Difficoltà esercizi universitari
Salve, scusate la domanda estremamente stupida. Io a tutt'oggi frequento la 5a di un ITIS d'indirizzo chimico e volevo sapere il grando di difficoltà/complessità degli esercizi proposti nelle facoltà di fisica/matematica. Parto col dire che la matematica affrontata alle superiori, confrontandomi con altre persone frequentati liceo scientifici, è di buon livello (si parla di un confronto interscolastico). Le lezioni universitarie permettono la risoluzione di qualsiasi esercizio, addizionando chiaramente una certa "bravura"? Oppure sono così drammaticamente complessi da poter essere risolti da pochi con basi di partenza eccellenti? Mi concentro in particolar modo sui temi d'esame di Analisi matematica 1 che osservati sommariamente sembrano molto più vicini al cirillico che alla notazione matematica. Grazie ed arrivederci.

Risposte
"Walter97lor":
se uno ha affrontato un argomento e lo ha capito dovrebbe riuscire a risolvere gran parte degli esercizi proposti al riguardo.
Questo non è sempre vero. Diciamo che è vero "in teoria, ma non in pratica". Mi spiego meglio: aver capito cos'è un limite è una cosa, saper risolvere un certo limite è un'altra. In particolare, sapere la teoria corrisponde al comprendere gli strumenti, mentre risolvere gli esercizi corrisponde al saperli usare. Se un esercizio richiede un certo trucco per essere risolto, tu puoi sapere benissimo definizione e proprietà di limite, ma se non sai il trucco può capitare che non ne vieni fuori. Almeno non nel tempo concesso per l'esercizio durante l'esame, o nel tempo per cui dura la tua pazienza quando vedi l'esercizio per la prima volta [poiché chiaramente qualcuno l'avrà fatto per primo]. Molti esercizi difficili sono in realtà esercizi facili nascosti dietro trucchetti malefici, e sapere il trucchetto in quel caso è tutto.
Addirittura, non è un segreto che diversa gente riesca a risolvere esercizi senza aver capito la teoria che c'è dietro. Molta gente sa cambiare canale sulla TV senza sapere come funzioni.
Tipicamente ad esercitazione di analisi 1 fanno vedere i trucchetti tipici dell'analisi 1, così che poi all'esame uno sappia anche come usare gli strumenti. Ribadisco che secondo me la cosa più importante è consolidare i prerequisiti, dalla trigonometria alla divisione tra polinomi, all'identità esponenziale e così via.
Io frequento il quinto anno ITIS, quindi posso capirti.
Io anche avevo diciamo paura di non essere all'altezza dei miei sogni. Stavo con l'ansia di non sentirmi pronto ad entrare nel PdL in Matematica, e lo sai che ho fatto? ho studiato.
Teoria e pratica a manetta. Specialmente Geometria analitica e trigonometria, sono le due cose basilari all'università e le uniche due cose che nessuno ti dirà(a parte nel precorso).
Tranquillo che allo scientifico hanno anche loro 'pro e contro'.
Da un lato, insegnano spiegando ciò che fanno' dall'altro, sono sempre così carichi di tutto che non hanno mai il tempo di appassionarsi felicemente a qualcosa.
Da noi invece uno molte cose teoriche se le deve far da solo, ma di contro, facciamo sempre matematica vuoi o non vuoi.
Io anche avevo diciamo paura di non essere all'altezza dei miei sogni. Stavo con l'ansia di non sentirmi pronto ad entrare nel PdL in Matematica, e lo sai che ho fatto? ho studiato.
Teoria e pratica a manetta. Specialmente Geometria analitica e trigonometria, sono le due cose basilari all'università e le uniche due cose che nessuno ti dirà(a parte nel precorso).
Tranquillo che allo scientifico hanno anche loro 'pro e contro'.
Da un lato, insegnano spiegando ciò che fanno' dall'altro, sono sempre così carichi di tutto che non hanno mai il tempo di appassionarsi felicemente a qualcosa.
Da noi invece uno molte cose teoriche se le deve far da solo, ma di contro, facciamo sempre matematica vuoi o non vuoi.
Grazie infinite per la riposta; per quanto mi riguarda la preparazione matematica fornita, sia a livello teorico che pratico, è di buon livello, sempre confrontata rispetto ad alcuni licei scientifici delle mie zone. Conosco varie persone che dopo essersi diplomate nel mio stesso istituto hanno proseguito intraprendendo un CdS in fisica, o matematica. Domandando a queste persone, che per inciso era caratterizzate da un serio impegno nell'affrontare le cose, tutte mi rispondono:"Analisi 1 non è stata una passeggiata, ma nulla di trascendentale". Di conseguenza mi interesso all'atto pratico, gli esercizi, riuscendo a risolvere le integrali proposte e poco altro. Quindi poso gli occhi sui limiti e scorgo autentici mostri che con la preparazione attuale sembrano piuttosto complessi da risolvere. Io sono fermamente convinto, magari sbaglio eh, che se uno ha affrontato un argomento e lo ha capito dovrebbe riuscire a risolvere gran parte degli esercizi proposti al riguardo. Ma se guardo i temi d'esame che vengono sottoposti avrei difficoltà al solo partire. Grazie a chi darà la propria opinione.
Nessuna mistica "bravura" è richiesta: tipicamente gli esercizi di un esame riguardano argomenti trattati durante il corso, quindi basta studiare capendo. [Ripeto: capendo!].
Immagino che i temi d'esame che hai guardato contengano esercizi su cose meno "di conto" e più "di teoria", e per questo non siano molto vicini alla matematica da ITIS, ma questo non ti deve spaventare, vale sempre quanto detto sopra.
La questione delle basi è invece diversa: alcune cose sono date per scontate in alcuni corsi di analisi 1, ad esempio trigonometria e geometria analitica; è molto più importante essere forti in questo che negli argomenti del corso stesso, e qui potrebbe essere che la preparazione dell'ITIS sia carente, ma qui dipende da caso a caso.
Immagino che i temi d'esame che hai guardato contengano esercizi su cose meno "di conto" e più "di teoria", e per questo non siano molto vicini alla matematica da ITIS, ma questo non ti deve spaventare, vale sempre quanto detto sopra.
La questione delle basi è invece diversa: alcune cose sono date per scontate in alcuni corsi di analisi 1, ad esempio trigonometria e geometria analitica; è molto più importante essere forti in questo che negli argomenti del corso stesso, e qui potrebbe essere che la preparazione dell'ITIS sia carente, ma qui dipende da caso a caso.