Magistrale in Fisica: cosa scegliere
Sono molto indecisa sulla scelta della magistrale, soprattutto perché vorrei già da subito sapere il lavoro futuro che vorrei fare, per scegliere di conseguenza la magistrale. Il problema è che non so dove trovare queste informazioni.
Mi affascina molto la fisica teorica, ma se poi devo trovarmi a lavorare in qualcosa che non mi piace preferisco evitare (sono due anni della mia vita contro più di 50!).
Mi ispirava fisica medica per quanto riguarda il futuro lavorativo , ma non ne sono assolutamente sicura perché non ho capito esattamente in cosa consista.
Ho scartato già la professione di insegnante e ricercatore.
Avete delle esperienze in merito? Sapete darmi qualche informazione?
Anche cose che non riguardano le magistrali sopra citate, sono ancora molto indecisa!
Grazie a tutti
Mi affascina molto la fisica teorica, ma se poi devo trovarmi a lavorare in qualcosa che non mi piace preferisco evitare (sono due anni della mia vita contro più di 50!).
Mi ispirava fisica medica per quanto riguarda il futuro lavorativo , ma non ne sono assolutamente sicura perché non ho capito esattamente in cosa consista.
Ho scartato già la professione di insegnante e ricercatore.
Avete delle esperienze in merito? Sapete darmi qualche informazione?
Anche cose che non riguardano le magistrali sopra citate, sono ancora molto indecisa!
Grazie a tutti

Risposte
Fisica dello Stato solido e' comunque un campo molto richiesto, sia per la superfluidità che nell'ambito dell'ottica è delle nanotecnologie
Per farti un'idea di cosa è la fisica medica puoi guardare il sito dell'Associazione Italiana di Fisica Medica.
Per questa carriera però tieni a mente che per lavorare in ospedale non è sufficiente la laurea, ma anche il diploma di specializzazione rilasciato dopo tre anni di scuola medica, in cui (a differenza dei laureati medici) non vieni pagata.
Fondamentalmente, comunque, si tratterebbe di progettare i piani di cura per la radioterapia ed eseguire controlli di routine sull'efficienza di tutte le macchine radiogene presenti nella struttura per garantire la radioprotezione dei pazienti.
Per questa carriera però tieni a mente che per lavorare in ospedale non è sufficiente la laurea, ma anche il diploma di specializzazione rilasciato dopo tre anni di scuola medica, in cui (a differenza dei laureati medici) non vieni pagata.
Fondamentalmente, comunque, si tratterebbe di progettare i piani di cura per la radioterapia ed eseguire controlli di routine sull'efficienza di tutte le macchine radiogene presenti nella struttura per garantire la radioprotezione dei pazienti.