Magistrale in fisica con la triennale in elettronica
Salve sono uno studente di ingegneria elettronica e mi sto appassionando alla fisica.Secondo voi se dovessi conseguire la triennale in elettronica per poi decidere di cambiare per fisica, l'accesso alla laurea magistrale sarebbe tanto difficile (nel senso che non vorrei perdere 1 anno o peggio)?
Grazie in anticipo per le risposte (spero che ci sia qualche fisico)
Grazie in anticipo per le risposte (spero che ci sia qualche fisico)

Risposte
"Vulplasir":
Ho visto il piano di studi di ingegneria meccanica e non mi pare ci sia meccanica razionale, analisi1/2 è svolta insieme a geometria in un anno e fisica 1/2 tutta in un anno. Non vedo come possa essere favorito in qualche modo. Non si parla di difficoltà o meno, se si vuole accedere a fisica bisogna avere le basi di un corso triennale di fisica, che al politecnico facciano un esame difficilissimo sui pneumatici, penso sia inutile se si vuole accedere a fisica.
Vuol dire tutto e niente se non specifichi l'Università...

Non tutti i politecnici sono uguali...da noi gli ingegneri meccanici hanno gli esami di analisi 1,2 da 9 cfu ciascuno , un esame di geometria da 9 cfu e meccanica razionale il secondo anno.
Noi elettronici abbiamo anche un esame di metodi il secondo anno.
Comunque è ovvio che nel corso di laurea in ingegneria non ci si avvicini nemmeno alla fisica che si fa in un corso di laurea in fisica, ma mi chiedo se all'ammissione alla magistrale in fisica si guardi solamente il libretto universitario senza contare per nulla la cultura personale dello studente.
Noi elettronici abbiamo anche un esame di metodi il secondo anno.
Comunque è ovvio che nel corso di laurea in ingegneria non ci si avvicini nemmeno alla fisica che si fa in un corso di laurea in fisica, ma mi chiedo se all'ammissione alla magistrale in fisica si guardi solamente il libretto universitario senza contare per nulla la cultura personale dello studente.
Ho visto il piano di studi di ingegneria meccanica e non mi pare ci sia meccanica razionale, analisi1/2 è svolta insieme a geometria in un anno e fisica 1/2 tutta in un anno. Non vedo come possa essere favorito in qualche modo. Non si parla di difficoltà o meno, se si vuole accedere a fisica bisogna avere le basi di un corso triennale di fisica, che al politecnico facciano un esame difficilissimo sui pneumatici, penso sia inutile se si vuole accedere a fisica.
Ti pare che in una facoltà di ingegneria del politecnico non si faccia meccanica razionale? Le analisi e le due fisiche si fanno nel biennio. Ma non sono di certo questi gli esami più impegnativi. Sono comunque esami da fare bene.
Talmente "challenging" che non fanno neanche meccanica razionale e fisica1/2 e analisi 1/2 sono tutti fatti in 1 anno...
E' difficile accedere alla magistrale senza perdere almeno un anno. Gli esami da dare dipendono sicuramente dal prof con cui dovrai concordare la carriera. Secondo me dipende anche dall'università di provenienza. Se vieni da un politecnico, che ha un piano di studi un po' più challenging rispetto a quello di una facoltà di ingegneria di una normale università, potresti avere delle condizioni più favorevoli.
La prima è solo in parte sovrapponibile a meccanica analitica; l'altro dipende, ma essendo fatto senza aver prima dato meccanica quantistica e non coprendo comunque la fisica atomica e molecolare, al più ti potranno abbonare una piccola parte di struttura della materia.
Ma, come detto, devi sentire i responsabili.
Ma, come detto, devi sentire i responsabili.
in realtà nel mio percorso di studi penso di aggiungere 2 esami in più: meccanica razionale e fisica dello stato solido..nn so quanto possa contare.
Conta che dovrai molto probabilmente recuperare almeno qualche laboratorio, meccanica analitica, meccanica quantistica, fisica nucleare e subnucleare, struttura della materia, eventualmente metodi matematici. Un anno credo che ce lo dovresti spendere. Ma nessuno può saperlo, se non la segreteria didattica o il presidente del corso di laurea in cui vuoi iscriverti.