Domanda inside: scienze naturali Fisica

pao_lix
Un saluto a tutto il forum, mi chiamo Paolo e sono di MI provincia. Mi aggiro già da un pò di giorni tra le discussioni qui presenti poichè vi sono molti studenti e informazioni sul corso a cui mi piacerebbe iscrivermi.
Ho tuttavia una grossa domanda da porvi e spero che voi che siete (o siete stati) studenti del corso di Fisica possiate rispondermi e aiutarmi nella scelta.

La questione è questa: esco da una scuola che mi ha dato scarse anzi pessime basi di matematica, sia a causa di fattori sfortunati quali il cambio ogni anno del prof di mate, sia e soprattutto perchè parliamo del liceo Classico.
Io sono una persona molto più aperta alla mentalità "scientifica", sia come interesse che come attitudini, con il senno di poi avrei scelto lo scientifico.
In poche parole ho grande interesse per la ricerca, per lo studio dell'universo che ci circonda e delle sue leggi, per la sperimentazione... e il corso di laurea di Fisica mi sembra quello (e quello soltanto) che risponderebbe ai mie interessi.

E quindi veniamo al problema: può una persona partendo come me da una base di matematica irrisoria rispetto ad un liceo scientifico intraprendere questa strada? O questa mancanza mi preclude completamente questo corso di laurea?
Per farvi capire il livello: integrali mai fatti, derivate fatte (non bene come allo scientifico ), studio di funzione appena accennato... long story short: sto messo male come la quasi totalità delle persone che viene dal Classico o da indirizzi in cui la matematica è carente.

Ditemi voi, ragazzi, cosa mi devo aspettare... Vi è da aggiungere un secondo appunto: vista una condizione economica non proprio favorevole non mi posso permettere di fare un anno e poi cambiare, tanto per intenderci. Devo anzi stare strettamente nei tempi penso che mi abbiate capito.

E con questo lascio la parola a voi, fiducioso che possiate dirmi francamente come stanno le cose,

A presto,
PAOLO

Risposte
pao_lix
Ok grazie mi rivedrò trigonometria e fondamentali !

Camillo
Un ripasso sulla trigonometria è senz'altro utile, se non l'hai fatta allora ti consiglio di studiarla da autodidatta.

mistake89
Se proprio vuoi fare un po' di ripasso utile ti consiglio di rivederti i fondamentali: nel senso di calcolo letterale, logaritmi, esponenziali e cose così... ti assicuro che ho visto colleghi cadere più su queste cose che su altro.

pao_lix
Grazie davvero per le risposte, mi hanno tranquilizzato!

Una cosa che stavo pensando è: sarebbe utile mi guardassi (da autodidatta in quest'estate) gli argomenti che mi sono sconosciuti, quali integrali, oppure potrei fare più danno che altro magari approcciandomi in un modo controproducente per lo studio universitario?

mistake89
Io ho fatto il classico e studio matematica. Avevo lo stesso timore tuo prima di iniziare, invece assolutamente non è stato un problema.
Certo mi mancava un po' di "pratica matematica", perché non avevo avuto mai nessuno che me la spiegasse per bene, però con il tempo e l'impegno son riuscito a colmare queste lacune.
All'inizio dovrai metterci molta più forza di volontà ed impegno, ma considera che già alla fine del primo anno sarai uniformato a livello di conoscenze matematiche.

Nelle università, inoltre, si fanno sempre dei precorsi. Ti consiglio di frequentarli, perché al di là delle nozioni, ti permettono di calarti nella matematica universitaria, seppur su concetti semplici ed alle volte puramente di calcolo.

wedge
credo non sia un problema.
nei corsi dell'universita' si riparte da capo.
ovviamente chi ha fatto lo scientifico sara' piu pratico di te con integrali e derivate, ma solo dal punto di vista meccanico,dal punto di vista teorico partite entrambi da zero.

pao_lix
Azz nessuno può darmi qualche info?

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