo con un esempio: un corso che potrebbe fare al caso mio è la laurea offerta dall'università di Bergen (Norvegia) dove esiste il curriculum in Microelettronica, che ha attirato la mia attenzione: http://www.uib.no/programmeoption/MAMN-FYMIK . In Italia l'unica specializzazione equivalente che ho trovato è quella in Scienza/Tecnologia dei Materiali, che ovviamente non è proprio la stessa cosa. Insomma, al momento mi sento un po'in un vicolo cieco.

Grazie per le eventuali risposte.


Puoi sempre far domanda in Norvegia (anche se immagino tu sia notevolmente in ritardo con le iscrizioni)... Mi sa che ormai puoi solo chiedere per il prossimo...

pietrode1
anch'io mi ritrovo con i tuoi stessi interessi e problemi(purtroppo). Anche se credo che questo sia dovuto al fatto che ancora non abbia letto nel dettaglio i diversi manifesti di studi.. Infatti, spero ti faccia piacere saperlo, L'Università degli Studi di Napoli Federico II(Ateneo da me frequentato) prevede nella Laurea Magistrale in Fisica, la specializzazione in Elettronica, scegliendo, tra i 4 disponibili, il Curriculum "Sperimentale Applicativo".

per i dettagli..
http://www.fisica.unina.it/didattica/ma ... isica.html

Il mio problema comunque è trovare qualcosa di simile in qualche altra università in quanto desidero continuare gli studi in un posto diverso da quello attuale; tengo a precisarti che questa scelta non dipende assolutamente dal modo in cui viene svolta la didattica nel Dipartimento di Scienze Fisiche a Napoli (anzi.. proprio nel campo dell'elettronica, in base a esperienze personali, ho trovato molta disponibilità da parte dei docenti)...

Camillo
Forse ti potrebbero interessare questi corsi di Laurea specialistica al Polimi in Ingegneria Elettronica - ci sono varie possinilità :
PEF -Elettronica fisica
PMN -Elettronica per la medicina e le nanotecnologie
PSE-Progettazione sistemi elettronici
PSS- Electronic system engineering

https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/m ... 16851bb43f

santi_numi
Grazie delle risposte. In effetti Scienza dei materiali esiste anche come specializzazione di molte magistrali di fisica, per cui il tuo non è proprio un cambio drastico quanto andare a fare una delle nuove lauree che ho nominato...
Magistrali con indirizzi in elettronica o microelettronica non ne ho trovate in Italia. Anzi a dir la verità tra tutti i siti di atenei europei che ho visto, al momento ricordo solo di aver visto quella norvegese linkata nel primo post.

ouroboros88
io dopo fisica triennale sto facendo la magistrale in scienza dei materiali, e mi trovo abbastanza bene, sono soddisfatto! =D

socio1985
Dovrebbero esistere delle magistrali in "fisica elettronica". Ad ogni modo con la magistrale inevitabilmente restringerai il campo di quello che potrai fare dopo, quindi vale la pena andare nella direzione di ciò che più ti interessa.

santi_numi
Del resto anche grazie a questo forum ho trovato alcuni esempi di lauree magistrali che pur non essendo di Fisica soddisferebbero di più i miei interessi. Ad esempio Ingegneria Matematica a Tor Vergata, potrebbe fare per me il curriculum in “Microsystems". Di tutt'altra natura, ma non meno interessante mi sembra la laurea in Elaborazione matematica di segnali immagini dello stesso ateneo. Personalmente non ho paura di accostare alla qualifica di "Fisico" una diversa come quella di "Ingegnere", l'unica cosa che mi preoccupa è l'idea di inserirmi in un settore specializzato ed avanzato troppo in fretta, cioè alla laurea magistrale invece che ad un eventuale dottorato/PhD, anche se la cosa rappresenterebbe un problema solo apparente nel caso tale settore dovesse rivelarsi quello giusto per me.
Qualcuno di voi ha esperienza di una formazione triennale in Fisica ed una scelta specialistica di tipo diverso?
Scusate la marea di domande ma in questi giorni sto riflettendo molto sulla scelta più adatta da compiere.

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