Lauree triennale in matematica in inglese?

sr971
Ciao a tutti,

Sono americano, 24enne, e laureato in scienze politiche. Tuttavia data la natura flessibile della laurea americana sono riuscito a studiare "abbastanza" matematica durante la laurea: cioe' quello che chiamiamo Calculus 1-2, algebra lineare, calculus multivariabile e un primo corso in real analysis.

Vorrei tornare a studiare matematica perche' mi piace e la trovo stimolante. Spero anche che mi possa dare piu' sbocchi lavorativi della mia laurea attuale. Il problema e' che non mi possa permettere un seconda laurea in America visti i costi altissimi. Percio' la vorrei fare in Italia.

Nonostante io parli italiano correntemente non sono madrelingua e trovo matematica in italiano difficile. Devo sempre tornare all'inglese sia per i calcoli che per il ragionamento. Visto che la matematica e' gia' una cosa difficile non credo sia il caso tentare di studiarla in una lingua straniera. (Magari mi potrei abituare? Boh.)

Dunque volevo sapere se esistano lauree triennali in matematica svolte in lingua inglese in Italia. Non sono riuscito a trovare nessuna guardando un po' sull'internet. So che qualche magistrale in Quantitative Finance tipo c'e' ma credo di voler studiare matematica pura. Ne siete a conoscenza?

(Magari Computer Engineering a Torino non sarebbe male? Sia per il fatto che e' svolto in inglese che per il fatto che qualcosa di pratico ci starebbe visto che mi mi laureerei a ~29 anni.)

Grazie dell'aiuto!

Risposte
sr971
Ringrazio tutti per le informazioni! Dopo averci riflettuto un po', penso di cercare di recuperare qualche corso di matematica al livello della triennale e poi fare domanda per una magistrale in matematica sia negli Stati Uniti che in Italia. Visto che mi mancheranno pochi corsi della triennale forse c'e' speranza che qualche universita' mi prenda per una magistrale. Poi alla mia eta' sarebbe meglio per il mio curriculum prendere una magistrale credo.

12provaCiao
Da come ti esprimi, sr97, credo anche io che non avresti problemi con l'italiano: scrivi meglio di molti madrelingua!

Luca.Lussardi
Quello che dici di aver appreso (calculus, algebra lineare) è grosso modo, a parte magari qualche dettaglio, il bagaglio matematico che un ingegnere italiano tradizionale si porta nel proprio corso di studi. Se vuoi sperimentare un politecnico o comunque ingegneria potrebbe essere utile un cdl in ingegneria matematica (polimi o matematica per l'ingegneria come si chiama al polito). Non si tratta però di corsi che approfondiscono la matematica come un corso di laurea ex facoltà di Scienze, e io ti consiglio questo. La lingua secondo me è l'ultimo dei problemi per te.

axpgn
"sr97":
* si parla della "maturita' matematicale" in Italia ? :D


Maturità matematica. Simple. O easy? :-k … boh … :D

"anonymous_40e072":
[...] paesi del Nord hanno ottime università i cui costi sono simili.

In realtà dipende, le rette per i cittadini non UE/EEA possono essere alte. Nella mia università (Svezia) un BSc in Matematica costa intorno ai 40000€.

sr971
Ringrazio tutti per le informazioni molto utili e il tempo dedicato alla mia domanda!

@ vict85 : fai bene ad accennare tutte queste differenze, ma secondo me potrebbero anche essere belle nel senso che vorrei fare una laurea difficile (ma fattibile). Da quello che dici direi che il vostro percorso e' piu' difficile. Ma visto che ho gia' seguito diversi corsi di base credo di avere le conoscenze nonche' la "mathematical maturity" * per affrontare i corsi italiani. Tu cosa ne pensi?

* si parla della "maturita' matematicale" in Italia ? :D

in effetti hai ragione. Riguardando i corsi di Computer Engineering c'entra poco con la matematica. Comunque per quanto ho capito di diversi altri atenei il costo e' comunque sui 2,5000 euro. A Milano tutto e' piu' caro :D Per la precisione ho gia' vissuto un semestre in Italia. (A Roma)

@anonymous_40e072

fai bene ad accennare l'unicita' del sistema italiano. da una parte sarebbe meglio studiare in Italia perche' mi senterei meno estranero visto che parlo italiano. dall'altra parte quello che dici e' vero. ci dovrei riflettere.

@ Luca.Lussardi :

Vuoi dire che la matematica di base che ho fatto e' quasi tutto cio' che si fa in una laurea di ingegneria e quindi dovrei puntare sulla matematica pura se vorrei approfondire?

Luca.Lussardi
Secondo me se hai già appreso quanto dici di aver imparato di matematica non ha nessun senso per te studiare in un politecnico, devi fare un cdl in matematica (in Italiano temo, ma secondo me te la cavi).

anonymous_40e072
"sr97":


Mi sembra comunque sui 2.500 euro l'anno al massimo. Per noi e' pochissimo.


Ecco, ho trovato quello che non ero riuscito a trovare nel precedente post: https://www.polimi.it/en/international- ... ence/fees/

Al link qui sopra trovi quanto pagheresti in totale per un anno di studi al Politecnico di Milano (attualmente la miglior università d'Italia e tra le migliori al mondo in alcune subjects). Alla cifra di 3900€ va poi aggiunto un asterisco: se dichiari esami extra (oltre i 73 CFU, con un massimo concesso di 80 CFU) la seconda rata aumenta del 30%. In pratica arriveresti a 5000€ in totale. So molto bene che in confronto alle università americane, questo è comunque poco, ma mi sembrava giusto precisare.
Questo vale per il Politecnico di Milano (PoliMi, in breve), non ti so dire onestamente nel resto d'Italia. Il PoliMi è comunque un'università statale. Se sei interessato ad un percorso di Ingegneria Informatica o comunque più applicato (altri esempi che ti potrebbero interessare: Ingegneria Matematica, Ingegneria Fisica) ti consiglio fortemente di considerare questo ateneo.

"sr97":

Potresti spiegare cosa intendi con questa frase? Vuoi dire che quello italiano e' di un livello superiore? Cosa non dovrei sottovalutare?

Certo che e' diverso da quello americano nel senso che dura 3 anni invece di quattro e che si studia solo matematica anziche' corsi generali/"liberal arts". Ma entrambe queste differenze a me vanno benissimo visto che ho gia' una laurea americana.


vict85 ha spiegato per me. Aggiungo a tutto quello che ha detto vict85 una nota sulla "differenza di metodo": so bene che il vostro (intendo, negli States) metodo di valutazione è spesso per almeno il 50% basato su assignments, prove in itinere, lavori di gruppo, ecc. In Italia quasi sempre l'esame è uno soltanto, eventualmente suddiviso in parte orale e scritta, alla fine del semestre, e inerente tutto ciò che si è visto nei precedenti 6 mesi di corso. Questo significa che bisogna studiare e memorizzare davvero tanta tanta roba. Sotto alcuni aspetti, il B.Sc. può essere tranquillamente considerato più "difficile" del M.Sc., in Italia. Spesso si rimane indietro pur spendendo un considerevole numero di ore settimanali sui libri. Non è solo per metterti in guardia, ma è anche per cercare di farti riflettere: può essere che questo tipo di educazione non faccia al caso tuo. Comprendo perfettamente che il costo della retta sia un fattore molto importante, ma in questo senso hai tante alternative in Europa: Germania, Francia, Olanda e paesi del Nord hanno ottime università i cui costi sono simili. Nei paesi del Nord l'inglese è parlato perfettamente, in quasi tutte le fasce d'età e classi sociali (dal commesso del supermercato al professore universitario). Vorrei non mi fraintendessi e quindi chiarisco allargando un po' il discorso: io credo che la tua possa essere davvero una bella scelta; avete probabilmente il sistema educativo e lavorativo migliore del mondo ed è comprensibile che siano relativamente pochi gli Americani che si trasferiscono in Europa per studiare, allo stesso tempo però l'Europa è un posto denso, c'è tantissimo da imparare, da scoprire, da capire, da portarsi a casa una volta conclusa l'esperienza. E per assorbire un po' di cultura estera, bisogna spendere un periodo di tempo medio-lungo (una vacanza di qualche settimana non è di certo sufficiente). Personalmente sogno un sistema dove la mobilità Europea possa essere trasferita all'America e viceversa. Dove Americani ed Europei possano molto più liberamente trasferirsi da una parte o dall'altra per un periodo di tempo anche lungo. Ma qui sto decisamente andando off-topic :roll:
Spero possa esserti stato d'aiuto!
Ciao, Stefano

vict85
Anche secondo me potresti seguire un corso universitario in italiano. Anche perché molto materiale avanzato è in inglese. Il problema più grande consisterebbe nell'imparare le terminologia scientifica di ciò che già conosci. Per la mia seconda tesi ho studiato alcune cose da un libro in francese anche se il mio francese è piuttosto scarso[nota]La mia seconda laurea era un B.Sc in matematica. La mia prima era in "international relations".[/nota] e leggo regolarmente argomenti tecnici in inglese (la mia tesi magistrale era completamente in inglese).

Come accennato da iSte, il livello di un B.Sc negli USA non è lo stesso di uno Italiano. Calculus, per esempio, è un esame che non esiste in Italia[nota]Ad essere precisi, alcuni studienti delle superiori studiano calculus durante l'ultimo anno delle superiori. Siccome la scuola superiore in Italia dura un anno in più e la laurea un anno in meno si potrebbe dire che Calculus è stato spostato alle superiori.[/nota]. In Italia, si studia una via di mezzo tra advanced calculus e real analysis (anche se negli ultimi anni il livello del corso si è abbassato[nota]Per lo meno al di fuori dei corsi di laurea in matematica[/nota]). Per capirci, un libro come Principles of Mathematical Analysis di Rudin può essere usato per prepararsi per il primo esame di analisi matematica (seppur generalmente la topologia si studi al secondo anno). Anche al di fuori dei corsi di analisi non è raro che si studi da libri di matematica scritti per il livello graduate. Gli esami che hai elencato copriranno gli argomenti di circa 4 esami. Mancherebbero tutti i corsi di algebra, gran parte di quelli di geometria, tutti i corsi di calcolo delle probabilità, tutti i corsi di analisi numerica ed i corsi applicativi (informatica e fisica). Dubito che potresti essere ammesso ad un corso magistrale in matematica.
Non è comunque una cosa solo italiana, i corsi di Francia o Germania non sono a livello inferiore di quello italiano. Sono i corsi americani undergraduate ad essere più semplici. Insomma, in Europa la differenza tra i corsi undergraduate e quelli graduate è meno accentuata che negli USA.

Dal tuo messaggio non ho capito esattamente quello che vuoi studiare: Computer Engineering non è un corso in matematica (e non lo sarebbe neanche secondo le classificazioni degli USA).

sr971
"anonymous_40e072":
Aggiungerei tre cose:

1) Il costo della retta per gli extra EU non è la stessa per i intra EU. Chi viene da fuori Europa paga di più. Non ti so dire quanto ma controllerei.



Mi sembra comunque sui 2.500 euro l'anno al massimo. Per noi e' pochissimo.

"anonymous_40e072":

2) Da come scrivi in Italiano e, sopratutto, da come parla l'inglese l'italiano medio (il professore medio solo di poco meglio), credo avresti meno problemi a seguire in italiano che in inglese....


Haha, good point.

"anonymous_40e072":

3) Non mi risparmio: un B.Sc. in Matematica in Italia è di un altro livello rispetto un B.Sc. negli States. Non sottovalutare questo fatto. Il metodo italiano non c'entra nulla con il metodo americano.


Potresti spiegare cosa intendi con questa frase? Vuoi dire che quello italiano e' di un livello superiore? Cosa non dovrei sottovalutare?

Certo che e' diverso da quello americano nel senso che dura 3 anni invece di quattro e che si studia solo matematica anziche' corsi generali/"liberal arts". Ma entrambe queste differenze a me vanno benissimo visto che ho gia' una laurea americana.

anonymous_40e072
Aggiungerei tre cose:

1) Il costo della retta per gli extra EU non è la stessa per i intra EU. Chi viene da fuori Europa paga di più. Non ti so dire quanto ma controllerei.

2) Da come scrivi in Italiano e, sopratutto, da come parla l'inglese l'italiano medio (il professore medio solo di poco meglio), credo avresti meno problemi a seguire in italiano che in inglese. Se in italiano potresti avere un po' di problemi con la lingua, in inglese potresti avere molti problemi con la comprensione: un po' perchè il professore parla male, un po' perchè dice molte meno cose di quelle che direbbe in italiano (parlo per esperienza personale, ho fatto un M. Sc. interamente in lingua inglese al Politecnico di Milano).

3) Non mi risparmio: un B.Sc. in Matematica in Italia è di un altro livello rispetto un B.Sc. negli States. Non sottovalutare questo fatto. Il metodo italiano non c'entra nulla con il metodo americano.

12provaCiao
"sr97":
Dunque volevo sapere se esistano lauree triennali in matematica svolte in lingua inglese in Italia.

Triennali non credo, ma magistrali sicuramente sì, ad esempio a Siena.

"sr97":
[...] Dunque volevo sapere se esistano lauree triennali in matematica svolte in lingua inglese in Italia. [...]

No, infatti temo non ce ne siano. Comunque secondo me, da come ti esprimi in italiano, non dovresti avere problemi, soprattutto se gia' hai studiato un po' di roba base. Io riesco a leggere matematica scritta in svedese capendo almeno il 50% di quanto scritto, ed ho ""studiato"" lo svedese praticamente solo su Duolingo. Alla fine la simbologia e' pressoche' universale, devi solo arrabattarti un po' con il linguaggio in cui e' impiantata. Puoi aiutarti con le conoscenze che gia' hai per superare i primi esami, quelli piu' avanzati sicuramente avranno dei riferimenti bibliografici in inglese. A Padova ricordo che gia' per alcuni insegnamenti "avanzati" della triennale (Meccanica Superiore, Analisi Funzionale I e Analisi Reale) si poteva chiedere che venissero impartiti in inglese.

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