Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale
Salve a tutti,
Vorrei avere un vostro parere circa la scelta della Laurea Magistrale in Ingegneria.
Mi sono laureato in Ingegneria Civile e Ambiente ma mi sono reso conto che non fa per me questo ambito. Avevo allora pensato di poter accostare alle materie ingegneristiche la passione per l'economia iscrivendomi alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, previa integrazione di alcune materie. Ho letto i programmi dei vari insegnamenti ma non mi è ben chiara una cosa: avendo sempre avuto un po' di repulsione per la programmazione in genere, avrò molto a che fare con informatica in queste discipline e in ambito lavorativo?
Grazie a tutti anticipatamente per la disponibilità
Vorrei avere un vostro parere circa la scelta della Laurea Magistrale in Ingegneria.
Mi sono laureato in Ingegneria Civile e Ambiente ma mi sono reso conto che non fa per me questo ambito. Avevo allora pensato di poter accostare alle materie ingegneristiche la passione per l'economia iscrivendomi alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, previa integrazione di alcune materie. Ho letto i programmi dei vari insegnamenti ma non mi è ben chiara una cosa: avendo sempre avuto un po' di repulsione per la programmazione in genere, avrò molto a che fare con informatica in queste discipline e in ambito lavorativo?
Grazie a tutti anticipatamente per la disponibilità

Risposte
Grazie mille per la disponibilità e per il tuo parere

"stefa188":
Riguardo le possibilità lavorative invece, pensi che ci possa essere un calo delle offerte per i prossimi anni dato il gran numero di laureati con questo percorso di studi?
Non credo che in 2 anni cambi un granché. Nessuno ha la palla di cristallo ma non mi sembra che ci sia questo rischio, allo stato attuale.
Oltre alle statistiche decisamente confortanti, io ti posso dire che sono laureato in ing. gestionale e ho avuto parecchie chiamate da parte di diverse aziende (soprattutto consulenza) per dei colloqui. L'unico che ho deciso di fare è andato bene e mi avevano offerto un apprendistato con conseguente indeterminato. La stessa cosa è successa a tutti i miei colleghi, chi sta messo peggio sta facendo qualche stage a 700/800€ ma la maggior parte dopo poche settimane era in apprendistato a 1200/1300€. Ovviamente non pensare di diventare ricco da neolaureato (e potenzialmente anche dopo!) però per quanto riguarda il trovare lavoro, almeno ora, non ci sono problemi. Data la facilità attuale non penso che fra due anni sarà cambiato qualcosa (considera che 7 anni fa la situazione era molto simile a quella attuale, nonostante fossimo in piena crisi).
Ho capito, grazie dell'aiuto. Il mio timore era solamente di trovarmi in un percorso con una forte impronta informatica, che io detesto abbastanza decisamente.
Riguardo le lacune non sarà un problema perché devo integrare circa 3 materie e con molta probabilità seguirò corsi singoli che possano in qualche modo possano colmarle.
Riguardo le possibilità lavorative invece, pensi che ci possa essere un calo delle offerte per i prossimi anni dato il gran numero di laureati con questo percorso di studi?
Riguardo le lacune non sarà un problema perché devo integrare circa 3 materie e con molta probabilità seguirò corsi singoli che possano in qualche modo possano colmarle.
Riguardo le possibilità lavorative invece, pensi che ci possa essere un calo delle offerte per i prossimi anni dato il gran numero di laureati con questo percorso di studi?
Dandogli una occhiata veloce è esattamente come ti dicevo (la cosa curiosa è che il PoliTo da solo contiene i due percorsi diversi che ti dicevo). Ci sono curricula che non hanno praticamente nessun esame di stampo informatico (Energia, Finanza, Innovazione, Logistica, Produzione e Servizi) e altri in cui ci sono 2/3 esami di quel tipo (Automazione ed Informatica). Ovviamente questo non vuol dire che il docente di un corso che teoricamente non è ING-INF/xx non possa decidere di mettere un progetto in MATLAB piuttosto che in R o con qualche software specifico, ovviamente. Però, solitamente, in quei casi tutti partono "svantaggiati" allo stesso modo. Insomma, non vedo particolari problemi per quanto riguarda le conoscenze pregresse di informatica. Più che altro non sottovalutare le tue lacune nelle materie di tipo ING-IND/35 ovvero quelle tipicamente gestionali: corsi relativi all'organizzazione d'impresa, all'operations management e all'innovazione. Niente di irrecuperabile però ti potrebbe capitare che durante le lezioni vengano dati per scontati concetti di economia per te sconosciuti.
Grazie mille per la risposta. Allora lascio il link del piano
di studi relativo al Polito: https://didattica.polito.it/pls/portal3 ... &p_lang=IT Avevo pensato al percorso produzione ma altri consigli sono bene accetti.
di studi relativo al Polito: https://didattica.polito.it/pls/portal3 ... &p_lang=IT Avevo pensato al percorso produzione ma altri consigli sono bene accetti.
"stefa188":
Salve a tutti,
Vorrei avere un vostro parere circa la scelta della Laurea Magistrale in Ingegneria.
Mi sono laureato in Ingegneria Civile e Ambiente ma mi sono reso conto che non fa per me questo ambito. Avevo allora pensato di poter accostare alle materie ingegneristiche la passione per l'economia iscrivendomi alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, previa integrazione di alcune materie. Ho letto i programmi dei vari insegnamenti ma non mi è ben chiara una cosa: avendo sempre avuto un po' di repulsione per la programmazione in genere, avrò molto a che fare con informatica in queste discipline e in ambito lavorativo?
Grazie a tutti anticipatamente per la disponibilità
Ingegneria Gestionale è un po' difficile da inquadrare senza aver sotto mano il piano di studi. A volte prende alcuni esami (base) di meccanica e ci affianca quelli caratteristici (ING-IND/35, MAT/09), altre volte li affianca a quelli di informatica. Ovviamente il risultato sarà molto diverso, in alcuni atenei potresti vedere diversi corsi con progetti che richiedono competenze (spesso comunque molto basilari) di programmazione, in altri invece magari dovrai fare qualche disegno tecnico o cose simili. In generale, in ogni caso, mi sentirei di dirti che la programmazione non dovrebbe essere un problema. O meglio, i problemi che avresti tu li incontrerebbe anche un gestionale medio.
PS: Magari linka il piano di studi dell'ateneo in cui ti vorresti iscrivere.