Fisica o Ingegneria: eterno dilemma?

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Ciao, ho pensato di scrivere in questa sezione perchè mi sembrava la più consona..ebbene tra un mese scarso inizierò l'università, mi piace la fisica, mi piace la matematica e partendo da questo presupposto avevo pensato di iscrivermi a fisica.
Il probelma è tutti me la sconsigliano, dicono di sfruttare la passione per la matematica facendo ingegneria ( magari aerospaziale), addirittura due conoscenti di una certa anzianità laureati in fisica tentavano di farmi desistere a favore di una qualche ingegneria...

Il problema è che magari mi piacerebbe pure progettare velivoli in un prossimo futuro ma rimane il fatto che lo stesso preferirei fare fisica..

Siccome su questo forum ci sono molte persone competenti, magari pure laureate in fisica, che ne pensate?
Chi si è laureato in fisica poi ha trovato lavoro?
A me piacerebbe sopratutto lavorare all'estero..

E sapete com'è l'ambiente a fisica? Io mi dovrei iscrivere alla Federico II che propone anche un test d'ingresso, qualcuno sa in che consiste?

Risposte
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si sono una ragazza... avevo chiesto per curiosita'...
Comunque grazie a tutti per I consigli e le risposte, fa sempre bene confrontarsi con qualcuno che ne capisce :D

fab_mar9093
login,
ottima scelta!
quando rispondo perche' mi piace la discussione tronca con tu sei pazza! se Ti piace la matematica fai ingegneria...

ma allora sei una donna?
ma non avevi chiesto se c'erano ragazze?.. ah, e io che avevo capito che lo chiedevi per un'altra ragione :-D

Dopo averlo sentito non due volte ma tutte le volte, anche da parenti e co. mi era venuto qualche dubbio, purtroppo non conosco nessuno appassionato di matematica e fisica, ce l'hanno un po' tutti con loro, perfino quelli che comunque sono sempre andati bene in queste materie..bha!
perlomeno a fisica non ci saranno persone che Ti prendono per pazza se ti piace la fisica

Guarda ti dico pure, anche a me succedeva così; ci rimanevo malissimo quando dicevo a qualcuno in particolare che volevo fare matematica, e come risposta mi dava: "e poi che fai?... solo l'insegnante poi fa.."
Se no le classiche risposte: "che fai con matematica..." etc..
E mi lasciavo molto condizionare, la gran parte della gente, la maggioranza, non sa cos'è la matematica e la fisica, ma io non lo capivo.
Mi sono accorto che tutte quelle risposte imbecilli derivavano dall'ignoranza, ignoranza che dilaga nella gente!
Quindi occorre stare attenti a quello che dicono gli altri, perchè ne sanno un centesimo di quello che sappiamo noi!
E' il momento in cui si deve diventare genitori e trattare gli altri come bambini...
Io alla fine non scelsi di studiare matematica -sic!-, ma la passione non mi ha mai abbandonato.

EDIT:
per quanto riguarda la discussione sul fatto che facolta sono piu facili di altre non saprei, non credo che aerospaziale sia piu facile o difficile di fisica..o sbaglio?

L'ingegneria non è né matematica, né fisica. Apparte per tutti coloro che non le hanno studiate.
Fare un confronto sulla difficoltà non ha senso, sono due corsi molto differenti ed entrano in gioco
fattori differenti. Dipende molto anche dalla passione, dall'interesse.
Dipende moltissimo dall'approccio naturale nel capire e nello studiare;
a me che riesce bene nelle materie puramente scientifiche, invece trovo
difficoltà talvolta in quelle ingegneristiche; cioè, sono due cose diverse.

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@vinx89 no ora che ci penso non voglio rinunciare alla fisica moderna ...sopratutto quantistica e ralativita', di sicuro sono un ingenuo neodiplomato ma la cosi detta tesina l'ho fatta Sulla teoria delle stringhe, su cui non ho lavorato il solito mese prima ma diciamo che e' la mia passione da sei mesi...e non vorrei rinunciare a studiare particelle interazioni e affini, per non parlare dell'astrofisica che anche mi piace un sacco...insomma direi che a questo punto non mi rimane che immatricolarmi...:)

per quanto riguarda la discussione sul fatto che facolta sono piu facili di altre non saprei, non credo che aerospaziale sia piu facile o difficile di fisica..o sbaglio?
e quoto l'utente che ha detto che la difficolta' di una facolta' scientifica e' comunque da imputare alla persona e non alla facolta' in se, insomma a qualsiasi persona dico di voler fare fisica s'innesca una reazione bizzarra :
prima sgrana gli occhi, poi si socchiudono e viene la fantomatica domanda perche'? quando rispondo perche' mi piace la discussione tronca con tu sei pazza! se Ti piace la matematica fai ingegneria...

Dopo averlo sentito non due volte ma tutte le volte, anche da parenti e co. mi era venuto qualche dubbio, purtroppo non conosco nessuno appassionato di matematica e fisica, ce l'hanno un po' tutti con loro, perfino quelli che comunque sono sempre andati bene in queste materie..bha!
perlomeno a fisica non ci saranno persone che Ti prendono per pazza se ti piace la fisica :D

@tecnos non posso studiare a Torino, I miei non possono mantenermi, abitiamo a Napoli quindi dovrei frequentare alle Federico II per forza, e anche se lavorassi per pagarmi una stanza non so quanti benefici potrei ricavarne...almeno cosi posso concentrarmi interamente sullo studio senza stress lavorativivi ecc.

tecnos1
Se hai intenzione di studiare a Torino dai uno sguardo alla triennale in ingegneria fisica e la specialistica in fisica dei sistemi complessi del politecnico (con esami alla SISSA ed alla École Normale Supérieure).

Sk_Anonymous
"VINX89":
[quote="giuliofis"][quote="VINX89"]Io sto per iniziare il 2° anno della magistrale in fisica.

Posso chiederti in cosa ti stai specializzando?[/quote]
Mi sto specializzando più o meno in fisica nucleare e sub-nucleare.
Spiego cosa intendo con più o meno!
A Ferrara non esistono curricola rigidi (materia, teorica, astrofisica ecc...), ma c'è una serie di esami di base obbligatori per tutti, più altri esami a scelta che caratterizzano il percorso.
Il bello è che, rispettando certi vincoli di credito, uno può inserire nel proprio piano esami appartenenti ad aree anche molto diverse.
Io per non specializzarmi troppo presto ho inserito esami sia teorici (quantum field theory) che sperimentali (laboratori), indirizzati comunque verso l'ambito della fisica delle alte energie.
In più ho inserito un esame di fisica computazionale.[/quote]
Interessante questa possibilità!

VINX89
"giuliofis":
[quote="VINX89"]Io sto per iniziare il 2° anno della magistrale in fisica.

Posso chiederti in cosa ti stai specializzando?[/quote]
Mi sto specializzando più o meno in fisica nucleare e sub-nucleare.
Spiego cosa intendo con più o meno!
A Ferrara non esistono curricola rigidi (materia, teorica, astrofisica ecc...), ma c'è una serie di esami di base obbligatori per tutti, più altri esami a scelta che caratterizzano il percorso.
Il bello è che, rispettando certi vincoli di credito, uno può inserire nel proprio piano esami appartenenti ad aree anche molto diverse.
Io per non specializzarmi troppo presto ho inserito esami sia teorici (quantum field theory) che sperimentali (laboratori), indirizzati comunque verso l'ambito della fisica delle alte energie.
In più ho inserito un esame di fisica computazionale.

Sk_Anonymous
"VINX89":
Io sto per iniziare il 2° anno della magistrale in fisica.

Posso chiederti in cosa ti stai specializzando?

VINX89
Io sto per iniziare il 2° anno della magistrale in fisica.
Anch'io avevo il classico dubbio fisica/ingegneria, ma in 3° superiore l'ho già dissipato del tutto!
Se ti piace fisica, fai fisica. Ad ingegneria si studia fisica classica, ed in certi casi (Meccanica Razionale) forse meglio dei fisici.
Il punto è che loro si fermano lì. Se scegli ingegneria scordati per sempre la meccanica quantistica, la relatività, l'astrofisica, la fisica nucleare e subnucleare.
Uno studente di fisica non deve essere un genio, solo un bravo studente. I geni tipicamente si specializzano nella fisica teorica, ma questo ovviamente non è l'unico ambito.
Per la ricerca di base esiste la figura del fisico sperimentale, che coniuga ottime competenze informatiche, fisiche e di laboratorio.
Talvolta, non è possibile distinguere le due figure (teorico e sperimentale), specialmente nei piccoli e piccolissimi esperimenti.
Al di fuori della ricerca fondamentale ci sono n possibilità: fisica medica, materiali, semiconduttori, magnetismo, meteorologia, finanza, informatica...
Comunque, sia fisica che ingegneria sono ottime scelte, fra le migliori che si possano fare.

Sk_Anonymous
"vict85":

Certo, intendevo solo dire che a medicina test di ingresso e 6 anni di studio fanno quello che in altre lauree meno selettive (giurisprudenza per esempio) fanno la selezione nel mondo del lavoro.

O anche il corso stesso. Da me, a Fisica, dopo il primo semestre siamo dimezzati.

"vict85":
(personalmente però trovo il test di medicina uno dei peggiori, decisamente meno efficace e informativo di quelli ad ingegneria).

Concordo. Che me ne frega, a me, se il mio medico sa chi ha vinto il Grande Fratello nell'anno X, quanti libri ha scritto Moccia, chi ha vinto la guerra Y e simili?
"vict85":

Comunque inviterei a non dare troppo per scontata la semplicità di altre lauree (scienze delle comunicazioni a parte :weedman: ). Per quanto, per molte persone, le materie scientifiche siano più difficili delle altre non è così per tutti e comunque facoltà come giurisprudenza richiedono capacità di memorizzazione non indifferenti.

Certo, ma io parlavo di un altro tipo di difficoltà. Oggettivamente, per studiare Giurisprudenza è necessaria (e direi anche sufficiente) tanta memoria, per fare Matematica è necessaria un bel po' di memoria (ma questo ovunque, dai) ma non è assolutamente sufficiente.
Insomma, ritengo più difficile, oggettivamente parlando, fare ragionamenti complessi piuttosto che imparare a memoria.

vict85
"Flamber":
L'assenza di una selezione iniziale è più che compensata da una selezione quasi fisiologica. Infatti il numero di laureati in medicina è assolutamente nello stesso ordine di grandezza di quello di fisica o matematica. Nulla a che vedere con facoltà tanto affascinanti, quanto oggettivamente meno difficiltose concettualmente, come Storia e filosofia o giurisprudenza.


Certo, intendevo solo dire che a medicina test di ingresso e 6 anni di studio fanno quello che in altre lauree meno selettive (giurisprudenza per esempio) fanno la selezione nel mondo del lavoro. Quindi gli aspiranti medici "in esubero" vengono dirottati verso altro prima di concludere l'iter universitario (personalmente però trovo il test di medicina uno dei peggiori, decisamente meno efficace e informativo di quelli ad ingegneria). È evidente che se ci fossero tanti laureati in matematica e fisica come quelli in ingegneria elettronica la situazione lavorativa sarebbe ben diversa ma avendo volumi minori matematica e fisica offrono una buona quantità di sbocchi lavorativi, alcuni ben remunerati.

Comunque inviterei a non dare troppo per scontata la semplicità di altre lauree (scienze delle comunicazioni a parte :weedman: ). Per quanto, per molte persone, le materie scientifiche siano più difficili delle altre non è così per tutti e comunque facoltà come giurisprudenza richiedono capacità di memorizzazione non indifferenti.

Sk_Anonymous
"login":
@giuliofis Forse Dopo la laurea un ingegnere puo' riciclarsi parzialmente in fisico o viceversa...tuttavia il Mio approccio alla scienza e' di sicuro del primo tipo..per questo avevo tanti dubbi su ingegneria.

Sì, se vuoi avere un'idea di cosa fanno alcuni fisici non professori e non ricercatori guarda qui (in fondo alla pagina ci sono dei video di due minuti l'uno).

"login":
E no, non mi dispiace passare un pomeriggio su una dimostrazione o esercizio, insomma e' come una piccola sfida e lo facevo gia dal liceo.

Allora Fisica dovrebbe piacerti davvero!

"login":
Comunque io non intendo realizzarmi vicino casa, e assolutamente non vorrei fare l'insegnante, piuttosto vorrei il prima possibile trasferirmi all'estero quindi se scelgo fisica non dovrebbero esserci problemi giusto?

Gli italiani sono molto ben visti all'estero, da quel che so. Per fare un esempio eclatante, uno che ha studiato nel mio liceo scientifico e poi alla Normale è ora professore ad Harvard!

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@giuliofis Forse Dopo la laurea un ingegnere puo' riciclarsi parzialmente in fisico o viceversa...tuttavia il Mio approccio alla scienza e' di sicuro del primo tipo..per questo avevo tanti dubbi su ingegneria.

E no, non mi dispiace passare un pomeriggio su una dimostrazione o esercizio, insomma e' come una piccola sfida e lo facevo gia dal liceo.

Comunque io non intendo realizzarmi vicino casa, e assolutamente non vorrei fare l'insegnante, piuttosto vorrei il prima possibile trasferirmi all'estero quindi se scelgo fisica non dovrebbero esserci problemi giusto?

@seven perche' a ingegneria Ti torturano psicologicamente? O_O

Flamber
L'assenza di una selezione iniziale è più che compensata da una selezione quasi fisiologica. Infatti il numero di laureati in medicina è assolutamente nello stesso ordine di grandezza di quello di fisica o matematica. Nulla a che vedere con facoltà tanto affascinanti, quanto oggettivamente meno difficiltose concettualmente, come Storia e filosofia o giurisprudenza.

vict85
Io non dico che un ingegnere bravo, disposto a spostarsi, non trovi lavoro ma che non è certo una strada semplice essere un ingegnere bravo. Inoltre non ritengo che le iscrizioni alle università siano basati su analisi della speranze del lavoro obiettive. Dopo anni di messaggi tutti uguali su questa sezione direi che si comincia ad annoiarsi delle tante leggende comuni che circondano le facoltà scientifiche.

Comunque ingegneria è certamente tra le facoltà che permettono maggiori speranze di lavoro ma le richieste di competenze ingegneristiche non penso sia in forte crescita. Le richieste di professionisti non si limita ai soli ingegneri e penso che andrebbe comunicato meglio agli studenti liceali.

P.S: non penso abbia senso comparare una facoltà che seleziona fortemente all'entrata rispetto ad alcune che non richiedono una selezione: a medicina ti bloccano prima di diventare medico. A matematica, fisica o statistica no.

Flamber
La crisi del settore dell'Architettura e dell'edilizia in Italia non lo scopriamo certo in questa sede, è una cosa ben nota da anni ormai.

Detto ciò l'ultima parte del tuo discorso risulta fuorviante. Certo è che non viviamo un ottimo periodo economico, ma dati alla mano, appena dopo medicina, ingegneria è la facoltà che garantisce un lavoro con più frequenza. Che poi esistano ingegneri convinti di realizzarsi dietro l'angolo di casa è un altro conto, ma muovendosi un po' da casa, dalla città, dall'italia se si ha una formazione valida non è po così complicato trovare un lavoro dignitoso per un ingegnere.

vict85
Parafrasando il professore di un corso che sto seguendo su edX:

Il fine ultimo di uno scienziato è di comprendere il mondo, il fine ultimo di un ingegnere è quello di trovare modi per usare la scienza per fini pratici (eventualmente semplificando ma conoscendo i limiti del proprio modello).

Ovviamente questo vale per gli accademici, una volta uscito un fisico può fare un lavoro "quasi" da ingegnere ed un ingegnere lavorare per gruppi di ricerca in fisica teorica. Inoltre non bisogna troppo soffermarci sul fatto che i fisici studino il mondo "fisico": ci sono fisici, come anche matematici, che fanno ricerca nel campo finanziario e biologico-molecolare per esempio oltre a quelli che si occupano del sottile ambito tra fisica e chimica.

Detto questo la tua scelta sta nel modo in cui vuoi approcciare la scienza.

Per concludere evidenzierei che con la crisi si sta tutti puntando su "lavori" comunemente considerati come sicuri e redditizi e questo porta a un soprannumero di iscrizioni e quindi a maggiori selezioni e minore sicurezza lavorativa in quegli ambiti. Detto questo non è affatto vero che quei lavori siano così sicuri e redditizi, gli architetti per esempio sono un settore in forte crisi. Gli ingegneri un po' meno ma non sono comunque il Santo Graal, come non lo è una laurea in economia. Ci sono poi lavori, come gli attuariali che offrono una certa sicurezza che sono pressoché sconosciuti.

Sk_Anonymous
"login":
Insomma per chi ha frequentato, e' una cosa fattibile?

"login":
eppure il mito della facolta' difficilissima non si sfata facilmente...

Infatti non è facile, ma è fattibile e dà soddisfazioni! Se ti piacciono la Fisica e la Matematica e non ti dispiace passare un pomeriggio su una dimostrazione, o su un esercizio, ed anzi lo trovi quasi gratificante allora è la scelta giusta!
"login":
ultima domanda un po' stupida..ma ci sono ragazze iscritte a fisica secondo la vostra esperienza?

Da me sono un quinto degli iscritti. Comunque ci sono, ovviamente... Ma probabilmente il rapporto ragazzi/ragazze è alto a fisica, rispetto alla media.
"seven":
L'ingegneria è anche più difficile se non hai interesse e le motivazioni.

Concordo. Se una cosa non piace, non piace, non c'è niente da fare... Fermo restando, concedetemelo, che ci sono corsi obiettivamente più facili di altri...

fab_mar9093
"login":
Grazie a tutti, mi avete decisamente rincuorato, insomma ho sempre pensato che ingegneria non sia per nulla quello che cerco...e no, non ne so molto di aerei e velivoli ne ho la passione per I modellini.....
tanto per approfondire l'argomento fisica, Insomma per chi ha frequentato, e' una cosa fattibile?
Come gia detto mi piace la matematica e me la sono sempre cavata bene al liceo, stessa cosa dicasi per fisica, eppure il mito della facolta' difficilissima non si sfata facilmente...
ultima domanda un po' stupida..ma ci sono ragazze iscritte a fisica secondo la vostra esperienza?


Ragazze ce ne sono, magari non come in altri corsi..
Ad ingegneria invece, lasciate ogni speranza o voi che entrate :lol:
Ti torturano anche psicologicamente!
apparte gli scherzi, se ti piace fisica, fai fisica.
L'ingegneria è anche più difficile se non hai interesse e le motivazioni.

login2
Grazie a tutti, mi avete decisamente rincuorato, insomma ho sempre pensato che ingegneria non sia per nulla quello che cerco...e no, non ne so molto di aerei e velivoli ne ho la passione per I modellini.....
tanto per approfondire l'argomento fisica, Insomma per chi ha frequentato, e' una cosa fattibile?
Come gia detto mi piace la matematica e me la sono sempre cavata bene al liceo, stessa cosa dicasi per fisica, eppure il mito della facolta' difficilissima non si sfata facilmente...
ultima domanda un po' stupida..ma ci sono ragazze iscritte a fisica secondo la vostra esperienza?

Sk_Anonymous
"Flamber":
Perchè non ingegneria aerospaziale?


"login":
mi piace la fisica, mi piace la matematica e partendo da questo presupposto avevo pensato di iscrivermi a fisica.


"login":
Il problema è che magari mi piacerebbe pure progettare velivoli in un prossimo futuro ma rimane il fatto che lo stesso preferirei fare fisica..


"login":
dicono di sfruttare la passione per la matematica facendo ingegneria

Sarebbe come dire: sfrutta la tua passione per la Filosofia facendo Lettere Antiche, qualche esame di Filosofia c'è! Oppure: sfrutta la tua passione per l'Economia facendo Scienze Politiche, tanto qualche esame di Economia c'è! Ancora: sfrutta la tua passione per il Diritto facendo Economia, tanto qualche esame di Diritto c'è!
Consigliare Ingegneria a chi vuole approfondire la Fisica e la Matematica lo trovo alquanto poco onesto.

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