L'università ed il mio rapporto con la Matematica.

max_power1
Salve sono un neo-studente universitario di 19 anni. Ho scelto come facoltà Ingegneria civile e forse è stata la scelta più azzeccata per complicarmi la vita.

Ho scoperto da poco questo forum e solo stanotte ho deciso di iscrivermi per cercare un consiglio perché in questo momento sono molto scoraggiato.
Quello di cui voglio parlare è proprio del mio rapporto con la Matematica e con le scuole che ho frequentato. Premetto che ho sempre studiato poco e non mi sono mai applicato più di tanto. Alle scuole elementari ricordo di non aver avuto molti problemi, a anche alle scuole medie me la cavavo.

Con l' inizio del Liceo (scientifico) è iniziato anche il declino. Sono stati 5, anzi 6 anni disastrosi, dove tra l'altro ho cambiato anche diverse scuole. La sostanza, però, sempre la stessa: non seguivo le lezioni, non mi esercitavo e voti ai compiti che oscillavano da 2 a 4. Più volte ho tentato di andare a ripetizione ed ho ottenuto qualche piccolo risultato ma solo "per prendermi la materia". Ho preso il debito al 2°, 3° e 4° anno (dove sono stato bocciato) e me la sono cavata al 1°,4°(anno ripetuto) e 5°.
Solo oggi ho capito che ho sbagliato tutto, il mio percorso di studio (parlo sempre della matematica) è stato del tutto errato: non ho mai imparato la teoria ed ho sempre cercato di fare esercizi meccanicamente senza, in realtà, capirci nulla.
Non chiedetemi perché ho scelto proprio questa facoltà e non ho cercato di evitare l'incontro con la matematica perché non lo so neanche io.
So solo che vorrei riuscire a superare questa sfida che ho lanciato a me stesso. Non lo so perché l'ho fatto ma voglio riuscirci.

Dopo un esitazione iniziale a metà novembre mi sono iscritto. E' da qualche settimana che vado a lezioni private. Vi assicuro che è una persona molto intelligente e mi sta aiutando, per adesso, a svolgere alcuni esercizi riguardanti le matrici, il primo esame, infatti, sarà di algebra lineare e geometria analitica. Siccome i corsi sono iniziati prima non li ho potuti seguire e quindi mi sono procurato gli appunti rilasciati dal professore.
L'accordo che ho preso con il mio "ripetitore" ovvero colui che mi da lezioni private :D, è che lui mi aiuta con gli esercizi e dove trovo difficoltà anche con la teoria, assegnandomi il compito di cominciare a leggerla (la teoria) per capire a cosa vado incontro.

Il risultato? Appena aperto gli appunti universitari non ci ho capito praticamente nulla, è stato lì che ho preso davvero coscienza degli errori fatti in passato. Cosa ho fatto? Ho chiuso quel libro ed ho aperto quello del liceo... ho provato a ripassare i vecchi argomenti trattati in passato molti dei quali, in realtà, sono risultati essere del tutto nuovi per me che non ho mai combinato un mazza! E' stata una delle prime volte in cui ho aperto la prima metà del libro (ovvero quello della teoria) e con un pò di vergogna ammetto che anche lì ho trovato qualche difficoltà. A questo punto un altra umiliazione: ho preso i libri delle medie di mia sorella!!! Ora mi sono prefissato di partire proprio da zero. Di iniziare tutto daccapo. Di studiare quasi da autodidatta... Allo stesso tempo però penso anche che sia una follia e mi scoraggio e mi dico di lasciar perdere tutto :(...

Ora sono molto confuso e non so che strada prendere. Quello che vi chiedo e se, secondo voi, ho qualche possibilità. Vorrei capire se c'è un metodo che posso adottare studiando per l'esame (che è a febbraio) e allo stesso tempo recuperare le lacune del passato.
Inoltre vorrei anche un consiglio su quali argomenti del liceo devo prepararmi tenendo presente l'esame che dovrò affrontare (lineamenti di algebra e geometria analitica).

Vi ringrazio in anticipo.

Risposte
max_power1
"blackjack85":
Come qualcuno ti ha fatto notare, è una perdita di soldi e tempo (oltre che di energie mentali) quella di andare a lezioni private se prima non sei in grado di fare domande sensate e inerenti a quello che studi. Ma ti SCONSIGLIO VIVAMENTE di fermarti per un anno: no, non lo fare, perdi solo tempo e concluderai poco.
Concluderai poco perché gli esami di matematica che affronterai (sicuramente Algebra Lineare, Geometria analitica, Analisi matematica) non richiedono una conoscenza dettagliata di quello che hai fatto al liceo. Anche perché molte cose che hai fatto al liceo le rifarai in Algebra e in Analisi. Quello che ti serve è una grande dose di determinazione e di volontà e stanne certo che sarà molto più importante questa che aver preso 100 e lode al liceo.
Detto questo, comincia a leggere i programmi delle materie del tuo primo semestre e comincia a recuperare tutte le lezioni perse, dato che ti sei iscritto a Novembre. Parallelamente, invece di andare a leggerti i libri delle medie.. ripassa un po di Goniometria (le funzioni goniometriche: seno, coseno, tangente, le reciproche di queste e le inverse) poi passa alla Trigonometria (che è, grossolanamente parlando.. una applicazione della Goniometria a problemi di geometria). Ovviamente prima di fare questo rileggiti i capitoli dei tuoi libri del liceo dove si parla di ''funzioni''. Comprendi il concetto di funzione (mi auguro che tu già lo sappia ma non preoccuparti, ho visto gente che sapeva meno di questo passare Analisi 1).. prendi familiarità con la funzione esponenziale e logaritmica.
Poi basta. Non devi fare altro se non seguire le lezioni di Analisi matematica e Algebra Lineare. In Analisi ti spiegheranno ancora le funzioni e farete molto altro, in Geometria affronterete anche la geometria analitica che normalmente si fa al liceo scientifico e quindi non devi fare altro che seguire quelle lezioni.

In conclusione, ripassa(o studia):

- funzioni e relazioni, studiale prima dal libro del liceo (le rifarai in Analisi, stai tranquillo)
-goniometria, trigonometria, funzione esponenziale e logaritmica
-prova a studiare qualche metodo di risoluzione di sistemi lineari (sforzati di padroneggiare i metodi di sostituzione e di cramer, ma tanto li rifarai in Algebra Lineare).
-Segui le lezioni del tuo corso di laurea e non sovraccaricarti di studio, perché per superare l'esame di Algebra e Analisi non è richiesto nemmeno che tu sappia i teoremi di Euclide e di Erone, quindi è inutile studiarli ora.

Ma ti raccomando di studiarli in seguito.

Per ora fai quello che è NECESSARIO.

Ultima cosa..ti consiglio di sforzarti di studiare con i libri senza qualcuno che ti segua. Non usare nemmeno internet. I libri bastano per ora.


Comunque sappi che la tua impresa NON E' impossibile, per cui tutto dipende da te.


Ciao blackjack85, grazie per la tua risposta molto dettagliata.

In parte sto già facendo quello che mi hai suggerito. Innanzitutto ormai non posso più fermarmi perchè mi sono già iscritto :D.

La scelta di andare a lezioni private è per un motivo: i corsi del prossimo esame che è di Algebra Lineare e Geometria Analitica sono già iniziati e credo siano anche finiti. Da solo non saprei davvero come iniziare. Quindi almeno per questo esame devo procedere così. In seguito, probabilmente se riesco farò tutto da solo. Almeno per adesso ho assolutamente bisogno di una persona che mi segua.

Adesso, per quanto riguarda il vecchio, sto studiando proprio le funzioni e relazioni dal libro del liceo.
Il metodo di Cramer l'ho studiato e ci sono sopra da un 7/8 giorni e riesco a padroneggiarlo molto bene.

Per il resto ho solo bisogno di studio.

blackjack85
Come qualcuno ti ha fatto notare, è una perdita di soldi e tempo (oltre che di energie mentali) quella di andare a lezioni private se prima non sei in grado di fare domande sensate e inerenti a quello che studi. Ma ti SCONSIGLIO VIVAMENTE di fermarti per un anno: no, non lo fare, perdi solo tempo e concluderai poco.
Concluderai poco perché gli esami di matematica che affronterai (sicuramente Algebra Lineare, Geometria analitica, Analisi matematica) non richiedono una conoscenza dettagliata di quello che hai fatto al liceo. Anche perché molte cose che hai fatto al liceo le rifarai in Algebra e in Analisi. Quello che ti serve è una grande dose di determinazione e di volontà e stanne certo che sarà molto più importante questa che aver preso 100 e lode al liceo.
Detto questo, comincia a leggere i programmi delle materie del tuo primo semestre e comincia a recuperare tutte le lezioni perse, dato che ti sei iscritto a Novembre. Parallelamente, invece di andare a leggerti i libri delle medie.. ripassa un po di Goniometria (le funzioni goniometriche: seno, coseno, tangente, le reciproche di queste e le inverse) poi passa alla Trigonometria (che è, grossolanamente parlando.. una applicazione della Goniometria a problemi di geometria). Ovviamente prima di fare questo rileggiti i capitoli dei tuoi libri del liceo dove si parla di ''funzioni''. Comprendi il concetto di funzione (mi auguro che tu già lo sappia ma non preoccuparti, ho visto gente che sapeva meno di questo passare Analisi 1).. prendi familiarità con la funzione esponenziale e logaritmica.
Poi basta. Non devi fare altro se non seguire le lezioni di Analisi matematica e Algebra Lineare. In Analisi ti spiegheranno ancora le funzioni e farete molto altro, in Geometria affronterete anche la geometria analitica che normalmente si fa al liceo scientifico e quindi non devi fare altro che seguire quelle lezioni.

In conclusione, ripassa(o studia):

- funzioni e relazioni, studiale prima dal libro del liceo (le rifarai in Analisi, stai tranquillo)
-goniometria, trigonometria, funzione esponenziale e logaritmica
-prova a studiare qualche metodo di risoluzione di sistemi lineari (sforzati di padroneggiare i metodi di sostituzione e di cramer, ma tanto li rifarai in Algebra Lineare).
-Segui le lezioni del tuo corso di laurea e non sovraccaricarti di studio, perché per superare l'esame di Algebra e Analisi non è richiesto nemmeno che tu sappia i teoremi di Euclide e di Erone, quindi è inutile studiarli ora.

Ma ti raccomando di studiarli in seguito.

Per ora fai quello che è NECESSARIO.

Ultima cosa..ti consiglio di sforzarti di studiare con i libri senza qualcuno che ti segua. Non usare nemmeno internet. I libri bastano per ora.


Comunque sappi che la tua impresa NON E' impossibile, per cui tutto dipende da te.

max_power1
"Steven":
Ciao max_power.

Stai studiando quindi argomenti passati, ma nel frattempo le lezioni all'università vanno avanti, gli esami, esoneri etc arrivano.
Ora io non conosco nel dettaglio la tua situazione, ma se tu senti che questa può complicare o comunque ritardare di molto l'iter universitario, non hai pensato di farmarti per un anno?
Nel frattempo potresti dedicarti al recupero della lacune, o magari capire che la tua strada non è quella perché ti si è aperta un'altra prospettiva.

Tolta questa "divagazione", più sul tecnico: dici che devi fare Algebra Lineare.
In realtà è una materia che non presuppone grandi conoscenze passate, dove è che trovi difficoltà particolare?
C'è qualche concetto particolarmente ostico?
Piuttosto qualche conoscenza passata ti torna decisamente più utile in Analisi, che sicuramente dovrai fare.

In bocca al lupo per tutto e a presto. :wink:


Ciao innanzitutto grazie per la risposta.
Fermarmi per un anno era proprio la mia intenzione, infatti, solo a novembre ho deciso di inscrivermi. Però pressato un pochetto dai miei genitori (anche se mi alla fine hanno lasciato decidere me), ho deciso di non perdere tempo.

Per quanto riguarda le mie difficoltà, ti spiego, negli appunti ad esempio trovo spesso termini o simboli di cui non conosco il significato. Ti faccio un esempio: leggendo gli appunti universitari ho incrociato la -proprietà commutativa-, ora io non ricordavo cosa fosse e allora sono andato a cercarmela nei libri del liceo.
Insomma questo era solo un esempio, ci sono alcuni argomenti che più che non capirli non li ho mai studiati.

Anche il mio professore privato, come hai suggerito tu, mi ha detto che non c'è bisogno di avere molte conoscenze passate per il mio esame.
Però in alcuni passaggi, almeno secondo il mio punto di vista, trovo indispensabile tornare indietro e rivedermi alcune cose, che possono essere anche sciocchezze come un simbolo o un qualcosa in realtà molto semplice. Poi precisamente l'esame è di Algebra Lineare e Geometria.

Questa è più o meno la mia situazione. Il mio obbiettivo è, durante questi primi esami, di procedere in questo modo, cioè studiando il presente e rivedendo le lacune, accontentandomi inizialmente anche di voti bassi. Secondo te è fattibile?

Steven11
Ciao max_power.

Stai studiando quindi argomenti passati, ma nel frattempo le lezioni all'università vanno avanti, gli esami, esoneri etc arrivano.
Ora io non conosco nel dettaglio la tua situazione, ma se tu senti che questa può complicare o comunque ritardare di molto l'iter universitario, non hai pensato di farmarti per un anno?
Nel frattempo potresti dedicarti al recupero della lacune, o magari capire che la tua strada non è quella perché ti si è aperta un'altra prospettiva.

Tolta questa "divagazione", più sul tecnico: dici che devi fare Algebra Lineare.
In realtà è una materia che non presuppone grandi conoscenze passate, dove è che trovi difficoltà particolare?
C'è qualche concetto particolarmente ostico?
Piuttosto qualche conoscenza passata ti torna decisamente più utile in Analisi, che sicuramente dovrai fare.

In bocca al lupo per tutto e a presto. :wink:

Lorin1
"GIBI":
Guarda che studiare sui libri elementari non è una umiliazione, anzi, Feynman non disdegnava di leggere i libri tecnici per operai e li trovava utilissimi.
Quello che mi fa specie sono invece i soldi buttati in lezioni private specialmente ora che c'è internet, tieni presente che la preparazione dipende solo da te e dal tuo impegno.


Secondo me stai esagerando nel dire "mi fa specie", in quanto studiare con persone che hanno più conoscenze di te è utile. La preparazione che molte scuole secondarie danno ai ragazzi non è sempre sufficiente per affrontare un cammino universitario come quello di ingegneria, dove lì la matematica, come la fisica, contano parecchio. Sono d'accordo che c'è internet, mi verrebbe da citare subito questo forum che per me è stato ed è utilissimo, ma non potrà mai rimpiazzare pienamente la presenza di una persona che ti segue per un tot di ore alla settimana. Forum come questo, oppure lezioni interattive possono essere utilizzate, secondo il mio parere, solo nel momento in cui la preparazione dell'utente è sufficiente per fare domande concrete e avere risposte costruttive, ma non si può imparare da zero una materia, specialmente la matematica stando su internet, e il più delle volte nemmeno con un libro in mano, c'è sempre bisogno di qualcuno: amico, parente, docente...

GIBI1
"A questo punto un altra umiliazione: ho preso i libri delle medie di mia sorella!!! Ora mi sono prefissato di partire proprio da zero. Di iniziare tutto daccapo. Di studiare quasi da autodidatta... Allo stesso tempo però penso anche che sia una follia e mi scoraggio e mi dico di lasciar perdere tutto"

Guarda che studiare sui libri elementari non è una umiliazione, anzi, Feynman non disdegnava di leggere i libri tecnici per operai e li trovava utilissimi.
Quello che mi fa specie sono invece i soldi buttati in lezioni private specialmente ora che c'è internet, tieni presente che la preparazione dipende solo da te e dal tuo impegno.

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