Fisica è davvero la scelta giusta?

simoneblaso
Salve a tutti, sono un ragazzo di 21 anni iscritto al primo anno di "Scienze e Tecnologie Multimediali", un corso di laurea che racchiude una parte informatica ed una di comunicazione, che ho scelto per la mia passione per il cinema, essendo l'unica facoltà in cui si studi anche cinema a livello pratico. Il problema è che più sto andando avanti più sto notando quanto questo corso di laurea non faccia per me: la preparazione informatica non è ad un buon livello, poco carico di studio, esami ridicoli e corsi completamente inutili, il tutto a 900km da casa in una città che non da stimoli agli studenti universitari. Tutto questo mi ha portato a voler lasciare per iniziare un nuovo percorso ma qui comincia la confusione. La mia passione più grande è il cinema ma l'Italia non è il posto adatto per coltivare una passione del genere, sarei costretto a frequentare accademie che rilasciano pezzi di carta inutili e così rischiare di arrivare a 30 senza nulla di concreto, così ho pensato di passare al "lato" scientifico, più precisamente Fisica. Il problema è che io della fisica non so nulla, è una materia che mi affascina molto e mi piacerebbe studiare Astrofisica in futuro ma praticamente non so nulla, non sono un asso in matematica e ho avuto un passato scolastico difficile per colpa dei professori che cambiavano ogni anno quindi dovrei fare ripetizioni per tutta l'estate, ma la mia paura è di voler intraprendere un cammino così difficile senza sapere realmente cosa mi aspetta, per restarci intrappolato dentro e finire di nuovo al punto di partenza, ma avendo perso ben 3 anni e non 2, per di più senza la minima idea di cosa altro fare.
Voi cosa consigliate? Per chi frequenta o ha frequentato questo corso, cosa vi ha spinto a sceglierlo?
Grazie a tutti in anticipo.

Risposte
simoneblaso
Sicuramente! Grazie ancora del tuo tempo :D

Cuppls1
appena torno a casa mi metterò un po' con mio cugino laureato in matematica e se capisco che fa per me

Direi che meglio non poteva andarti!
Allora in bocca al lupo e poi facci sapere qualcosa se ti va :smt023

simoneblaso
Sicuramente, appena torno a casa mi metterò un po' con mio cugino laureato in matematica e se capisco che fa per me allora inizierò ripetizioni. Ho frequentato un istituto professionale ad indirizzo "Chimico Biologico", normalmente di matematica se ne dovrebbe fare quasi quanto in un liceo scientifico, ma purtroppo i miei professori non la pensavano così. L'ultimo anno arrivò una professoressa davvero brava e coinvolgente con cui abbiamo studiato derivate, integrali, un po' di limiti se non ricordo male, probabilità e statistica e il tutto l'ho fatto con piacere ed anche divertendomi, nonostante nessuno in classe sapesse cosa fosse una funzione :lol:
Ovviamente sono troppe poche informazioni per capire se la matematica fa davvero per, specialmente perché all'università cambia completamente

Cuppls1
Dico che cambierai idea perché vedreai tante cose che adesso ignori che magari ti colpiranno di più. In tantissimi entrano con un'idea e poi alla specialistica scelgono tutt'altro, è normale!

Comunque io fossi in te proverei a capirlo, mettiti a studiare un po' di matematica fatta bene, magari con l'aiuto di qualcuno competente, anche un amico o comunque qualcuno che l'ha studiata seriamente all'università, non necessariamente con un prof che ti faccia ripetizioni.
Il tempo sta dalla tua parte, direi che hai 3 mesi abbondanti per capirlo, e non ti preoccupare del test di ingresso perché è irrilevante.
Per curiosità,che scuole superiori hai fatto? E cos'è che ti è piaciuto all'ultimo anno?

simoneblaso
"Cuppls":

Il punto è: ti piace la matematica?

Purtroppo non riesco a rispondere, questa è la mia paura più grande. Alle superiori è stata affrontata così male dai professori che ora non so dire se mi piaccia o meno, posso confermare che mi è piaciuta l'ultimo anno.
"Cuppls":

Sull'astrofisica non posso aiutarti, io sto facendo fisica della materia! Ma non preoccuparti tanto cambierai idea :-D

Come mai lo pensi? :lol:

Cuppls1
Non è proprio un test d'ingresso, sarebbe il TOLC-S che però non ti esclude dall'immatricolazione in caso di esito negativo, solo che da quel che so è obbligatorio e ci sono solo determinate date in cui è possibile farlo.

Ho capito. Quando lo avevo fatto io non era per nulla vincolante, per recuperarlo mi bastava superare almeno un esame entro il primo anno accademico..cosa fattibilissima.

So che potrebbe essere un problema, specialmente perché da quel che leggo molti dicono che deve esserci una predisposizione naturale scoperta già molto prima


Se ti riferisci alla matematica non sono d'accordo. Di geni ce ne sono pochi, e io non ne ho incontrato nemmeno uno finora.
Io non credo che ci possa essere qualcuno non capace con la matematica, ma solo qualcuno a cui non interessa e quindi non si impegna a impararla, esattamente come io non metterei alcun impegno ad imparare una cosa che mi annoia come il diritto privato ad esempio.
Il punto è: ti piace la matematica? Se la risposta è si io credo che non importa quanti devi recuperare, tanto se le superiori le hai fatte almeno le disequazioni e la trigonometria, o un minimo di studio di funzione l'avrai visto. Qualcosa lo impari, qualcosa lo ripassi e ci sei. Se non ti piace è un altro discorso.

Sull'astrofisica non posso aiutarti, io sto facendo fisica della materia! Ma non preoccuparti tanto cambierai idea :-D

Per il lavoro di preciso non so nulla,però un lavoro si trova, soprattutto nelle banche o assicurazioni, o come programmatore, ci si ricicla in qualche modo. In Italia non è possibile lavorare come ricercatore al di fuori dell'università, all'estero non so dirti.
Ovviamente non è obbligatorio proseguire con la ricerca, anche se secondo me è quello il lavoro naturale per un fisico.

simoneblaso
Mi iscriverei a Salerno o Napoli, per evitare un ulteriore spostamento e quindi altre spese senza la sicurezza di voler continuare. Non è proprio un test d'ingresso, sarebbe il TOLC-S che però non ti esclude dall'immatricolazione in caso di esito negativo, solo che da quel che so è obbligatorio e ci sono solo determinate date in cui è possibile farlo. So che potrebbe essere un problema, specialmente perché da quel che leggo molti dicono che deve esserci una predisposizione naturale scoperta già molto prima, però miro ad uno studio intenso in questi mesi che sicuramente non basterebbe, ma almeno avrei qualcosa da cui partire.
Cosa hai scelto alla magistrale? Magari sai darmi informazioni anche su Astrofisica :lol:
Non conosco bene la situazione dei ricercatori all'estero, quella italiana però si purtroppo, ma immagino che i laureati non siano "obbligati" ad orientarsi solo verso la ricerca, o sbaglio?
Grazie ancora della pazienza :D

Cuppls1
Ma i test di ammissione per fisica? Per curiosità dove? Per quanto ne so solo Bologna ha il test di ammissione per fisica.
Io sto frequentando ancora, sono al primo anno della specialistica e poi vorrei proseguire col dottorato, magari all'estero..chi lo sa :)
La matematica potrebbe essere un problema, se non ti va giù potrebbe essere complicato.. Però considera che molti venendo dal liceo classico (dove si fa poca matematica) vanno avanti con successo in fisica, anche meglio degli altri, quindi se ne hai fatta poca alle superiori, come me d'altronde, non è detto che non sia recuperabile.

Chiedi pure quello che vuoi sapere..sono felice di poterti aiutare!

simoneblaso
"Cuppls":
Io direi che hai anche un bel po' di tempo per chiarirti le idee, siamo a fine maggio. Potresti iniziare a vedere un po di meccanica ( e direi che è l'unica cosa che puoi iniziare a vedere abbastanza seriamente) dal R. Resnick, D. Halliday, K. Krane: Fisica 1, C.E.A. Milano, che è un libro di livello universitario molto semplice. Considera che puoi benissimo seguire un mesetto i corsi della laurea in fisica senza iscriverti e vedere se ti piace, se vedi che è la tua strada ti iscrivi sennò arrivederci.
Io prima di cominciare i corsi ho fatto una decina di lezioni di ripasso con un mio ex prof delle superiori per migliorare le cose che sapevo e imparare meglio quelle che non sapevo di matematica.

Per quanto riguarda il lato informatico non farti spaventare, la approfondirai molto solo se vorrai e nel dottorato, non prima. Per laurearti hai bisogno di passare uno o due esami di informatica che sono nel piano di studi e basta.

Ah ma non sono spaventato dall'informatica, è la matematica a spaventarmi :lol: anzi, essendo che sto passando le giornate facendo ricerche su ricerche per tentare di colmare i miei dubbi esistenziali ho iniziato a valutare anche quello come corso di studi (informatica), il che probabilmente ha solo peggiorato la mia situazione :lol:
Comunque è vero che siamo ancora a maggio, ma le mie basi matematiche sono quasi inesistenti quindi dovrei sgobbare tutta l'estate con un professore per avere qualche speranza. Ci sono poi i test d'ammissione a settembre quindi non sono sicuro di potermi iscrivere con un mese di ritardo, è possibile che ci sia un termine. Ti ringrazio per il titolo del libro, lo cerco proprio ora :smt023
Posso chiederti se hai terminato gli studi e stai già lavorando? Perdonami se approfitto della tua generosità, ma purtroppo non conosco nessuno che abbia frequentato o frequenti il corso di fisica :|

Cuppls1
Io direi che hai anche un bel po' di tempo per chiarirti le idee, siamo a fine maggio. Potresti iniziare a vedere un po di meccanica ( e direi che è l'unica cosa che puoi iniziare a vedere abbastanza seriamente) dal R. Resnick, D. Halliday, K. Krane: Fisica 1, C.E.A. Milano, che è un libro di livello universitario molto semplice. Considera che puoi benissimo seguire un mesetto i corsi della laurea in fisica senza iscriverti e vedere se ti piace, se vedi che è la tua strada ti iscrivi sennò arrivederci.
Io prima di cominciare i corsi ho fatto una decina di lezioni di ripasso con un mio ex prof delle superiori per migliorare le cose che sapevo e imparare meglio quelle che non sapevo di matematica.

Per quanto riguarda il lato informatico non farti spaventare, la approfondirai molto solo se vorrai e nel dottorato, non prima. Per laurearti hai bisogno di passare uno o due esami di informatica che sono nel piano di studi e basta.

simoneblaso
"anonymous_40e072":
In che città ti sei spostato e da dove?
Prediligerei cambi di rotta più semplici e che diano un po' di certezze. La matematica non è qualcosa che s'improvvisa. Non credo sia del tutto vero quando dici dell'Italia che non è il paese giusto per fare cinema. In Italia abbiamo un enorme problema inerente i corsi di laurea inutili. Il politically correct è in crescita esponenziale e non si può più nemmeno evidenziare la realtà: esistono corsi di laurea e corsi di laurea. Il problema di non mettere sul tavolo la verità, tra l'altro, è che poi chi ci rimette sono gli stessi che difendono a gran voce questa sotto-specie di "lauree". Spendono del tempo senza imparare assolutamente nulla.
Ricordiamoci una cosa: il fine dell'università, non è il conseguimento del pezzo di carta da parte dello studente; è la formazione. Quella formazione servirà poi alla società (che ti offrirà un lavoro) e a te (di trovarlo). Tutto questo discorso è per dirti due cose: cambia se non ti forma; scegli qualcosa che ti piaccia e che ti formi. Sceglilo in un ateneo di eccellenza per l'ambito di cui ti vuoi occupare. Cerca di capire prima lo stato delll'occupazione post-laurea. E' fondamentale vedere un fine ad un progetto: studiare ciò che appassiona è bello, bellissimo; ma se poi non si ha la percezione che serva a qualche cosa, che dia stabilità e occupazione, tutto diventa complicato.
Ho fatto un discorso generico perchè credo che il tuo problema non sia solo: "studiare Fisica oppure no". E' il fatto che ti sei attardato senza avere un'alternativa, senza sapere dove tu voglia andare.

Direi che hai colto il segno. Mi sono spostato da Benevento (Campania) a Pordenone (Friuli) per questa "accattivante" laurea improntata principalmente sull'informatica ma che da anche spazio a chi vuole lavorare nel mondo dell'audiovisivo. L'ho scelta perché in Italia non esistono facoltà universitarie che dopo il conseguimento della laurea ti diano un aggancio con il mondo del cinema, c'è il Dams, ma vista la situazione della maggior parte dei laureati ho preferito non rischiare. Perciò ho cercato qualcosa che preparasse sul cinema ma che offrisse anche un'alternativa, in questo caso l'informatica, nonostante non mi faccia impazzire. Il punto è che sono alla fine del primo anno e non ho imparato assolutamente nulla, ho passato esami con ottimi voti senza nemmeno dover studiare e questo mi ha fatto rivalutare il mio pensiero su questo corso, arrivando alla conclusione che quando si vogliono fare troppe cose messe insieme il risultato è che non ne viene buona nemmeno una. Ora come ora lo definirei inutile per metà, perché appunto sono al primo anno e per quelli successivi devo considerare solo le opinioni dei miei colleghi del secondo/terzo. Dopo il diploma ho preso un anno sabbatico proprio per capire cosa dovessi fare e la scoperta di questa facoltà mi ha risollevato, ora però mi sento di nuovo al punto di partenza proprio perché, come hai detto, non ho un'alternativa, non una vera e propria almeno. Molti mi dicono di continuare perché probabilmente potrei trovare facilmente lavoro ma anch'io penso che la laurea servi a prepararsi e non ad ottenere il pezzo di carta. È proprio l'occupazione che mi preoccupa, se investo tutto sul cinema rischio di restare disoccupato senza nemmeno il pezzo di carta, se mi oriento verso altri interessi, come la Fisica o l'Informatica negli altri suoi aspetti, non sono convinto che il percorso di studi faccia per me con il rischio di perdere ulteriormente tempo. L'unica cosa che so è che devo decidere in fretta, perché il tempo è denaro.
Perdonami lo sfogo.
"Cuppls":
posso chiederti da cosa è nato questo interesse e come mai hai deciso di farne il tuo futuro?


Bella domanda! Non lo so :-D
Sentivo che volevo sapere un po' meglio perchè accadono delle cose piuttosto che altre e mi affascinava molto la fisica. In realtà non sapevo a cosa andavo incontro (non avevo mai visto quantitativamente la fisica) però mi è piaciuta sempre di più strada facendo e quindi eccomi qua..

E come facoltà è davvero così pesante come dicono, tanto da dover studiare ore e ore senza un minimo di tempo libero?

Ma no!
Certo è impegnativa, richiede molto studio, ma ci si organizza e si fa tutto, è una questione di abitudine.
Non è nulla di tragico e insormontabile se ti piace quello che studierai. Non sto dicendo che è tutto rose e fiori, c'è bisogno di impegno e studio serio e costante, però si fa senza grossi problemi.
Per quanto riguarda la matematica, devi sapere bene fare equazioni e disequazioni con le funzioni elementari, la trigonometria, un minimo di geometria piana e solida non guasta, perchè queste cose vengono date per scontate. Secondo me non sono cose irrecuperabili, e te lo dice uno che viene da ragioneria, non avevo mai visto un esponenziale,un logaritmo nè un seno o un coseno.

Se sei sicuro che la tua passione è la fisica, sei motivato e hai intenzione di studiare con impegno allora vai!!! Vedrai che avrai molte soddisfazioni :smt023

P.s. rileggendo i post precedenti mi è tornata in mente una cosa da dire sulla computer grafica.
Non che ne sappia molto, ma mi ricordo che il mio professore di meccanica analitica ci diceva che si usa moltissima meccanica analitica (appunto) nella computer grafica, quindi non è che stona più di tanto con un percorso di studi in fisica, anzi!!
Queste pagine che allego sono di un professore di fisica della Bar-Ilan University, si chiama Dennis Rapaport, e a grandi linee il suo campo di ricerca è la dinamica molecolare. A vedere le simulazioni che fa mi sembra proprio che la computer grafica la usa eccome!!
http://www.ph.biu.ac.il/~rapaport/websim/index.html
http://www.ph.biu.ac.il/~rapaport/shaderdemo/index.html

Il problema è proprio la sicurezza, ma proprio perché non so ancora cosa sia realmente la fisica, però vedo che anche tu ti ci sei buttato senza saperne troppo e queste tue parole mi tranquillizzano un po'. Ti ringrazio sia per le informazioni e le rassicurazioni e sia per queste pagine, sapevo che fisica equivale anche a molta informatica, ma non fino a questo punto :shock:

anonymous_40e072
In che città ti sei spostato e da dove?
Prediligerei cambi di rotta più semplici e che diano un po' di certezze. La matematica non è qualcosa che s'improvvisa. Non credo sia del tutto vero quando dici dell'Italia che non è il paese giusto per fare cinema. In Italia abbiamo un enorme problema inerente i corsi di laurea inutili. Il politically correct è in crescita esponenziale e non si può più nemmeno evidenziare la realtà: esistono corsi di laurea e corsi di laurea. Il problema di non mettere sul tavolo la verità, tra l'altro, è che poi chi ci rimette sono gli stessi che difendono a gran voce questa sotto-specie di "lauree". Spendono del tempo senza imparare assolutamente nulla.
Ricordiamoci una cosa: il fine dell'università, non è il conseguimento del pezzo di carta da parte dello studente; è la formazione. Quella formazione servirà poi alla società (che ti offrirà un lavoro) e a te (di trovarlo). Tutto questo discorso è per dirti due cose: cambia se non ti forma; scegli qualcosa che ti piaccia e che ti formi. Sceglilo in un ateneo di eccellenza per l'ambito di cui ti vuoi occupare. Cerca di capire prima lo stato delll'occupazione post-laurea. E' fondamentale vedere un fine ad un progetto: studiare ciò che appassiona è bello, bellissimo; ma se poi non si ha la percezione che serva a qualche cosa, che dia stabilità e occupazione, tutto diventa complicato.
Ho fatto un discorso generico perchè credo che il tuo problema non sia solo: "studiare Fisica oppure no". E' il fatto che ti sei attardato senza avere un'alternativa, senza sapere dove tu voglia andare.

Cuppls1
posso chiederti da cosa è nato questo interesse e come mai hai deciso di farne il tuo futuro?


Bella domanda! Non lo so :-D
Sentivo che volevo sapere un po' meglio perchè accadono delle cose piuttosto che altre e mi affascinava molto la fisica. In realtà non sapevo a cosa andavo incontro (non avevo mai visto quantitativamente la fisica) però mi è piaciuta sempre di più strada facendo e quindi eccomi qua..

E come facoltà è davvero così pesante come dicono, tanto da dover studiare ore e ore senza un minimo di tempo libero?

Ma no!
Certo è impegnativa, richiede molto studio, ma ci si organizza e si fa tutto, è una questione di abitudine.
Non è nulla di tragico e insormontabile se ti piace quello che studierai. Non sto dicendo che è tutto rose e fiori, c'è bisogno di impegno e studio serio e costante, però si fa senza grossi problemi.
Per quanto riguarda la matematica, devi sapere bene fare equazioni e disequazioni con le funzioni elementari, la trigonometria, un minimo di geometria piana e solida non guasta, perchè queste cose vengono date per scontate. Secondo me non sono cose irrecuperabili, e te lo dice uno che viene da ragioneria, non avevo mai visto un esponenziale,un logaritmo nè un seno o un coseno.

Se sei sicuro che la tua passione è la fisica, sei motivato e hai intenzione di studiare con impegno allora vai!!! Vedrai che avrai molte soddisfazioni :smt023

P.s. rileggendo i post precedenti mi è tornata in mente una cosa da dire sulla computer grafica.
Non che ne sappia molto, ma mi ricordo che il mio professore di meccanica analitica ci diceva che si usa moltissima meccanica analitica (appunto) nella computer grafica, quindi non è che stona più di tanto con un percorso di studi in fisica, anzi!!
Queste pagine che allego sono di un professore di fisica della Bar-Ilan University, si chiama Dennis Rapaport, e a grandi linee il suo campo di ricerca è la dinamica molecolare. A vedere le simulazioni che fa mi sembra proprio che la computer grafica la usa eccome!!
http://www.ph.biu.ac.il/~rapaport/websim/index.html
http://www.ph.biu.ac.il/~rapaport/shaderdemo/index.html

simoneblaso
"siddy98":
Ciao. Io non studio Fisica, ma Ingegneria Elettronica, che, per quanto diversa, è abbastanza affine a Fisica da farmi pensare di poterti dare qualche consiglio utile.

Onestamente la tua non mi sembra una grande idea. Se di Fisica non sai nulla, che garanzie hai che potrebbe piacerti? Immagino che tue nozioni sulla materia derivino interamente da fonti divulgative, che principalmente trattano argomenti di fisica moderna come relatività, fisica quantistica, fisica delle particelle, astrofisica; ma la fisica come si studia all'università è *molto* diversa. Innanzitutto per i primi due anni sarà solo fisica classica: dovrai fare amicizia con pendoli, molle, piani inclinati, carrucole, fluidi, pistoni al primo anno; al secondo riprenderai questi argomenti ma con un formalismo matematico più complesso, e poi farai l'elettromagnetismo e un po' di teoria dei circuiti. Per carità, sono tutte cose interessantissime, e per nulla banali, ma di certo non colpiscono proprio tutti per il loro fascino.

Solo al terzo anno vedrai la tanto agognata fisica moderna, ma chiaramente in una veste ben diversa da quella che puoi immaginare ora. Anche gli astrofisici probabilmente non fanno quello che ti aspetti; non passano certo le giornate a contemplare le stelle dal telescopio o a elucubrare sulle origini e il destino del cosmo. Al contrario, passano ore a raccogliere dati, analizzarli, e studiare le pubblicazioni dei loro colleghi.

E poi c'è lo scoglio della matematica. Bisogna arrivare con solidissime basi dal liceo per non avere (molti) problemi durante il percorso, specialmente all'inizio. E soprattutto deve piacerti. Se hai fatto il liceo scientifico potrebbe non essere impossibile, ma per capirlo serivebbero più dettagli (magari hai notevoli doti matematiche ma non l'hai mai scoperto, chi può dirlo).

Se proprio vuoi passare al ramo scientifico, perché non scegliere informatica? Non è meno difficile, ma sicuramente richiede meno conoscenze pregresse, e dato che nel tuo corso attuale ce n'è un poco puoi già capire se fa per te o no.
Potrebbe essere una idea carina specializzarsi in computer grafica, dato che avresti una possibilità di entrare, anche se indirettamente, nel mondo del cinema, cosa che dovresti del tutto escludere se studiassi fisica.

In ogni caso, ti faccio un grande in bocca al lupo :)

L'idea di dover studiare fisica classica non mi spaventa, ovviamente detto sempre da un ignorante in materia, ma quel po' di fisica classica che ho fatto a scuola non mi dispiaceva. Per quanto riguarda la matematica la questione è diversa, ho frequentato un istituto professionale ad indirizzo "Chimico Biologico" e la matematica che ho studiato non credo sia paragonabile a quella di un liceo scientifico. Il vero problema sono stati i professori, con rammarico posso affermare che per i primi 4 anni tutto quello che avevo imparato a fare erano equazioni di primo e secondo grado, disequazioni e logaritmi causa professori assenti, continue supplenze e via dicendo. L'ultimo anno, invece, ho avuto una discreta professoressa che, purtroppo, è stata costretta a passare allo studio di derivate e integrali senza che avessimo la minima idea di cosa fosse una funzione. In sostanza quindi per me la matematica è un'incognita quasi quanto la fisica, però ammetto che quel po' di integrali che ho studiato li facevo con piacere, specialmente quando li facevo bene :lol:
Per informatica non lo so davvero, vista l'attuale situazione del mio corso non so ancora se effettivamente mi piaccia o no, però non mi ci vedo in futuro a programmare dalla mattina alla sera. Computer grafica invece sarebbe un campo che gradirei molto di più, essendo un ramo dell'informatica in cui non servono righe infinite di codice ma interviene anche il lato artistico e creativo, anche se non conosco il percorso di studi esatto da fare. Grazie davvero, mi hai dato una probabile alternativa :D
"Cuppls":
Ciao!
Io non penso tu debba sapere qualcosa di fisica per potertici iscrivere, e non solo perché non avresti le basi necessarie (anzi probabilmente è meglio non sapere nulla).
Io ad esempio mi sono iscritto a fisica dopo aver fatto ragioneria alle superiori, dove di matematica e fisica si fa molto poco. Ero molto convinto della scelta perché sentivo di avere un fortissimo interesse per la fisica e anche per la matematica e questo interesse mi ha portato avanti senza tanti problemi.
Se ti può aiutare ho anche perso ben 3 anni essendomi iscritto 3 anni dopo aver finito le scuole superiori, e non mi sento tagliato fuori da qualcosa (certo se mi fossi iscritto subito sarebbe stato meglio :D), dipende da come la vivi tu. Spero di esserti utile almeno un po'..in bocca al lupo :)

Ciao e innanzitutto grazie, sembra un po' meno tragica a sentirla da te :lol: posso chiederti da cosa è nato questo interesse e come mai hai deciso di farne il tuo futuro? E come facoltà è davvero così pesante come dicono, tanto da dover studiare ore e ore senza un minimo di tempo libero?

Cuppls1
Ciao!
Io non penso tu debba sapere qualcosa di fisica per potertici iscrivere, e non solo perché non avresti le basi necessarie (anzi probabilmente è meglio non sapere nulla).
Io ad esempio mi sono iscritto a fisica dopo aver fatto ragioneria alle superiori, dove di matematica e fisica si fa molto poco. Ero molto convinto della scelta perché sentivo di avere un fortissimo interesse per la fisica e anche per la matematica e questo interesse mi ha portato avanti senza tanti problemi.
Se ti può aiutare ho anche perso ben 3 anni essendomi iscritto 3 anni dopo aver finito le scuole superiori, e non mi sento tagliato fuori da qualcosa (certo se mi fossi iscritto subito sarebbe stato meglio :D), dipende da come la vivi tu. Spero di esserti utile almeno un po'..in bocca al lupo :)

siddy98
Ciao. Io non studio Fisica, ma Ingegneria Elettronica, che, per quanto diversa, è abbastanza affine a Fisica da farmi pensare di poterti dare qualche consiglio utile.

Onestamente la tua non mi sembra una grande idea. Se di Fisica non sai nulla, che garanzie hai che potrebbe piacerti? Immagino che tue nozioni sulla materia derivino interamente da fonti divulgative, che principalmente trattano argomenti di fisica moderna come relatività, fisica quantistica, fisica delle particelle, astrofisica; ma la fisica come si studia all'università è *molto* diversa. Innanzitutto per i primi due anni sarà solo fisica classica: dovrai fare amicizia con pendoli, molle, piani inclinati, carrucole, fluidi, pistoni al primo anno; al secondo riprenderai questi argomenti ma con un formalismo matematico più complesso, e poi farai l'elettromagnetismo e un po' di teoria dei circuiti. Per carità, sono tutte cose interessantissime, e per nulla banali, ma di certo non colpiscono proprio tutti per il loro fascino.

Solo al terzo anno vedrai la tanto agognata fisica moderna, ma chiaramente in una veste ben diversa da quella che puoi immaginare ora. Anche gli astrofisici probabilmente non fanno quello che ti aspetti; non passano certo le giornate a contemplare le stelle dal telescopio o a elucubrare sulle origini e il destino del cosmo. Al contrario, passano ore a raccogliere dati, analizzarli, e studiare le pubblicazioni dei loro colleghi.

E poi c'è lo scoglio della matematica. Bisogna arrivare con solidissime basi dal liceo per non avere (molti) problemi durante il percorso, specialmente all'inizio. E soprattutto deve piacerti. Se hai fatto il liceo scientifico potrebbe non essere impossibile, ma per capirlo serivebbero più dettagli (magari hai notevoli doti matematiche ma non l'hai mai scoperto, chi può dirlo).

Se proprio vuoi passare al ramo scientifico, perché non scegliere informatica? Non è meno difficile, ma sicuramente richiede meno conoscenze pregresse, e dato che nel tuo corso attuale ce n'è un poco puoi già capire se fa per te o no.
Potrebbe essere una idea carina specializzarsi in computer grafica, dato che avresti una possibilità di entrare, anche se indirettamente, nel mondo del cinema, cosa che dovresti del tutto escludere se studiassi fisica.

In ogni caso, ti faccio un grande in bocca al lupo :)

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