Futuro universitario
salve, come da titolo sto pensando al mio futuro universitario, in particolare in ambito scientifico, al momento un po' indeciso per delle passioni che porto avanti. Volessi fare matematica, dovrei arrangiarmi a cercare di portarla avanti da non frequentante. Al momento mi sto cimentando con l'Herstein per capire se ne sarei capace. Chiedo in particolare a chi volesse rispondermi, se qualcuno è riuscito, fattibilità, ed in particolare se la sede de L'Aquila richiede obblighi di frequenza. Grazie
Risposte
[xdom="Raptorista"]Sposto nella sezione più appropriata
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"dnl88n":
Mentre farmacia ce l'ho qua vicino, matematica non potrei frequentarla non per lavoro - ho perso anni per motivi di salute- ma perchè non posso permettermi di affittare casa fuori.
Esistono delle borse di studio per il diritto allo studio (ADISU-EDISU, il nome cambia al variare della regione!). Soprattutto se sei nel centro-nord riuscire ad ottenere una borsa di studio non è impossibile, si può ottenere anche il posto alloggio (spesso questi però sono pochi!). Considera che se sei fuorisede solitamente la borsa è di circa 5.000€ (per l'intero anno accademico) e si aggiunge all'esonero dal pagamento delle tasse universitarie (ovvero ti risparmi ulteriori 400/500€). L'unico problema, non trascurabile, è che i soldi vengono erogati non prima di dicembre, la prima metà, e di marzo, anzi per le matricole si finisce all'anno successivo, per la seconda metà. Io ti consiglio, in ogni caso, di provare a richiederla (anche il posto alloggio). Al massimo il primo anno non frequenti, ti metti da parte i 5000€, e poi inizi a frequentare dall'anno successivo. Ovviamente in tutto ciò conta sia il reddito (ISEE) sia la media e i CFU ottenuti.
Grazie per le risposte, sono un po' rincuorato. Attualmente faccio recupero anni scolastici in uno scientifico, mi manca un anno e mezzo per finire, sono indeciso tra farmacia e matematica. Mentre farmacia ce l'ho qua vicino, matematica non potrei frequentarla non per lavoro - ho perso anni per motivi di salute- ma perchè non posso permettermi di affittare casa fuori. L' Herstein a dire la verità mi sta piacendo molto, devo solo farci l'abitudine con la formalità del linguaggio e cominciare un approccio allo studio che è completamente diverso da quello che offre una scuola superiore
Ciao, sono una studentessa non frequentante presso la facoltà di matematica.
Ti passo un'informazione che non tutti sanno e può essere una buona opportunità: esiste la possibilità di frequentare corsi singoli e sostenere l'esame. I crediti dovrebbero essere riconosciuti in una successiva immatricolazione. Un corso singolo nella mia università costa circa 150 euro.
Se lavori, vedi anche se nella tua università c'è la possibilità di iscriverti in modalità part-time.
Sulla difficoltà, in sintesi, il mio punto di vista è: per gli esami per cui hai a disposizione una dispensa del prof non ci sono problemi se parti con buone basi, altrimenti non lo so; se non c'è una dispensa e il prof non segue "pari pari" il percorso di un libro di riferimento, allora devi tenerti in stretto contatto con i colleghi di corso, farti dare gli appunti dall'inizio, andare al ricevimento e non tentare di "tirare a indovinare" il programma come ho fatto io una volta. Comunque, a me pare fattibile con tempi dilatati se lavori a tempo pieno.
In bocca al lupo
Ti passo un'informazione che non tutti sanno e può essere una buona opportunità: esiste la possibilità di frequentare corsi singoli e sostenere l'esame. I crediti dovrebbero essere riconosciuti in una successiva immatricolazione. Un corso singolo nella mia università costa circa 150 euro.
Se lavori, vedi anche se nella tua università c'è la possibilità di iscriverti in modalità part-time.
Sulla difficoltà, in sintesi, il mio punto di vista è: per gli esami per cui hai a disposizione una dispensa del prof non ci sono problemi se parti con buone basi, altrimenti non lo so; se non c'è una dispensa e il prof non segue "pari pari" il percorso di un libro di riferimento, allora devi tenerti in stretto contatto con i colleghi di corso, farti dare gli appunti dall'inizio, andare al ricevimento e non tentare di "tirare a indovinare" il programma come ho fatto io una volta. Comunque, a me pare fattibile con tempi dilatati se lavori a tempo pieno.
In bocca al lupo

Non partire con l'Herstein sennò parti scoraggiato, comincia con qualcosa di più soft, come il libro "Che cos'è la matematica?" di Robbins.
Se non è diversa L'Aquila, no non è obbligatorio frequentare, ma è consigliato
Se non è diversa L'Aquila, no non è obbligatorio frequentare, ma è consigliato