LAUREA INGEGNERIA
Per chi ha fatto o sta facedo mi può dare consigli informazioni e tutto quello che vi passa in mente su una laurea triennale in ingegneria?Principalmente mi interessa ingegneria meccanica!
Quanto ci avete messo?
Come stato l'esame vero e proprio?
Quanta ricerca avete fatto?
Che argomenti avete trattato?
Quanto è dettagliata una tesi triennale?Fino a che punto si spinge la ricerca?
L'argomento della tesi era gia stato trattato in durante gli studi triennali?Oppure era un argomento diciamo "nuovo" che avete iniziato a studiare da capo?
Avete preparato la tesi mentre finivate gli esami?
Se mi vengono in mente altre domande ve le faccio sapere
Quanto ci avete messo?
Come stato l'esame vero e proprio?
Quanta ricerca avete fatto?
Che argomenti avete trattato?
Quanto è dettagliata una tesi triennale?Fino a che punto si spinge la ricerca?
L'argomento della tesi era gia stato trattato in durante gli studi triennali?Oppure era un argomento diciamo "nuovo" che avete iniziato a studiare da capo?
Avete preparato la tesi mentre finivate gli esami?
Se mi vengono in mente altre domande ve le faccio sapere
Risposte
@ Marco83
Ora di cosa ti occupi negli USA?
Ora di cosa ti occupi negli USA?
in settimana passo nei laboratori e chiedo se mi prendono a pulire i pavimenti...
altri commenti di qualcuno??

altri commenti di qualcuno??
"valentino86":
ma che spettalco!ci hai messo neanche 3 anniiiiiiiiiiiiii![]()
!!CONGRATULAZIONI
Da me però mica c'è la galleria del vento!Cmq lo sai che anche a me interessa parecchio l'argomento volendo passare alla specialistica ad aerospaziale!
Cioè ti hanno lasciato fare tranquillamente ricerca in laboratorio??
Ti ha seguito un professore o eri un po alla mercè di tutti?Cioè sei stato seguito molto?!Scusa ma per esempio io in fluidodinamica studio solo fluidi nei condotti e quindi per me sarebbe un argomento totalmente nuovo!!Anche per te era cosi oppure da voi si studia anche aerodinamica e quindi avevi delle basi?!
quanto è impegnativo preparare la tesi?io mi sto facendo dei calcoli su quanto tempo mi potrebbe portare via, per cercare di distribuire al meglio gli esami facoltativi!
Come difficoltà intendevo proprio quella della tesi, ossia la discussione, molti mi dicono che è una cosa formale altri che è l'esame più difficile!
Non farti ingannare dai 2 anni e 10 mesi... significa solo che si è laureato a luglio (che non è una sessione anticipata ma solo la prima del terzo anno). La differenza tra laurearsi a luglio o a settembre spesso non è legato alla propria volontà ma a come sono messi i corsi e quando si hanno le varie sessioni dell'anno. Non sempre si ha la possibilità di riuscirci. In sostanza non cambia nulla (anche perché devi finire gli esami comunque entro luglio per laurearti a settembre).
Secondo me la discussione dipende da tre fattori:
1) il relatore - per legge la tua tesi dovrebbe essere di almeno 25 cartelle e generalmente 40 pagine sono considerate un buon rapporto tra approfondimento e sintesi ma ci sono relatori che non l'hanno ancora capito e ti fanno aggiungere un casino di cose tutto sommato inutili.
2) la commissione - alcune commissioni sono serie altre se ne fregano di più. Se il tuo argomento interessa o dici boiate ti riempiono di domande, se non interessa e dici cose che gli sembrano giuste non ti cagano e ti fanno semplicemente finire di parlare. Soprattutto per la triennale. Se conosci già i prof non dovresti avere problemi.
3) Il voto - se sanno che competi per un 100L sono più attenti a quello che dici.
In ogni caso non puoi essere bocciato (cioè puoi ma devi fare praticamente scena muta e portare una tesi orribile), quello che cambia è il bonus rispetto alla media. Se la tua media ti dà già il 100 è quasi impossibile che non ti diano la lode.
Ti trovi davanti a 5-10 persone che ti possono interrompere e fare domande. Inoltre ti stai giocando il futuro perché il loro giudizio può darti la possibilità di pubblicare o di intraprendere ricerche. Se vuoi fare ricerche il favore di professori di alto livello (come alcuni di loro sono) è essenziale. Altri possono darti contatti ed essere lieti di scriverti lettere di presentazioni.
Una solo regola: NON fare arrabbiare il relatore. Una buona presentazione da parte sua (che è l'unico che ha letto l'elaborato) è essenziale per fare un'ottima discussione. Inoltre se gli stai simpatico lui sarà più propenso a tirarti fuori dai guai.
P.S: Quando scrivi una tesi è abbastanza normale che sia tu quello che sa di più sull'argomento, sei tu l'esperto. Anche se la tua tesi parla di come è fatto un bullone.
La tesi, qualsiasi tipo, non è come una ricerca alle superiori che non presenta nulla di originale. Una tesi deve presentare qualcosa di originale oppure deve presentare ciò che si sa su un argomento in modo inedito, cioè mettendo ordine dove prima c'era solo caos. Le materie che si sono studiate aiutano ma non bastano mai per scrivere una tesi decente.
"Da te" significa dove?
Per entrale a lavorare in galleria del vento ho chiesto ad uno dei professori che la dirige. Se uno si mostra intraprendente e motivato, non vedo perche' dovrebbero rifiutare di avere manodopera a costo zero. Ovviamente devi anche avere un minimo di realismo; sii cosciente di cio che sai fare e di quel che vuoi imparare. Per imparare ad usare la strumentazione e fare dei test non ti serve una laurea, ti serve la voglia.
In laboratorio lavoravo con dei dottorandi che IO seguivo passo passo (non aspettarti di essere seguito, perche' altrimenti diventi un peso anziche' un'opportunita'). Appena c'e' qualcosa da fare (dai cablaggi per la strumentazione alla preparazione di una griglia di calcolo per CFD) chiedi se possono farti vedere come si fa, cosi' la volta dopo lo puoi fare tu.
Dopo circa un mese di lavoro "randagio" (ossia su vari progetti) mi hanno assegnato ad un progetto specifico e ci ho lavorato con un ragazzo che stava facendo il dottorato.
A Milano nella triennale si fanno 2 corsi di meccanica dei fluidi. Diciamo che meta' del primo corso (quindi 1/4 del totale) riguarda idrostatica e idrodinamica delle correnti, mentre gli altri 3/4 riguardano bilanci globali, formulazione differenziale ed equazioni di Navier Stokes, teoria dello strato limite, teoria dei potenziali, introduzione ai modelli di turbolenza ed equazioni RANS, quindi un po di basi c'erano.
Sinceramente lo scrivere la tesi non e' che mi abbia preso quel granche' di tempo: diciamo un paio di settimane, grazie anche al fatto che molte delle immagini che ho utilizzato erano preparate in automatico dai software di analisi che ho usato e la struttura e' stata quella di un report tecnico (quindi non ho scritto una specie di enciclopedia; mi sono limitato a una cinquantina di pagine). Per quel che riguarda il tempo speso in laboratorio, quello e' stato parecchio. Sostanzialmente in quei 6 mesi ho passato le notti in piedi perche' tornavo a casa tutte le sere alle 9 senza aver ancora aperto un libro...
Al poli per la triennale con indirizzo propedeutico (ossia quella che ti prepara per continuare verso la specialistica) non e' richiesta la discussione della tesi. Posso dirti come l'ho vissuta negli USA dove ho fatto il Master. Qui la discussione della tesi avviene davanti ad un gruppo di 3/4 professori che scegli tu (il tuo advisor piu' altri 2/3 che hanno a che fare con il tuo campo di ricerca, di cui almeno uno esterno alla facolta'). Di solito dura dall'ora all'ora e mezza. Per meta' tu presenti la tua tesi e per meta' ti vengono fatte domande, sia specifiche riguardo al tuo lavoro, sia un po piu' ad ampio raggio nel settore in cui operi, sia completamente scollegate. Dal momento che quello che presenti l'hai fatto tu, per la maggior parte non e' un problema.
Per entrale a lavorare in galleria del vento ho chiesto ad uno dei professori che la dirige. Se uno si mostra intraprendente e motivato, non vedo perche' dovrebbero rifiutare di avere manodopera a costo zero. Ovviamente devi anche avere un minimo di realismo; sii cosciente di cio che sai fare e di quel che vuoi imparare. Per imparare ad usare la strumentazione e fare dei test non ti serve una laurea, ti serve la voglia.
In laboratorio lavoravo con dei dottorandi che IO seguivo passo passo (non aspettarti di essere seguito, perche' altrimenti diventi un peso anziche' un'opportunita'). Appena c'e' qualcosa da fare (dai cablaggi per la strumentazione alla preparazione di una griglia di calcolo per CFD) chiedi se possono farti vedere come si fa, cosi' la volta dopo lo puoi fare tu.
Dopo circa un mese di lavoro "randagio" (ossia su vari progetti) mi hanno assegnato ad un progetto specifico e ci ho lavorato con un ragazzo che stava facendo il dottorato.
A Milano nella triennale si fanno 2 corsi di meccanica dei fluidi. Diciamo che meta' del primo corso (quindi 1/4 del totale) riguarda idrostatica e idrodinamica delle correnti, mentre gli altri 3/4 riguardano bilanci globali, formulazione differenziale ed equazioni di Navier Stokes, teoria dello strato limite, teoria dei potenziali, introduzione ai modelli di turbolenza ed equazioni RANS, quindi un po di basi c'erano.
Sinceramente lo scrivere la tesi non e' che mi abbia preso quel granche' di tempo: diciamo un paio di settimane, grazie anche al fatto che molte delle immagini che ho utilizzato erano preparate in automatico dai software di analisi che ho usato e la struttura e' stata quella di un report tecnico (quindi non ho scritto una specie di enciclopedia; mi sono limitato a una cinquantina di pagine). Per quel che riguarda il tempo speso in laboratorio, quello e' stato parecchio. Sostanzialmente in quei 6 mesi ho passato le notti in piedi perche' tornavo a casa tutte le sere alle 9 senza aver ancora aperto un libro...
Al poli per la triennale con indirizzo propedeutico (ossia quella che ti prepara per continuare verso la specialistica) non e' richiesta la discussione della tesi. Posso dirti come l'ho vissuta negli USA dove ho fatto il Master. Qui la discussione della tesi avviene davanti ad un gruppo di 3/4 professori che scegli tu (il tuo advisor piu' altri 2/3 che hanno a che fare con il tuo campo di ricerca, di cui almeno uno esterno alla facolta'). Di solito dura dall'ora all'ora e mezza. Per meta' tu presenti la tua tesi e per meta' ti vengono fatte domande, sia specifiche riguardo al tuo lavoro, sia un po piu' ad ampio raggio nel settore in cui operi, sia completamente scollegate. Dal momento che quello che presenti l'hai fatto tu, per la maggior parte non e' un problema.
ma che spettalco!ci hai messo neanche 3 anniiiiiiiiiiiiii
!!CONGRATULAZIONI
Da me però mica c'è la galleria del vento!Cmq lo sai che anche a me interessa parecchio l'argomento volendo passare alla specialistica ad aerospaziale!
Cioè ti hanno lasciato fare tranquillamente ricerca in laboratorio??
Ti ha seguito un professore o eri un po alla mercè di tutti?Cioè sei stato seguito molto?!Scusa ma per esempio io in fluidodinamica studio solo fluidi nei condotti e quindi per me sarebbe un argomento totalmente nuovo!!Anche per te era cosi oppure da voi si studia anche aerodinamica e quindi avevi delle basi?!
quanto è impegnativo preparare la tesi?io mi sto facendo dei calcoli su quanto tempo mi potrebbe portare via, per cercare di distribuire al meglio gli esami facoltativi!
Come difficoltà intendevo proprio quella della tesi, ossia la discussione, molti mi dicono che è una cosa formale altri che è l'esame più difficile!


Da me però mica c'è la galleria del vento!Cmq lo sai che anche a me interessa parecchio l'argomento volendo passare alla specialistica ad aerospaziale!
Cioè ti hanno lasciato fare tranquillamente ricerca in laboratorio??
Ti ha seguito un professore o eri un po alla mercè di tutti?Cioè sei stato seguito molto?!Scusa ma per esempio io in fluidodinamica studio solo fluidi nei condotti e quindi per me sarebbe un argomento totalmente nuovo!!Anche per te era cosi oppure da voi si studia anche aerodinamica e quindi avevi delle basi?!
quanto è impegnativo preparare la tesi?io mi sto facendo dei calcoli su quanto tempo mi potrebbe portare via, per cercare di distribuire al meglio gli esami facoltativi!
Come difficoltà intendevo proprio quella della tesi, ossia la discussione, molti mi dicono che è una cosa formale altri che è l'esame più difficile!
Dove(aggiunta da me)? Politecnico di Milano per la triennale
Quanto ci avete messo? 2 anni e 10 mesi
Come stato l'esame vero e proprio? Se intendi gli esami dei vari corsi, direi che sono stati decisamente variegati. Da facilissimi (stile disegno di macchine e progettazione assistita da calcolatore) a delle legnate (metodi analitici e numerici, fisica tecnica, termofluidodinamica).
Quanta ricerca avete fatto? Personalmente ho lavorato 6 mesi in galleria del vento ambientale (http://www.windtunnel.polimi.it/) per la tesi. Non era richiesto ma ho voluto vedere un po come girava. Se ti interessa un settore particolare, non aspettare di arrivare al dottorato per fare ricerca: fatti avanti il prima possibile. All'inizio sarai "bassa manovalanza" ma imparerai 10 volte piu' in fretta che stando seduto in classe.
Che argomenti avete trattato? In galleria del vento studiavo il comportamento aeroelastico di strutture civili (edifici, ponti, stadi), sia dal punto di vista numerico che sperimentale.
Quanto è dettagliata una tesi triennale?Fino a che punto si spinge la ricerca? Nel mio caso si trattava di ricerca applicata. Il livello di dettaglio e' stato piuttosto alto, dalla caratterizzazione tridimensionale dello strato limite della galleria fino all'analisi dei risultati di simulazioni ed esperimenti.
L'argomento della tesi era gia stato trattato in durante gli studi triennali?Oppure era un argomento diciamo "nuovo" che avete iniziato a studiare da capo? L'argomento era nuovo, ma con forti connessioni con quanto studiato nei corsi di meccanica dei fluidi e dinamica dei sistemi.
Avete preparato la tesi mentre finivate gli esami? Si
Quanto ci avete messo? 2 anni e 10 mesi
Come stato l'esame vero e proprio? Se intendi gli esami dei vari corsi, direi che sono stati decisamente variegati. Da facilissimi (stile disegno di macchine e progettazione assistita da calcolatore) a delle legnate (metodi analitici e numerici, fisica tecnica, termofluidodinamica).
Quanta ricerca avete fatto? Personalmente ho lavorato 6 mesi in galleria del vento ambientale (http://www.windtunnel.polimi.it/) per la tesi. Non era richiesto ma ho voluto vedere un po come girava. Se ti interessa un settore particolare, non aspettare di arrivare al dottorato per fare ricerca: fatti avanti il prima possibile. All'inizio sarai "bassa manovalanza" ma imparerai 10 volte piu' in fretta che stando seduto in classe.
Che argomenti avete trattato? In galleria del vento studiavo il comportamento aeroelastico di strutture civili (edifici, ponti, stadi), sia dal punto di vista numerico che sperimentale.
Quanto è dettagliata una tesi triennale?Fino a che punto si spinge la ricerca? Nel mio caso si trattava di ricerca applicata. Il livello di dettaglio e' stato piuttosto alto, dalla caratterizzazione tridimensionale dello strato limite della galleria fino all'analisi dei risultati di simulazioni ed esperimenti.
L'argomento della tesi era gia stato trattato in durante gli studi triennali?Oppure era un argomento diciamo "nuovo" che avete iniziato a studiare da capo? L'argomento era nuovo, ma con forti connessioni con quanto studiato nei corsi di meccanica dei fluidi e dinamica dei sistemi.
Avete preparato la tesi mentre finivate gli esami? Si
Non pensare che nella triennale si faccia vera e propria ricerca. Ancora non si è in possesso delle conoscenze e le abilità necessarie per dare dei contributi alle scienze e all'ingegneria. Quella seria si incomincia in specialistica (se non al dottorato). Per la triennale la tesi è generalmente breve e tratta argomenti che non si fanno a lezione e per cui è necessario attività di ricerca o compilazione (riunire in un unico testo ciò che si conosce su un argomento). E' possibile fare una tesi su un tirocinio o simili.
Si prepara la tesi mentre si preparano gli esami. A volte è possibile che si finiscano prima ma dipende da come è organizzato l'ultimo anno e se si è a posto con gli esami.
Questo vale per tutte le facoltà. Il regolamento su queste cose è comune.
Si prepara la tesi mentre si preparano gli esami. A volte è possibile che si finiscano prima ma dipende da come è organizzato l'ultimo anno e se si è a posto con gli esami.
Questo vale per tutte le facoltà. Il regolamento su queste cose è comune.