Corsi di fisica applicata
Qualcuno sa darmi informazioni riguardo università dove vengono tenuti corsi di fisica con curricula applicativi? Per dare un'idea mi interesserebbe lavorare nel campo delle tecnologie avanzate, laddove la ricerca e l'innovazione sono indispensabili, ma non fini a se stesse bensì volte alla messa a punto di tecnologie di frontiera (nanotech per la medicina o la progettazione di materiali innovativi, o fusione nucleare (demo, iter ecc), o quantum IT). La fisica teorica non mi interessa, non mi vedo fare un lavoro di carta e penna per tutta la vita
, trovo più soddisfacente fare carriera in azienda partendo dal settore ricerca&sviluppo o in un'università estera. Ho letto del corso di ingegneria fisica al polimi, ma tra pareri discordanti sull'efficacia della formazione e non molto agevole collocazione (sarei fuori sede e milano costa tanto), l'ho accantonata come opzione. Detto questo padova per voi è buona? nei suddetti campi una laurea a 27/28/29 anni precluderebbe molte vie? Grazie a chi risponderà.

Risposte
No, è una delle magistrali in fisica.
"NewNewDeal":
alla Sapienza nella magistrale in Biosistemi ci sono corsi di Fisica medica, Fisica sanitaria e Metodi fisici per la biomedicina, intendi qualcosa del genere?
Ma Biosistemi fa parte della classe di ingegneria dell'informazione?
"vict85":
[quote="ogiak31"]Grazie ma io mi riferisco proprio ad un curriculum applicativo in un corso di laurea di fisica. Non ho citato corsi di ingegneria e non sono per il polimi. Comunque di fusione si occupano fisici e ingegneri elettrici.
Beh, sai i nomi cambiano un pochino. A Torino (polito) esiste la magistrale in ingegneria energetica e nucleare oltre che elettrico. Quindi mi sono riferito al primo ma certo penso che la differenza tra i due sia minima. Lo so che se ne occupano anche i fisici di fusione ma dato che avevi snobbato la fisica teorica e accennato ad un corso di ingegneria avevo capito che ti interessava ingegneria.[/quote]
Dire fisica e fisica teorica non è lo stesso

"ogiak31":
Grazie ma io mi riferisco proprio ad un curriculum applicativo in un corso di laurea di fisica. Non ho citato corsi di ingegneria e non sono per il polimi. Comunque di fusione si occupano fisici e ingegneri elettrici.
Beh, sai i nomi cambiano un pochino. A Torino (polito) esiste la magistrale in ingegneria energetica e nucleare oltre che elettrico. Quindi mi sono riferito al primo ma certo penso che la differenza tra i due sia minima. Lo so che se ne occupano anche i fisici di fusione ma dato che avevi snobbato la fisica teorica e accennato ad un corso di ingegneria avevo capito che ti interessava ingegneria.
alla Sapienza nella magistrale in Biosistemi ci sono corsi di Fisica medica, Fisica sanitaria e Metodi fisici per la biomedicina, intendi qualcosa del genere?
Grazie ma io mi riferisco proprio ad un curriculum applicativo in un corso di laurea di fisica. Non ho citato corsi di ingegneria e non sono per il polimi. Comunque di fusione si occupano fisici e ingegneri elettrici.
Sempre rimanendo nelle ingegnerie direi che sulla medicina dovresti indirizzarti a biomedica, per la fusione verso energetica (o qualcosa del genere il nome nel polimi non lo conosco), per i materiali verso chimica o dei materiali. Quantum it forse elettronica. Personalmente trovo che una laurea generale possa andare bene al massimo alla triennale. Dopo ognuno di queste ha vantaggi rispetto ad un corso generalista. Quindi o scegli una strada oppure ti fai ingegneria fisica e poi passi verso il settore alla magistrale. Parlo da matematico con un fratello ingegnere e vari amici al polito quindi non sono un esperto.