Esami a scelta..info su Modelli Numerici (cdl matematica)

21zuclo
Ciao a tutti, sono uno studente del corso di laurea in matematica a Milano in Bicocca, dobbiamo già da qualche settimana scegliere i nostri esami a scelta per il terzo anno. A me piace l'analisi matematica e infatti alcuni esami di analisi tra le varie opzioni li ho già selezionati.

Ma volevo informazioni su Modelli Numerici

Vorrei sapere se ha un legame stretto con l'Analisi Matematica, oppure in cosa consiste il corso.

E se per fare questo esame, sono necessari conoscenze di fisica generale (devo ancora darlo come esame)

Il programma è il seguente


Risposte
fab_mar9093
Comunque non sono necessarie conoscenze di fluidodinamica, ne è solo una applicazione se si vogliono discretizzare le equazioni dei fluidi.

21zuclo
Seven intanto grazie per la risposta :wink:

allora

"seven":

La parte di modelli discreti fa parte del corso di meccanica delle vibrazioni. Questa parte è simile a un argomento di meccanica razionale, salvo implementazioni al calcolatore con Matlab che non so se vi riguardano.


per Matlab, noi di matematica abbiamo una materia obbligatoria al secondo anno, secondo semestre che si chiama Calcolo Numerico e tratta da quello che ho sentito dire di Matlab e di altre cose al computer con dei programmi.
Cavolo argomenti di meccanica razionale, questo fa parte di una materia sempre obbligatoria che a dire il vero ho per ora smesso di seguirla, si chiama Sistemi Dinamici e mi sembra che tratti di meccanica razionale, oltre a tanti altri argomenti.

"seven":

La parte di modelli continui io l'ho vista nel corso di equazioni alle derivate parziali, quindi trattasi di analisi matematica.
Per la parte teorica rimaniamo in tema e.d.p., io però non ho visto le forme variazionali.

Ah ok bé questo mi potrebbe piacere, visto che è un po' collegato con l'analisi matematica.. (grazie della info)

"seven":
Gli Eulero implicito, esplicito e Crank-Nicolson sono al contrario schemi alle differenze finite che vengono adottati nelle simulazioni di fluidodinamica (fluidodinamica computazionale). Queti ultimi in particolare e gli elementi finiti ritengo che a livello teorico siano da sonnolenza.. quando si implementano in codici di calcolo almeno si vede qualche risultato.

Ok bisogna avere delle conoscenze di Fisica Generale 2 (per noi la fluidodinamica si tratta lì), e ce l'abbiamo al terzo anno primo semestre.
Ah ok, da un po' di sonnolenza..

va bé che dire..grazie per le info :wink:

fab_mar9093
Ciao, sono uno studente di Ingegneria Meccanica magistrale. Gli argomenti del tuo corso
sono parte di alcuni corsi della mia magistrale (ciò che cambia penso sia l'approccio e la quantità di applicazioni).
La parte di modelli discreti fa parte del corso di meccanica delle vibrazioni. Questa parte è simile a un argomento di meccanica razionale, salvo implementazioni al calcolatore con Matlab che non so se vi riguardano.
La parte di modelli continui io l'ho vista nel corso di equazioni alle derivate parziali, quindi trattasi di analisi matematica.
Per la parte teorica rimaniamo in tema e.d.p., io però non ho visto le forme variazionali.
Lo schema agli elementi finiti è invece un modello matematico che viene implementato da codici industriali (o didattici) per risollvere i più svariati problemi dell'ingegneria (strutturale in particolare). Gli Eulero implicito, esplicito e Crank-Nicolson sono al contrario schemi alle differenze finite che vengono adottati nelle simulazioni di fluidodinamica (fluidodinamica computazionale). Queti ultimi in particolare e gli elementi finiti ritengo che a livello teorico siano da sonnolenza.. quando si implementano in codici di calcolo almeno si vede qualche risultato.

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