Elettronica dei sistemi digitali
Nel corso di laure triennale in fisica si può scegliere come "specializzazione" il percorso di elettronica dei sistemi digitali.
Qualcuno sa di cosa tratta? E che offerte di impiego può dare?
Qualcuno sa di cosa tratta? E che offerte di impiego può dare?
Risposte
"lucagalbu":
Il mio dubbio è che questo corso non c'entri niente con fisica... effettivamente è ingegneria elettronica...
Io sono un ingegnere elettronico e ti confermo che se i corsi sviluppano quanto annunciato nel loro programma allora effettivamente non c'entrano niente con fisica.
Questo non vuol dire che non siano interessanti, anzi vale proprio il contrario!

La teoria dei filtri digitali consente di toccare con mano le straordinarie potenzialità apllicative della Trasformata e della Serie di Fourier. Inoltre nel secondo corso ti vengono presentati dei microprocessori che rappresentano lo stato dell'arte per le applicazioni di elettronica digitale embedded (io programmo tuttora per lavoro anche dei processori della linea TMS320 della Texas Instruments).
Certo se uno voleva fare fisica con questi corsi si allontana abbastanza dal sentiero principale...
gli esami diveri sono due: elettronica dei sistemi digitali I e II. Il programma è questo:
I)
Rappresentazione matematica dei segnali discreti. Funzioni sinusoidali e rappresentazione spettrale dei segnali periodici e non periodici. Teoria del campionamento: conversioni AD/DA ad aliasing. Filtri FIR. Sistemi lineari invarianti nel tempo (LTI). Filtri IIR. Analisi spettrali: trasformata di Fourier discreta e veloce (DFT e FFT).
II)
Architettura tipica di un microcontrollore. Strutture di microcontrollori. Microcontrollori basati sull'architettura 8051 e ARM Cicli di macchina e ottimizzazione prestazioni. Architettura di un Digital Signal Processor. la serie TMS320 di Texas Instruments e SHARC di Analog Devices. I concetti MAC e barrel shifter, etc. Accenno all'uso di amplificatori e transistori. Connessioni tra mondo analogico e digitale: convertitori ADC e DAC. Accenni alla logica digitale (porte logiche, registri, ecc.) e tecnologie digitali (TTL, CMOS, LVD, etc) Accenni alle linee di trasmissioni.
Il mio dubbio è che questo corso non c'entri niente con fisica... effettivamente è ingegneria elettronica...
I)
Rappresentazione matematica dei segnali discreti. Funzioni sinusoidali e rappresentazione spettrale dei segnali periodici e non periodici. Teoria del campionamento: conversioni AD/DA ad aliasing. Filtri FIR. Sistemi lineari invarianti nel tempo (LTI). Filtri IIR. Analisi spettrali: trasformata di Fourier discreta e veloce (DFT e FFT).
II)
Architettura tipica di un microcontrollore. Strutture di microcontrollori. Microcontrollori basati sull'architettura 8051 e ARM Cicli di macchina e ottimizzazione prestazioni. Architettura di un Digital Signal Processor. la serie TMS320 di Texas Instruments e SHARC di Analog Devices. I concetti MAC e barrel shifter, etc. Accenno all'uso di amplificatori e transistori. Connessioni tra mondo analogico e digitale: convertitori ADC e DAC. Accenni alla logica digitale (porte logiche, registri, ecc.) e tecnologie digitali (TTL, CMOS, LVD, etc) Accenni alle linee di trasmissioni.
Il mio dubbio è che questo corso non c'entri niente con fisica... effettivamente è ingegneria elettronica...
Dovresti per lo meno dirci quali e quanti esami specifici prevede questo percorso. In ogni caso non credo che qualche esame della triennale sia determinante per i tuoi sbocchi lavorativi (anche perchè studi fisica, non ingegneria elettronica), dipende molto credo da quel che farai nella specialistica.