In cosa consiste il test per entrare alla facoltà di fisica?
Ciao a tutti, ho terminato quest'anno gli studi della scuola secondaria superiore e vorrei iscrivermi alla facoltà di fisica dell'università La Sapienza di Roma. Premetto che esco dall'indirizzo IGEA (ragioneria) e che quindi la mia preparazione matematica non è comparabile a quella di uno studente del liceo scientifico. Tuttavia ho sempre messo molto impegno nello studio di questa materia approfondendo e studiando argomenti che a volte non erano neanche previsti dal mio corso di studi. Consultando il sito internet dell'università ho visto che per entrare alla facoltà di fisica è previsto un test per la verifica delle conoscenze (quindi non selettivo) che, a quanto ho capito, si terrà solo su argomenti di matematica. Quello che però non ho capito è su quali argomenti si terrà il test. Qualcuno che lo ha fatto può darmi qualche delucidazione?
Poi ho una seconda domanda: non avendo nessuna nozione di fisica sarò molto svantaggiato durante gli studi universitari?
Sto comunque cercando di rimediare alle mie carenze seguendo i corsi di fisica di Carlo Incarbone su youtube, ma quello che si può fare in tre mesi è molto poco rispetto ai cinque anni di studio liceale!
Grazie a tutti!
Poi ho una seconda domanda: non avendo nessuna nozione di fisica sarò molto svantaggiato durante gli studi universitari?
Sto comunque cercando di rimediare alle mie carenze seguendo i corsi di fisica di Carlo Incarbone su youtube, ma quello che si può fare in tre mesi è molto poco rispetto ai cinque anni di studio liceale!
Grazie a tutti!
Risposte
Ryukushi, come ti ha spiegato Glympsid, tutto nasce dalla forte curiosità che ci porta spesso ad approfondire argomenti che non c'entrano nulla con ciò che si fa a scuola (in questo caso esclusivamente matematica).
E prima o poi, nell'arduo e solitario percorso, ci si avvicina alla madre scienza e si viene accecati dalla sua stessa "perfezione matematica"; e solo allora ci accorgiamo che in realtà quella stessa natura alla quale possiamo dare una spiegazione in tale forma è tutta intono a noi e non solo sui libri di scuola o dell'università; è la stessa che "conoscevamo" prima, ma solo in forma più superficiale.
Ci rendiamo conto che abbiamo ignorato per molto tempo il fine per cui abbiamo studiato e approfondito (tanto quanto è stato potuto) la matematica.
Una volta capito ciò, credo sia lecito il desiderio di cercare di comprendere il creato e la logica che lo governa da un punto di vista più formale.
O, almeno, parlo per me.
Poi, quando saremo a scuola a settembre, saranno i fatti a parlare e non le belle parole.
E prima o poi, nell'arduo e solitario percorso, ci si avvicina alla madre scienza e si viene accecati dalla sua stessa "perfezione matematica"; e solo allora ci accorgiamo che in realtà quella stessa natura alla quale possiamo dare una spiegazione in tale forma è tutta intono a noi e non solo sui libri di scuola o dell'università; è la stessa che "conoscevamo" prima, ma solo in forma più superficiale.
Ci rendiamo conto che abbiamo ignorato per molto tempo il fine per cui abbiamo studiato e approfondito (tanto quanto è stato potuto) la matematica.
Una volta capito ciò, credo sia lecito il desiderio di cercare di comprendere il creato e la logica che lo governa da un punto di vista più formale.
O, almeno, parlo per me.
Poi, quando saremo a scuola a settembre, saranno i fatti a parlare e non le belle parole.
Una domanda: come avete maturato interesse per la fisica senza averla mai fatta?
"Glimpsyd":
Consultando il sito internet dell'università ho visto che per entrare alla facoltà di fisica è previsto un test per la verifica delle conoscenze (quindi non selettivo) che, a quanto ho capito, si terrà solo su argomenti di matematica.
È probabile, ma non ne sono sicuro, che sia il test del ConScienze. Qui qualche esempio di test e i syllabi, ovvero ciò che devi sapere. Ricorda che a te interessa solo la parte di matematica.
Poi ho una seconda domanda: non avendo nessuna nozione di fisica sarò molto svantaggiato durante gli studi universitari?
Assolutamente no. La Fisica ricomincerà dall'inizio, dunque non sarai svantaggiato. Per di più, la Fisica universitaria è molto diversa (almeno nel linguaggio) da quella del liceo, sicché sarete tutti più o meno allo stesso livello.
Salve.
Non sono proprio la persona più adatta per i consigli, ma forse posso darti dei pareri in attesa di qualche altra risposta.
Anch'io esco da Ragioneria (corso programmatore) e sono indeciso tra ingegneria e fisica, anche se penso che forse farò quest'ultima.
Su quali argomenti verte il test d'ingresso? Per quel che so, si tratta solo degli argomenti che qualsiasi scuola superiore in genere affronta:
Algebra, equazioni/disequazioni, geometria analitica, trigonometria (che purtroppo spesso non si fa alla ragioneria), proprietà dei numeri (esponenti, radicali, mcm, mcd, ecc...), funzioni; in altre parole, matematica elementare. Non credo che ci sia analisi né numeri complessi.
Qualcun altro saprà comunque darti una risposta migliore.
Approfondire e studiare argomenti che non sono previsti "in classe" è una cosa eccellente e credo che ti porterà sicuramente vantaggio quando inizierai a studiare.
Seconda domanda: sarai svantaggiato? non tanto quanto credi. arrivare a studiare questa disciplina da "verginello" credo che sia un qualcosa di senza prezzo.
in ogni caso la fisica all'università è totalmente diversa da quella che si fa al liceo scientifico, quindi gli scientifici saranno molto più sorpresi di te quando entreranno nell'ambiente universitario.
[ovviamente sto un po' esagerando, ma su per giù è vero così]
Ti consiglio di procurarti qualche libro da internet (scaricabile gratuitamente oppure da torrent [non farlo, è illegale!]), meglio ancora in inglese.
Io, ad esempio, ho tre libri di fisica generale di tre autori diversi, Internet è una miniera d'oro ed è il tuo migliore amico in era digitale.
Altro consiglio: guarda i videocorsi di Walter Lewin (anche da youtube), anche questi non hanno prezzo!, ovviamente in inglese.
Ti lascio qualche titolo di qualche libro:
Pagani, Salsa, Analisi Matematica 1 e 2
Apostol Calculus
Keisler, Elementary Calculus, infinitesimal approach [parla di analisi non standard, una "versione alternativa" dell'analisi matematica]
Physics for Scientists and Engineers with Modern Physics, Serwey
University Physics with Modern Physics
Fundamentals of Physics, Halliday, Resnick, Walker
Non sono proprio la persona più adatta per i consigli, ma forse posso darti dei pareri in attesa di qualche altra risposta.
Anch'io esco da Ragioneria (corso programmatore) e sono indeciso tra ingegneria e fisica, anche se penso che forse farò quest'ultima.
Su quali argomenti verte il test d'ingresso? Per quel che so, si tratta solo degli argomenti che qualsiasi scuola superiore in genere affronta:
Algebra, equazioni/disequazioni, geometria analitica, trigonometria (che purtroppo spesso non si fa alla ragioneria), proprietà dei numeri (esponenti, radicali, mcm, mcd, ecc...), funzioni; in altre parole, matematica elementare. Non credo che ci sia analisi né numeri complessi.
Qualcun altro saprà comunque darti una risposta migliore.
Approfondire e studiare argomenti che non sono previsti "in classe" è una cosa eccellente e credo che ti porterà sicuramente vantaggio quando inizierai a studiare.
Seconda domanda: sarai svantaggiato? non tanto quanto credi. arrivare a studiare questa disciplina da "verginello" credo che sia un qualcosa di senza prezzo.
in ogni caso la fisica all'università è totalmente diversa da quella che si fa al liceo scientifico, quindi gli scientifici saranno molto più sorpresi di te quando entreranno nell'ambiente universitario.
[ovviamente sto un po' esagerando, ma su per giù è vero così]
Ti consiglio di procurarti qualche libro da internet (scaricabile gratuitamente oppure da torrent [non farlo, è illegale!]), meglio ancora in inglese.
Io, ad esempio, ho tre libri di fisica generale di tre autori diversi, Internet è una miniera d'oro ed è il tuo migliore amico in era digitale.
Altro consiglio: guarda i videocorsi di Walter Lewin (anche da youtube), anche questi non hanno prezzo!, ovviamente in inglese.
Ti lascio qualche titolo di qualche libro:
Pagani, Salsa, Analisi Matematica 1 e 2
Apostol Calculus
Keisler, Elementary Calculus, infinitesimal approach [parla di analisi non standard, una "versione alternativa" dell'analisi matematica]
Physics for Scientists and Engineers with Modern Physics, Serwey
University Physics with Modern Physics
Fundamentals of Physics, Halliday, Resnick, Walker