Facoltà di matematica?

clarkk
Ciao a tutti..volevo delle informazioni...io sono appassionato della matematica, e mi piacerebbe approfondirla...così ho pensato alla facoltà di matematica: ora, volevo sapere in un futuro, quale lavoro sia possibile fare con questa laurea...da quel che so insegnante e ricercatore...il primo nn mi piace per niente, mentre il secondo ho sentito che non è granchè come lavoro, parlando economicamente...

Risposte
Studente Anonimo
Studente Anonimo
Salve a tutti :)

"kekko89":
scusate..potete entrare in dettaglio per quanto concerne la differenza tra la vera metematica che si studia e quella insegnata al liceo?


Questo è un argomento scottante. La differenza principale a mio avviso è che all'università le cose vengono fatte "veramente", cioè senza nascondere nulla, vengono applicate senza pietà e agli studenti è richiesto parecchio lavoro di elaborazione. Invece alle superiori si tende a nascondere i problemi (per esempio la stessa definizione di numero) e a volte le definizioni (esempio eterno: molti studenti delle superiori - me incluso quando c'ero - non sanno cosa sia una funzione suriettiva e confondono immagine e codominio); inoltre alle superiori alcuni studenti non sempre sono motivati a pensare da soli alle cose e quindi il loro studio "ristagna", nel senso che si legano ai loro esempi preferiti e si spaventano non appena si propone loro un esercizio un attimo diverso dal normale (questo posso dirlo con certezza perché è sempre stato un grande scoglio durante le ripetizioni).
Tanto è vero che in genere all'inizio del primo anno all'università consigliano vivamente di dimenticare la matematica fatta alle superiori. In effetti credo che più uno crede di conoscere già gli argomenti più fa fatica a studiare.
Secondo me il passaggio "matematica superiori - matematica università" è traumatico solo se lo studente non si è abituato ad elaborare i concetti in modo indipendente e si è sempre fidato di chi "ne sa di più" (per esempio dei suoi prof., o di me mentre dico tutto questo) senza un senso critico.

Ben inteso: non disapprovo completamente l'approccio delle superiori, perché è giusto che si faccia 'assaggiare' la materia senza troppi formalismi.

kekko989
scusate..potete entrare in dettaglio per quanto concerne la differenza tra la vera metematica che si studia e quella insegnata al liceo?

BeachBoy1
Se proprio non riesci a trovare lavoro (difficile ma può capitare), a mani vuote non ci rimani, conosco gente che arriva a guadagnare oltre i 2000 euro tenendo lezioni private. Magari per qualcuno sarà poco gratificante dal punto di vista professionale, però la pecuna non la sottovaluterei :-D

Steven11
Tempo fa Fioravante Patrone ( :smt039) rispose alla domanda relativa ai mestieri di un matematico con questo
http://mestieri.dima.unige.it/
Spazio utile e interessante, imho.

Russell1
PRIMA COSA:
Puoi capire se ti piace o meno leggendo qualcosa extra, magari qualche testo sulla matematica e sul suo modo di procedere (ad esempio P. Odifreddi, "La matematica del Novecento" oppure "Il diavolo in cattedra", stesso autore). Per studiare matematica non va male apprezzare la grammatica (o meglio la logica del linguaggio).

SECONDA COSA:
Se il dubbio è tra matematica ed ingegneria...allora hai un bel po' da pensare!! Sono due cose MOLTO diverse (io risiedo in un collegio e parlo con ingegneri tutti i giorni: l'approccio alle cose ed il modo di vederle sono diversi da quelli di un matematico -non voglio dire che uno è migliore dell'altro...solo che sono....enormemente DIVERSI!-)

TERZA COSA:
Quanto a sbocchi professionali, penso che ingegneria ne offra di più in quanto a varietà. Se ci sono pochi matematici disoccupati questo è soprattutto dovuto al fatto che sono in numero davvero esiguo (le facoltà di scienze purtroppo si stanno svuotando, quelle di ingegneria no).

Comunque hai tempo per valutare e decidere, ma non sottovalutare la differenza tra discipline come matematica e fisica e discipline applicative, come l'ingegneria. E' una questione di scelta.

Alcune rilevanti statistiche di pochi anni fa segnalano comunque che la stragrande maggioranza dei matematici viene assorbita da università, ricerca in genere e scuola.

Comunque non è strano avere un'idea un po' sbagliata della matematica prima di affrontarla all'università: molti abbandoni (e ce ne sono tanti!) sono dovuti al fatto che ci si trova di fronte ad un qualcosa di inaspettato, ad un modo di fare inusuale ma....bellissimo! Ripeto: la chiave è che deve piacere!
Comunque hai ancora tempo e modo di trovare la tua strada. Le giornate di orientamento sono preziose...

Buona fortuna!!

clarkk
beh, come potrei dire se mi piace o meno, se non si fa alle superiori? :D comunque oggi sono andato a bologna per l'orientamento..a sto punto il dubbio penso sia tra matematica e ingegneria ( e forse economia)...molti mi consigliano l'ingegneria perchè si ha + lavoro..oggi invece là mi han detto che con mate si può spaziare un po' in tutti i campi (medicina, informatica, finanza...)

Russell1
Ciao!

Io studio matematica e sto puntando a diventare ricercatore...
Consiglio per le scelte future: se scegli matematica assicurati che ti piaccia molto la vera matematica: troverai poco dell'approccio usato alle superiori, sarà tutto molto più rigoroso e molto più sottile...filosofico!! Non è sicuramente un corso di laurea tecnico quale ad esempio ingegneria, in cui si impara ad APPLICARE la matematica a tantissime cose (è interessante anche l'applicazione, ma è di gran lunga diversa dalla matematica "pura" che viene proposta nei corsi di laurea in Matematica). Se la vera matematica ti piace...allora ti darà moltissima soddisfazione già durante gli anni di studio!!

In bocca al lupo!!

clarkk
ah :shock: non lo sapevo..Grazie ora ci penso..ho ancora un anno :D

vict85
"wedge":
ciao, riassumendo in breve gli altri topic citati da elios puoi avere possibilità in industrie e banche soprattutto.

per fare due esempi:
un utente del forum è matematico in industria e sembra soddisfatto, una mia amica è stata assunta da un'azienda di microelettronica e fa ricerca in crittografia, ti dico che non conosco nessun altra persona che al primo impiego si sia vista offrire così tanto. nemmeno lei se lo sarebbe aspettato quando ha iniziato a studiare matematica, quindi se sei bravo e hai un pizzico di fortuna, non vai certo a finire sotto i ponti.
vero che due rondini non fan primavera, ma tant'è.


Anche il campo assicurativo bancario sta cercando molti matematici ultimamente.

wedge
ciao, riassumendo in breve gli altri topic citati da elios puoi avere possibilità in industrie e banche soprattutto.

per fare due esempi:
un utente del forum è matematico in industria e sembra soddisfatto, una mia amica è stata assunta da un'azienda di microelettronica e fa ricerca in crittografia, ti dico che non conosco nessun altra persona che al primo impiego si sia vista offrire così tanto. nemmeno lei se lo sarebbe aspettato quando ha iniziato a studiare matematica, quindi se sei bravo e hai un pizzico di fortuna, non vai certo a finire sotto i ponti.
vero che due rondini non fan primavera, ma tant'è.

elios2
Facoltà di scienze naturali, fisiche e matematiche; corso di laurea in matematica. :D Trovi bizzeffe di risposte a domande del genere su altri argomenti di questa stessa sezione del forum :)

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