Ingegneria e donne

[Lety927D]

Salve a tutti! Sono una ragazza che sta per iscriversi a ingegneria meccanica e mi sarebbe piaciuto sapere com'è la vita da "ingegneresse ( )" sia all'università, che sul mondo del lavoro. Ho sentito molte persone e non mi hanno prospettato un futuro propriamente roseo per una donna che intende intraprendere questa professione Avete esperienze da raccontarmi?

Grazie a tutti!
Lety

[Lety927D]

Io sono di Carpi, però in facoltà a Modena non ci ho mai messo piede.

Ah Carpi.. io sono di Mirandola

purchè entrambi sappiano tirar fuori le unghie e farsi spazio e magari siano disposti a spostarsi un pò più lontano da casa

Il problema non è solo il maschilismo purtroppo. Secondo voi i posti di rilievo e non, sono occupati sempre da gente competente, a prescindere dal sesso? Non credo

Sono perfettamente d'accordo, i miei dubbi derivano dal fatto che mio padre lavora nell'ambiente della meccanica e di donne ne vede veramente poche... e a volte è un po' demoralizzante pensare che studio per 5 anni e poi solo perchè donna non viene riconosciuto il mio valore. Comunque la cosa più importante è fare quello che piace, è il modo migliore per riuscire bene anche dopo

E' un peccato che vengano poco considerate le ingegnerie del settore civile ambientale

Sono molto affascinanti, avevo valutato anche civile, ma mi appassiona la meccanica

[tecnos1]

Pazienza
Mi riferivo in particolare alla geotecnica, materia di studio in cui non ci sono molti specialisti, almeno nel nord Italia.

[smaug1]

"tecnos":E' un peccato che vengano poco considerate le ingegnerie del settore civile ambientale, alcune delle quali possono formare figure professionali piuttosto rare in Italia. A mio parere sono più indicate per una donna, soprattutto in ottica della libera professione.

eccomi devo fare il secondo anno di civile! però sono uomo

[tecnos1]

E' un peccato che vengano poco considerate le ingegnerie del settore civile ambientale, alcune delle quali possono formare figure professionali piuttosto rare in Italia. A mio parere sono più indicate per una donna, soprattutto in ottica della libera professione.

[smaug1]

Credo che l'Italia sia un paese dove il maschilismo non sia poi così raro. Tuttavia cosa ti interessa? Se ti piace quel che studi continua a farlo, poi al lavoro ci penserai, qui o all'estero.

Il problema non è solo il maschilismo purtroppo. Secondo voi i posti di rilievo e non, sono occupati sempre da gente competente, a prescindere dal sesso? Non credo

Se dovessi personalmente scegliere di assumere, tra un ingegnere donna o un ingegnere uomo, senza dubbi sceglierei il più bravo tra i due!

Qui

[treemaker]

beh il futuro è roseo per l'ingegnere donna e uomo insitintamente ... purchè entrambi sappiano tirar fuori le unghie e farsi spazio e magari siano disposti a spostarsi un pò più lontano da casa

[Quinzio]

Eh... Modena.
Io sono di Carpi, però in facoltà a Modena non ci ho mai messo piede.

[Lety927D]

"dzcosimo":[quote="Lety927D"]

in sunto: non ti far scoraggiare!
In bocca al lupo per questa bella avventura

P.S.: in che ateneo ti iscrivi?

[/quote]


Grazie mille!
Comunque mi iscrivo a Modena..

[dzcosimo]

"Lety927D":Meccanica mi piace, il mio unico dubbio è per quanto riguarda il lavoro. Non vorrei trovarmi è essere discriminata solo perchè sono donna, dopo che mi sono fatta un mazzo tanto per laurearmi. Comunque penso anche che se una persona vale, possa essere gratificata lavorativamente, indipendentemente dal sesso.

Non ci si deve nascondere dietro ad un dito. Potrebbe accadere. In realtà non solo in quanto ingegnere ma in quanto ogni lavoro che non sia l'insegnante di scuole da secondarie in giù, la donna delle pulizie o altre considerate consone.
Detto questo il problema non dovrebbe essere così grande. Anche se non ne ho esperienza diretta, da quel che so tali discriminazioni sono tanto meno probabili tanto più aumenta il livello di specializzazione: se sarai brava andrai a lavorare o all'estero o in aziende che sul campo internazionale si pongono e che quindi si basano su logiche di tal tipo.

in sunto: non ti far scoraggiare!
In bocca al lupo per questa bella avventura

P.S.: in che ateneo ti iscrivi?

[Seneca1]

[xdom="Seneca"]Sposto la discussione in Orientamento Universitario.[/xdom]

[Lety927D]

Meccanica mi piace, il mio unico dubbio è per quanto riguarda il lavoro. Non vorrei trovarmi è essere discriminata solo perchè sono donna, dopo che mi sono fatta un mazzo tanto per laurearmi. Comunque penso anche che se una persona vale, possa essere gratificata lavorativamente, indipendentemente dal sesso.

[Quinzio]

Guarda in questi casi bisogna fare attenzione a cosa si dice, il rischio è di far nascere false paure o di descrivere scenari che poi non si verificano.
Intanto all'università problemi non ne devi avere. Studi e dai gli esami, fine. E' quasi tutta teoria. Chiaro che sei in aule piene di maschi solamente. Se ti va bene o no lo sai tu.
Per il mondo del lavoro bisognerebbe parlarne per giorni.
E' chiaro che anche qui l'ambiente è quasi tutto maschile, a meno che non ti dedichi a settori collaterali, tipo vendite, o qualità, che non sono meno rispettabili della progettazione nuda e cruda.
Tieni conto che sul lavoro saltano fuori i lati belli ma ance quelli meno belli delle persone.
Forse altri tipi di ingegneria si sono più appetibili per una donna, tipo biomedicale, esempio.
Se sei indecisa facci un pensiero.
Per il resto comunque io non mi preoccuperei, dipende da 1000 fattori, dal carattere, ecc.
Se ti piace meccanica, fai meccanica.