Info scelta corso di laurea...
Salve a tutti, sono appena uscito dal liceo scientifico e come buona parte di coloro che escono da tale indirizzo vorrei iscrivermi in una facoltà "scientifica".
Il problema è che sono dannatamente indeciso. Le mie basi in matematica non sono delle migliori, non sono bravissimo in matematica, ma mi piace e adoro l'informatica per tanto vorrei appunto iscrivermi in ing. informatica o in informatica. Insomma, vorrei qualche consiglio in merito.
Il problema è che sono dannatamente indeciso. Le mie basi in matematica non sono delle migliori, non sono bravissimo in matematica, ma mi piace e adoro l'informatica per tanto vorrei appunto iscrivermi in ing. informatica o in informatica. Insomma, vorrei qualche consiglio in merito.

Risposte
Un operaio prende di più se ha cominciato a lavorare 20 anni fà con un contratto di quelli che oramai non fanno più
Il denaro non e' vincolato dalla quantita' di materia grigia adoperata:
Un manutentore elettrico/turnista arriva circa a 1400, ovviamente facendo le notti.
Un turnista in cartiera si aggira sui 1200, anche qui facendo le notti.
Ovviamente c'e' anche chi sta in catena in giornaliero e prende 980euro.
Mio padre fa il camionista e, in molti casi, guadagna di piu' di alcuni miei amici laureati.
Personalmente non mi vedo a guidare un camion...

Marco, più o meno siamo su quelle cifre.
Che piaccia o no, questa è la realtà italiana.
Io sono uno tra i fortunati ad avere un contratto a tempo indeterminato e per di più in una posizione "di rilievo". Nel senso che non sono proprio l'ultimo...
Per quanto riguarda il mettersi in proprio, ci sono un paio di problemi:
Con quali competenze?
Con quali assets?
Inoltre, le aziende che fanno uso di consulenze esterne in Italia sono poche (solo le più grandi).
Il discorso sarebbe lunghissimo, ma questa è una tra le cause della pessima situazione industriale italiana.
Che piaccia o no, questa è la realtà italiana.
Io sono uno tra i fortunati ad avere un contratto a tempo indeterminato e per di più in una posizione "di rilievo". Nel senso che non sono proprio l'ultimo...
Per quanto riguarda il mettersi in proprio, ci sono un paio di problemi:
Con quali competenze?
Con quali assets?
Inoltre, le aziende che fanno uso di consulenze esterne in Italia sono poche (solo le più grandi).
Il discorso sarebbe lunghissimo, ma questa è una tra le cause della pessima situazione industriale italiana.
"Maxos":
Un operaio prende di più se ha cominciato a lavorare 20 anni fà con un contratto di quelli che oramai non fanno più
Parole sante Maxos...
Un operaio prende di più se ha cominciato a lavorare 20 anni fà con un contratto di quelli che oramai non fanno più, cerchiamo di parlare quando sappiamo le cose.
Cheguevilla, seriamente prendi meno di 1250€/mese?
Chi te lo fa fare di lavorare per una miseria del genere? Un operaio prende di più!
Tra l'altro mi sembri uno preparato e sveglio. Fossi in te mi metterei in proprio a fare servizi di consulenza alle aziende. Fai 2 contratti al mese e prendo minimo il doppio...
Chi te lo fa fare di lavorare per una miseria del genere? Un operaio prende di più!
Tra l'altro mi sembri uno preparato e sveglio. Fossi in te mi metterei in proprio a fare servizi di consulenza alle aziende. Fai 2 contratti al mese e prendo minimo il doppio...
"ozmosis":
Il problema è che sono dannatamente indeciso. Le mie basi in matematica non sono delle migliori, non sono bravissimo in matematica, ma mi piace e adoro l'informatica per tanto vorrei appunto iscrivermi in ing. informatica o in informatica applicata, però mi sento male se penso che dovrò passare il resto dei miei giorni a fare calcoli e se penso che sicuramente i prossimi sei sette anni di studi li passerà rinchiuso a casa.
Dai, io arrivo da un classico e mi sono iscritta a fisica. Non è poi così impossibile, credimi.
Ovvio che devi dimenticarti il cazzeggio se le tue basi non sono buone. Ma per il resto... ne vale la pena.

"cheguevilla":
Ti dico solo che se dovessi pagarmi la differenza di stipendio tra quello che prendo e quello che hai detto, non ti basterebbe guadagnare quello che guadagno.

Ti dico solo che se dovessi pagarmi la differenza di stipendio tra quello che prendo e quello che hai detto, non ti basterebbe guadagnare quello che guadagno.
2,5

Probabilmente per un lavoro del genere è difficile stare sotto i 3-4 mila euro mensili senza considerare i vari extra come pc, trasporti, eccetraScendi dal sogno.
"cheguevilla":
No motorhead, io non partecipo al MISE, sono troppo vecchio.
A Copenhagen ci sono stato una volta per un corso.
Comunque, si, le persone che fanno parte di questo "master" sono spesate per andare a Copenhagen a dare gli esami.
Non crepare di invidia, il lavoro descritto così sembra entusiasmante, ma quando ci sei dentro, non è niente di eccezionale, a volte è piuttosto ripetitivo.
è cho ho particolare attrazione per la Danimarca, e poi sò che lì gli stipendi confrontati con i nostri sono molto alti tendo cmq presente il costo della vita ovviamente.
Probabilmente per un lavoro del genere è difficile stare sotto i 3-4 mila euro mensili senza considerare i vari extra come pc, trasporti, eccetra
Per quanto riguarad la ripetitvità , credo sia molto difficile fare un lavoro che varia sempre, poi sta a noi variare la nostra di vita e viverla con serenità, ed una città con un alta qualità di vita può offrire svariate possibilità per farlo
saluti

No motorhead, io non partecipo al MISE, sono troppo vecchio.
A Copenhagen ci sono stato una volta per un corso.
Comunque, si, le persone che fanno parte di questo "master" sono spesate per andare a Copenhagen a dare gli esami.
Non crepare di invidia, il lavoro descritto così sembra entusiasmante, ma quando ci sei dentro, non è niente di eccezionale, a volte è piuttosto ripetitivo.
A Copenhagen ci sono stato una volta per un corso.
Comunque, si, le persone che fanno parte di questo "master" sono spesate per andare a Copenhagen a dare gli esami.
Non crepare di invidia, il lavoro descritto così sembra entusiasmante, ma quando ci sei dentro, non è niente di eccezionale, a volte è piuttosto ripetitivo.
cheguevilla cioè loro pagano ( a avrebbero potuto se tu fossi andato) te per andare a Copenaghen.....dire che ti invidio è dir poco
dammi il colpo finale dicendomi a quanto si aggira il tuo salario , sempre SE vuoi naturalmente ehhh.....


Per morgana:
Hai scelto il corso di ingegneria che frequenterai?
Hai scelto il corso di ingegneria che frequenterai?
io ho fatto per dua anni economia e comm e firenze,avevo preso l'indirizzo di economia politica e il piano di studi che mi aveva fatto il prof gori comprendeva esami quali:calcolo combinatorio 1 e 2,ricerca operativa,matematica per l'economia e statistica economica,oltre agli altri esami di matematica e statistica.insomma la mia idea era quella di diventare econmista,in realtà dopo due anni (con una media oltre il 30) ho lasciato tutto per fare ingegneria,sentivo la mancanza di fisica e di chimica.questa però è la mia storia,una cosa però la devi capire:a economia ci va un sacco di gente e per emergere devi essere molto bravo,il mio professore di mercati mobiliari mi aveva addirrittura proposto di continuare per la libera professione e di mettermi sotto la sua ala,quello di economia politica pensava di spedirmi in un centro di ricerca già dal terzo anno,quindi le opportunità non ti mancano ma devi essere bravo.
a economia aziendale poi ci vanno cani e porci e non dite di no perchè gli ho visti con i miei occhi,gente che non sa nemmeno cosa succede a due metri di distanza dalla piazzetta in cui esce,gente che a esami come economia aziendale I e II ci va come per fare una scampagnata,sono pochi quelli che hanno le palle,quelli probabilemnte arrivano veramente in alto ma lo sforzo da fare è lo stesso perchè devi emergere tra molti,io ho qualche amico del genere e ti assicuro che lui in casa a studiare ci sta eccome.
a economia aziendale poi ci vanno cani e porci e non dite di no perchè gli ho visti con i miei occhi,gente che non sa nemmeno cosa succede a due metri di distanza dalla piazzetta in cui esce,gente che a esami come economia aziendale I e II ci va come per fare una scampagnata,sono pochi quelli che hanno le palle,quelli probabilemnte arrivano veramente in alto ma lo sforzo da fare è lo stesso perchè devi emergere tra molti,io ho qualche amico del genere e ti assicuro che lui in casa a studiare ci sta eccome.
"ozmosis":
per quanto riguarda la doppia laurea o double degree penso che sia un po difficile per me, ovvero, penso che ci vogliano requisiti particolari
Informati bene perchè è importante........
Certo non ho scritto che faceva il revisore, cmq dipende tutto dalle mansioni che sono assegnate al lavoratore e che come dicevo difficilmente si possono avere entrando senza laurea in economia.
Poi come dicevo in precedenza in generale è importante essere competitivi se vuoi lavoro indipentemente dalla laurea
Poi come dicevo in precedenza in generale è importante essere competitivi se vuoi lavoro indipentemente dalla laurea
Si, ok, ma non si va li a fare il revisore...
Anche io ho lavorato in un'agenzia marittima, ma non ero agente, così come un mio amico lavora in una società di brokeraggio, ma non è un broker.
Anche io ho lavorato in un'agenzia marittima, ma non ero agente, così come un mio amico lavora in una società di brokeraggio, ma non è un broker.
Bè chiaro che la laurea non significa niente se poi non ti impegni nella vita per essere compettitivo, comuqnue per entrare in una società di revisione non occorre essere iscritti all'albo:
http://www.pwc.com/Extweb/career.nsf/do ... 8400391C41
http://www.pwc.com/Extweb/career.nsf/do ... 8400391C41
No, sono 5 in Italia.
Sono pochi perchè comunque è una cosa che all'impresa costa parecchio. Allo "studente" viene data una casa e vengono pagati tutti i viaggi per studio a Copenhagen, oltre al normale stipendio di un qualsiasi altro lavoratore.
Certamente, la domanda di queste figure professionali è bassa. Non tutti possono fare i manager...
Per questo, il mio intervento precedente.
Non è che con una laurea in economia si possa fare il manager.
Se tutti i laureati in economia facessero i manager...
Per quanto riguarda la revisione contabile, è naturale che serva la laurea, anche perchè la professione di revisore contabile è protetta da un albo.
Non bisogna cadere nell'illusione che la laurea permetta di fare chissà cosa.
Sono pochi perchè comunque è una cosa che all'impresa costa parecchio. Allo "studente" viene data una casa e vengono pagati tutti i viaggi per studio a Copenhagen, oltre al normale stipendio di un qualsiasi altro lavoratore.
Certamente, la domanda di queste figure professionali è bassa. Non tutti possono fare i manager...
Per questo, il mio intervento precedente.
Non è che con una laurea in economia si possa fare il manager.
Se tutti i laureati in economia facessero i manager...
Per quanto riguarda la revisione contabile, è naturale che serva la laurea, anche perchè la professione di revisore contabile è protetta da un albo.
Non bisogna cadere nell'illusione che la laurea permetta di fare chissà cosa.