Dal liceo classico ad astrofisica?

anna.riccio0
Salve, sono una ragazza che frequenta il quinto anno del liceo classico e vivo nella più completa disperazione. Perché secondo voi? Mancano 6 mesi all'esame e tutt'ora non so che strada prendere. Ho pensato a tante, tantissime facoltà che non c'entrassero assolutamente nulla con la matematica, ma niente, l'unica cosa che mi interessa è l'astronomia (di conseguenza l'astrofisica), interesse che vorrei tanto approfondire. Purtroppo so bene che per iniziare questa facoltà o sai la matematica o non vai da nessuna parte, e indovinate un po' chi non sa la matematica? O almeno, provo un sentimento d'odio nei confronti di questa materia a causa della professoressa che letteralmente mi fa piangere durante le lezioni, è come se ripudiassi l'intera materia perché mi immagino la prof che mi insulta o mi mette 5 solo perché non ho capito un argomento. Ma, nonostante questo rapporto ostile, sono abbastanza sicura che con la giusta calma e senza traumi/ansia riuscirei a recuperare molto e a cavarmela anche in questa materia (cosa che facevo prima dell'arrivo di questa prof, non provavo ansia, me la cavavo e non tremavo durante le interrogazioni, avevo una media abbastanza alta mentre adesso devo buttare sangue per avere un 5). Mi chiedo solo, come faccio? da dove inizio? e vorrei anche chiedervi: sto facendo una stronzata? devo cambiare completamente idea e pensare ad altro? Datemi qualche dritta che sicuro siete più informati di me, avete più esperienza mentre io non so letteralmente nulla su come funziona la vita in generale ahah

Risposte
anna.riccio0
"gio73":
Ciao enedis
Ho fatto il classico e all università non ho trovato differenze con i compagni provenienti dallo scientifico.
Mi preoccupa invece il tuo accenno alla temibile prof di matematica, mi fai un esempio?
Argomento che non hai capito, domanda che hai fallito, esercizio completamente cannato... Che ha scatenato le ire del cerbero (ma cosa ti dice esattamente da portarti alle lacrime?)


Con lei se non comprendi un argomento è colpa tua perché non hai studiato nulla, hai paura di chiederle qualcosa perché non sia mai che con la scusa del "lo vediamo insieme" finisci interrogato sull'argomento non capito e ti ritrovi un 5 sul registro (cosa che in realtà fa in base allo studente, io sono tra i più colpiti). Il momento più brutto è stato quando, dopo aver svolto un esercizio per bene, arrivo all'ultimo passaggio ma mi ferma e dice "no, non è così". Senza dirmi cosa o dove ho sbagliato chiama un'altra compagna di classe che svolge l'esercizio tale e quale al mio, riceve i complimenti e con faccia tosta aggiunge "si vede che hai studiato, a differenza dell'altra compagna..." umiliandomi di fronte alla classe per un errore non commesso da me perché letteralmente inesistente. Questo è solo uno dei diversi esempi, ce ne sono altri che riguardano altri compagni, ma in generale molti si ritrovano a vivere la lezione con ansia tanto da assentarsi continuamente (quando c'era la dad) e rifiutare di essere interrogati in presenza per evitare umiliazioni

12provaCiao
"enedis":
Purtroppo so bene che per iniziare questa facoltà o sai la matematica o non vai da nessuna parte

Non è vero, le uniche cose che devi sapere prima di andare in università è saper maneggiare monomi, polinomi, equazioni e disequazioni di ogni tipo (polinomiali, irrazionali, logaritmiche, esponenziali, goniometriche), cose che puoi tranquillamente recuperare in estate. Il resto è un optional, sicuramente utile ma non fondamentale.


sto facendo una stronzata? devo cambiare completamente idea e pensare ad altro?

Io sono laureato in fisica e quando ero all'università uno dei miei docenti universitari era diplomato ragioniere. Fai tu... :lol:

axpgn
"Bokonon":
Oggi come oggi un astrofisico ...

Però penso ci sia differenza tra un astrofisico e un astronomo, il primo in pratica è sia un astronomo che un fisico :-D

Cordialmente, Alex

gio73
Ciao enedis
Ho fatto il classico e all università non ho trovato differenze con i compagni provenienti dallo scientifico.
Mi preoccupa invece il tuo accenno alla temibile prof di matematica, mi fai un esempio?
Argomento che non hai capito, domanda che hai fallito, esercizio completamente cannato... Che ha scatenato le ire del cerbero (ma cosa ti dice esattamente da portarti alle lacrime?)

marco2132k
"Bokonon":
tensori
AHAHAHahahahhaHAHHAHA.

op:
"enedis":
so bene che per iniziare questa facoltà o sai la matematica o non vai da nessuna parte
Non è vero, si comincia da zero.

Nonostante ciò, le materie di base presentano delle difficoltà a loro estrinseche, dovute al fatto che sono quelle che affronti per prime. Sono discipline complesse, nel senso di "fatte di tanti pezzi", e suddetti pezzi possono assumere un senso ai tuoi occhi solo se sei tu a meditare le connessioni che intercorrono tra essi. Ora pensa al fatto che non sei mai stata indotta a studiare nulla (anche se magari lo credi) con la meticolosità che ti sarà richiesta, e che quindi hai delle ossa da farti (ciò vale per tuttt, e su più layer, naturalmente). A questo sono necessarie dedizione, buon materiale bibliografico, e una certa quantità di tempo, ma con solo la prima senza le altre due non fai molto, e sono scettico sul fatto che sia possibile arrivare a qualcosa di buono con solo le prime due.

"enedis":
come faccio? da dove inizio?
Guarda i programmi dei corsi di matematica del corso di laurea in astronomia, e sbircia tra le pagine dei riferimenti consigliati (se lo chiedi a me, parti dall'algebra lineare, ma se vuoi partire dall'analisi va bene uguale; e se vuoi consigli in più in merito, dillo).

"enedis":
sto facendo una stronzata?
No, molti compagni di corso (molto) più bravi di me hanno fatto il classico.

Puoi arrivare a gennaio che di analisi non sai nulla, e puoi anche iscriverti ad astronomia e accorgerti un anno dopo che preferivi cognitive neuroscience. Concentrati sugli elementi che ti permettono di capire un briciolo dell'universo, non sui commenti di porci liberali su pagine di social.

Bokonon
Oggi come oggi un astrofisico deve imparare analisi 1,2,3 + algebra lineare (geometria 1,2) + tensori + tutta la fisica (classica, relativistica e pure quantistica).
Non è per scoraggiarti (anzi, molta gente del classico si è laureata in fisica a pieni voti) ma se vorrai tenere il passo con gli studi dovrai arrivare a gennaio prossimo conoscendo MOLTO bene analisi 1 (a livello universitario) e aver colmato tutte le eventuali lacune del liceo...ma a livello di liceo scientifico.
Insomma, matematicamente parlando, il primo semestre sarà il più duro in assoluto...anche perchè senza queste conoscenze faticherai un sacco per l'esame di Fisica 1.

Questa sarebbe ovviamente la situazione ideale e lo sforzo iniziale non è molto diverso per tutti gli studenti che si iscrivono a una facoltà scientifica (l'impatto con l'università c'è sempre per tutti): pertanto rilassati e pensa alla maturità...ma chiediti anche se davvero ami la matematica e soprattutto la fisica.

gabriella127
Inizia dal pensare che tra pochi mesi ti liberi della professoressa opprimente.
Iscriviti a quello che ti piace, non ti fare condizionare da questa esperienza negativa, non ti preoccupare della matematica che all'università in gran parte si comincia daccapo.

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