Economia e management o ingegneria gestionale?
Buonasera a tutti, vi scrivo per chiedervi un consiglio, perché sono indeciso tra questi due corsi.
Abito vicino Milano, quindi andrei o alla Bicocca (per economia) o al Polimi (per ingegneria).
Mi trovo ad un bivio.
Punti PRO per economia:
- E' molto più interessante per me rispetto ad ingegneria
- Le materie sono più semplici per me (diritto, economia, statistica, inglese)
Punti contro economia (almeno secondo me)
- Renderebbe di meno rispetto alla laurea in ing. gestionale (ma questo è quello che credo io, aspetto delucidazioni da voi)
Punti PRO per ingegneria:
- Renderebbe probabilmente di più e quindi POTREBBE garantirmi una carriera migliore (ma magari mi sbaglio)
Punti CONTRO per ingegneria:
- Vi sono materie più ostiche per me (fisica, matematica, materie ingegneristiche)
Sono una persona che apprende facilmente e memorizza abbastanza facilmente, mi apro sempre a nuove esperienze e sfide, mi sento pronto per l'UNI, anche per economia, ma non so se possa essere adatto a ingegneria.
Volevo quindi chiedervi:
1) E' vero che una laurea in ing. gestionale potrebbe rendere di più rispetto ad una in economia e management (sono molto simili.)
2) Frequentando un professionale di turismo, mi ritroverei spiazzato una volta entrato eventualmente in ingegneria?
Ho cercato di essere il più conciso possibile, spero non sia venuto un papiro ahah.
Abito vicino Milano, quindi andrei o alla Bicocca (per economia) o al Polimi (per ingegneria).
Mi trovo ad un bivio.
Punti PRO per economia:
- E' molto più interessante per me rispetto ad ingegneria
- Le materie sono più semplici per me (diritto, economia, statistica, inglese)
Punti contro economia (almeno secondo me)
- Renderebbe di meno rispetto alla laurea in ing. gestionale (ma questo è quello che credo io, aspetto delucidazioni da voi)
Punti PRO per ingegneria:
- Renderebbe probabilmente di più e quindi POTREBBE garantirmi una carriera migliore (ma magari mi sbaglio)
Punti CONTRO per ingegneria:
- Vi sono materie più ostiche per me (fisica, matematica, materie ingegneristiche)
Sono una persona che apprende facilmente e memorizza abbastanza facilmente, mi apro sempre a nuove esperienze e sfide, mi sento pronto per l'UNI, anche per economia, ma non so se possa essere adatto a ingegneria.
Volevo quindi chiedervi:
1) E' vero che una laurea in ing. gestionale potrebbe rendere di più rispetto ad una in economia e management (sono molto simili.)
2) Frequentando un professionale di turismo, mi ritroverei spiazzato una volta entrato eventualmente in ingegneria?
Ho cercato di essere il più conciso possibile, spero non sia venuto un papiro ahah.
Risposte
Condivido quanto hai detto.
Su questo punto gli effetti si vedono in termini di stipendi. Purtroppo ci sono moltissimi ingegneri che, proprio perché non fanno un ruolo per cui realmente sarebbe necessaria una laurea, vengono pagati poco. In moltissimi casi, dopo 5 anni di studio (minimo), si viene pagati poco più (o anche poco meno) di un operaio a malapena specializzato. Non sono rari apprendistati da 2/3 anni a 1200/1300 €. Ovviamente con la situazione attuale nessuno ci sputa sopra però lasciano un po' perplessi..
"Ryukushi":
E molte volte sono le aziende stesse che chiedono un ingegnere o un economista per un lavoro che potrebbe fare un buon diplomato tecnico o ragioniere.
Su questo punto gli effetti si vedono in termini di stipendi. Purtroppo ci sono moltissimi ingegneri che, proprio perché non fanno un ruolo per cui realmente sarebbe necessaria una laurea, vengono pagati poco. In moltissimi casi, dopo 5 anni di studio (minimo), si viene pagati poco più (o anche poco meno) di un operaio a malapena specializzato. Non sono rari apprendistati da 2/3 anni a 1200/1300 €. Ovviamente con la situazione attuale nessuno ci sputa sopra però lasciano un po' perplessi..

"Riki9813":
Grazie per la risposta Intermat.
Volevo chiederti come premessa, se riesci, nel modo più oggettivo possibile, quale tra i 2 corsi renderebbe di più in ambito lavorativo? Contando che io punto su un corso che rende, piuttosto su un corso che mi piace.
1) E' vero, non sono simili, gli esami sono diversi, però secondo me in ambito lavorativo un'azienda può richiedere o un laureato in economia e management che un ingegnere gestionale, non sei d'accordo?
2) Quindi i problemi sono due:
- Carenza di matematica (che si potrebbe recuperare d'estate, il quale non sarebbe un problema per me)
- Contrasto tra un professionale non complicato e un corso ostico, è un problema importante, però io ho fiducia in me stesso, perché come detto sono una persona volenterosa, studiosa e di rapido apprendimento.
Però, se riesco a capire quale tra i due corsi rende di più, avrei le idee più chiare.
Se so che economia rende uguale o forse di più a ingegneria, sceglierei economia rispetto a ingegneria, se invece è ingegneria a rendere di più, allora la scelta si farebbe più complicata, la maggior parte della mia scelta dipende da questo.
Focalizzati su quello che ti può piacere come lavoro.
Entrambi danno abbondanti sbocchi lavorativi ed entrambi i percorsi in magistrale si possono specializzare su determinati ambiti.
Economia può essere amministrazione, può essere commercio, può essere marketing, può essere gestione, può essere ricerca.
Gestionale ha un approccio un po' più tecnico, che tendenzialmente sfocia nella consulenza o in fabbrica. Io sono quasi gestionale magistrale e ho scoperto dopo un tirocinio che la fabbrica non mi piace quindi mi orienterò più su un ambito commerciale.
Però in generale, entrambe le lauree hanno molti ruoli comuni e molto dipenderà dalle tue preferenze. Nonostante questo, gli esami sono molto diversi tra i due percorsi. Sono a mio avviso le classiche incoerenze tra mercato del lavoro e università.
E molte volte sono le aziende stesse che chiedono un ingegnere o un economista per un lavoro che potrebbe fare un buon diplomato tecnico o ragioniere.
"Intermat":
Il fatto è che per alcuni ruoli, in azienda, può essere scelto sia un gestionale sia un laureato in economia ma lo stesso vale, in altre mansioni, per il gestionale e il meccanico o per altri ancora il matematico. Insomma dipende dal ruolo. Con economia difficilmente andrai in impianto a gestire la produzione, non è impossibile ma è più difficile, invece entrambi potrebbero occuparsi di bilanci o roba di organizzazione.
Quale è più richiesto? Probabilmente gestionale, al momento, dato che la domanda è veramente notevole. Però non è che sia una certezza!
Certo certo, hai ragione per quanto riguarda la prima parte.
Volevo buttarmi nel settore più richiesto sinceramente, perché se avessi seguito ciò che mi piace avrei fatto lingue straniere, ma mi porta forse a fare l'insegnante e nulla di che.
Quindi in teoria ing. gestionale è più redditizio di economia e management, bene, poi farò le mie previsioni.
Grazie per le risposte.
Il fatto è che per alcuni ruoli, in azienda, può essere scelto sia un gestionale sia un laureato in economia ma lo stesso vale, in altre mansioni, per il gestionale e il meccanico o per altri ancora il matematico. Insomma dipende dal ruolo. Con economia difficilmente andrai in impianto a gestire la produzione, non è impossibile ma è più difficile, invece entrambi potrebbero occuparsi di bilanci o roba di organizzazione.
Quale è più richiesto? Probabilmente gestionale, al momento, dato che la domanda è veramente notevole. Però non è che sia una certezza!
Quale è più richiesto? Probabilmente gestionale, al momento, dato che la domanda è veramente notevole. Però non è che sia una certezza!
Grazie per la risposta Intermat.
Volevo chiederti come premessa, se riesci, nel modo più oggettivo possibile, quale tra i 2 corsi renderebbe di più in ambito lavorativo? Contando che io punto su un corso che rende, piuttosto su un corso che mi piace.
1) E' vero, non sono simili, gli esami sono diversi, però secondo me in ambito lavorativo un'azienda può richiedere o un laureato in economia e management che un ingegnere gestionale, non sei d'accordo?
2) Quindi i problemi sono due:
- Carenza di matematica (che si potrebbe recuperare d'estate, il quale non sarebbe un problema per me)
- Contrasto tra un professionale non complicato e un corso ostico, è un problema importante, però io ho fiducia in me stesso, perché come detto sono una persona volenterosa, studiosa e di rapido apprendimento.
Però, se riesco a capire quale tra i due corsi rende di più, avrei le idee più chiare.
Se so che economia rende uguale o forse di più a ingegneria, sceglierei economia rispetto a ingegneria, se invece è ingegneria a rendere di più, allora la scelta si farebbe più complicata, la maggior parte della mia scelta dipende da questo.
Volevo chiederti come premessa, se riesci, nel modo più oggettivo possibile, quale tra i 2 corsi renderebbe di più in ambito lavorativo? Contando che io punto su un corso che rende, piuttosto su un corso che mi piace.
1) E' vero, non sono simili, gli esami sono diversi, però secondo me in ambito lavorativo un'azienda può richiedere o un laureato in economia e management che un ingegnere gestionale, non sei d'accordo?
2) Quindi i problemi sono due:
- Carenza di matematica (che si potrebbe recuperare d'estate, il quale non sarebbe un problema per me)
- Contrasto tra un professionale non complicato e un corso ostico, è un problema importante, però io ho fiducia in me stesso, perché come detto sono una persona volenterosa, studiosa e di rapido apprendimento.
Però, se riesco a capire quale tra i due corsi rende di più, avrei le idee più chiare.
Se so che economia rende uguale o forse di più a ingegneria, sceglierei economia rispetto a ingegneria, se invece è ingegneria a rendere di più, allora la scelta si farebbe più complicata, la maggior parte della mia scelta dipende da questo.
"Riki9813":
Volevo quindi chiedervi:
1) E' vero che una laurea in ing. gestionale potrebbe rendere di più rispetto ad una in economia e management (sono molto simili.)
2) Frequentando un professionale di turismo, mi ritroverei spiazzato una volta entrato eventualmente in ingegneria?
Ho cercato di essere il più conciso possibile, spero non sia venuto un papiro ahah.
Allora, premetto che io ho studiato ing. Gestionale (non a Milano) quindi magari potrei non essere troppo oggettivo.
1) Non sono affatto simili. Direi che non c'entrano niente una con l'altra. Avranno come esami simili giusto 2/3 esami in 5 anni. Inoltre l'approccio alla materia è completamente diverso. Ing. Gestionale rende parecchio sul mercato del lavoro, le offerte non mancano, ma questa non è una buona ragione per sceglierla.
2) Si, durante il primo anno saresti molto spiazzato. Non hai per nulla le basi di matematica necessarie ma potresti recuperarle tranquillamente studiando questa estate e rivedendoti i programmi di un liceo scientifico. Secondo me il limite maggiore è l'approccio allo studio che è completamente diverso. Oggettivamente la mole di studio è notevolmente superiore anche ad un liceo e dunque potresti trovarti un po' impreparato sotto quel punto di vista (e questo si aggiunge alle carenze di matematica che ti richiedono un ulteriore sforzo).
In ogni caso da quanto hai detto ti consiglierei economia. Se dici che non ti piacciono le materie tipo Analisi, Fisica e, concludo io, anche le altre basate su di esse allora ingegneria non fa proprio il caso tuo. Per quanto gestionale ha meno esami basati sulla fisica solitamente ha molta matematica (in particolare Ricerca Operativa) e/o informatica, dipende dai piani di studio. Insomma, da quanto dici ti direi di fare economia e lasciare stare ingegneria.