Facoltà migliore per insegnare
Buonasera.
Sono uno studente di quinta superiore. Nella vita mi piacerebbe molto insegnare e, siccome vado bene in matematica, ho preso in considerazione l'ipotesi di iscrivermi alla facoltà di matematica. Il problema è però che la mia è una passione per l'insegnamento (do molte ripetizioni e ho sempre amato l'idea di lavorare a scuola), non è una passione per la matematica. Mi piacciono un po' di più le materie umanistiche ma, visti i tempi che corrono, pensavo di iscrivermi a matematica perché, essendo più portato per questa materia, credo che farei meno fatica a farmi strada per potere un giorno fare il lavoro che sogno di fare. Tuttavia assistendo a una lezione ho visto che la matematica universitaria è diversissima dalla matematica delle superiori, molto teorica, e parlando con studenti della facoltà di matematica sono venuto a sapere che un corso di studi particolarmente impegnativo, dove puoi studiare moltissimo e non riuscire a dare esami, anche se eccellevi alle superiori. Io sarei disposto a fare fatica per raggiungere il mio obiettivo, ma il mio timore è che intraprendendo una facoltà così difficile senza avere la passione necessaria un giorno arriverò al punto in cui non riuscirò a dare esami e mollerò tutto.
Quindi volevo chiedere: Esiste un corso di laurea in matematica in qualsiasi città d'Italia che non sia così teorico ma che abbia un taglio nettamente "Didattico", rivolto non a formare dei grandi teorici o delle persone che applicano la matematica all'economia, ma piuttosto a far uscire dall'università dei laureati che sono in grado di spiegare bene le disequazioni di secondo grado a dei ragazzi di 16 anni? Anche perché penso che uno dei maggiori problemi della scuola sia quello di avere troppi docenti (sicuramente non tutti) che giungono a fare il loro lavoro come ripiego piuttosto che insegnanti che hanno scelto per vocazione di insegnare.
Sono uno studente di quinta superiore. Nella vita mi piacerebbe molto insegnare e, siccome vado bene in matematica, ho preso in considerazione l'ipotesi di iscrivermi alla facoltà di matematica. Il problema è però che la mia è una passione per l'insegnamento (do molte ripetizioni e ho sempre amato l'idea di lavorare a scuola), non è una passione per la matematica. Mi piacciono un po' di più le materie umanistiche ma, visti i tempi che corrono, pensavo di iscrivermi a matematica perché, essendo più portato per questa materia, credo che farei meno fatica a farmi strada per potere un giorno fare il lavoro che sogno di fare. Tuttavia assistendo a una lezione ho visto che la matematica universitaria è diversissima dalla matematica delle superiori, molto teorica, e parlando con studenti della facoltà di matematica sono venuto a sapere che un corso di studi particolarmente impegnativo, dove puoi studiare moltissimo e non riuscire a dare esami, anche se eccellevi alle superiori. Io sarei disposto a fare fatica per raggiungere il mio obiettivo, ma il mio timore è che intraprendendo una facoltà così difficile senza avere la passione necessaria un giorno arriverò al punto in cui non riuscirò a dare esami e mollerò tutto.
Quindi volevo chiedere: Esiste un corso di laurea in matematica in qualsiasi città d'Italia che non sia così teorico ma che abbia un taglio nettamente "Didattico", rivolto non a formare dei grandi teorici o delle persone che applicano la matematica all'economia, ma piuttosto a far uscire dall'università dei laureati che sono in grado di spiegare bene le disequazioni di secondo grado a dei ragazzi di 16 anni? Anche perché penso che uno dei maggiori problemi della scuola sia quello di avere troppi docenti (sicuramente non tutti) che giungono a fare il loro lavoro come ripiego piuttosto che insegnanti che hanno scelto per vocazione di insegnare.
Risposte
"Zero87":
[quote="@melia"]Anch'io avevo il sacro fuoco dell'insegnamento. Quando sono arrivata al diploma mi sono detta: voglio insegnare, qual è la materia che mi piace di più?
Anch'io ma poi ho lasciato perdere avendo come prospettiva quello di fare supplenze in giro per l'Italia fino a 80 anni...[/quote]
I miei erano altri anni, mi sono laureata il 23 marzo e il 6 aprile ero in classe, in mezzo ci sono state le vacanze di Pasqua.
L'Università in cui ho studiato io, quella di Torino, possiede una magistrale in matematica indirizzata alla didattica (o almeno c'era) e che io sappia i gruppi di ricerca in storia della matematica e matematiche complementari sono abbastanza buoni. Non saprei dirti se sono i migliori: non ne conosco altri. Alla triennale non penso che tu ti possa già indirizzare in quello, ma tesi in storia ne ho viste.
Inoltre, come dipartimento, ha corsi generalmente meno difficili di altri come Pisa o Tor Vergata.
Inoltre, come dipartimento, ha corsi generalmente meno difficili di altri come Pisa o Tor Vergata.
"Futuroprof":
Nella vita mi piacerebbe molto insegnare e, siccome vado bene in matematica, ho preso in considerazione l'ipotesi di iscrivermi alla facoltà di matematica.
Benvenuto al forum e buona permanenza. In bocca al lupo con i tuoi studi e con le tue passioni, augurandomi che tu riesca a realizzare i tuoi sogni.
Tuttavia assistendo a una lezione ho visto che la matematica universitaria è diversissima dalla matematica delle superiori, molto teorica, e parlando con studenti della facoltà di matematica sono venuto a sapere che un corso di studi particolarmente impegnativo, dove puoi studiare moltissimo e non riuscire a dare esami, anche se eccellevi alle superiori.
Mi raccomando, tieni bene in mente questa cosa... ma comunque non farti scoraggiare. Non esiste un corso di laurea (non facoltà eh
) impossibile, altrimenti non si laureerebbe nessuno. Si fa il cdl in matematica... mi sono laureato io!
Esiste un corso di laurea in matematica in qualsiasi città d'Italia che non sia così teorico ma che abbia un taglio nettamente "Didattico", rivolto non a formare dei grandi teorici o delle persone che applicano la matematica all'economia, ma piuttosto a far uscire dall'università dei laureati che sono in grado di spiegare bene le disequazioni di secondo grado a dei ragazzi di 16 anni?
L'anno successivo a quello in cui mi sono laureato (2013) si parlava di una "laurea magistrale in matematica per l'insegnamento" che non ricordo se è una cosa morta o se è una cosa poi proseguita e sfociata in qualcosa di utile. Puoi vedere varie guide didattiche di vari atenei e vedere se è contemplato qualcosa di simile come percorso di laurea.
Si tratta comunque di un 3+2 in cui negli ultimi 2 si propende al punto di vista didattico.
uno dei maggiori problemi della scuola sia quello di avere troppi docenti (sicuramente non tutti) che giungono a fare il loro lavoro come ripiego piuttosto che insegnanti che hanno scelto per vocazione di insegnare.
Sfondi una porta aperta.
"@melia":
Anch'io avevo il sacro fuoco dell'insegnamento. Quando sono arrivata al diploma mi sono detta: voglio insegnare, qual è la materia che mi piace di più?
Anch'io ma poi ho lasciato perdere avendo come prospettiva quello di fare supplenze in giro per l'Italia fino a 80 anni...
Grazie per la risposta.
Se dovessi andare su quello che mi piace di più sceglierei lettere, ma la mia attitudine è sempre stata per le materie scientifiche: faccio lo scientifico e vado molto bene sia in mate che in fisica, mentre nonostante mi piaccia la letteratura scrivere un bel tema mi riesce più difficile che fare studi di funzioni. Quindi penso che scegliendo matematica avrei più chances in futuro.
Lei che cosa mi consiglia di fare?
Se dovessi andare su quello che mi piace di più sceglierei lettere, ma la mia attitudine è sempre stata per le materie scientifiche: faccio lo scientifico e vado molto bene sia in mate che in fisica, mentre nonostante mi piaccia la letteratura scrivere un bel tema mi riesce più difficile che fare studi di funzioni. Quindi penso che scegliendo matematica avrei più chances in futuro.
Lei che cosa mi consiglia di fare?
Per insegnare bisogna avere prima di tutto una laurea magistrale, poi al momento le cose sono un po' confuse, ma in qualche modo bisogna abilitarsi attraverso un corso con esame finale. Non è ancora ben chiaro di che tipo sarà il corso e di quanto tempo e su quali temi. Certamente verterà sulla normativa scolastica, sui BES (studenti con bisogni educativi speciali), sull'handicap, su un tirocinio da effettuare direttamente a scuola affiancati da docenti in ruolo. La strada non è breve, né semplice.
Anch'io avevo il sacro fuoco dell'insegnamento. Quando sono arrivata al diploma mi sono detta: voglio insegnare, qual è la materia che mi piace di più? La scelta andava tra Storia e Matematica, ma non ci sono insegnanti solo di Storia, così ho scelto Matematica e adesso insegno Matematica e Fisica in un Liceo Scientifico.
L'università serve per imparare a fondo quello che si vuole insegnare, non esiste l'insegnante di disequazioni di secondo grado, e per poter insegnare bene devi saperne molto di più dei tuoi discenti. Un chiaro esmpio è il syllabus di matematica per gli studenti in uscita dalla classe quinta del liceo scientifico. Come puoi vedere si tratta di un bel malloppo di argomenti, se tieni conto che l'insegnante deve saperne comunque un po' di più, vedi che tutti gli argomenti universitari ne sono un completamento/approfondimento.
Certo, potresti insegnare anche al professionale, dove tutte queste cose non servono, ma un insegnante deve essere completo per tutti gli ordini di scuola. Se insegni in un tecnico, invece, hai degli argomenti di matematica applicata che, a seconda degli indirizzi, possono essere economia, probabilità, statistica, trigonometria, onde, geometria solida, equazioni differenziali, trasformate di Laplace, ...
Anch'io avevo il sacro fuoco dell'insegnamento. Quando sono arrivata al diploma mi sono detta: voglio insegnare, qual è la materia che mi piace di più? La scelta andava tra Storia e Matematica, ma non ci sono insegnanti solo di Storia, così ho scelto Matematica e adesso insegno Matematica e Fisica in un Liceo Scientifico.
L'università serve per imparare a fondo quello che si vuole insegnare, non esiste l'insegnante di disequazioni di secondo grado, e per poter insegnare bene devi saperne molto di più dei tuoi discenti. Un chiaro esmpio è il syllabus di matematica per gli studenti in uscita dalla classe quinta del liceo scientifico. Come puoi vedere si tratta di un bel malloppo di argomenti, se tieni conto che l'insegnante deve saperne comunque un po' di più, vedi che tutti gli argomenti universitari ne sono un completamento/approfondimento.
Certo, potresti insegnare anche al professionale, dove tutte queste cose non servono, ma un insegnante deve essere completo per tutti gli ordini di scuola. Se insegni in un tecnico, invece, hai degli argomenti di matematica applicata che, a seconda degli indirizzi, possono essere economia, probabilità, statistica, trigonometria, onde, geometria solida, equazioni differenziali, trasformate di Laplace, ...
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