Differenze
Buonasera, apro questo topic per chiedervi delle informazioni.
Qualcuno mi potrebbe gentilmente spiegare la differenza tra un informatico e un ingegnere informatico?
Presso che tipo di società lavora un ingegnere informatico, e quali mansioni può ricoprire?
Qualcuno mi potrebbe gentilmente spiegare la differenza tra un informatico e un ingegnere informatico?
Presso che tipo di società lavora un ingegnere informatico, e quali mansioni può ricoprire?
Risposte
"civamb":
Come disse un mio professore di elettrotecnica : "considerate che un idraulico probabilmente guadagnerà piú di voi".
Sante parole.
Ma infatti molte volte, considerando l'anzianità, un diplomato guadagna di più di un laureato. Devo dire però che un laureato, quantomeno con un voto alto e in tempi brevi, trova lavoro (almeno per ing. gestionale) molto velocemente. Tutti quelli che conosco e che si sono laureati in 5 anni con 110 e Lode hanno trovato uno stage ancora prima della laurea ed alcuni anche un contratto a tempo indeterminato (sui 1500€/mese). Ovviamente il nuovo "indeterminato"!
Come disse un mio professore di elettrotecnica : "considerate che un idraulico probabilmente guadagnerà piú di voi".
Sante parole.
Sante parole.
"Albesa81":
Spiacente ma ribadisco quello che ho già detto altrove (e l'invito a non avertene): sei ancora uno studente e in quanto tale, la tua visione del lavoro è molto schematica e riduttiva (successo = assunzione, prospettive = soldi, etc).
Figurati se me la posso prendere!
Pur non prendendomela ti vorrei far notare come la tua deduzione sulla mia visione del lavoro sia sbagliata. Io non penso assolutamente che successo=assunzione e prospettive=soldi. Non fosse altro perché provengo da una famiglia che ha vissuto sempre periodi complessi. In ogni caso, le statistiche lo dimostrano comunque, i laureati in informatica e ing. informatica hanno ottime prospettive in termini di impiego e salario, dove per salario non intendo "soldi" (ovvero diventare ricchi) ma un normale stipendio italiano da 1500/1600€. Aggiungerei pure che ho diversi conoscenti che, avendo buone competenze di informatica, non hanno avuto assolutamente alcun problema a trovare un impiego (per carità con un determinato da 5 anni a 1000€/mese) oppure a lavorare in proprio. Tra l'altro uno, pur essendo solo diplomato, gestisce i PC di una azienda medio/grande, e guadagna tutto sommato bene (circa 1800€/mese). Ovviamente, nel lungo periodo la questione può cambiare ma quello vale per ogni lavoro (tranne il pubblico).
"Intermat":
Penso che siamo il popolo più lagnone d'Europa
Lo penso anch'io, e un motivo ci sarà.

"Intermat":
In ogni caso sicuramente è un settore che ti permette di trovare un lavoro, magari pagato poco però lo si trova abbastanza facilmente.
Spiacente ma ribadisco quello che ho già detto altrove (e l'invito a non avertene): sei ancora uno studente e in quanto tale, la tua visione del lavoro è molto schematica e riduttiva (successo = assunzione, prospettive = soldi, etc).
Per chi ha speso 5 anni ed oltre di vita sui libri universitari l'unico consiglio saggio, allo stato attuale delle cose, é quello di cercare in tutti modi di guardare al di fuori dell'Italia. Qui ci sono solo macerie, salvo rare eccezioni. Vi faccio 3 nomi nella città dell'Istituto italiano di tecnologia : Ericsson, Piaggio ed Esaote. Un 200-300 laureati in ingegneria ed altro rischiano seriamente il posto di lavoro. Giusto uno dei tanti esempi.
Non so cosa sia stato scritto ma tendenzialmente il mondo del lavoro in Italia ha raggiunto un livello da terzo mondo. Fra essere lagnoni e realisti ce ne passa credimi...purtroppo siamo nel secondo caso attualmente. Se credete di uscire dall'Università e trovare un posto di lavoro stabile che vi porterà alla pensione con stipendi accettabili, nel 90% dei casi, purtroppo, vi sbagliate!
"Albesa81":
E' vero, di solito la gente rimarca le cose negative e dà per scontate le cose positive; d'altro canto sono convinto che, per la legge dei grandi numeri, se una parte delle persone vive qualcosa positivamente, in qualche modo questo viene fuori.
Voglio dire, per la naturale tendenza umana all'autocommiserazione è fisiologico che su 100 commenti a un argomento 70 siano negativi, 20 positivi e 10 entusiastici; NON lo è (e allora due domande bisogna farsele) quando 97 sono negativi, 2 positivi e 1 entusiastico. E quando si parla di prospettive in ambito lavorativo per chi lavora nell'informatica, riscontro una situazione analoga a quella citata dall'OT.
Ricordiamo pure che siamo in Italia e che quindi qualsiasi cosa ci succeda non va bene. Penso che siamo il popolo più lagnone d'Europa (e infatti da fuori spesso ce lo sottolineano). Detto questo non conosco esattamente la situazione lavorativa nel settore informatico quindi potrebbe anche essere molto insoddisfacente. In ogni caso sicuramente è un settore che ti permette di trovare un lavoro, magari pagato poco però lo si trova abbastanza facilmente.
"Intermat":
[quote="Albesa81"][quote="diplomyx"]Ma è mai possibile che su internet non ci siano informazioni su questi corsi?
Solo commenti di persone frustrate del proprio lavoro e video demenziali.....
Beh, questo da già un'informazione importante...

Bisogna ricordare anche che chi vive una esperienza positiva tendenzialmente non lo scrive su internet mentre chi è frustrato lo fa compulsivamente. Insomma, vale la stessa cosa che vale per le aziende: un cliente insoddisfatto, mediamente, esprime la sua insoddisfazione al doppio delle persone a cui esprimerebbe la sua soddisfazione![/quote]
E' vero, di solito la gente rimarca le cose negative e dà per scontate le cose positive; d'altro canto sono convinto che, per la legge dei grandi numeri, se una parte delle persone vive qualcosa positivamente, in qualche modo questo viene fuori.
Voglio dire, per la naturale tendenza umana all'autocommiserazione è fisiologico che su 100 commenti a un argomento 70 siano negativi, 20 positivi e 10 entusiastici; NON lo è (e allora due domande bisogna farsele) quando 97 sono negativi, 2 positivi e 1 entusiastico. E quando si parla di prospettive in ambito lavorativo per chi lavora nell'informatica, riscontro una situazione analoga a quella citata dall'OT.
"Albesa81":
[quote="diplomyx"]Ma è mai possibile che su internet non ci siano informazioni su questi corsi?
Solo commenti di persone frustrate del proprio lavoro e video demenziali.....
Beh, questo da già un'informazione importante...

Bisogna ricordare anche che chi vive una esperienza positiva tendenzialmente non lo scrive su internet mentre chi è frustrato lo fa compulsivamente. Insomma, vale la stessa cosa che vale per le aziende: un cliente insoddisfatto, mediamente, esprime la sua insoddisfazione al doppio delle persone a cui esprimerebbe la sua soddisfazione!
"diplomyx":
Ma è mai possibile che su internet non ci siano informazioni su questi corsi?
Solo commenti di persone frustrate del proprio lavoro e video demenziali.....
Beh, questo da già un'informazione importante...

Dipende molto dai piani di studi di ingegneria. Il polimi ad esempio é orientato verso la parte software con tanto di esami in informatica teorica.
Se quello che hai letto su internet non ti basta, hai pensato di scegliere un paio di università che potrebbero interessarti e poi dare uno sguardo agli esami? Fai un confronto, evidenzia le differenze e informati su cosa si studia effettivamente.
Così, sue due piedi, potrei dirti che un ingegnere informatico è facile che alla triennale faccia un minimo di elettrotecnica, di fisica e di automazione, mentre un informatico avrà esami extra riguardanti il software. La vera differenza nell'occupazione la vedi con la specialistica che si fa dopo. L'ingegnere probabilmente ha più libertà di scelta, mentre l'informatico è già avviato verso un campo diverso dalla progettazione hardware con una marcia in più.
Così, sue due piedi, potrei dirti che un ingegnere informatico è facile che alla triennale faccia un minimo di elettrotecnica, di fisica e di automazione, mentre un informatico avrà esami extra riguardanti il software. La vera differenza nell'occupazione la vedi con la specialistica che si fa dopo. L'ingegnere probabilmente ha più libertà di scelta, mentre l'informatico è già avviato verso un campo diverso dalla progettazione hardware con una marcia in più.
Ma è mai possibile che su internet non ci siano informazioni su questi corsi?
Solo commenti di persone frustate del proprio lavoro e video demenziali.....
Solo commenti di persone frustate del proprio lavoro e video demenziali.....