Da ingegneria biomedica a fisica?
Ciao ragazzi!! Sono una matricola di ingegneria biomedica e, seppure riponessi tante aspettative in questo corso di studi, sono rimasta insoddisfatta da questo primo anno (sia dal ramo che ho scelto sia da ingegneria in generale): mi è sembrato che a ingegneria le cose si trattino con mooolta superficialità, tanti esercizi svolti passivamente senza capirne le motivazioni a fondo e che in particolare il mio corso di studi sia un minestrone di tante materie trattate in maniera incompleta e senza un filo conduttore. Qualcun altro ha avuto la mia stessa impressione di approssimazione a ingegneria o il mio è solo un caso isolato?
Proprio per questi motivi è da un po' che sto pensando di passare a fisica pura... Non vorrei peró fare una scelta avventata e rischiare di buttarmi in una facoltà che probabilmente apprezzeró di più dal punto di vista teorico ma che magari mi lascerà senza lavoro una volta finita... Sinceramente, vi sono molte possibilità di lavoro per i fisici? Cosa mi consigliate di fare?
Proprio per questi motivi è da un po' che sto pensando di passare a fisica pura... Non vorrei peró fare una scelta avventata e rischiare di buttarmi in una facoltà che probabilmente apprezzeró di più dal punto di vista teorico ma che magari mi lascerà senza lavoro una volta finita... Sinceramente, vi sono molte possibilità di lavoro per i fisici? Cosa mi consigliate di fare?
Risposte
"iMatteo1":
Ciao,, se non ti da fastidio, potresti scrivere in quale ateneo fai ingegneria e perché ti sembra che ad ingegneria le materie vengano trattate superficialmente? Mi sto affacciando al mondo universitario in vista della scelta del prossimo anno, e vorrei capire bene come vengono insegnate materie come fisica e matematica (che mi piacciono molto) ad ingegneria.
Mi scuso per l'eventuale disturbo (e spero di non essere andato troppo in off topic)
Ciao!! Figurati, ci mancherebbe!! Io studio al
Politecnico di Milano! Ma la mia non è una critica all'università in cui studio... Ci sono molti miei compagni soddisfatti e ho avuto molti buoni professori! La pecca non è dell'Ateneo ma, per come sono fatta io, di ingegneria in quanto tale! Per esempio di fisica o meccanica facciamo tantissimi esercizi, anche molto stimolanti per carità, peró il più delle volte senza renderci conto del perché ci muoviamo in un certo modo, magari applicando semplicemente formule imparate a memoria... dipende da come sei fatto tu e su cosa vuoi puntare


"PoliBenny":
Ciao ragazzi!! Sono una matricola di ingegneria biomedica e, seppure riponessi tante aspettative in questo corso di studi, sono rimasta insoddisfatta da questo primo anno (sia dal ramo che ho scelto sia da ingegneria in generale): mi è sembrato che a ingegneria le cose si trattino con mooolta superficialità, tanti esercizi svolti passivamente senza capirne le motivazioni a fondo e che in particolare il mio corso di studi sia un minestrone di tante materie trattate in maniera incompleta e senza un filo conduttore. Qualcun altro ha avuto la mia stessa impressione di approssimazione a ingegneria o il mio è solo un caso isolato?
Proprio per questi motivi è da un po' che sto pensando di passare a fisica pura... Non vorrei peró fare una scelta avventata e rischiare di buttarmi in una facoltà che probabilmente apprezzeró di più dal punto di vista teorico ma che magari mi lascerà senza lavoro una volta finita... Sinceramente, vi sono molte possibilità di lavoro per i fisici? Cosa mi consigliate di fare?
Ciao,

Mi scuso per l'eventuale disturbo (e spero di non essere andato troppo in off topic)
Perfetto grazie mille

"PoliBenny":
Grazie per le utili informazioni!! Ma comunque io non sono interessata solo all'ambito di fisica medica, a me la fisica piace in generale e sarei disposta a lavorare anche in altri ambiti!! Volevo sapere in generale un laureato in fisica quali sbocchi lavorativi puó avere!
Ti dicevo di fisica medica perché è la più vicina all'ingegneria biomedica. Puoi guardare Almalaurea per quello che chiedi, un'indicazione te la può dare.
Grazie per le utili informazioni!! Ma comunque io non sono interessata solo all'ambito di fisica medica, a me la fisica piace in generale e sarei disposta a lavorare anche in altri ambiti!! Volevo sapere in generale un laureato in fisica quali sbocchi lavorativi puó avere!
"Camillo":
Bisogna però considerare quanti posti saranno disponibili ogni anno
A detta del presidente dell'unione dei presidi delle scuole di specializzazione in fisica medica, a sufficienza: in genere entro un anno lavorano tutti.
Tieni presente che i posti della scuola di fisica medica, considerando tutte le università d'Italia, sono meno di 50!
Bisogna però considerare quanti posti saranno disponibili ogni anno

Considera che ai fisici che vorranno specializzarsi (3 anni post-laurea) è aperta la possibilità di diventare dirigenti nel servizio sanitario nazionale, ed è un lavoro esclusivo dei laureati in fisica specializzati in fisica medica.