Indecisione: Ing.Gestionale o Ing.Civile ?
Salve a tutti ...
è un po di tempo che questa decisione mi sta tormentando, poichè la ritengo
importantissima. Io sono iscritto alla facolta di Ing.Gestionale ( progetti e infrastutture , Ramo Civile )
ho fatto 4 esami ( media del 28,5
)... però ho sempre avuto l'idea di passare a Ing.Civile
e mi sa che questo il momento ultimo per prendere una decisone.
I due indirizzi sono molto simili dal punto di vista didattico... ma hanno una grossa differenza
il Lavoro( che è un'aspetto fondamentale ) .
Cosa potete consigliarmi? qualche sito dove poter iformarmi ?
e poi è davvero così saturo il mercato del Lavoro dei Civili?
una Laurea così pesante così ampia, come orizzonte lavorativo , puo davvero essere
già piena?
Grazie a tutti... e grazie per l'attenzione...
è un po di tempo che questa decisione mi sta tormentando, poichè la ritengo
importantissima. Io sono iscritto alla facolta di Ing.Gestionale ( progetti e infrastutture , Ramo Civile )
ho fatto 4 esami ( media del 28,5
)... però ho sempre avuto l'idea di passare a Ing.Civile e mi sa che questo il momento ultimo per prendere una decisone.
I due indirizzi sono molto simili dal punto di vista didattico... ma hanno una grossa differenza
il Lavoro( che è un'aspetto fondamentale ) .
Cosa potete consigliarmi? qualche sito dove poter iformarmi ?
e poi è davvero così saturo il mercato del Lavoro dei Civili?
una Laurea così pesante così ampia, come orizzonte lavorativo , puo davvero essere
già piena?
Grazie a tutti... e grazie per l'attenzione...
Risposte
ora mi spiego meglio ( forse perchè nelle vostre facoltà nn è così )
da me esistono due indirizzi Gestionali (triennale):
1) Gestionale Logista e produzione ( molto simile a meccanica, Ramo industriale)
2) Gestionale Progetti e infrastutture ( molto simile a civile, Ramo civile )
alle due corrisponde un unica Specialistica "Gestionale" ( però se sei Gest.Progetti e Infrast.
puoi anche accendere alla Specilistica di Civile...)
ed è per questo che il mio problema è così Grande ...
Grazie ancora , e in particolare per il "futuro collega" ...
da me esistono due indirizzi Gestionali (triennale):
1) Gestionale Logista e produzione ( molto simile a meccanica, Ramo industriale)
2) Gestionale Progetti e infrastutture ( molto simile a civile, Ramo civile )
alle due corrisponde un unica Specialistica "Gestionale" ( però se sei Gest.Progetti e Infrast.
puoi anche accendere alla Specilistica di Civile...)
ed è per questo che il mio problema è così Grande ...
Grazie ancora , e in particolare per il "futuro collega" ...
"Luck3":
L'altra cosa che hai detto giusta ( e che avevo notato ), è che prendere poi la laure triennale
in gestionale nn sarebbeun probelma poichè differisce per soli 7 esami da quella di Civile ...
A questo proposito posso dirti che mio cognato che ha una laurea quinquennale in ing. meccanica (Vecchio Ordinamento, intendo) ora sta facendo direttamente la specialistica in gestionale.
Forse se completi i 3+2 di ingengeria civile hai la possibilità di accedere direttamente al biennio specialistico della gestionale. Certo che meccanica è più vicina a gestionale di quanto non lo sia ing. civile, però non è detto.
Qualunque sia la tua scelta, buono studio, futuro collega!
hai Centrato perfettamente il Punto, più di quanto sarei riuscito a fare io ...
è proprio lì il Dilemma: cercare di fare qualcosa che "piace", dove però nn si conosce bene
il futuro dal punto di vista lavorativo( anzi molti dicono cho è davvero chiuso ) ,
oppure puntare su qualcosa che ti assicura un posto di lavoro, facendo qualcosa che però nn ti appassiona...
L'altra cosa che hai detto giusta ( e che avevo notato ), è che prendere poi la laure triennale
in gestionale nn sarebbeun probelma poichè differisce per soli 7 esami da quella di Civile ...
Per questo sto cercando persone che già lavorano in questi due campi per vedere un po
i loro pareri...
Cmq Grazie per l'intervento, mi è stato d'aiuto
è proprio lì il Dilemma: cercare di fare qualcosa che "piace", dove però nn si conosce bene
il futuro dal punto di vista lavorativo( anzi molti dicono cho è davvero chiuso ) ,
oppure puntare su qualcosa che ti assicura un posto di lavoro, facendo qualcosa che però nn ti appassiona...
L'altra cosa che hai detto giusta ( e che avevo notato ), è che prendere poi la laure triennale
in gestionale nn sarebbeun probelma poichè differisce per soli 7 esami da quella di Civile ...
Per questo sto cercando persone che già lavorano in questi due campi per vedere un po
i loro pareri...
Cmq Grazie per l'intervento, mi è stato d'aiuto
Confermo l'opinione di Sergio: i Gestionali sono più richiesti dei Civili (io sono un Elettronico).
Tuttavia, la differenza tra un gestionale e un civile è sostanziale. Semplificando si può affermare che il Gestionale non è un ingegnere. E' una figura ibrida a metà strada tra un commerciale e un ingegnere. Tuttavia non è un economista perché non ha le nozioni adeguate di economia, ecc. e non è neanche lontanamente un ingegnere perché non approfondisce a sufficienza nessuna materia tecnica (costruzioni, elettrotecnica, termodinamica, chimica, ecc.). I gestionali sono molto richiesti perché le aziende non sanno mai bene a chi affidare alcuni aspetti organizzativi burocratici della gestione di un'azienda (gestione qualità, magazzino, sicurezza, manualistica, ecc.) di conseguenza si rivolgono ad un gestionale.
Con qualche corso di formazione regionale o provinciale post-lauream tutti questi aspetti sono gestibilissimi anche da un ingegnere qualsiasi, tuttavia gli ingengeri propriamente detti preferiscono fare progettazione piuttosto che stare a scartabellare tra scartoffie, normative, ecc. Ecco perché la richiesta dei gestionali.
Ripeto: ho semplificato la situazione, ma non più di tanto.
In conclusione il tuo dilemma dovrebbe porsi sotto questa forma: vuoi fare l'ingegnere e intraprendere la difficile strada della progettazione accettando per un bel po' di anni uno stipendio da apprendista commesso oppure preferisci puntare subito ad un posto ben remunerato ma sostanzialmente povero di competenze tecnico-ingegneristiche?
La strada del novello ingegnere non è mai così piana come vorrebbero farti credere...
Tuttavia, la differenza tra un gestionale e un civile è sostanziale. Semplificando si può affermare che il Gestionale non è un ingegnere. E' una figura ibrida a metà strada tra un commerciale e un ingegnere. Tuttavia non è un economista perché non ha le nozioni adeguate di economia, ecc. e non è neanche lontanamente un ingegnere perché non approfondisce a sufficienza nessuna materia tecnica (costruzioni, elettrotecnica, termodinamica, chimica, ecc.). I gestionali sono molto richiesti perché le aziende non sanno mai bene a chi affidare alcuni aspetti organizzativi burocratici della gestione di un'azienda (gestione qualità, magazzino, sicurezza, manualistica, ecc.) di conseguenza si rivolgono ad un gestionale.
Con qualche corso di formazione regionale o provinciale post-lauream tutti questi aspetti sono gestibilissimi anche da un ingegnere qualsiasi, tuttavia gli ingengeri propriamente detti preferiscono fare progettazione piuttosto che stare a scartabellare tra scartoffie, normative, ecc. Ecco perché la richiesta dei gestionali.
Ripeto: ho semplificato la situazione, ma non più di tanto.
In conclusione il tuo dilemma dovrebbe porsi sotto questa forma: vuoi fare l'ingegnere e intraprendere la difficile strada della progettazione accettando per un bel po' di anni uno stipendio da apprendista commesso oppure preferisci puntare subito ad un posto ben remunerato ma sostanzialmente povero di competenze tecnico-ingegneristiche?
La strada del novello ingegnere non è mai così piana come vorrebbero farti credere...
si è verissimo i Gestionali lo trovano subito...
quello che più mi preoccupa è che non sono certo di essere portatissimo
per le materie di gestionale allora nn vorrei poi fare qualcosa
che nn mi appassiona.
Tra di voi ci sono Gestionali?
quello che più mi preoccupa è che non sono certo di essere portatissimo
per le materie di gestionale allora nn vorrei poi fare qualcosa
che nn mi appassiona.
Tra di voi ci sono Gestionali?
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