Dilemma InforMatematico

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Salve a tutti! Frequento il quinto anno di Scientifico (indirizzo PNI) a Genova, e sono sempre stato un... fiero sostenitore della matematica pura, e quindi da tempo convinto che avrei seguito questa via all'università. Tuttavia, non più di un anno fa, ho cominciato ad essere tormentato da dubbi ed indecisioni sul da farsi in merito, scoprendo insospettabili interessi per i rami più "applicativi", inclinazioni umanistiche e via dicendo. Per farla breve, il mio problema è che ho troppi interessi diversi :|
Per non farmi prendere dal panico ho provato ad andare per esclusione, riducendo le possibili scelte a matematica, informatica e fisica, ma avendo avuta la fortuna di partecipare ad uno "stage" di orientamento ho potuto infine scartare anche quest'ultima. Per decidere fra matematica ed informatica però, non so proprio che pesci pigliare. (Fosse per me farei entrambe, se non costituisse un impegno mostruoso :lol: )
A complicare la scelta, mi son giunte voci (per quanto possano essere attendibili...) che qui a Genova i corsi non siano un granché, specie matematica. Non è escluso comunque che si trattasse di studenti che avessero imbroccato il percorso sbagliato per loro.
Vorrei sottolineare che non sono interessato alla destinazione, al traguardo, quanto al percorso; in altre parole, voglio frequentare non per trovare un impiego in futuro, ma per seguire corsi e lezioni che mi interessino, a costo di finire, non so, a fare il lustrascarpe o il lavapiatti.
Per ora continua a tormentarmi il dubbio, temendo che la mia vecchia passione per la matematica torni a scemare, ed essendo più disinformato che altro mi chiedevo se poteste darmi una mano, per lo meno per schiarirmi le idee...
Vi ringrazio anticipatamente!

Risposte
Sk_Anonymous
"JPG":
un'intrusione non molesta non dovrebbe dare fastidio, no?

Tu puoi andare a vedere qualsiasi lezione. Se ti siedi in fondo all'aula senza fiatare non darai fastidio a nessuno, anzi il docente magari è felice che altri seguano un suo corso. :smt023

Al limite, ritenete sia d'uopo chiedere prima al docente il permesso di unirsi sporadicamente alla sua classe?

No. Le lezioni (e gli esami) sono aperte al pubblico.

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Tornando alla scelta, credo di aver trovato un buon compromesso.
Sono piuttosto intenzionato ad iscrivermi a matematica, ma pensavo ogni tanto, per quanto me lo permettano gli orari, di imbucarmi a qualche lezione teorica di informatica o fisica. Ovviamente escludendo i laboratori e, possibilmente, le classi troppo poco numerose (una decina di studenti...), un'intrusione non molesta non dovrebbe dare fastidio, no?
Al limite, ritenete sia d'uopo chiedere prima al docente il permesso di unirsi sporadicamente alla sua classe?
Penso che questo mi basterebbe (magna cum satisfactione), considerando le mie intenzioni. Oltretutto Matematica è l'unico CdL che mi possa interessare al 100% già a partire dal primo anno, probabilmente!

Mi rimane un'ultima questione sulla quale raccogliere pareri, anche se è un po' presto: sicuramente rimarrò qui per il triennio, ma volendo cambiare ateneo per la magistrale, quali opzioni potrebbero risultare più interessanti? :D

Vi ringrazio ancora!

hamming_burst
"Vitalluni":
Invece sto avendo tantissimi problemi con 2 esami di Informatica
- Elementi di matematica e logica
- Fondamenti di informatica

Il forum è tuo amico. :)
Prova a postare i tuoi problemi in Informatica per Fondamenti (cosa tratti in questo corso? E' il solito guazzabuglio che tratta dagli algoritmi alla programmazione in C, oppure solo Linguaggi Formali, Semantica,...) od in Algebra per Logica.

EDIT: Ho visto per puro caso un tuo post in cui cercavi info sul Fitch - style calculus e JAPE...e ti avevo pure risposto allo stesso modo... come non detto.

Vitalluni
Non so se ti interessa la parte teorica forse meglio Matematica, io sto frequentando Informatica a Genova dopo aver effettuato il passaggio da Ingegneria informatica. Non ho avuto grossi problemi con esami che molti ritengono difficili (geometria e analisi). Invece sto avendo tantissimi problemi con 2 esami di Informatica
- Elementi di matematica e logica
- Fondamenti di informatica

A parte il fatto non trovo nessuno con cui studiare queste due materie non so più che pesci pigliare. Ormai ho già effettuato un passaggio non posso tirarmi indietro ma questi due esami mi bloccano, specialmente il primo, è propedeutico per un sacco di esami (che magari c'entrano poco e niente come ad esempio LPO, BD, ASD etc). Quidi se non passi quello sei fregato anche se magari tutto il resto hai il voto congelato in attesa di passare quello. E in teoria i voti non potrebbero nemmeno congelarli. La parte di Logica Matematica mi è veramente ostica (e i professori spiegano tutti benissimo. credo di essere proprio negato io bo.) e pensare che secondo alcuni "Logica" era troppo semplice così l'hanno accorpata insieme a matematica discreta. Se trovo quelli che hanno reputato "logica troppo semplice".. grrrr

Il vantaggio è che avendo EML come materia "bloccante" se al primo anno non riesci a superarlo puoi sempre cambiare, fatta quella non dico che la strada è in discesa, ma di sicuro ti sei tolto un bell'ostacolo.. Per i poveri sfigati come me che invece arrivano da trasferimenti invece è un inferno. Perchè anche contando gli esami che vengono contati nel nuovo corso, non riesci ad organizzare gli orari in nessun modo in modo da accorciare gli studi da 3 a 2 anni. Quindi per dire meglio averlo preso come 1° chance che come 2° chance. Anche perchè magari alla tua età sei ancora sveglio. io sto notando solo che faccio sempre più fatica anche per le cose più semplici.

gio73
[ot]grazie per la risposta[/ot]

jpg
"gio73":
A tal proposito OT [ot]Insegno in una scuola media dell'entroterra genovese e ci troviamo spesso a dover orientare i ragazzi sulla scelta della scuola superiore. Riguardo il Fermi fra gli studenti circolano voci secondo le quali si tratta di un Istituto "più facile" rispetto agli altri scientifici genovesi come Lanfranconi o Cassini, che sono considerati selettivi (leggi: bocciano di più). Tu cosa mi dici?[/ot]

[ot]Ho sentito tante voci sul Fermi, credo che qualche tempo fa al Leonardo si dicesse perfino che da noi ci fosse un frenetico traffico di stupefacenti. Così su due piedi posso dire che il Fermi ha parecchi difetti, ma di certo nessuno di quelli riportati dalle "voci" provenienti da altre scuole. :|
Sinceramente sono stato un po' deluso dalla mia scuola, quindi d'istinto non saprei che rispondere, ma credo di dover attribuirne la responsabilità solo ad alcuni professori, e delusioni di questo genere immagino siano elemento comune ad ogni istituto. Del Lanfranconi non saprei dire granché, ma non mi desta gran fiducia; il Cassini invece è sicuramente molto più attivo in attività alternative d'ogni genere (giornalino d'istituto, olimpiadi della matematica, laboratori), che qui invece ho visto col contagocce. C'è da dire però che il Fermi è stato finora in una fase di transizione: il preside "storico" è andato in pensione quando ero in seconda e solo quest'anno abbiamo ricevuto un nuovo dirigente scolastico "tutto nostro", che ad occhio e croce mi sembra segua una linea più "cassiniana", quindi probabilmente nei prossimi anni l'esperienza al Fermi potrebbe essere effettivamente più coinvolgente di quella che ho sperimentato io.
A livello prettamente educativo comunque nulla da dire, abbiamo molti docenti davanti ai quali sarebbe da togliersi il cappello, ed in generale l'insegnamento dovrebbe essere di ottimo livello. Se parliamo di selettività poi, devo dire che ho avuto professori parecchio ostici, e non credo che in altre classi non ne avessero, quindi non si può certo dire che sia una scuola per pantofolai! Nel senso, credo che cerchino di bocciare il meno possibile, ma restano poco generosi coi voti. Poi immagino dipenda dal corso (io ero al PNI, benché di informatica non se ne sia quasi mai vista :roll: ), e non so se la distinzione in indirizzi sia stata ripristinata o meno. I professori comunque son ben quelli, quindi...
Dovendo scegliere di nuovo penso sarei tentato dal Cassini, ma non sono sicuro che mi sarei trovato bene, perché vi circola un'aria completamente differente.[/ot]
"giuliofis":
Sul forum c'è un docente di Teoria dei Giochi (e dunque Matematica) in pensione dell'UNIGE, se ricordo bene si chiama Fioravante Patrone. Magari puoi scrivergli e chiedergli qualcosa!

Oh, conosco il prof. Patrone! Qualche settimana fa è anche venuto da noi per una sorta di seminario/introduzione alla TdG. Credo però che insegnasse, per lo meno in questi ultimi anni, alla Facoltà di Ingegneria.

Sk_Anonymous
Sul forum c'è un docente di Teoria dei Giochi (e dunque Matematica) in pensione dell'UNIGE, se ricordo bene si chiama Fioravante Patrone. Magari puoi scrivergli e chiedergli qualcosa!

gio73
"JPG":

P.s.: c'è per caso qualcuno del Genovese che sappia dirmi di più a livello locale? Le uniche impressioni che son riuscito a raccogliere finora provenivano da studenti insoddisfatti e stremati che hanno mollato, e non credo di potermi fidare della loro obiettività :roll:

Fai bene a non fidarti delle voci, spesso sono infondate.
A tal proposito OT [ot]Insegno in una scuola media dell'entroterra genovese e ci troviamo spesso a dover orientare i ragazzi sulla scelta della scuola superiore. Riguardo il Fermi fra gli studenti circolano voci secondo le quali si tratta di un Istituto "più facile" rispetto agli altri scientifici genovesi come Lanfranconi o Cassini, che sono considerati selettivi (leggi: bocciano di più). Tu cosa mi dici?[/ot]

vict85
La differenza tra ingegnere informatico e informatico risiede principalmente nell’importanza che si da all’hardware. In altre parole la laurea in ingegneria contiene più esami di elettronica e fa mediamente più cose su sistemi operativi e microcontrollori. Almeno mi sembra. Ingegneria dell’informazione è una sorta di via di mezzo. Per avere maggiori informazioni dovresti guardarti i corsi specifici afferenti a quelle facoltà. Sulle possibili cose che si fanno ad informatica ne ho senz’altro dimenticate molte, quello che si fa effettivamente dipende però dai particolari interessi dei professori del dipartimento.

Riguardo all’università, triennale e magistrale sono due cose separati e spesso ci sono dei crediti liberi in entrambi, in genere equivalenti ad un paio di corsi, che puoi dare ovunque tu voglia (ho sentito di persone, a Torino, che hanno fatto corsi al politecnico pur essendo dell’università di Torino*).


* essendo per sentito dire non saprei dirti quanto tu possa farlo realmente. Il tuo piano deve comunque essere accettato ed è più facile se i corsi sono scelti tra dipartimenti affini. Come matematico puoi, per esempio, scegliere corsi ad informatica e fisica senza problemi, corsi di economia o biologia abbastanza facilmente ma potresti destare qualche perplessità se scegli un corso di filosofia romanza.

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"vict85":
L’informatica è un polpettone di cose molto diverse tra di loro il cui unico legame è che hanno a che fare con dispositivi elettronici (hardware a parte). L’informatica va da questioni di carattere sistemistico come gestire reti e database, a questioni statistiche del genere data mining, alla costruzione di strumenti e servizi web, alla programmazione (in molti disparati linguaggi), allo studio della teoria degli algoritmi, alla teoria dei linguaggi di comunicazioni, alla teoria dell’informazione, alla teoria della complessità, agli algoritmi numerici, alla computer vision, alla grafica computerizzata, alla realtà virtuale, alla realtà aumentata, alla teoria della comunicazione e dei processi, e molto altro ancora.

Parli di ingegneria informatica o di quelle che dovrebbero essere "scienze informatiche" o simili?
Tutti argomenti piuttosto accattivanti comunque!

"vict85":
La figura dell’informatico è una figura molto eterogenea. Nella maggior parte dei casi la figura non è particolarmente legata alla matematica e possiede conoscenza di carattere principalmente applicativo (la parte più logica dell’informatica la fanno solo coloro che vogliono farla). Ho incontrato qualche mese fa un mio ex compagno delle superiori che si è laureato in informatica e ora lavora per una società che si occupa di servizi web e sapeva a mala pena cos'era un matrice. Quindi dire che il legame con la matematica è fortissimo mi sembra una frase un po’ esagerata per una laurea che dà agli aspetti pratici (non necessariamente di programmazione) un importanza considerevole.

Non che sugli "aspetti pratici" (si trattasse perfino di elettronica) ci sputi sopra, tutt'altro anzi. Se questa via davvero significasse una drastica riduzione della teoria, specie matematica, potrebbe essere una bella pecca effettivamente.

"vict85":
Inoltre il voto dipende più dal progetto finale che dall’interrogazione in se.

Questo potrebbe significare un punto a favore invece :lol:

Scherzi a parte, sì, anche esaminando più a fondo il manifesto degli studi di entrambe le facoltà comincio a scorgere un sistema simile... È un peccato, il CdL di informatica comprendeva molte discipline interessanti.
Ma sono previsti dei potenziali... "cross-over" fra facoltà, nell'arco dei cinque anni? Qualche sorta di corsi extracurriculari? Non so granché riguardo questo aspetto.

P.s.: c'è per caso qualcuno del Genovese che sappia dirmi di più a livello locale? Le uniche impressioni che son riuscito a raccogliere finora provenivano da studenti insoddisfatti e stremati che hanno mollato, e non credo di potermi fidare della loro obiettività :roll:

vict85
"giuliofis":
A me un informatico da cui andavo a ripetizione mi diceva in continuazione: "Informatica != Programmazione". Insomma, è come hai detto tu: il legame con la Matematica è fortissimo.


L’informatica è un polpettone di cose molto diverse tra di loro il cui unico legame è che hanno a che fare con dispositivi elettronici (hardware a parte). L’informatica va da questioni di carattere sistemistico come gestire reti e database, a questioni statistiche del genere data mining, alla costruzione di strumenti e servizi web, alla programmazione (in molti disparati linguaggi), allo studio della teoria degli algoritmi, alla teoria dei linguaggi di comunicazioni, alla teoria dell’informazione, alla teoria della complessità, agli algoritmi numerici, alla computer vision, alla grafica computerizzata, alla realtà virtuale, alla realtà aumentata, alla teoria della comunicazione e dei processi, e molto altro ancora.

La figura dell’informatico è una figura molto eterogenea. Nella maggiorparte dei casi la figura non è particolarmente legata alla matematica e possiede conoscenza di carattere principalmente applicativo (la parte più logica dell’informatica la fanno solo coloro che vogliono farla). Ho incontrato qualche mese fa un mio ex compagno delle superiori che si è laureato in informatica e ora lavora per una società che si occupa di servizi web e sapeva a mala pena cos'era un matrice. Quindi dire che il legame con la matematica è fortissimo mi sembra una frase un po’ esagerata per una laurea che dà agli aspetti pratici (non necessariamente di programmazione) un importanza considerevole. Io stesso sto facendo dei corsi ad informatica sulla computer grafica e l’elaborazione delle immagini e anche se la matematica ha una certa importanza l’approfondimento dei vari passaggi e le dimostrazioni delle varie asserzioni è praticamente inesistente e lasciato alla curiosità dello studente. Inoltre il voto dipende più dal progetto finale che dall’interrogazione in se.

Insomma, l’informatica teorica è quasi una branca della matematica, l’informatica nel suo complesso è un regno vasto e molto eterogeo che talvolta approccia aspetti matematici con una approssimazione superiore ad un economista. I corsi di matematica obligatori penso che si riducano ad un paio, tutte nel primo o nel secondo anno.

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"giuliofis":
Insomma, ti interessa più la teoria che l'esercizietto? Allora sei a posto! :smt023
(...)
Insomma, è come hai detto tu: il legame con la Matematica è fortissimo.

Felice di averci capito qualcosa! I miei dubbi ora riguardano il contenuto dei corsi: mi pare siano tutti d'accordo sul fatto che matematica sia d'un livello superiore, e più... completo come CdL (e come potrei trovare pareri diversi qui... :-D ), ma continuo ad essere incerto sul da farsi. Presumo che, oltre alla matematica universitaria "base" (analisi, calcolo), i due corsi di laurea abbiano parecchio in comune, ma ad essere sincero non sono sicuro di avere particolarmente presente gli argomenti trattati negli anni a seguire.
Come credo abbiate capito, era mia intenzione, per quanto sostenibile, accumulare più esperienza possibile in più campi; non che propenda per una conoscenza enciclopedica (della serie "tutto, poco e male"), anzi, al contrario. Ma credo che sarebbe un po' come voler avere la proverbiale botte piena e la moglie ubriaca :roll:

"Zero87":
Se non sapessi di essere dell'87 e di essere reduce dall'università avrei pensato che questo intervento lo avessi scritto io e che non me lo ricordavo (condividiamo la stessa antipatia per la statistica!)...

Sono lusingato :lol:

Zero87
"JPG":
Un tempo ero un fan della teoria dei numeri, e molto affascinato dal concetto di dimostrazione!
Riguardo la "matematica del liceo", sono ben felice di abbandonarla per seguire qualcosa di più astratto (analisi, sistemi, logica, topologia?). Diciamo che mi interessano gli approcci astratti ai problemi, più che la loro soluzione concreta.
Stessa cosa per informatica, con la quale il confine mi sembra parecchio sottile: teoria dei grafi, dei linguaggi formali, computazione... Amo la programmazione e ho cominciato a studiare da amatore qualche linguaggio "base", se può essere rilevante.
Non sopporto invece discipline tipo statistica e simili :lol:

Se non sapessi di essere dell'87 e di essere reduce dall'università avrei pensato che questo intervento lo avessi scritto io e che non me lo ricordavo (condividiamo la stessa antipatia per la statistica!)...

Comunque, da come dici sei senz'altro per la matematica, anche se come esami liberi/affini consiglierei (se ci sono):
- Informatica Teorica (o Teoria della complessità computazionale) perché parla proprio delle basi astratte alla risoluzione dei problemi, degli algoritmi e della loro applicabilità nel completo
- Logica Matematica (c'è sempre, a meno che non scegli qualche indirizzo applicativo)
- Ottimizzazione e varie che è zeppa di teoria dei grafi e modelli

Per quanto riguarda l'informatica, ti avviso - per sentito dire, non per esperienza diretta - che ci sono esami teorici piuttosto pesanti (un mio collega ce l'aveva a morte con algoritmi e strutture dati)... Ma il parere di un informatico vale sicuramente un milione di volte più del mio!
"vict85":
La matematica del liceo non è la matematica dell’università e quindi non so quanto tu possa conoscere davvero la matematica avanzata.

Nessuno, quando esce dal liceo, sa qualcosa di matematica avanzata...
Secondo me il sacrificio maggiore - almeno inizialmente, ovvio - non è tanto capire la matematica universitaria in sé ma acquisire quella mentalità e quell'astrattismo tipicamente universitari dei quali nelle superiori non c'è traccia.

EDIT
Ultimamente sono un po' nostalgico e sto rileggendo molti miei messaggi vecchi quando ne ho tempo (anche per vedere risposte di utenti simpatici che non si vedono più nel forum da tempo). Comunque ho trovato questa discussione che sicuramente apprezzerai
viewtopic.php?f=3&t=64399

Sk_Anonymous
"JPG":
molto affascinato dal concetto di dimostrazione!

Probabilmente non ne hai la consapevolezza, ma questa tua affermazione è di una importanza vitale.

"JPG":
Riguardo la "matematica del liceo", sono ben felice di abbandonarla per seguire qualcosa di più astratto (analisi, sistemi, logica, topologia?). Diciamo che mi interessano gli approcci astratti ai problemi, più che la loro soluzione concreta.

Insomma, ti interessa più la teoria che l'esercizietto? Allora sei a posto! :smt023


"JPG":
Stessa cosa per informatica, con la quale il confine mi sembra parecchio sottile: teoria dei grafi, dei linguaggi formali, computazione... Amo la programmazione e ho cominciato a studiare da amatore qualche linguaggio "base", se può essere rilevante.

A me un informatico da cui andavo a ripetizione mi diceva in continuazione: "Informatica != Programmazione". Insomma, è come hai detto tu: il legame con la Matematica è fortissimo.

"JPG":
Non sopporto invece discipline tipo statistica e simili :lol:

Ovunque andrai ci saranno dei corsi che non ti piacciono, è inevitabile...

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Un tempo ero un fan della teoria dei numeri, e molto affascinato dal concetto di dimostrazione!
Riguardo la "matematica del liceo", sono ben felice di abbandonarla per seguire qualcosa di più astratto (analisi, sistemi, logica, topologia?). Diciamo che mi interessano gli approcci astratti ai problemi, più che la loro soluzione concreta.
Stessa cosa per informatica, con la quale il confine mi sembra parecchio sottile: teoria dei grafi, dei linguaggi formali, computazione... Amo la programmazione e ho cominciato a studiare da amatore qualche linguaggio "base", se può essere rilevante.
Non sopporto invece discipline tipo statistica e simili :lol:

vict85
La matematica del liceo non è la matematica dell’università e quindi non so quanto tu possa conoscere davvero la matematica avanzata. D’altra parte direi che il tuo interesse per la matematica è abbastanza profondo e quindi direi che non ci sono ragioni per soffermacisi troppo. L'unica domanda che penso abbia senso porti è: quale argomento ti è piaciuto di più della matematica che conosci?

Relativamente ad informatica: cosa ti piace dell’informatica e cosa pensi si faccia ad informatica?

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