Curriculum Laurea Triennale
Salute internauti, oggi sono qui per porre una domanda un po' particolare...
Allora, tra una settimana mi trasferisco a Roma per poter finalmente studiare per ottenere (si spera) prima o poi la laurea triennale in Fisica, e ho notato che posso scegliere altri due curriculum oltre che Fisica: Astrofisica o Fisica applicata.
Ora, premetto che ho sempre avuto una passione per l'Astronomia, e sento che Astrofisica sarebbe un po' la ciliegina sulla torta dopo tutti questi anni, ma mi chiedo se ne valga davvero la pena. Ho sentito un ricercatore in Fisica delle Particelle che mi ha sconsigliato tale corso perché "specializza troppo presto", e non ha tutti i torti.
Oramai l'immatricolazione al corso è alle porte (20 giorni, più o meno) e prima di scegliere voglio sentire pareri altrui.
Grazie per l'aiuto a tutti e buona giornata!
Allora, tra una settimana mi trasferisco a Roma per poter finalmente studiare per ottenere (si spera) prima o poi la laurea triennale in Fisica, e ho notato che posso scegliere altri due curriculum oltre che Fisica: Astrofisica o Fisica applicata.
Ora, premetto che ho sempre avuto una passione per l'Astronomia, e sento che Astrofisica sarebbe un po' la ciliegina sulla torta dopo tutti questi anni, ma mi chiedo se ne valga davvero la pena. Ho sentito un ricercatore in Fisica delle Particelle che mi ha sconsigliato tale corso perché "specializza troppo presto", e non ha tutti i torti.
Oramai l'immatricolazione al corso è alle porte (20 giorni, più o meno) e prima di scegliere voglio sentire pareri altrui.
Grazie per l'aiuto a tutti e buona giornata!
Risposte
"Brahmajala":
[quote="Intermat"]Immaginavo fosse una cosa che dipendesse dalle singole università. Da noi, a parte i vincoli degli 80 cfu/anno non ce ne sono altri (da regolamento!). In altre sedi la cosa, a quanto pare, cambia.
PS: Far pagare di più per gli esami in soprannumero la trovo una cosa oscena...
Mi devo essere spiegato male, gli esami in soprannumero non li paghi, dato l'articolo 6 ti permette di fare due esami in soprannumero.
Quello che paghi è il corso singolo, per il quale non è necessario essere immatricolati, e in più viene rilasciato un certificato.[/quote]
Non mi riferivo a quanto detto da te ma a quanto detto da sapo93:
"sapo93":
Non dipende solo da lui, ma anche dal regolamento dell'università stessa. Da noi in Bicocca ad esempio alla triennale si possono fare fino a 12 CFU in soprannumero e nulla di più (per qualunque tipo di laurea triennale, penso sia cosi anche alla magistrale). Al polimi invece so che puoi fare massimo 80 CFU per anno (che però paghi in più sulle tasse, il 130% invece che il 100% mi sembra).
"Intermat":
Immaginavo fosse una cosa che dipendesse dalle singole università. Da noi, a parte i vincoli degli 80 cfu/anno non ce ne sono altri (da regolamento!). In altre sedi la cosa, a quanto pare, cambia.
PS: Far pagare di più per gli esami in soprannumero la trovo una cosa oscena...
Mi devo essere spiegato male, gli esami in soprannumero non li paghi, dato l'articolo 6 ti permette di fare due esami in soprannumero.
Quello che paghi è il corso singolo, per il quale non è necessario essere immatricolati, e in più viene rilasciato un certificato.
Credo sia un articolo di qualche legge/decreto o simili perché anche a me la segreteria ha detto che devo devo compilare dei moduli poiché l'esame è regolato da questo art.6.
Non è che qualcuno di voi sa come funziona questa cosa degli esami extra al politecnico di torino?
Articolo 6 di quale codice o regolamento (nazionale o specifico della sapienza)?
"Brahmajala":
Dipende. Alla Sapienza in Fisica ti lasciano fare due esami aggiuntivi con l'art.6
Articolo 6 di quale codice o regolamento (nazionale o specifico della sapienza)?
Non sono d'accordo. Io, se la sessione di settembre non va male, penso di inserire un esame in soprannumero. Ho solo due corsi obbligatori e con gli esoneri, il corso aggiuntivo mi interessa, perché se me lo studio non dovrei fare l'esame? Lo trovo un controsenso.
"Ryukushi":
Bé, ma alla fine trovo insensato fare esami in sovrannumero. Le lezioni sono pubbliche, si può benissimo andare a seguire materie in più che interessano senza sostenere l'esame. Nel momento in cui uno lo fa per interesse personale, trovo inutile cercare di superarne pure il relativo esame, nel momento in cui burocraticamente non ha alcun valore.
Che io sappia infatti viene fatto principalmente da persone che hanno già sostenuto un esame e lo vogliono sostituire con un altro per qualche ragione (cambio di curriculum per esempio oppure per iscriversi a qualche corso che richiede n crediti in una certa classe). Insomma lo si fa, quando hai bisogno di quel particolare esame nel tuo curriculum studiorum oppure nel caso di passaggi.
Bé, ma alla fine trovo insensato fare esami in sovrannumero. Le lezioni sono pubbliche, si può benissimo andare a seguire materie in più che interessano senza sostenere l'esame. Nel momento in cui uno lo fa per interesse personale, trovo inutile cercare di superarne pure il relativo esame, nel momento in cui burocraticamente non ha alcun valore.
Immaginavo fosse una cosa che dipendesse dalle singole università. Da noi, a parte i vincoli degli 80 cfu/anno non ce ne sono altri (da regolamento!). In altre sedi la cosa, a quanto pare, cambia.
PS: Far pagare di più per gli esami in soprannumero la trovo una cosa oscena...
PS: Far pagare di più per gli esami in soprannumero la trovo una cosa oscena...

"iMatteo1":
Scusate, ma quindi all'università si possono fare esami liberi a scelta (non previsti dal piano di studi) e, entro un certo limite, farseli anche riconoscere nel piano di studi? Mi pareva di aver letto (ditemi se sbaglio) che non fosse possibile fare esami singoli se si era inscritti a un qualunque corso di laurea italiano.
Dipende. Alla Sapienza in Fisica ti lasciano fare due esami aggiuntivi con l'art.6 solo dopo che passi un certo tot di crediti, (da quanto ho capito nel cdl in Fisica sono più o meno venti il primo anno), ma per il resto sei vincolatissimo perché c'è un regolamento del corso stesso che ti impedisce di fare esami a caso, appunto perché ci sono una sacco di esami di base del cdl che risultano obbligatori da manifesto.
In poche parole in Fisica puoi fare due esami a scelta che devono essere pertinenti al corso, e puoi usufruire dell'art.6, che non viene contato come credito, ed in più sei costretto ad avere un minimo di crediti del cdl per poterlo fare.
Poi, per i corsi singoli è un'altra storia, perché li ti paghi proprio il corso.
"Intermat":
Dipende dal presidente del cdl. Ad esempio da me ad ingegneria gestionale puoi fare quanti esami vuoi in sovrannumero però il presidente del cdl mi ha detto che nel piano di studi possono essere inseriti al più ulteriori 12/15 cfu oltre i 120 obbligatori (alla magistrale, alla triennale immagino qualcosa in più). Tutto il resto invece lo si può fare per cultura personale ma il voto e l'esame non faranno media. Ovviamente tutta la questione è molto informale, almeno da noi, non ci sono regolamenti specifici (anche perché i casi sono rari!).
Non dipende solo da lui, ma anche dal regolamento dell'università stessa. Da noi in Bicocca ad esempio alla triennale si possono fare fino a 12 CFU in soprannumero e nulla di più[nota]Il che è problematico perchè si può mettere o due corsi piccoli o uno grosso. Ad esempio alla triennale in informatica sono tutti corsi da 8 CFU, il che limita molto le cose[/nota] (per qualunque tipo di laurea triennale, penso sia cosi anche alla magistrale). Al polimi invece so che puoi fare massimo 80 CFU per anno (che però paghi in più sulle tasse, il 130% invece che il 100% mi sembra).
La cosa varia in base a quanto l'università decide e quanta libertà lascia ai vari consigli didattici. Se il consiglio didattico è lasciato libero di decidere su queste questioni, allora ti ci puoi accordare direttamente, ma far cambiare tutto il regolamento didattico dell'università la vedo dura.
"iMatteo1":
Mi pareva di aver letto (ditemi se sbaglio) che non fosse possibile fare esami singoli se si era inscritti a un qualunque corso di laurea italiano.
I corsi singoli sono una cosa diversa, tu paghi per fare un esame di cui ti viene rilasciata la certificazione. Ogni università definisce i propri regolamenti (quanti CFU/esami puoi fare all'anno, i requisiti per farli e le incompatibilità).
Per fare un esempio rimandando alle università che conosco meglio, la Bicocca ti fa fare i corsi singoli se non sei iscritto ad un corso che dia un titolo accademico (triennale, magistrale, dottorato), il politecnico di Milano se non sei iscritto a nessun altro corso di laurea triennale e magistrale italiano, mente la statale di Milano se non sei iscritto ad un suo corso di laurea triennale/magistrale[nota]Questa cosa dipende da come viene interpretata la legge (regio decreto del 1933, abbastanza anziano direi) che dice che non puoi essere iscritto contemporaneamente a più di un corso di laurea. Dipende se si considera come immatricolazione in senso lato (come fa la Bicocca e il poltecnico di Milano) o se consideri proprio l'iscrizione ad un corso di laurea[/nota].
Come vedi ognuno fa quello che vuole, devi quindi informarti su ogni singola università

Scusate, ma quindi all'università si possono fare esami liberi a scelta (non previsti dal piano di studi) e, entro un certo limite, farseli anche riconoscere nel piano di studi? Mi pareva di aver letto (ditemi se sbaglio) che non fosse possibile fare esami singoli se si era inscritti a un qualunque corso di laurea italiano.
"Intermat":
[quote="@melia"]Una volta, ma sono passati 30 anni, potevi fare tutti gli esami in più che volevi. Non tutti, però, venivano valutati nella media per il voto di laurea.
Dipende dal presidente del cdl. Ad esempio da me ad ingegneria gestionale puoi fare quanti esami vuoi in sovrannumero però il presidente del cdl mi ha detto che nel piano di studi possono essere inseriti al più ulteriori 12/15 cfu oltre i 120 obbligatori (alla magistrale, alla triennale immagino qualcosa in più). Tutto il resto invece lo si può fare per cultura personale ma il voto e l'esame non faranno media. Ovviamente tutta la questione è molto informale, almeno da noi, non ci sono regolamenti specifici (anche perché i casi sono rari!).[/quote]
Posso chiederti dove studi?
EDIT: Sorry, mi sono ricordato solo adesso che studi a Tor Vergata

"@melia":
Una volta, ma sono passati 30 anni, potevi fare tutti gli esami in più che volevi. Non tutti, però, venivano valutati nella media per il voto di laurea.
Dipende dal presidente del cdl. Ad esempio da me ad ingegneria gestionale puoi fare quanti esami vuoi in sovrannumero però il presidente del cdl mi ha detto che nel piano di studi possono essere inseriti al più ulteriori 12/15 cfu oltre i 120 obbligatori (alla magistrale, alla triennale immagino qualcosa in più). Tutto il resto invece lo si può fare per cultura personale ma il voto e l'esame non faranno media. Ovviamente tutta la questione è molto informale, almeno da noi, non ci sono regolamenti specifici (anche perché i casi sono rari!).
Una volta, ma sono passati 30 anni, potevi fare tutti gli esami in più che volevi. Non tutti, però, venivano valutati nella media per il voto di laurea.
"vict85":
Comunque sono confuso, se vuoi iscriverti alla magistrare di fisica Nucleare e Subnucleare, perché ti vuoi specializzare in astrofisica? Se c'è una triennale in astrofisica immagino ci sia anche una magistrale sugli stessi argomenti.
Si, c'è una magistrale in Astronomia ed Astrofisica.
Ho pensato d'iscrivermi in Astrofisica alla triennale perché mi è comunque sempre piaciuta, e rimane sempre comunque fattibile che mi iscriva in Astrofisica alla magistrale anche se deciderò di entrare nel curriculum di Fisica, anche se punto per Fisica Nucleare e Subnucleare
"vict85":
Penso che debba essere accettato dal gruppo di docenti che analizza i piani di studi. Insomma devi crearti un piano di studi personalizzato e fartelo accettare. Non è una cosa automatica.
Certamente, non è automatica, ma dubito ti facciano storie se vuoi studiare di più per completare la formazione di base.
Comunque per far ciò dovresti trovare le istruzioni sul regolamento didattico, con modi e soprattutto tempi.
"qwerty1":
[quote="giuliofis"][quote="Brahmajala"]Eh, è anche molto seria nel caso che voglia continuare la Magistrale in Fisica Nucleare e Subnucleare come penso. Non credo che mi permettano di farla al secondo anno con i corsi a scelta, cioè, anche prima di Meccanica Quantistica, che dovrebbe essere propedeutica
È propedeutica almeno nei fatti.
Comunque, nessuno ti vieta di inserire un esame extra nel piano di studi e fare così 186 CFU (o 189 CFU) invece dei classici 180.[/quote]
Ciao e scusate se mi intrometto. Questa cosa di poter inserire un esame in più ai 180 cfu standard é possibile in ogni università ed in ogni corso ? (Sono quasi un neo studente in matematica a Pisa)[/quote]
Penso che debba essere accettato dal gruppo di docenti che analizza i piani di studi. Insomma devi crearti un piano di studi personalizzato e fartelo accettare. Non è una cosa automatica. In genere viene fatto per ragioni particolari e, immagino, principalmente nella magistrale in cui potresti scoprire all'ultimo di aver bisogno degli argomenti di un corso per fare al meglio la tesi. Può capitare anche nei passaggi di facoltà.
Comunque sono confuso, se vuoi iscriverti alla magistrare di fisica Nucleare e Subnucleare, perché ti vuoi specializzare in astrofisica? Se c'è una triennale in astrofisica immagino ci sia anche una magistrale sugli stessi argomenti.
"giuliofis":
È propedeutica almeno nei fatti.
Comunque, nessuno ti vieta di inserire un esame extra nel piano di studi e fare così 186 CFU (o 189 CFU) invece dei classici 180.
Boh, non saprei. Ho già esami complessi, non vorrei esagerare con il carico di studio
"giuliofis":
[quote="Brahmajala"]Eh, è anche molto seria nel caso che voglia continuare la Magistrale in Fisica Nucleare e Subnucleare come penso. Non credo che mi permettano di farla al secondo anno con i corsi a scelta, cioè, anche prima di Meccanica Quantistica, che dovrebbe essere propedeutica
È propedeutica almeno nei fatti.
Comunque, nessuno ti vieta di inserire un esame extra nel piano di studi e fare così 186 CFU (o 189 CFU) invece dei classici 180.[/quote]
Ciao e scusate se mi intrometto. Questa cosa di poter inserire un esame in più ai 180 cfu standard é possibile in ogni università ed in ogni corso ? (Sono quasi un neo studente in matematica a Pisa)